La garanzia legale prevista per la vendita di beni di consumo si applica indubbiamente anche in caso di acquisto di prodotti usati, ed in particolare nel caso di auto usate vendute da concessionari o rivenditori di auto.
La garanzia è, di regola, prevista in due anni dall’acquisto, salvo diversa pattuizione, ma mai inferiore ad un anno ed è sempre dovuta ed irrinunciabile.
Pertanto, ogni altra pattuizione, limitazione o esclusione della garanzia rende il contratto radicalmente nullo.
La garanzia legale è gratuita: non si paga nulla.
In caso di difetti della vettura nei primi sei mesi dall’acquisto, è il venditore a dover provare che il vizio non rientra nella garanzia; ovvero dovrà provare che il difetto è dovuto a normale usura del veicolo.
In caso di acquisto di auto usata da un privato, non si applica la nuova disciplina. Per la compravendita di auto tra privati si applicano le regole della “vecchia garanzia” ai sensi dell’art. 1490 e segg. del Codice Civile. L’auto venduta deve, comunque, essere priva di vizi occulti e non devono essere nascoste circostanze pregiudizievoli dell’acquisto, ad esempio, che si tratti di un’auto incidentata.
Non tutti i difetti del veicolo sono coperti dalla garanzia legale
In caso di auto usate bisogna considerare il concetto di “usura del bene in relazione al tempo del pregresso utilizzo”. Se il concessionario utilizza la formula pubblicitaria del mezzo “usato garantito” ciò può creare la convinzione che vi sia stato un utilizzo normale oppure una recente revisione: ebbene, in caso di difetti del mezzo “garantito”, il consumatore ha diritto egualmente a rivendicare riparazioni e/o sostituzioni in garanzia e, dunque, gratuite.
In ogni caso, sarà bene chiedere al venditore una dichiarazione che copra, almeno per il periodo di garanzia legale, da qualsiasi difetto futuro, indipendentemente dall’uso che è stato fatto in passato del mezzo.
Qualsiasi difformità grave o mancanza di qualità essenziale, taciuta dal rivenditore, dà diritto alla sostituzione dell’auto ed eventualmente all’annullamento del contratto.
E’ importante, in caso di vizi rilevati dopo l’acquisto dell’auto usata, inviare una raccomandata a/r al rivenditore, denunciando i difetti e dichiarando di volersi avvalere della garanzia legale, invitando il concessionario a riparare, entro congruo termine, la vettura, senza alcuna spesa.
Guida del consumatore da ADICONSUM sulla garanzia per le auto usate
Raccomandata di messa in mora ed eventualmente giudizio per la garanzia.
salve ho aquistato una alfa romeo usata, il modello ha i fari allo xeno di serie, io credendo al venditore non ho controllati i fari, dopo alcuni giorni ho usato la vettura di sera e con mio supore ho notato che i fari non erano allo xeno, ma erano stati smontati e sostituite con lampadine normali, senza per altro mettere neanche i tappi ai fari, io ho acquistato questa auto con la formula vista e piaciuta, ma in queste condizioni penso che non passi neanche la revisione, come devo comportarmi con il venditore?
grazie.
La cinghia di distribuzione è spesso un difetto di fabbrica della BMW. A ogni modo, risponde sempre il concessionario (che eventualmente avrà azione di rivalsa). Ritengo ci siano i presupposti per risolvere il contratto con rimborso del prezzo, essendo un difetto con caratteri di gravità
Salve se possibile mi occorrerebbe una consulenza in quanto mi sono imbattuto in una situazione assurda.
Nel 2010 io e mia moglie abbiamo acquistato, in occasione della nascita del nostro primo figlio e non senza sacrificio, una bmw 320 d touring usata del 2008, convinti di acquistare un mezzo solido ed affidabile come il marchio fino ad oggi garantiva, da un concessionario mercedes che nel 2012 ha chiuso. L’auto è sempre stata tagliandata dalla concessionaria ufficiale BMW, ciò nonostante nel 2014 si rovina la catena di distribuzione che dopo qualche insistenza ci sistemano facendoci pagare solo (si fa per dire) la manodopera ( a 60 € l’ora più IVA) ed i materiali di consumo, ad eccezione dei pezzi di ricambio. Tutto a posto fino a 2 giorni prima di ferragosto del 2015 quando portando la macchina per un tagliando ci comunicano che il blocco motore della vettura è filato e che è necessario sostituire il motore, il quale ha un costo complessivo sovrapponibile al costo dell’auto. La vettura ha quindi 7 anni ed è fuori da ogni garanzia, ma ha solo 134.ooo Km ( la garanzia BMW è di quattro anni o 150.000 KM), in virtù dello scarso chilometraggio e del fatto che il danno non è imputabile ne al consumo ne ad un cattivo utilizzo del mezzo, bensì si deduce che la causa sia un difetto di fabbricazione, la concessionaria ha inoltrato una richiesta alla casa madre di riconoscere il danno in garanzia, ma la stessa ha risposto picche…
Documentandomi ho scoperto che la Ns. vettura è dotata di un motore n 47 che in tutta Italia stà manifestando molteplici casi di difetti di fabbricazione sia sulla catena di distribuzione che sul blocco motore. In conclusione, visto che quel motore apparirebbe quindi difettoso e che poteva manifestare difetti come quelli che abbiamo avuto, nessuno ci ha edotto in merito, si potrebbe configurare una violazione dell’art. 1476 del c.c. per vizio occulto? Considerando anche che quel vizio in caso di rottura durante un normale utilizzo del mezzo avrebbe potuto cagionare un incidente con gravi conseguenze per le cose e le persone che ne sarebbero potuti rimanere coinvolti.
Ringrazio infinitamente chiunque mi possa dare una delucidazione in merito.
Christian
Cagliari, 28/08/2015
Gli iniettori senza dubbio non sono difetti dovuti a normale usura della vettura, di solito, pertanto dovrebbero rientrare in garanzia. Perizia tecnica e raccomandata.
Salve, ho acquistato un’auto usata 3 mesi fa’ dal concessionario ufficiale peugeot, con garanzia confort di peugeot occasioni, adesso mi trovo a dover cambiare gli iniettori diesel per una somma di 1000 € circa, la garanzia non vuole coprire i costi, al momento dell’acquisto mi è stata data la scheda che hanno fatto in officina dei 100 punti di controllo e tra questi il numero 15 sono gli iniettori.
Come devo procedere? Gli iniettori non sono parte della manutenzione ordinaria, e sul libretto di garanzia gli iniettori non sono ne nelle parti garantite ne in quelle escluse.
In più nella diagnosi effettuata da loro il termostato è risultato rotto e quello è in garanzia, però mi vogliono far pagare la diagnosi che è stata fatta per gli iniettori. Devo pagare io?
Grazie.
Sì, se proprio vuole essere disponibile. Altrimenti in questi casi può chiedere la risoluzione contrattuale con rimborso del prezzo di acquisto, oltre interessi ed eventuale risarcimento dei danni.
Dopo la messa in mora rimasta inevasa, può solo rivolgersi all’autorità giudiziaria.
Il motore è un elemento essenziale, pertanto la riparazione deve essere completamente coperta da garanzia.
Direi di sì, a meno che non vi siano cause ostative giustificate. Invii una raccomandata in cui chiede di procedere ala conclusione del contratto. L’alternativa è recedere.
Buonasera,
Le chiedo un cortese riscontro circa quanto mi è successo. In data 17/11 decidevo di cambiare auto e dopo aver concordato le condizioni del ritiro del mio usato con un concessionario SSANGYONG, firmavo una “proposta di acquisto” per un’auto KM 0 (di cui era stata verificata la disponibilità in rete), il ritiro del mio usato ed il saldo da versare alla consegna del nuovo veicolo.
La proposta d’acquisto è stata sottoscritta anche dal venditore. Non è stata versata alcuna caparra.
Dopo vari solleciti sia al concessionario, sia al servizio clienti dell’importatore italiano, non sono venuto a capo di nulla – l’auto non è stata consegnata, non ho avuto alcun riscontro e continuo a scrivere mail ed a presentarmi dal concessionario senza ottenere risposte se non “ti richiamo in giornata per dirti qualcosa”, cosa che puntualmente non avviene.
Ora, mi piacerebbe sapere se, sulla base della proposta d’acquisto firmata sia da me che dal venditore (che è titolare della concessionaria), posso legalmente pretendere che venga onorato quanto concordato.
La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà darmi
Salve, volevo chiedere come devo comportarmi riguardo un grosso problema che mi è accaduto in questo periodo, in breve, circa tre mesi fa acquisto un’auto usata (del 2007) permutando la mia.
durante l’atto di acquisto mi fanno firmare una carta nella quale oltre la garanzia di un anno viene fatta da loro una perizia sulla futura mia auto nella quale viene stabilito in varie voci lo stato dell’auto in quel momento.
io firmo dopo valutazione e la settimana dopo l’avevo a casa….
nel frattempo mi era stato detto che mi veniva fatto anche il tagliando generale che poi scoprì che invece non mi fecero fatto nulla…. e per fortuna lo scoprì per caso dal miomeccanico (ho le foto dei liquidi vari tutti al minimo….).
un mese fa percorrendo la strada di lavoro mi imbatto in un grosso problema…. mi si rompe il motore.
da lì inizia il problema vero; cioè la concessionaria mi ha prelevato l’auto (non portandomi ancora l’auto sostitutiva!) e dicendomi che avrebbe provveduto al cambio
del motore e io avrei solamente pagato la mano d’opera in quanto non era contemplata nella garanzia…..
pochi giorni fa, invece, mi telefonano dicendomi che avevano trovato un motore rigenerato e io oltre alla solita mano d’opera averi dovuto contribuire in parte alla spesa, poiché mi dice che il motore, parte usurabile, non viene coperta totalmente dalla garanzia ma solamente al 60%.
oltretutto la concessionaria da me dista 400 km e quindi non mi è molto semplice raggiungerli.
adesso io sto aspettando un loro preventivo e poi si aspettano dame una risposta in merito per iniziare i lavori di sostituzione.
volevo sapere giusto come posso comportarmi in maniera di legge su questi cambi che mi vengono detti ogni volta che vengo contattato del concessionario.
non so come comportarmi adesso.
la ringrazio anticipatamente saluti
salve
sto per acquistare un auto usata, ed ho versato una caparra di 500 euro specificando solo che avrei concluso il contratto solo dopo aver fatto fare un controllo ed un prova dal mio meccanico di fiducia. in sede di prova, il mio meccanico riscontra un rumore che secondo il suo parere era dovuto all’xdrive e che lo insospettiva un bel po.Premettendo che il rivenditore aveva accettato di sottoporre l auto alla visione del mio meccanico di fiducia, che la macchina era in perfette condizioni e che nel caso di problemi meccanici avrebbe tranquillamente restituito la caparra.
Di fronte all evidente rumore accertato dallo stesso venditore(e nonostante la proposta di ovviare a questo inconveniente) faccio presente che non voglio piu la macchina e chiedo la restituzione delle caparra. Di fronte a questa richiesta il venditore mi ha rifiutato la restituzione …..che fare??
Buongiorno ho acquistato un’ auto usata circa 5 mesi fa, la settimana scorsa durante un controllo la polizia stradale mi avverte che l’autovettura era stata oggetto di modifiche che non ne permettevano la circolazione, pertanto mi è stato ritirato il relativo libretto di circolazione, con obbligo di revisione del veicolo presso la motorizzazione civile.
Mi conferma che per legge il venditore è tenuto al risarcimento delle spese sostenute per regolarizzare l’autovettura da lui incautamente venduta ?
Grazie per l’attenzione
Roberta
Se ha accettato di accollarsi responsabilità per vizi occulti (e di tale vizi si tratta davvero) credo non possa esimersi.
Salve, volevo porle il mio quesito: ho acquistato una vettura circa un mese fa da un consessionario di auto usate il quale ha accettato in permuta altra mia macchina. Quando ha ritirato la mia macchina mi ha fatto firmare un foglio di responsabilità per vizi occulti della mia macchina. Ha fatto il minipassaggio intestandosi la vettura e a sua volta l’ha rivenduta. Ora chi l’ha acquistata e’ rimasto a piedi con gli ammortizzatori posteriori scoppiati. Il concessionario mi ha richamato dicendomi che devo essere io a pagare la spesa del meccanico o altrimenti mi fa causa. Come mi devo comportare? Mi ha detto che la spesa di 500 euro l’avremmo in via bonaria divisa in due, quindi da dare 250 euro.
Se Lei accetta, certo che sì. Di solito il cambio deve avvenire in base allo stato della vettura che non sia antieconomica.
Buongiorno ho acquistato un auto usata presso concessionario con 1 anno di garanzia.
dopo due giorni dall acquisto mi sono accorto un problema alla leva della frizione.
Probabile volano da sostituire.
Il concessionario puo montare anche un ricambio usato?
Vorrei chiedere io o acquistato un auto un mese fa usata a tredici anni e il concessionario mi a detto dopo aver dato la caparra dopo due settimane che non si poteva fare la garanzia su un auto di tredici anni ma sul foglio che mi anno dato firmato da loro c’è scritto la garanzia assicurativa dopo che lo portata a casa l’auto a da rifare il motore che non o nemmeno fatto 60 km e mangia acqua la garanzia e valida devono pagare loro e aggiustare l’auto mi fate sapere grazie
ogni limitazione dalla garanzia su auto usate da concessionaria è NULLA.
buongiorno, avrei bisogno di un informazione , 4 mesi fa ho acquistato auto tramite concessionaria W. usata , ora riscontro problemi seri nel cambio, sembrerebbe la centralina . problema nel contratto d’acquisto risulta scritto la l’esclusione di garanzie sull’ elettronica. qualcuno mio sa chiarire cosa copre la garanzia obbligatoria di un anno ??? ha ragione a dirmi che garantisce solo il motore??? grazie. claudia 2014
Serve una perizia tecnica per capire se il difetto era già preesistente alla vendita
buonasera , vorrei esporre il mio problema,un anno fa ho venduto un iveco daily di anni17 con relativa fattura , dopo un anno il nuovo proprietario a fuso il motore, col suo legale mi chiede la riparazione del mezzo con relative spese del fermo macchina, il furgone è stato venduto tra noi privati dopo la prova dell acquirente, devo riparare io il furgone venduto un anno fa? mi occorre un aiuto per capire chi a ragione? vi ringrazio anticipatamente chi mi aiuta? saluti gianfranco
salve sono michele,un mese fà ho acquistato un alfa 159 2.4 jtdm con 145200 km. dopo un mese e poco più di 1000 km percorsi mi ritrovo a sostituire parte dell avantreno(braccetto,sospensione crociere boccole etc), ho una perdita d’olio dal motore, si avverte un rumore metallico sempre dal motore(forse l iniettore),e delle vibrazioni anomale ad auto fredda(secondo l officina o un supporto motore o il volano bimassa)e per terminare manca il “fap” con conseguente modifica alla centralina. ho chiamato il concessionario spiegando tutto quello che non va lui mi ha risposto dicendomi che al massimo mi rimette il fap e sistema la centralina, come mi devo comportare?non ho diritto a niente di più? grazie cordiali saluti
Dipende dallo stato della vettura. Se il difetto è dovuto a normale usura, non Le spetta la garanzia.
Direi proprio di no.
Può invocare la garanzia legale entro un anno. Provveda a mettere in mora il venditore (entro due mesi dalla scoperta del difetto ) e munirsi di un tecnico specializzato.
Buongiorno Avv. Mary,
In data 21/10/2013 acquistai un auto usata da concessionario il quale non mi diede mai un contratto di vendita e mi diede solo la proposta dove riportava la garanzia di 1 anno.
A distanza di 5 giorni dall’acquisto l’auto presentò subito i primi difetti quale perdita di liquido di raffreddamento dalla sua vaschetta e perdita di olio dalla turbina.
Chiamai al telefono subito il venditore che molto gentilmente si prese in consegna l’auto per poterla sistemare e me la riconsegnò dopo una settimana dicendomi che un manicotto che perdeva l’acqua mi era stato sostituito in garanzia mentre la perdita di olio era dovuta a dei normali vapori e non necessitava di interventi tutto senza fattura. Dopo soli 5 giorni l’auto mi ripresentò gli stessi difetti e in più mi accorsi che l’aria calda dell’abitacolo non era funzionante o meglio era tiepida. Richiamai al telefono il venditore, il quale si riprese subito in consegna l’auto e me la consegno nuovamente dopo una settimana dicendomi sempre a voce (senza fattura) che mi aveva dovuto sostituire un pezzo chiamato “scambiatore di calore” per contrastare la perdita di liquido perchè era forato, la perdita di olio era sempre dovuta ai vapori del motore e l’aria dell’abitacolo per lui e il suo meccanico era “normale” non uscisse calda perchè provando a chiamare in casa madre Audi per risolvere il problema gli era stato risposto che era un difetto normale dell’auto!?!?
Pur passando per stupido per non andare in guerra, disposto anche a passare un inverno al gelo in auto (100 km al giorno per lavoro su dei sedili in pelle), rimasi contento del fatto che il problema più grave fosse stato risolto… o almeno fino ad oggi.
Quindi a distanza di 5 mesi il problema della perdita dell’acqua si è ripresentato. La turbina ora non solo perde olio ma fischia. Un amico meccanico mi ha detto che è da revisionare se non la si vuole buttare (1000€) e la perdita è dovuta alla guarnizione della testa del motore da rifare (2000).
Ora i le scrivo per chiederle:
Sono sempre in tempo per mandare una raccomandata?
Ho diritto alla garanzia anche se non ho un contratto ma solo una proposta di vendita in cui era riportato un anno di garanzia? (controllando al P.R.A era regolarmente intestata all’azienda)
Nella mia raccomandata devo fare presente che i vizi erano già stati fatti notare con scarso risultato o è meglio far finta che sia la prima volta che si sono presentati i difetti?
Se non avessi intenzione di restituire l’auto perchè ho già speso parecchi soldi per sistemare la carrozzeria e se non volessi far sistemare l’auto da lui, perchè a mio parere incompetente, potrei aver diritto ad avere un risarcimento pari al costo dei lavori eseguiti da un mio meccanico?
Ora dovrei fare anche il tagliando regolare dell’auto:
Sono obbligato a portarla da chi me l’ha venduta o posso rivolgermi dal mio meccanico di fiducia?
Nella raccomandata devo far presente che ho intenzione di consegnarla ad un altro meccanico per far eseguire il tagliando?
Resto in attesa di una sua cordiale risposta, ringraziandola Le porgo,
Distinti saluti.
Finché le cose non vengano atte compiutamente (raccomandata contestazione difetti, et).. non potete avere nessuna garanzia. Tutelatevi inviando una racc. e poi fatevi seguire da un legale.
Ho un dubbio: qualora volessi acquistare un’auto d’epoca da un concessionario, la garanzia legale è ‘ugualmente d’obbligo? Mi sembrerebbe strano che un concessionario sia obbligato a garantire un’auto di magari 40/50 anni!!!
cosa dice la legge in questo caso?
Andrea
Buongiorno,
il 26/09/2013 ho acquistato una fiat punto 1.3 multijet anno 2005 km. 89000, pagandola € 4.250,00 compreso il passaggio di proprietà, da un rivenditore il quale mi ha rilasciato la garanzia di un anno.
La macchina ha presentato subito problemi (si è rotto il cilindretto della chiusura centralizzata, cigolii continui) e ci siamo accorti che anche a livello di carrozzeria presenta anomalie (cofano leggermente rialzato, luci montate un pò sopraelevate, e qualche ammaccatura lieve. Ci siamo recati dal rivenditore il quale ha provveduto a sistemarla e abbiamo espresso i nostri dubbi in quanto pensiamo sia un’auto incidentata, ci ha tranquillizzati dicendo che la riparava.
Il problema sussiste ancora e in più ieri mi si è bloccato lo sterzo e si è accesa la spia di quest’ultimo…al chè sono andata nel panico in quanto penso la macchina non sia affidabile.
Siamo tornati dal rivenditore con l’intento di restituire la macchina consapevoli che non avremmo ricavato la cifra iniziale (4.250,00) così ci ha chiesto quanto volevamo ricavare e noi abbiamo detto almeno € 3.000. Ci ha detto che dobbiamo lasciare lì la macchina e che sicuramente non ricaveremo i 3.000 euro e che a vendita avvenuta avremmo avuto i nostri soldi.
Ora mi chiedo come posso fare per risolvere la situazione cercando di limitare i danni economici.
Per favore confido in una celere risposta.
Grazie
Salve,ho acquistato un auto usata presso un concessionario.
Dopo alcuni mesi,si è presentato un problema con le frecce(se seleziono una freccia,la freccia non si aziona).
Ora,sono andato al concessionario e il venditore mi ha detto che può sostituire il pezzo solamente con un altro pezzo usato e non nuovo,per averlo nuovo devo pagarlo di tasca mia nonostante la garanzia.
Il problema,oltre a ciò è che non hanno pezzi usati e dunque secondo loro dovrei comprare solo un pezzo nuovo(pagandolo quindi di tasca mia)
Le volevo chiedere,è legale tutto ciò?
Il venditore è tenuto a sostituire un pezzo in garanzia solamente con un altro pezzo usato?
stare più attento ai prossimi acquisti su internet.
Mi pare vi siano tutti i presupposti per richiedere il risarcimento.
Direi che pe dirimere la situazione c’è necessità di una valutazione tecnica. I vizi occulti sono sempre denunciabili.
Ogni pagamento deve essere certificato
Dieri che i vizi riscontrati sono talmente gravi (come la manomissione dei km) che può chiedere la risoluzione del contratto.
Salve,
10 giorni fa ho comperato un’auto da un privato, auto che dall’annuncio diceva “del 2008 con 59.000km” (consuma 9-12km/l .. non è auto da usarsi tutti i giorni).
L’auto durante i due incontri per vederla mi è stato detto essete tagliandata regolarmente in concessionaria ufficiale, tutti tranne l’ultimo tagliando che è stato fatto da lui stesso, come da bigliettino attaccato sotto al cofano, perchè ripara/rigenera muletti, aveva un negozio di ricambi auto, insomma l’ha fatto lui.
Lui ha detto di essere il terzo proprietario, ed il secondo era una concessionaria che ha fatto da tramite.
A parte alcuni ricambi di scorta promessi, che non mi ha dato il giorno del ritiro dell’auto, ho ritirato l’auto tutta bella lucida, ma dopo qualche giorno mi sono accorto che non c’era il libretto dei tagliandi (ed il bollo).
Ho chiesto una, due, tre volte, lui temporeggiava ‘si si adesso’ poi non mandava niente, mi sono recato in una concessionaria ufficiale di quella marca, con il libretto, e lì abbiamo visto che l’auto ha avuto diversi richiami in garanzia, di cui l’ultimo riguardava l’albero motore nel 2011 a 80.000 km (l’auto adesso ne segna 61.000…nel 2014!!).
Portata in officina, la diagnosi della centralina segnava 121.000km.
Inoltre sul libretto di circolazione, il mio venditore ha messo l’etichetta del suo passaggio di proprietà sopra quella di un altro, in pratica lui sarebbe il quarto proprietario, non il terzo.
Alla luce di ciò, i km sono stati evidentemente scalati, quello che me l’ha venduta l’ha tenuta un anno, il proprietario precedente (l’etichetta sotto nascosta) raggiunto al telefono ha detto verbalmente di averla venduta a 107.000km, ma non so se abbiamo scritture private tra di loro.
Però il mio venditore non manda la documentazione e penso lo faccia apposta, avevamo fatto una scrittura privata, riportava piu o meno i km (59.000 dell’annuncio, non 61.000 del giorno del ritiro), che era regolarmente tagliandata, esente da difetti mai incidentata ecc.. posso chiedere l’annullamento della vendita?
Lui aveva firmato il cdp al pra, ma io non avevo ancora concluso il trapasso, è reversibile o posso chiedere che venga fatto a spese sue?
Se gli mandassi raccomandata con le stampe di quello che ho trovato in concessionaria, per annullare il contratto di vendita, quanto tempo ho, e devo fare riferimento forse a qualche legge/art/d.l… tra privati è possibile?
Grazie.
Cordiali saluti.
salve avv..volevo domandarvi : ho aquistato un auto usata al concessionario ford ,dopo tutta la trattativa la permuta di un veicolo e la dovuta finanziaria x la nuova auto (usata) il tipo del concessionario che io conosco mi chiede di pagargli quando ritiro l auto 3oo euri x le pratiche cartacee , noi la trattaviva del usato l abbiama fatto tutto x iscritto e nel preventivo ora sti ultimi soldi d improvviso che sono ?? secondo me se ora che vado lui nn mi fa firmare nulla e chiede in nero il denaro significa che vuole farsi la gratta sopra o mi sbaglio ..?? contattatemi presto xche tra due giorni devo ritirare l auto..grazie attendo vostre notizie
I vizi vanno denunziati a mezzo raccomandata entro 8 giorni dalla scoperta. Può agire in giudizio per la risoluzione contrattuale e rimborso del prezzo.
dovrebbe specificarmi se l’auto era usata e comprata da un concessionario, se rientra nella garanzia o meno..
Buongiorno, ho portato la mia smart perfettamente funzionante dal meccanico per un tagliando.
Il giorno del ritiro il meccanico mi dice che dopo aver effettuato il tagliando il motore non funzionava più comunicando che la catena di distribuzione ed altri componenti ad essa legati erano da sostituire.
Quando ho fatto presente che l’auto é stata portata funzionante in officina, il meccanico mi ha detto che probabilmente si era rotta proprio nel momento in cui ho spento la macchina per consegnare le chiavi.
Come posso comportarmi?
Grazie per il consiglio.
Michaela
Buongiorno Avv. Mary Corsi,
ho da poco acquistato una Mercedes classe A del 2005 con qualche ammaccatura di troppo che comunque avevo considerato trascurabile visto che il prezzo era leggermente inferiore alla quotazione di mercato.
Purtroppo però, dopo averla guidata per qualche chilometro in piu’ rispetto alla prova prima dell’acquisto, mi sono accorto che la vettura tirava tutta a destra.
Ho chiesto di confermarmi dalla ex proprietaria se la vettura EFFETTIVAMENTE aveva avuto precedenti incidenti ed ho avuto risposta negativa.
Faccio presente che la vettura ha avuto altri 2 proprietari ma 3 anni prima.
Dopodichè ho portato la vettura dal carrozziere che invece ha accertato EFFETTIVAMENTE la vettura è incidentata.
Oltretutto ho tagliandato la vettura spendendo 750 € e mi sono accorto solo dopo che le ruote montante erano del 2003…
Damandone: cosa posso fare per recuperare parte di quello che ritengo aver pagato di piu’ del dovuto?
grazie
Salvatore
Buongiorno Avv. Mary Corsi,
ho da poco acquistato una Mercedes classe A del 2005 con qualche ammaccatura di troppo che comunque avevo ho considerato trascurabile visto che il prezzo era leggermente inferiore alla quotazione di mercato.
Purtroppo però, dopo averla guidata per qualche chilometro in piu’,rispetto alla prova prima dell’acquisto, mi sono accorto che la vettura tirava tutta a destra.
Ho chiesto di confermarmi dalla ex proprietaria se aveva avuto incidenti ed ho avuto risposta negativa.
Faccio presente che la vettura ha avuto altri 2 proprietari ma 3 anni prima.
Dopodichè ho portato la vettura dal carrozziere che invece ha accertato il contrario.
Oltretutto ho tagliandato la vettura spendendo 750 € e mi sono accorto solo dopo che le ruote montante erano del 2003…
Damandone: cosa posso fare per recuperare parte di quello che ritengo aver pagato di piu’ del dovuto?
grazie
Salvatore
al viaggio di ritorno,ho avuto un bruttissimo incidente autonomo.siamo stati soccorsi visto il gravissimo urto,che ha rovinato la macchina della quale non hanno funzionato gli airbags e causato anche danni ai 2 trasportati,dal pronto soccorso e dagli organi di polizia ,i quali hanno dato un occhio alla documentazione in nostro possesso,ripeto fossero copia della carta di circolazione e la copia di una assicurazione intestata alla concessionaria,della durata di 5 gg.dopo che sono trascorsi alcuni giorni,abbiamo ricevuto il cdp e la carta di circolazione in originale dalla quale abbiamo visto che la revisione della macchina era scaduta.ora le chiedo considerando tutto posso avere un risarcimento per tutto quello che mi e’ successo dalla concessionaria,preciso che la macchina deve essere demolita ,viste le condizioni in cui giace
salve,vi contatto perché ho avuto una disavventura con un concessionario di padova.premetto che sono un siciliano.
nel mese di novembre e piu’ precisamente il 23 sabato ,ho acquistato una Renault megane anno 2003,dopo vari contatti telefonici per stipulare il da farsi.uno dei responsabili mi ha assicurato che la macchina era in buone condizioni generali e che potevo senz’altro venirla a ritirare.fatto cosi il biglietto aereo ,portando con me due familiari,mi sono recato sul posto.arrivato li,mi ha fatto firmare solo una proposta d’acquisto,ho effettuato il pagamento con assegno,mi hanno dato solo la copia della carta di circolazione con una assicurazioneb a nome e mi sono prestato ad affrontare il viaggio di ritorno.senonche’
Ho acquistato tramite un annuncio su internet a luglio una moto ducati 996, siccome l’ho fermata per l’inverno ho ordinato tutti i pezzi di ricambio alla ducati tramite telaio ma indovinate un po tutti i pezzi sono diversi da quelli che ho trovato montati sulla moto , facendo delle ricerche ho scoperto che sotto hanno montato un motore della 998 oltre alla beffa anche la merce ordinata alla ducati nn puo essre restituita cosa posso fare?
buona sera, volevo una consulenza riguardo a questa vicenda, domani mattina devo tornare dal rivenditore di questa macchina ma correi sapere quali sono i miei diritti. 3 giorni fa ho comprato una fiat panda del 1998 presso un autoconcessionaria al prezzo di 1000 euro + 400 euro per il passaggio di proprietà + 200 euro per riparazioni che secondo il rivenditore sarebbero state sufficienti per darmi una macchina senza problemi. questa mattina mio marito la prende per recarsi al lavoro e avverte delle anomalie . oggi pomeriggio la portiamo da un meccanico e ci dice che ci sono dei problemi riguardanti il cambio, le sospensioni, la convergenza , e i braccetti e le 2 gomme posteriori da cambiare. ora io domani mattina intendo andare da questo rivenditore con il preventivo delle riparazioni da fare . ma volevo sapere . cosa posso chiedergli quali sono i miei diritti?
Buonasera, volevo chiedere un parere:
Settembre 2013 ho acquistato un’auto nuova presso una concessionaria, permutando la mia vecchia auto intestata a persona giuridica. Premetto che il venditore ha eseguito la valutazione dell’auto attendo si solamente alla quotazione quattro ruote senza nemmeno dare un occhio all’auto da rientrare, pur avendo la mia vecchia auto nel piazzale del concessionario.
Tutto è’ proseguito normalmente chiedendo un Leasing per la nuova auto detraendo il valore della permuta.
Qualche giorno dopo il simpatico venditore mi chiama dicendo che la mia vecchia auto presenta gravi vizi occulti al cambio cet…le minacce continuano chiedendo un incontro per mediare la situazione con un rimborso rispetto l prezzo concordato per la permuta in fase di acquisto della mia auto nuova… Io non mi sono presentato, in quanto oltre ad aver dichiarato i km originali e ciò vedevo nel cruscotto cioè una spia segnalata trovo un comportamento scorretto nei miei confronti. Secondo lei a cosa posso andare in contro? Il venditore minaccia di eseguire le riparazioni addebitando,i i costi successivamente…. Mi fa sapere? La ringrazio in anticipo!
la garanzia legale non opera per gli acquirenti con partita iva.
Non è che abbia capito molto, onestamente… la garanzia legale opera due anni (salvo diversi patti, ma mai meno di un anno) e copre tutti i difetti della vettura che non siano dovuti a normale usura. Naturalmente, se Le hanno consigliato di effettuare la manutenzione, vuol dire che il mezzo ne ha bisogno. Quindi, per non incorrere in rifiuti io seguirei il loro consiglio.
solo un tecnico può dirle se i difetti riscontrati dipendono dalla normale usura del mezzo (in quel caso non Le spetta la garanzia), oppure no. In questo ultimo caso, invii una raccomandata a/r al concessionario. In caso di diniego deve adire il Giudice di Pace
Salve,
Ho acquistato circa 5 mesi fa,un furgone usato da un rivenditore.
Ho dovuto sostituire il compressore dell’aria condizinata in un officina da lui raccomandata,ho pagato la fattura ma lui non mi vuole risarcire perché dice che non era compresa nell’acquisto!ho diritto di riavere i miei soldi che ho pagato?…poi…
Andato da un elettrauto(officina sempre consigliata dal venditore) perché mi si accendeva la spia delle candelette,l’elettrauto dopo aver cavato il filtro che alloggia sopra la test ta del motore ha evidenziato subito uno stato di bruciatura tra lo scarico e la testata del motore che(secondo il suo parere ma è un elettrauto non un meccanico) e dato da una guarnizione di un iniettore che perde e fa fuoriuscire del gasolio che a contatto con la testa del motore brucierebbe.
Ho contattato immediatamente il venditore e mi ha detto che quella è una spesa c’è lui non si accolla perché non si tratta di una rottura ma di una manutenzione e che quindi lui non tira fuori un euro per questo.ho detto con l’elettrauto di non toccare o mandare in nessuna officina meccanica a riparare il veicolo perché non penso che tocchi a me pagare il guasto.
Cosa posso fare per entrambi i casi?
La ringrazio della sua disponibilità!!!
salve, nel mese di marzo 2013 ho acquistato un’auto usata da un rivenditore, per avere riconosciuta la garanzia mi è stato dato un tempo per fare la manutenzione programmata da loro; il problema è che mi hanno dato dei tempi molto brevi, mi spiego meglio: la casa costruttrice indica come frequenza di manutenzione, 1 anno o 30000 Km; il rivenditore mi ha detto che per non perdere la garanzia devo effettuare la manutenzione da loro ogni 10000 Km o 6 mesi! io attualmente ho percorso 6000 Km in 6 mesi e dovrei effettuare la manutenzione secondo le loro regole. Volevo sapere se devo rispettare le loro regole o posso seguire le indicazioni della casa madre senza rischiare di perdere l’eventuale garanzia in caso di necessità? grazie
Francesco De Gennaro
La permuta è sempre esistita, e per il prezzo ci si confronta sullo stato del mezzo. In questo caso non opera la garanzia legale del consumatore, essendo entrambi persone giuridiche, ma si applicano le norme del codice civile.
Stia tranquillo, la garanzia di legge ex art. 1490 cc e seguenti opera automaticamente.
Se sono difetti non dovuti a normale usura, sì. Raccomandata a/r e, eventualmente, previo consulto con un legale, causa civile.
Dovete verificare in motorizzazione
Per sapere se l’auto è incidentata, deve far fare una perizia tecnica. Se così fosse, Lei ha diritto alla risoluzione del contratto con rimborso del versato ed eventuale risarcimento danni.
Salve vorrei sapere se posso fare qualcosa
Ho acquistato una 207 usata 5 giorni fa da un concessionario con garanzia di un anno oggi mi sono accorto che la macchina ha avuto un incidente perche i supporti del paraurti sono rotti quindi si muove tutto e l attacco del faro anteriore è anche lui rotto ora dopo aver notato delle strane macchie sul volante mi viene il dubbio che l airbag sia esploso e non sia stato sostituito.
Mi puo dire se posso fare qualcosa per questi problemi specialmente se l airbag non è stato sostitutito?
Grazie
Non credo possa annullare l’acquisto, a meno che non risulti effettivamente rubato Se è un errore della dogana, una volta chiarito eventualmente potrà chiedere a quest’ultima i danni.
Direi che il venditore deve coprire la riparazione in garanzia. Lo inviti con raccomandata e, se non ottempera, l’unica strada percorribile è la citazione in giudizio.
La responsabilità della “rottura” deve essere accertata solo da un tecnico. In caso di difetto preesistente, sarà obbligato a restituire l’anticipo.
La garanzia legale opera a prescindere. Ogni limitazione di sorta è nulla. Raccomandata a/r di sollecito e, in difetto, causa civile.
In contestazione può portare il fatto che l’auto acquistata è incidentata. Cosa che, peraltro, La autorizzerebbe a risolvere il contratto e ridare indietro l’auto. Valuti quale possa essere la scelta migliore.
Buongiorno,
Un paio di mesi fa ho comprato da un concessionario Peugeot una 207CC del 2011 con appena 6500km dando in permuta una Laguna del 2008 (valutata cca.6000euro per alcuni diffetti estetici esterni considerando che di 4 ruote valeva sui 8600euro cca.) e la differenza in contanti cca.8000euro per arrivare al totale di cca.14000 euro per l’auto che ho preso da loro.Fin cui tutto normale però mi hanno contattato telefonicamente un paio di settimane fa per dirmi che praticamente l’auto che mi hanno ritirato avrebbe un danno notevole nella parte posteriore dal valore di cca.2800-3000 euro e che vorebbero un rimborso spese di 500-1000euro da parte mia per il fatto di averli dato una macchina con un vizio occulto.Praticamente la macchina me l’hanno valutata solo 6000 euro proprio per il fatto che dovevano fare alcuni ripristini estetici ed era evidente e visibile il fatto che la macchina aveva avuto un incidente nella parte posteriore.Sorpresa però, sono andato dal mio carrozziere per chiedere un po di informazioni in merito e lui mentre li parlavo ha buttato l’occhio alla mia 207 e sorridendo mi disse: ti hanno informato del fatto che questa macchina che hai preso da loro ha avuto un incidente?Sbalordito li chiedo di spiegarsi e mi fa notare che il cofano anteriore chiudeva male e poi lo apre.Sotto un altra sorpresa: il fanale destro era del 2013 quindi cambiato ed era evidente il fatto che il cofano, il parafango destro ed il paraurti anteriore erano riverniciati.A questo punto sono tornato dal concessionario e li ho chiesto spiegazioni sulla 207 che avvevo preso da lui e che al momento dell’acquisto chiedendolli se avesse avuto incidenti mi ha risposto di no, adesso mi davanti alla macchina era piu che evidente il fatto che era stata coinvolta in qualche incidente.RIsposta sua:Anche se cosi fosse e stata ripristinata/riparata a regola d’arte quindi non doveva informarmi al momento dell’acquisto.Adesso Io sono curioso cosa puo succedere per la mia vecchia macchina che Io ero comunque il secondo proprietario e l’incidente nel posteriore l’aveva fatto il precedente, mi puo constringere a qualche risarcimento?E poi come la mettiamo con la 207?
Grazie, cordiali saluti,
N. Chiorean.
salve,
vorrei sapere come comportarmi in merito ad un acquisto fatto da poco.
il 26 luglio 2013 mio padre ha stipulato presso una concessionaria un contratto verso una finanziaria per l’acquisto di un auto,che risultava essere in garanzia per un anno,la finanziaria ha accettato,e l’auto ci è stata consegnata dopo la dichiarazione al pra,il giorno 9 agosto,il giorno dopo l’auto dava strani segnali,vorrei precisar einoltre che al momento della consegna dell’auto,visto che noi siamo in provincia di Frosinone ed il concessionario è ad Ostia,ci è stata consegnata con un trasportatore che ci ha dato il libretto dell’auto e le chiavi(per giunta una rotta),ma la garanzia non c’era,davanti al trasportatore stesso i miei genitori hanno chiamato per avere spiegazioni,e loro hanno promesso che lo avrebbero subito spedito,fatto sta che il giorno dopo l’auto viene portata in officina perchè si sentivano forti rumori,la cinghia della batteria va sostituita,spesa circa 60 euro,ricontattiamo più volte il concessionario,che in tutta risposta ci manda una mail in cui allega uno scritto,che noi dovremmo firmare dicendo che la vettura era tutta apposto declinando così delle loro responsabilità,e poi loro eventualmente tramite posta invieranno la garanzia,noi non abbiamo potuto fare nemmeno una prova su strada di questa macchina,inoltre 3 giorni fa compare un altro rumore metallico,contattiamo l’officina ed il guasto è nel cambio è rotto il rumore che sentivamo gia ll’inizio dipendeva da questo,costo di 1000 euro,adesso il concessionario è in ferie fino al 28,lo avevamo contattato poco prima che andasse in ferie si è sempre negato al telefono facendo rispondere altre persone e non facendosi mai trovare,non possiamo raggiungerlo di persona ad Ostia,e la finanziaria il giorno 29 agosto inizierà a prendere il rid dalla banca,la macchina è bloccata in officina,a questo punto le chiedo come dovremmo procedere per far valere in nostri diritti,come potremmo annullare il contratto con la finanziaria e pretendere che il venditore si riprenda questo catorcio che ci ha venduto rifilandocelo come un auto “perfetta”sue testuali parole!!
la ringrazio.
Innanzi tutto la ringrazio per la sua disponibilità, io sono un privato che volevo vedere una macchina e l’ho data ad un altra persona con un accordo verbale in cui ci mettevamo d’accordo sul pagamento, per agevolarlo in quanto credevo fosse un amico pattuivo un anticipo di 1000 euro e il restante 2500 euro in 10 mesi a 250 euro mensili , gli ho portato la macchina a vedere da un meccanico il quale gli diceva che visto la macchina una Smart che hanno il difetto del motore quest’ultimo stava per andare , io sentendo questo gli ho detto non prenderla perché poi dopo non voglio essere responsabile e lui che era presente l’ha voluta prendere lo stesso . Gli consegno la macchina e dopo circa 9 giorno la macchina si è rotta il motore , più precisamente ha rotto la catena di distribuzione cioè il pezzo che i produttori di auto garantiscono a vita perché è l’unico pezzo che non si rompe tranne nel caso di mancanza di olio che logicamente deve preoccuparsi l’acquirente a controllare, nonostante questo mi sono fatto carico della metà della spesa della riparazione che ammontava a circa 500 euro ciascuno, mi lascia la macchina in mezzo a una strada non si importa di nulla e venuto il giorno dell’anticipo da dare al meccanico che lui sapeva da due giorni prima non caccia e anticipo io dicendo che lui pagava alla fine ma nemmeno questo e avvenuto, logicamente io mi sono riportato la macchina a casa mia. In quanto lui mi aveva detto che non la voleva più devo precisare che non pagandomela in contanti e di comune accordo il passaggio di proprietà non è stato mai eseguito in quanto veniva fatto alla fine del pagamento. Adesso questa persona rivuole l’anticipo che mi ha dato e io logicamente non ho alcuna intenzione di dargli il perché non è una rottura causata dalla macchina ma una conseguenza del suo comportamento e mancanza di controllo dell’auto adesso vorrei sapere se e possibile che lui mi può fare qualcosa in quanto mi ha minacciato di rivolgersi ad un avvocato. La ringrazio in anticipo .
Buongg ..
In data 7/08/2013 ho acquistato presso un autosalone un Ford Focus se del 2009 di seconda mano dove mi si diceva che per il Bluetooth era montato solo la predisposizione…
Mi reco quindi in una officina autorizzata Ford per l installazione e qui con sorpresa risulta essere già montato ma non funzionante, per di più ha il controllo voice gestito sempre dalla stessa centralina guasto…spesa per la riparazione 400 euro…
Subito chiamo la concessionaria ebloro mi dicono che non è stato messo nella scheda perché con altre auto hanno riscontrato lo stesso problema e quindi la riparazione è a mio carico…premessa è un usato garantito.
È a carico di chi la riparazione?
Posso richiedere anche lo storico dell’ Auto
Grazie mille e complimenti et il sito
Salve, vi chiedo un aiuto e un cosiglio.
Pochi giorni fa ho comprato un moto da un privato per regalare al mio fratello che abita in Bielorussia.
Siamo andati al Pubblico Registro Automobilistico è abbiamo fatto il Certificato di Radiazione per Esportazione . Il numero di telaio corrispodeva a questo nei documenti.
Nella dogana in Polonia sono stata blocchata per il motivo che il veicolo è risulta rubato. Adesso stanno facendo acertamenti in polizia italiana. Sembra un errore. Il prelultimo proprietario ha fatto denuncia di perdita posesso a 2009, ma dopo ha trovato il moto e lo venduto in modo regolare con passagio di proprieta .
Per il momento il veicolo è arrestato , si trova in Polonia nel un deposito. Anche se si sbloccano dopo un perido, mi tocca pagale per il deposito, più fare tanti km con il carello per prenderlo.
Vorrei sapere se posso annulare l’aquisto e chi risponda ai danni economici e morali che ho subito passando 2 giorni in dogana, vivendo a mezzastrada mentre ho fatto tutto regolare da parte mia.
Nel mio caso, io ho venduto da privato la mia moto, l’acquirente ha scoperto in concessionaria che sulla moto stessa é stato installato post vendita il sistema frenante Abs . Scoperto ciò ritiene la moto non omologata e quindi impossibilitata a circolare, essendo uscita dalla fabbrica senza. Ovvio io non ero a conoscenza della cosa, e adesso siamo ai ferri corti. La mia domanda é: chi stabilisce che la moto non può circolare ? La moto e stata regolarmente revisionata secondo legge ed ha sempre passato le revisioni periodiche. Questo, non la autorizza a circolare secondo quanto prevedono le leggi italiane?
Grazie
Sono d’accordo con Lei.
Se il difetto non dipende da normale usura del mezzo, dovrebbe rientrare in garanzia. Ma questo lo può dire solo un tecnico.
Avrei bisogno di una consulenza, il 14 luglio 2012 o acquistato un nissan qascai 1500del 2008 con 123.000 dalla concessionaria nissan con garanzia nissan 12 mesi,dovevo fare il taglindo a 15.000 km di percorrenza ma a avevo percorsi 14.300 circa ,quando a 10 gg dalla fine della garanzia cioè il03/07/2013 sento un battito leggero al motore la porto in concessionaria, e dopo una bella discussione tentando di addebbitarmi la colpa dicendomi che l’olio era a metà e che non aveva avuto una lubrificazione sufficente (tenendo conto che faccio anche il meccanico) x non portarla alle lunghe o chiamato dopo qualche gg e mi anno detto che si erono fuse le bronzine (che poi da informazion prese sembra che questo motore<(renault 1500) difettino di lubrificazione e che bronzine e turbina si rompono molto spesso).
Allo stato attuale x detto loro anno dovuto sostituire:albero motore ,1 biella , serie bronzine, e ovviamente quando si smonta un motore in quelle condizioni anno dovuto cambiare ,paraolii,guarnzizioni testa, ecc. ovviamente anno fatto anche il tagliando.
Dimenticavo, dopo circa 1 mese 1/2, da accordi presi anticipatamente con la concessionaria dovevano sostituirmi il volante xchè stava in gran parte spellato
la porto e mi montano un volante in sustituzione finchè non avrebbero revisionato il mio,da subito mi accorgo che i pulsanti sul volante funzionavano in parte,ma datosi che la situazione doveva essere temporanea non ho dato peso, ancora dopo un anno il volante non l'anno cambiato con la differenza che mi vogliono far pagare la spirale che cè sotto il volante xchè stava rotta .
Comunque,mi hanno comunicato qualche giorno fa che la macchina era pronta, sono andato a ritirarla ;PAGAMENTO 686.00 euro, di cui 186.00 euro di tagliando e fin qui tutto ok,essendo materiale di consumo, poi 500.00 euro di contributo, alla mia domanda cosa fosse questo contributo mi e stato detto che è x aver sostituito i paraolii serie guanizioni ecc.
A questo punto se è possibile sapere apparte il tagliando sono dovuto a pagare queste 500.00 euro, cosiddetto contributo? E se non mi spetta pagare questa cifra come mi posso appellare ?
Spero in un vostro suggerimento o chiarimento e grazie anticipatamente
Giacomo Guida
Lecce,27/07/2013
Buongiorno, approfitto di questo utilissimo spazio per una domanda sulla garanzia di un mezzo usato.
Ho recentemente acquistato un’auto del 2009 e da pochi giorni, presenta un fastidioso rumore all’impianto di climatizzazione.
Mi reco dal meccanico della mia zona, e mi diagnostica la sostituzione del gas e dell’olio del climatizzatore come soluzione di primo impatto, e addirittura la sostituzione del compressore ( ben più onerosa) come secondo intervento qualora il primo non andasse a buon fine.
E’ lecito ritenere che il primo intervento rientri “nella normale usura” (trattandosi del gas elemento bene o male deperibile), ed il secondo invece nella copertura totale della garanzia di un anno che il venditore mi ha ovviamente fornito?
Non penso che un compressore, elemento meccanico pari al motore, sia da considerare alla stregua di un elemento da normale usura.
faccio questa domanda, perché nel contratto da me siglato alla voce garanzia si legge “motore e cambio”.
Penso che sia comunque una precisazione illeggittima.
Grazie mille per le vostre risposte.
PER QUANTO CONCERNE IL PUNTO 2 : MA NEL DLL NON C’è SCRITTO SENZA ALCUNA SPESA DA PARTE DEL COMPRATORE? PORTARLA CON UN CAMION RAPPRESENTA UNA SPESA. LORO SI RIFIUTANO DI MANDARMI IN ALTRE OFFICINE VOGLION SOLO CHE VADA DALLA LORO.
LA RINGRAZIO,
BUOA GIORNATA,
RICCARDO
1. Deve avvalersi della concessionaria. Al più può chiedere a loro di indicarle un’officina a lei vicino che sia collegata al concessionario. Non può agire in maniera indipendente.
2. Solitamente le concessionarie lontane di avvalgono di collegamenti sul territorio. Qualora così non fosse, le spese spettano a Lei.
3. Nel caso contrario (venditore privato/acquirente concessionario) opera la garanzia di cui agli artt. 1490 e segg. c.c.
buongiorno, grazie della cortese risposta, però non son sicuro dell’ordine con cui ha risposto. può rispondermi di nuovo a queste tre domande per favore?
Volevo domandarVi cortesemente se
1.è nel mio diritto riparare la moto da un concessionario ducati qui vicino o se devo tassativamente sfruttare la garanzia offertami solo presso la loro concessionaria.
2.nel caso le spese di trasporto a chi vanno in carico? loro insistono che spettano a me.(il mezzo non può girare così comìè per strada senza incappare in eventuali sanzioni o rivalsa dell’assicurazione in caso di incidente)
3.E’ fondata la minaccia di addebito spese manutenzione della mia vecchia moto in permuta e/o restituzione della stessa da parte loro.
Vi ringrazio della cortese risposta,
Certo di aver un Vostro cortese riscontro,
Vi auguro una buona giornata,
Riccardo
Ogni limitazione alla garanzia legale è nulla. Se non rispondono alla messa in mora a mezzo raccomandata, può adire l’Autorità Giudiziaria e ottenere l’obbligo di riparazione in garanzia.
in caso di acquisto di usato, opera la garanzia legale di due anni ed è irrinunciabile. I difetti non dovuti a normale usura del mezzo devono essere riparati in garanzia.
direi di sì
direi proprio di no.
Se il difetto sia da ascriversi a normale usura del mezzo, solo un tecnico può dirlo. Se così non fosse, dovrebbero essere coperti da garanzia.
in generale, la garanzia legale opera su ogni tipo di acquisto da concessionario e ogni limitazione alla garanzia è nulla. Essa dura 24 mesi, o su accordo delle parti, non meno di 12. Pertanto ogni difetto che non sia dovuto a normale usura del mezzo deve essere coperto da garanzia.
Buongiorno G.ma ,
ho un quesito da sottoporVi dopo aver visto la Vostra pagina web di aiuto al consumatore.
Innanzitutto vi ringrazio del servizio che fate che ritengo molto utile.
ho acquistato 3 settimane fa una moto usata del 2004 da un concessionario dando in permuta il mio usato.
La trattativa è avvenuta tramite telefono ed email.
Alla fine il concessionario (Titolare) ed altri 2 meccanici son venuti giù a casa mia (Vicenza) col camioncino da Udine e dopo che io ho visionato la loro e loro la mia, Il contratto è stato siglato /firmato da ambedue le parti.
Nel contratto era riportato che i tagliandi previsti da piano manutenzione vanno eseguiti presso la loro officina (o da chi indicato da loro). La garanzia offerta è di 12mesi sul mio acquistato.
Il concessionario mi ha firmato anche un foglio, da me preparato per il rientro della mia, dove era riportata la dicitura della “formula vista e piaciuta , esclusione completa di ogni tipo di garanzia. nessuna garanzia di alcun tipo sul mezzo permutato ” ed un altro foglio da me preparato dove veniva riportato che la moto che andavo ad acquistare era ” coperta da garanzia sia sulla manodopera che sui componenti al di là dei componenti deperibili quali gomme batteria etc per 12mesi” .
Appena provata la mia ho riscontrato dei difetti (non carburata, assenza di catarifrangente posteriore, clacson messo nella scatola ma non montato, freccia dietro sinistra non funzionante , interruttore luce stop non funzionante, assenza del telo coprimoto, scarico solo pista montato). Alcuni di questi stridono col fatto che il giorno precedente della vendita figura revisionata completamente a libretto. la moto attualmente non è portabile in strada ma solo uso pista (che non ho mai fatto e nemmeno farò) viste le mancanze di componenti ed il sistema di scarico non omologato montato e lo stradale nella scatola .
Appena ho chiamato il concessionario mi è stato detto che mi sto lamentando per pochezze e che la moto che ho loro venduta presenza difetti vari molto più importanti di queste piccolezze eche se io domandavo loro di pagare loro mi avrebbero girto i costi della mia (graffietti superficiali, leggero trafilaggio d’olio, dischi frizione da sostituire). Inoltre mi son sentito minacciare di mandarmi indietro la mia e saldare il resto del pagamento con bonifico.
A distanza di due settimane ora la situazione sembra più tranquilla (per lo meno son cordiali e non mi bestemmiano più al telefono). Non si è più parlato di restituire la mia che vedo in vendita in internet. Oggi mi è arrivato finalmente il libretto ed il CDP della mia.
Tuttavia rimango con questi lavori da fare ed alla mia richiesta di metterci daccordo di oggi su dove posso portarlaloro mi han risposto di non aver problemi a sostituirmi i pezzi previo l’invio a mio carico dei componenti non funzionanti.
I problemi sorgono sul fatto che io la porterei a riparare da un’officina autorizzata DUCATI della mia zona (o anche non per farli risparmiare).
Loro invece mi contrappongono il fatto che se la moto ha problemi devo portarla ESCLUSIVAMENTE da loro come previsto dalla garanzia sull’usato che mi han fornito.
Al di là dei comportamenti tenuti finora che mi han messo molto a disagio e tolto ogni margine di fiducia nel concessionario, sussiste per me un motivo logistico e di comodità nel portarla a 10km da casa mia piuttosto che dover organizzarmi per un viaggio di 200 km, tornar senza moto, e poi andarla arecuperare nuovamente con tempistiche che visti i precedenti potrebbero esser dubbie. Il concessionario non è di marca Ducati tra l’altro. La moto così com’è non è a norma per circolare e rischio contravvenzioni, rivalsa dell’assicurazione su di me in caso di incidente. Insomma attualmente non è usufruibile per lo scopo per cui l’ho comprata:girare per strada. Mi sembra di subire già un danno per il non poterla usare.
Volevo domandarVi cortesemente se
-è nel mio diritto riparare la moto da un concessionario ducati qui vicino o se devo tassativamente sfruttare la garanzia offertami solo presso la loro concessionaria.
– nel caso le spese di trasporto a chi vanno in carico? loro insistono che spettano a me.
– Inoltre vorrei appurare con Voi la minaccia di addebito spese manutenzione della mia vecchia moto in permuta / restituzione della stessa da parte loro.
Vi ringrazio della cortese risposta,
Certo di aver un Vostro cortese riscontro,
Vi auguro una buona giornata,
Riccardo
Salve vorrei sapere se le parti elettriche tipo sensori sul motore sullo scarico,sonda lambda,rilevatori valvole,pressostati sono coperti da garanzia o se sono parti soggette ad usura.parliamo di auto usata con garanzia di conformità di 12 mesi.Ho avuto una rottura che il venditore non vuole prendersi carico dicendomi che sono parti di usura….Attendo gentile risposta Grazie anticipatamente
Salve ho comprato una macchina usata il concessionario ha occultato alcuni difetti della macchina cioè il parabrezza scheggiato, non si vedeva durante la presa visione della macchina perché la macchina e’ stata presentata sporca e quindi la scheggiatura si mimetizzava, l’aria condizionata non funzionava, il sedile del passeggero elettrico non si muove, la chiusura centralizzata non funziona e i freni stridono posso chiedere legalmente al venditore in base a ciò che dice la garanzia legale, la riparazione della macchina a sue spese?
Buongiorno G.mi Dott. Avv.ti ,
ho un quesito da sottoporVi dopo aver visto la vostra pagina web di aiuto al consumatore.
Innanzitutto vi ringrazio del servizio che fate che ritengo molto utile.
ho acquistato 3 settimane fa una moto usata del 2004 da un concessionario dando in permuta il mio usato.
La trattativa è avvenuta tramite telefono ed email.
Alla fine il concessionario (Titolare) ed altri 2 meccanici son venuti giù a casa mia (Vicenza) col camioncino da Udine e dopo che io ho visionato la loro e loro la mia, Il contratto è stato siglato /firmato da ambedue le parti.
Nel contratto era riportato che i tagliandi previsti da piano manutenzione vanno eseguiti presso la loro officina (o da chi indicato da loro). La garanzia offerta è di 12mesi sul mio acquistato.
Il concessionario mi ha firmato anche un foglio, da me preparato per il rientro della mia, dove era riportata la dicitura della “formula vista e piaciuta , esclusione completa di ogni tipo di garanzia. nessuna garanzia di alcun tipo sul mezzo permutato ” ed un altro foglio da me preparato dove veniva riportato che la moto che andavo ad acquistare era ” coperta da garanzia sia sulla manodopera che sui componenti al di là dei componenti deperibili quali gomme batteria etc per 12mesi” .
Appena provata la mia ho riscontrato dei difetti (non carburata, assenza di catarifrangente posteriore, clacson messo nella scatola ma non montato, freccia dietro sinistra non funzionante , interruttore luce stop non funzionante, assenza del telo coprimoto, scarico solo pista montato). Alcuni di questi stridono col fatto che il giorno precedente della vendita figura revisionata completamente a libretto. la moto attualmente non è portabile in strada ma solo uso pista (che non ho mai fatto e nemmeno farò) viste le mancanze di componenti ed il sistema di scarico non omologato montato e lo stradale nella scatola .
Appena ho chiamato il concessionario mi è stato detto che mi sto lamentando per pochezze e che la moto che ho loro venduta presenza difetti vari molto più importanti di queste piccolezze eche se io domandavo loro di pagare loro mi avrebbero girto i costi della mia (graffietti superficiali, leggero trafilaggio d’olio, dischi frizione da sostituire). Inoltre mi son sentito minacciare di mandarmi indietro la mia e saldare il resto del pagamento con bonifico.
A distanza di due settimane ora la situazione sembra più tranquilla (per lo meno son cordiali e non mi bestemmiano più al telefono). Non si è più parlato di restituire la mia che vedo in vendita in internet. Oggi mi è arrivato finalmente il libretto ed il CDP della mia.
Tuttavia rimango con questi lavori da fare ed alla mia richiesta di metterci daccordo di oggi su dove posso portarlaloro mi han risposto di non aver problemi a sostituirmi i pezzi previo l’invio a mio carico dei componenti non funzionanti.
I problemi sorgono sul fatto che io la porterei a riparare da un’officina autorizzata DUCATI della mia zona (o anche non per farli risparmiare).
Loro invece mi contrappongono il fatto che se la moto ha problemi devo portarla ESCLUSIVAMENTE da loro come previsto dalla garanzia sull’usato che mi han fornito.
Al di là dei comportamenti tenuti finora che mi han messo molto a disagio e tolto ogni margine di fiducia nel concessionario, sussiste per me un motivo logistico e di comodità nel portarla a 10km da casa mia piuttosto che dover organizzarmi per un viaggio di 200 km, tornar senza moto, e poi andarla arecuperare nuovamente con tempistiche che visti i precedenti potrebbero esser dubbie. Il concessionario non è di marca Ducati tra l’altro.
Volevo domandarVi cortesemente se è nel mio diritto riparare la moto da un concessionario ducati qui vicino o se devo tassativamente sfruttare la garanzia offertami solo presso la loro concessionaria. Inoltre vorrei appurare con Voi la minaccia di addebito spese manutenzione della mia vecchia moto in permuta / restituzione della stessa da parte loro.
Vi ringrazio della cortese risposta,
Certo di aver un Vostro cortese riscontro,
Vi auguro una buona giornata,
Buongiorno G.mi,
ho un quesito da sottoporVi dopo aver visto la vostra pagina web di aiuto al consumatore.
Innanzitutto vi ringrazio del servizio che fate che ritengo molto utile.
ho acquistato 3 settimane fa una moto usata del 2004 da un concessionario dando in permuta il mio usato.
La trattativa è avvenuta tramite telefono ed email.
Alla fine il concessionario (Titolare) ed altri 2 meccanici son venuti giù a casa mia (Vicenza) col camioncino da Udine e dopo che io ho visionato la loro e loro la mia, Il contratto è stato siglato /firmato da ambedue le parti.
Nel contratto era riportato che i tagliandi previsti da piano manutenzione vanno eseguiti presso la loro officina (o da chi indicato da loro). La garanzia offerta è di 12mesi sul mio acquistato.
Il concessionario mi ha firmato anche un foglio, da me preparato per il rientro della mia, dove era riportata la dicitura della “formula vista e piaciuta , esclusione completa di ogni tipo di garanzia. nessuna garanzia di alcun tipo sul mezzo permutato ” ed un altro foglio da me preparato dove veniva riportato che la moto che andavo ad acquistare era ” coperta da garanzia sia sulla manodopera che sui componenti al di là dei componenti deperibili quali gomme batteria etc per 12mesi” .
Appena provata la mia ho riscontrato dei difetti (non carburata, assenza di catarifrangente posteriore, clacson messo nella scatola ma non montato, freccia dietro sinistra non funzionante , interruttore luce stop non funzionante, assenza del telo coprimoto, scarico solo pista montato). Alcuni di questi stridono col fatto che il giorno precedente della vendita figura revisionata completamente a libretto. la moto attualmente non è portabile in strada ma solo uso pista (che non ho mai fatto e nemmeno farò) viste le mancanze di componenti ed il sistema di scarico non omologato montato e lo stradale nella scatola .
Appena ho chiamato il concessionario mi è stato detto che mi sto lamentando per pochezze e che la moto che ho loro venduta presenza difetti vari molto più importanti di queste piccolezze eche se io domandavo loro di pagare loro mi avrebbero girto i costi della mia (graffietti superficiali, leggero trafilaggio d’olio, dischi frizione da sostituire). Inoltre mi son sentito minacciare di mandarmi indietro la mia e saldare il resto del pagamento con bonifico.
A distanza di due settimane ora la situazione sembra più tranquilla (per lo meno son cordiali e non mi bestemmiano più al telefono). Non si è più parlato di restituire la mia che vedo in vendita in internet. Oggi mi è arrivato finalmente il libretto ed il CDP della mia.
Tuttavia rimango con questi lavori da fare ed alla mia richiesta di metterci daccordo di oggi su dove posso portarlaloro mi han risposto di non aver problemi a sostituirmi i pezzi previo l’invio a mio carico dei componenti non funzionanti.
I problemi sorgono sul fatto che io la porterei a riparare da un’officina autorizzata DUCATI della mia zona (o anche non per farli risparmiare).
Loro invece mi contrappongono il fatto che se la moto ha problemi devo portarla ESCLUSIVAMENTE da loro come previsto dalla garanzia sull’usato che mi han fornito.
Al di là dei comportamenti tenuti finora che mi han messo molto a disagio e tolto ogni margine di fiducia nel concessionario, sussiste per me un motivo logistico e di comodità nel portarla a 10km da casa mia piuttosto che dover organizzarmi per un viaggio di 200 km, tornar senza moto, e poi andarla arecuperare nuovamente con tempistiche che visti i precedenti potrebbero esser dubbie. Il concessionario non è di marca Ducati tra l’altro.
Volevo domandarVi cortesemente se è nel mio diritto riparare la moto da un concessionario ducati qui vicino o se devo tassativamente sfruttare la garanzia offertami solo presso la loro concessionaria. Inoltre vorrei appurare con Voi la minaccia di addebito spese manutenzione della mia vecchia moto in permuta / restituzione della stessa da parte loro.
Vi ringrazio della cortese risposta,
Certo di aver un Vostro cortese riscontro,
Vi auguro una buona giornata,
scusate precisazione: la moto ha 10 anni e quindi non più in garanzia casa madre.
buongiorno,ho comprato una moto usata da concessionarioa febbraio 2013, dopo 4 mesi, mentre ero in giro, mi sono accorto chela moto non funzionava bene.Mi sono fermato e mi sono accorto che stava bruciando il sellino passeggero..Nel giro di pochissimi secondi è divampato un piccolo incendio che ha completamente danneggiato il codone della moto.(sembra quindi che un cavo elettrico posto sotto il sellino abbia toccato la marmitta e preso fuoco…)Non essendo un parte della moto soggetta ad usura,mi chiedo se la garanzia del concessionario coprirà il danno??La ringrazio,Saluti.
Mandi una raccomandata contestando i difetti. Tenga conto che la garanzia legale opera solo per difetti non dovuti a normale usura della vettura. Urgerebbe consulenza tecnica.
Ho comprato una renault Scenic 1.9 dci usata, con 90.000Km, nel mese di gennaio 2013, a oggi ho effettuato all’auto solo 2.800 Km e già sta dando problemi.
Accensione spia mancanza olio, sono scomparsi quattro litri di olio senza che la macchina abbia avuto perdite, vado dal venditore che è un concessionario e mi dice che l’auto non ha nessuna anomalia riscontrata, mi ridanno l’auto e dopo due giorni, la macchina mi perde di prestazione e fa puzza di bruciato, mi ridanno di nuovo l’auto senza rilevare anomalie.
L’auto è coperta da garanzia sul motore, posso farla vedere da un centro autorizzato renault e fare pagare i danni al venditore, o devo per forza affidare l’auto al rivenditore che è un concessionario peugeot..
La garanzia legale è dovuta per tutto ciò che non è conosciuto dal compratore, e non copre i difetti dovuti a normale usura. Quindi, bisogna valutare il tipo di difetto e se sia rapportabile alla normale usura.
Non sono coperti da garanzia i difetti conosciuti dal compratore. Mentre non possono essere oggetto di esclusione di garanzia parti della vettura che di cui non siano conosciuti i vizi.
Se il difetto è tale da poter richiedere la risoluzione contrattuale, Le spettano tutte le spese sostenute.
La garanzia legale (per auto usate da concessionario) è di due anni, non di uno, a meno che non ci si accordi diversamente. E’ sottoposto a garanzia tutto ciò che non sia soggetto a normale usura.
noi tutti sappiamo che un ‘auto usato la garanzia e di 1 anno “credo” , ma in questa garanzia oltre al motore comprende anche la frizione (tutto il kit) .
Per favore datemi una risposta concreta e vera perché non ne posso piu’ con questa macchina e il riveditore.
GRAZIE ANTICIPATAMENTE
NICOLA
Salve,
Ho acquistato un auto usata, subito al giro di prova ho notato che il pedale del freno vibrava un po troppo facendolo presente al venditore ,il quale mi tranquillizava dicendomi che la macchina era stata ferma da 5 mesi e si erano indurite le pastiglie facendo un po di strada e di frenate il problema sarebbe sparito ,ahime gli credo e la porto a casa, per poi scoprire che era un difetto del abs ora mi chiedo se si risolve il contratto riesco a recuperare anche i soldi che ho speso per il bollo auto ed il passaggio di proprietà? il venditore mi dice che puo restituirmi solo i soldi dell’auto ma i 400 euro me li posso dimenticare
ringrazio anticipatamente
Saluti
Andrea
Salve, ho acquistato un’auto usata presso autosalone.
Maè valida la postilla messa da parte del venditore nella dichiarazione di responsabilità del compratore, che indica difetti della vettura. Oppure è necessario metterla sul contratto? Grazie
Buonasera. Vorrei chiederLe se un rivenditore di auto usate garantite può vendermi un’auto, nascondendomi i difetti, e metterli per iscritto subito dopo nel contratto che avevo appena firmato. Grazie
salve ho comprato da 20 giorni una Porsche Boxster usata del 2000 in una concessionaria di Milano, il venditore faceva fatica a parlare di garanzie…ora improvvisamente il tettuccio elettrico si è rotto nel meccanismo, lìho riportata da loro e di conseguaenza è in riparazione da giorni…per ora non ne so niente…chi pagherà il danno?…io o loro?….inoltre la macchina mi è stata consegnata senza neppure in controllo dei liquidi…ho fatto subito pagando io, un tagliando completo…non mi sembra un’atteggiamento molto corretto…
Salve, ho acquistato a febbraio una bravo usata con 70mila km , dopo aver percorso 1000 km si è bruciata una bronzina di biella, sono ritornato dal venditore e non ha voluto sapere niente in quanto l’auto è coperta di garanzia. Se nel caso la garanzia non copre tutte le spese per sistemare l’auto devo aggiungere io la differenza oppure il rivenditore.Grazie
salve, ho acquistato una macchina usata da una concessionaria e sul contratto c’è scritto che si declina dalla responsabilità per la garanzia e mi è sembrato di capire che questa cosa sia nulla.
sono passati due mesi dall’acquisto dell’auto e dopo alcune riparazioni al motore fatte a suo carico (dovrebbero rientrare nella garanzia) lui non ha ancora fatto il passaggio e mi dice che se voglio il passaggio devo pagargli le riparazioni fatte alla macchina che io ovviamente non voglio pagare.
sono andata dai carabinieri e loro mi dicono che posso fare una querela ma non mi garantiscono nulla…come posso comportarmi?
volevo acquistare una ford da un privato (auto con pochi chilometri e in buono stato con quattro anni di vita) se non chè alla compilazione del modulo scaricato da internet con la dicitura della garanzia a norma di legge previste dall’art.1490 il venditore si oppone a compilarlo dicendomi che la sua agenzia gli ha dichiarato che non deve firmare alcun foglio ma solo ed esclusivamente il passaggio di proprieta nella sua agenzia e dicendomi che la garanzia che puo darmi e la sua parola.
voglio saper se lui si può esonerare dalla compilazione del foglio o se la legge mi tutela anche in mancanza di compilazione di tale modulo.
grazie mille.
La garanzia legale è di due anni, salvo patti diversi tra le parti, ma mai inferiore a 12 mesi. Ogni patto che escluda o lomiti la garanzia (si veda art. 3) è NULLO.
Salve, una situazione secondo me strana, che rovescia le normali controversie che ci sono fra rivenditore ed acquirenti. Un commerciante di auto usate vende un “Fiat Fiorino” di un anno ad un’azienda agraria, che rende in permuta una altro “Fiat Fiorino” di 12 anni e quasi 200.000 km. A questo punto dopo una settimana il titolare dell’azienda agraria si sente chiamare dal commerciante che gli dice che il fiorino che gli ha reso mentre si trovava in marcia e aveva effettuato alcuni km. ha avuto problemi meccanici e che portato in un’officina gli veniva riscontrata la rottura della cinghia di distribuzione e altre parti meccaniche, per un danno di 2.400 Euro.
Questa è una situazione che non ho mai sentito e cioè che andare da un concessionario o un commericiante e rendere delle auto anche molto usurate (dagli anni e dai km percorsi) dietro l’acquisto di un nuovo o parzialmente nuovo mezzo e poi sentirisi richiamare per dare garanzia sui danni accaduti a quel vecchio mezzo. Ma non è lui che se vuole rendere commerciale quell’usato per poi rivenderlo deve effettuare manutenzioni per poi garantire il mezzo ? In fondo se uno rende indietro un mezzo di 12 anni e 200.000 km. per acquistarne un altro in migliori condizioni è perchè pensa di dover evitare possibili guasti, che con questa usura possono diventare probabili. Mi sembra che qui sia stata ribaltata la classica situazione in cui l’acquirente pretende una garanzia dal venditore, cioè il venditore che la pretende dall’acquirente !!!
Grazie molte
Saluti
Fabrizio Facchini
Ho acquistato una macchina Dacia Logan usata da un concessionario Renault Dacia in provincia di Venezia il giorno 06-12-2012.
La macchina immatricolata anno 2008 segnava 46000 Km quindi con una media di 11500 km annui (bassisima percorrenza e usura) sembrava in buonissime condizioni ed era pubblicizzata con garanzia.
Oggi 20/02/2013 dopo solo 75 giorni la macchina si è fermata, non riparte e dopo varie telefonate allla concessionaria che non riesce a capire il problema chiedo con il loro accordo l’intervento del concessionario Renault Dacia locale.
Viene diagnosticato un corto circuito nel motorino di avviamento che quindi deve essere sostituito.
Mi viene proposto di pagare la manodopera alla concessionaria locale, e siccome il pezzo lo spedisce la concessionaria originaria ed è nuovo devo pagare la metà del prezzo del motorino di avviamento perchè va a sostituire quello usato che comunque non ha funzionato che per limitate accensioni dati i pochi chilometri annuali percorsi dal mezzo (11500 Km)
Nella proposta di acquisto firmata si fa riferimento a:
Art 3 – Garanzia: MESI esclusivamente presso la nostra officina, consiste nella sostituzione del pezzo guasto con altro compatibile per rotture di motore, cambio e organi lubrificati. Qualora il cliente richieda espressamente la sostituzione del pezzo con uno nuovo il contributo a carico del cliente sarà pari al cinquanta per cento rispetto al listino disponibile, Trasporto, manodopera, e materiale di consumo a carico del cliente. .
Art 5 – per ogni controversia le parti concordemente stabiliscono la competenza del foro di Venezia.
Mi sono accorto ora delle clausole, ma non si fa riferimento a quanti MESI, la riparazione non dovrebbe essere gratuita, e siccome comunque si parla di auto FERMA non è possibile che uno se si trova a 500 km di distanza dalla loro officina debba portarla da loro e non da un qualsiasi concessionario del posto.
Grazie per la cortese risposta
se il difetto non dipende da nrmale usura, la riparazione dovrebbe rientrare nella garanzia, altrimenti spetta a Lei.
Salve , ho acquistato un’auto da un concessionario che mi ha fatto firmare una proposta di acquisto , con relativa garanzia di 12 mesi specificata in esso e successivamente il contratto di acquisto con la commerciale (che a detta del concessionario si appoggia) senza che in questo sia menzionato niente della garanzia (me ne sono accorto tardi) .
Io ho intestato l’auto alla ditta , perciò con partita iva , ho diritto alla garanzia legale e se si di quanto tempo ?
Grazie !
ho preso una panda usata un hanno fa e mi hanno detto che aveva fatto 80km ora si è rotta la cinchia chi deve pagare il danno
Mi pare che si sia già rivolto ad un avvocato. Se non ottiene alcuna risposta valida, deve necessariamente agire in giudizio.
salve ,io a febbraio del2012 ho acqistato un auto usata da un rivenditore ..durante l’arrivo del passaggio di proprietà che ci ha impiegato 90 gg la macchina ha riscontrato dei problemi sul motorino d’avviamento,marmitta legat col filo di ferro,clacson non funzionante,e così anche x tergicristallo,aria calda ,aria condizionata,radiatore crepato e altri piccoli problemi…da allora io ho sempre portato l’auto al rivenditore che fin a settembre prima che io mandassi lettera da un legale dove chiedevo risarcimento dei soldi,o il cambio con n altra auto,non la mandò mai a riparare da un suo meccanico di fiducia…a settembre fa eseguire i lavori,ottobre mi restituisce la macchina ma nulla dopo meno di un mese mi ritrovo a piedi con gli stessi identici problemi…contatto il rivenditore dove scocciato mi dice di portare la macchina dal suo meccanico,ovviamente non potevo perchè la macchina non andava in moto….quindi a dicembre dopo un bel pò di tempo in cui ho tenuto la macchina ferma ha mandato il suo meccanico a prelevarla,ne è uscito fuori che oltre al radiatore crepato a cui io basti agginga auto giornalmente che il problema è risolto,ha cambiato frizione,asciugato e non sostituito motorino d’avviamento xkè detto da lui la macchina non si mette in moto perchè si bagna il motorino,poi sonda lambda e x il resto mi attacco al tram…ora,ancora sono senza auto,ho chiesto nuovamente mi venga sostituita,ma nulla detta dal rivenditore me la predo in quel posto e mi arrangio…io chiedo ,ma è possibile che io non possa pretendere il risarcimento o la sostituzione del mezzo con uno a pari costi che io sostenei all’ora a febbraio del 2012
Direi in generale che può stare tranquilla. L’unico modo per sapere che tipo di difetti vi sono è far fare una perizia sul mezzo, escludendo dalla garanzia i difetti conosciuti o quelli dovuti a normale uura del mezzo. Naturalmente può solo attendere l’eventuale giudizio che deve incardinare l’acquirente e difendersi a dovere.
La garanzia legale di due anni copre i difetti che non siano derivanti da normale usura del mezzo. Pertanto bisognerebbe valutare se tali difetti siano compatibili con il kmtraggio dell’auto, in tal caso deve provvedere Lei.
Sì, la garanzia per i vizi è disciplinata dagli artt. 1640 e segg. del c.c.
Il codice stabilisce che il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa. La garanzia non è dovuta se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa oppure se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo in questo caso che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi.
In presenza dei vizi di cui all’articolo 1490 codice civile il compratore può domandare a sua scelta:
1.la risoluzione del contratto ovvero
2.la riduzione del prezzo.
La dnunzia del vizio deve essere fatta entro 8 giorni dalla scoperta.
La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o l’ha occultato. L’azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna (art. 1495 codice civile).
Dipende. In linea generale il pezzo dovrebbe rientrare in garanzia poiché non mi pare sussistano i requisiti di normale usura del mezzo. Ma se l’intervento migliora il valore dell’auto rispetto al momento dell’acquisto, il concessionario può chiedere la compartecipazione.
Ogni limitazione della garanzia è nulla, benché nella valutazione debba farsi riferimento alla nomale usura del veicolo. Pertanto se il difetto può dipendere dal concetto di normale usura, non è coperto.
Scusate se disturbo con un quesito. Ho acquistato una micra usata del 2003 con 36000 km in luglio da una concessionaria. Ora a distanza di 4 mesi e 5000 km si é rotta la catena di distribuzione e dopo diversa insistenza la concessionaria mi dice che può venirmi incontro ( visto che é in garanzia ) pagando metá del danno ( da lei valutato in oltre 1000 euro ) e pretendendo da me l’altra metá a titolo di partecipazione per la ” quota di maggior valore ” . É corretto o devo tutelarmi diversamente?
salve ,vorrei sapere se acquisto una macchina da un privato sono coperto di una garanzia grazie,
Buongiorno,
ho acquistato a giugno 2012 una wv golf con 83000 km. Ora abbiamo riscontrato un guasto al compressore dell’aria condizionata e un guasto alla serratura della portella posteriore. Non ricordo che il concessionario mi abbia mai lasciato documentazione scritta circa la garanzia. Vorrei sapere se possono risarcirmi o se questi interventi rientrano nella garanzia legale. Attualmente l’auto ha 92000 km.
Saluti
Non può farlo, ogni limitazione della garanzia legale è nulla.
Ps: nel libretto rilasciato dal rivenditore dove ci sono scritte le parti in garanzia, non c’è nessun accenno a parti elettroniche come centraline, cablaggi ecc…. quindi può un rivenditore non includere a piacimento parti della macchina? Come se la meccanica sia parti fondamentale di una macchina e invece l’elettronica solo cosa secondaria e non degna di essere coperta da garanzia….forse era così 30 anni fa, ma adesso….
Grazie nuovamente
Matteo Parmeggiani
Buongiorno. Ho acquistato a dicembre dell’anno scorso presso un rivenditore un’audi a6 allroad di luglio 2006. adesso ha 100.000 km. La settimana scorsa la lancetta del carburante mi segnava vuoto, ma il gasolio c’era, dunque sono andato in un’officina audi autorizzata e mi hanno fatto un preventivo di 700 euro per la riparazione dei galleggianti e dei cablaggi. Essendo ancora nella garanzia di un anno, ho mandato una email al rivenditore con preventivo e conseguente richiesta di garanzia, ma mi è stato risposto che il difetto non era coperto…..è vero? Come devo comportarmi?
Grazie mille!!
Matteo Parmeggiani
Gent.mo avv.to
Venerdì scorso ho venduto un automobile ad un rivenditore che inizialmente non voleva fare il passaggio di proprietà (voleva fare l’autentica di firma in comune).
Mi ha detto che successivamente avrebbe fatto la registrazione al PRA nella sua città.
Comunque alla fine abbiamo fatto tutto regolarmente presso un’ agenzia ACI della mia zona.
La macchina è stata poi portata a circa 600 Km di distanza da casa mia e per quel che ne so, può averli anche fatti tutti in seconda e avere fatto dei danni…..
Ieri mattina questo mi chiama dicendomi che la macchina ha un sacco di problemi (frizione da rifare, radiatore che perde, gomme notevolmente consumate !!!!!). Tutti gli anni ho fatto il tagliando all’auto,il prossimo sarebbe stato a gennaio 2013 (lui ha ricevuto tutte le fatture dei tagliandi) e le gomme hanno la normale usura (hanno circa 30.000 Km).
Ora lui mi ha detto che vuole denunciarmi x truffa. Ma io non mi sono certo rifiutata di fargli vedere il mezzo, anzi…. se lo voleva provare o portare da un suo meccanico di fiducia, io non avrei certo avuto problemi. Secondo me è lui che vuole truffare me cercando di farmi pagare pezzi sicuramente usurati (la macchina ha circa 90.000 Km) ma che fino al giorno prima mi hanno permesso di fare circa 45 Km al giorno per andare al lavoro senza che io avvertissi nessuno dei problemi che adesso lui dice di avere (sono passati solo 3 giorni !!!!). Tutto questo immagino per avere una macchina più facilmente vendibile (d’altronde è un rivenditore di auto ).
A cosa vado incontro??? Può davvero fare qualche rivalsa nei miei confronti???
Io non vendo certo auto di mestiere, avevo solo necessità familiare di acquistare un mezzo più piccolo che potesse guidare anche mia figlia neo-patentata.
Mi posso tutelare in qualche maniera??? La legge tutela anche chi vende???
Grazie mille.
Direi sia sempre il caso di inviare una racc. di messa in mora. Il Giudice di pace è competente, sempre che il valore del giudizio rientri nei parametri di legge (fino a 5.000 euro). Una perizia di parte è sempre utile, ma non necessaria.
Solo se il difetto non era conosciuto e non dipende da normale usura del veicolo. Deve inviare una racc. con cui chiee la riparazione in garanzia e, nel caso sussistano i presupposti, intentare la causa.
salve
vorrei sapere se con l’auto usata in garanzia e il venditore che non accetta la riparazione del guasto, la comunicazione del guasto o difetto al venditore va sempre fatta con raccomandata A/R?
inoltre si deve adire il giudice di pace dopo aver chiesto perizia da un tecnico oppure anche senza?
grazie
CC
salve,ho comprato una fiat multipla del 1999 da una concessionaria il 4.10.2012 con la formula vista e piaciuta,dopo 2 giorni la macchina si e rotta sull autostrada a causa dell alternatore la macchina non e in garanzia posso chiedere i danni al concessionario, e se e si come devo procedere visto che devo affrontare una spesa di 350,00 euro
la garanzia tra privati che opera è quella di cui agli artt. 1490 e segg. del c.c., per i quale deve eccepire il difetto entro 8 giorni dalla scoperta. Tenga conto però che un’auto con 170.000 certamente è più soggetta a rotture.. pertanto non detto che tutti i difetti possano essere coperti.
ciao .il 16 maggio ho aquistato un audi a4 station con 170000km da un privato(e amico),dopo 3 mesi si e rotta una valvola che ha rovinato la testata e un pistone.il che il meccanico aprendo il motore ha dovuto,comunque cambiare una serie di guarnizioni, ecc.mi chiedevo se c’e una garanzia?
oltre alla garanzia pattizia, per i veicoli usati vige la garanzia legale di due anni, che è irrinunciabile. Pertanto, invii una raccomandata chiedendo la riparazione in garanzia, anche attraverso un’officina convenzionata con il concessionario presso la Sua città. Se non ottiene quanto sopra, dovrà adire il Giudice di Pace.
A fine luglio ho acquistato un veicolo in provincia di Como da una concessionaria che mi ha proposto la stipula di una specifica assicurazione contro i guasti.
Dopo 10 giorni si è guastato il condizionatore: la società assicuratrice ha provveduto ad inviare il pezzo guasto e ha pagato il riparatore. La scorsa settimana il veicolo ha manifestato un problema di accensione: l’officina a cui mi sono rivolto (convenzionata con la solita società di assicurazione) mi chiarisce che le spese per la “ricerca del guasto” non sono comprese fra quelle rimborsabili e che pertanto resterebbero a mio carico.
Poichè si tratta di una somma di discreta entità (400 euro: si tratta di una vettura diesel con probabile danno alla pompa di iniezione) ho contattato telefonicamente la concessionaria venditrice di Como la quale, non ha nessuna intenzione di intervenire. La complicazione è che io risiedo in un’ isola (in Sardegna) e ciò è ben noto al venditore.
Come debbo comportarmi?
Grazie mille.
assolutamente no. La garanzia legale (2 anni o 1 su accordo delle parti) è obbligatoria e irrinunciabile. In aggiunta si può applicare un’ulteriore garanzia commerciale e in questo caso decide Lei se accettare o meno.
Se in effetti vi è un miglioramento, il valore dell’auto acquistata aumenta. A ogni modo, per i difetti emersi entro 6 mesi dall’acquisto è sempre il venditore a dover provare che il danno non dipende da vizi. Sarebbe il caso di far fare una perizia sul mezzo ed eventualmente procedere alla sostituzione con un motore usato, se non vuole afronatre la spesa.
Ho comprato un’auto usata il concessionario però mi dice che per avere anche la garanzia devo pagare l’auto usata il 1500,00 euro in più è possibile che questo modo di fare sia regolare?
Grazie!
Salve, Ho acquistato un mese fa un auto da un concessionario che mi ha fatto un anno di garanzia su motore e cambio, dopo 20 giorni si è rotta una pompa dell’olio e il motore si è fuso. Ora il concessionario mi ha detto che può sopperire al costo della riparazione solo per 50% del danno e l’altra parte la devo mettere io. Lui sostiene perchè il motore nuovo avrebbe un valore più alto di quello in garanzia.
Questo è corretto o sta solo cercando di fregarmi. Dice che se non accetto è disponibile a riprendersi l’auto e a restituirmi il denaro dell’acquisto escluso il passaggio.
Cosa posso fare?
Grazie.
Davie, mi scusi, ma io non sono un meccanico, ma un semplice avvocato. Se vuole ottenere la riparazione in garanzia, deve dimostrare che quel danno non è dovuto a normale usura della vettura.
E per sapere ciò deve rivolgersi a un tecnico che attesti la circostanza.
Salve sono davide il proprietario Dell Altea , ne aveva 73mila all acquisto e ora alla rottura 80mila km cosa posso fare x favore rispondete.
Scusate sono davide dell altea ne aveva 73mila ,e ora ne tiene80mila
Salve mi presento mi chiamo davide . Nel 2009 ho acquistato una Seat Altea con su 73 km del 2005 e x scarso uso l ho mantenuta in garage usandola poco !!! Oggi la macchina ha 80 km si e’ rotta la cinghia di distribuzione causata dalla pompa Dell acqua e secondo il meccanico si e rotta la pompa del olio e gli ingranaggi del albero motore . Lui sostiene che la pompa dell acqua sbriciolandosi all interno ha forato lA coppa Dell olio sotto all ingranaggio Dell albero motore , secondo voi e’ poss ????? Mi posso avvalere di qualche garanzia dal concessionario da cui ho comprato avendo percorso solo 7000 km e ora ne tiene 80000?? Rispondetemi x favore.
Intanto invii una raccomandata a/r con cui specifica i difetti e ne chiede la riparazione in garanzia. Se la concessionaria non ottempera, deve agire in giudizio con l’assistenza di un legale.
Salve, ho acquistato venti giorni fa una Renault Laguna del 2002 da un concessionario dove il proprietario dell’auto mi ha detto che l’auto sta in ottime condizioni e che non c’era nulla da fare oltre a delle spie dell’alternatore che si accendevano e che loro stessi hanno riparato, però dopo i primi giorni di utilizzo si sono accese di nuovo ed oltre ad esse anche la spia gialla dell’iniezione. Portando l’auto in un’officina Renault oltre ai guasti già presenti mi hanno riscontrato anche altri danni come braccetti, c’è da fare la distribuzione, il tagliando cioè all’auto manca tutto ed in oltre ora si è presentato un altro guasto più serio: l’auto non mi riconosce più la scheda che serve per accendere l’auto. Io adesso vorrei sapere, visto che i rivenditori non ne vogliono sapere di ripararla a dovere, mi dovrò rivolgere ad un legale oppure devo fare qualcos’altro?
Grazie per la cortese attenzione.
Leo.
Direi che potrà certamente dimostrare che l’acquirente era a conoscenza del difetto, tra l’altro già facilmente desumibile dal prezzo. Le consigliere di scrivere una risposta a mezzo raccomandata ove specifica tale circostanza.
Se il difetto era presente al momento della vendita, sì. Serve un consulente tecnico per capire a cosa debba essere imputata la rottura.
Aggiungo..inoltre..che l’auto(del 2004 per esattezza) in questione e’ stata acquistata da me 1 mese prima con il difetto gia’ preesistente, ma io non me ne ero assolutamente accorto. Il mio meccanico lo ha notato, cosi’ l’ho rivenduta, avvisando l’acquirente come gia’ detto e senza pretendere nessuna forma di guadagno dalla vendita(30 euro come gia’ detto). Sul mercato suddetto veicolo ha una valutazione almeno del triplo del prezzo a cui l’ho ceduta.
Ancora grazie.
Buongiorno, io mi presento in qualita’ di venditore privato…ho venduto una fiat punto a metano per 980 euro in quanto la stessa aveva neccessita’(dichiarata in forma orale al compratore) di rifare le sedi delle valvole del motore. Questo e’ stato il motivo unico che mi ha spinto a tenere il prezzo cosi’ basso(io l’avevo pagata 950 euro). Ora il compratore mi chiede un contributo in denaro per la riparazione suddetta dopo 15 gg dal passaggio altrimenti mettera’ l’avvocato a gestire il caso. A me sembra un coimportamento scorretto e vorrei sapere cosa fare!!!!
Grazie e Saluti
salve ho venduto un carroattrezzi circa tre mesi fa pochi giorni fa mi ha chiamato l aquirente e a detto che a rotto un tubo del lolio e a camminato piu di 5 kl con la spia accesa fondendolo devo rimborsallo o no
Per capire di chi sia la responsabilità del danno, temo che non ci sia altra strada che procedere con una consulenza tecnica sul mezzo.
Salve ho venduto un Pullman da ditta a ditta, il mazzo era in perfette condizioni, ma l’autista della ditta acquirente ha spaccato il motore. Ora la dita acquirente rivuole i soldi indietro e mi vuole denunciare. Come devo fare? ringrazio in anticipo.
Dipende dallo stato della vettura, se il difetto può riferirsi alla normale usura, è giusto che Lei partecipi alla spesa.
Buongiorno,
Ho acquistato ad Inizio Aprile 2012 una Ford Fusion del 2003 come usato garantito, presso un concessionario.
Dopo una settimana dall’acquisto alla prima gita mi si e’ accesa la spia gialla di avaria motore.
L’ho portata dal concessionario e hanno semplicemente risettato la spia dicendo che si era accesa per un calo di tensione.
Circa il primo Maggio sono andato in vacanza e dopo circa un’ ora di autostrada mi si e’ riaccesa la spia.
Sono andato da un concessionario Ford che mi riscontrato un difetto alla sonda lambda e risettato la spia.
Torno dal concessionario e mi dicono che senza spia accesa non possono rilevare l’errore e che quindi non saprebbero con certezza cosa riparare, e mi esortano ad usarla finche la spia non si riaccende.
La scorsa settimana dopo circa 15 minuti di autostrada si riaccende la spia, quindi ieri porto la vettura di nuovo dal concessionario e mi dicono che e’ la sonda lambda e forse anche il catalizzatore da riparare, e che mi chiederanno una partecipazione nelle spese di riparazione.
Voglio chiedere aiuto ad un legale, Io ho comperato una macchina pensando fosse funzionante come puo’ essere che mi chiedano di pagare un difetto che era già presente e non e’ dovuto a cattivo uso o usura? L’ho appena comperata!!!
Ha perfettamente ragione mi rivolgerò ad un legale era solo per avere un parere in più da parte di una persona competente e per star più tranquillo in quanto questa storia non mi sta facendo dormire la notte….
Grazie della disponibilità e dei consigli buona serata
Simone, sevuole tutelare i Suoi diritti l’unica strada è il giudizio. Previa una disamina sull’opportunità che solo il Suo legale può fare.
Fabio, deve rivolgersi ad un avvocato e contestare la domanda in base a quello che chiederà e proverà. La causa è civile.
Capisco, le dico che 8 giorni sono abbondantemente passati, quindi potrebbe farmi causa comunque? lui vorrebbe i sui soldi e ridarmi l’auto indietro ma io dopo 9 mesi come devo fare? inoltre la causa sarebbe civile o penale? grazie ancora
salve, ci siamo sentiti qualche giorno fa per un problema ad una turbina di una vettura in garanzia (post precedenti), il mio legale gli ha inviato una lettera per chiedere di effettuare la riparazione in garanzia o di un’eventuale rimborso spese. oggi ha risposto il suo legale unviando una lettera al mio dicendo che nulla mi è dovuto….. a questo punto il contratto di garanzia che ho firmato è vero? il mio legale mi ha detto che impostare una causa vorrebbe dire sistemare’ auto tra 15 anni, oppure sistemarla subito e riprendere i soldi un domani…. cosa devo fare? cosa mi consiglia? non so più che pesci prendere
Dimostri che l’acquirente era a conoscenza del fatto che l’auto fosse incidentata. Egli ha l’obbglido di eccepire a mezzo raccomandata, entro 8 gg dalla scoperta, il vizio o i difetti. Naturalmente non può evitare che agisca in giudizio, in quel caso dovrà difendersi a mezzo di apposito legale.
Salve, volevo un consiglio in merito alla seguente questione:
Ho acquistato un auto incidentata, l’ho fatta riparare e dopo averla adoperata per 10 mesi circa l’ho messa in vendita (consumava troppo) non ho avuto nessun tipo di problema durante l’utilizzo. Poco dopo ho trovato l’acquirente a cui prima della vendita prospettavo il fatto che si trattava di una auto riparata a seguito di un incidente non scendendo nei particolari in quanto non mi venivano richiesti, inoltre spiegavo ancora che la spia degli airbag era rimasta accesa. Dopo aver provato l’auto concludiamo l’affare. L’acquirente dopo circa dieci giorni effettua un tagliando di controllo previsto per il chilometraggio dell’auto e contento mi chiama avvisandomi che da una controllata fatta dall’officina della casa la macchina è ok. Sono trascorsi ormai 8 mesi da quando ho venduto l’auto e questa persona mi ha contattato dicendomi che l’auto ha subito un grosso danno alla trasmissione dovuto ad una scarsa qualità della riparazioni fatte, costatogli 1.500 euro e che a seguito di cio ha portato l’auto presso un officina autorizzata la quale ha dichiarato che l’auto è stata fortemente sinistrata e che per riparala o riportarla allo stato originale occorrono circa 6/7000 euro. Concludo con il dire che il tizio vorrebbe i soldi dell’auto indietro altrimenti mi fa causa.
Come devo comportarmi? io lo avevo avvisato che si trattava di un veicolo sinistrato e poi riparato, senza andare a specificare tutti i conponenti cambiati anche perchè non sono un competente del settore.
Grazie in anticipo dell’eventuale risposta
ringrazio moltissimo anche se in ritardo saluti
Se il difetto è dipeso da loro, direi che certamente la riparazione deve avvenire in garanzia.
Direi di sì. Deve eccepire il difetto entro 8 giorni dalla scoperta a mezzo raccomandata.
Salve, io ho acquistato un auto da un privato alla quale mi aveva detto che c’era un problema al motore risolvibile con una somma x…. ma l’auto poteva comminare ugualmente.
Io fidandomi di lui ho acquistato l’auto e fatto il passaggio di prorieta’ e la porto dal mio meccanico di fiducia per fargli sistemare il problema al motore .
Il giorno dopo vado dal meccanico e mi dice che il problema non e quello che il venditore mi aveva detto ma molto piu’ grave e che ci vuole l’albero a camme della testata nuovo e tutto il resto e quindi la somma che il venditore mi aveva detto si e raddoppiata. Potrei chiedere al venditore almeno la meta’ della somma per riparare l’auto? Grazie…..
Buongiorno, il giorno 11.05.2012, mio figlio ha acquistato un’autovettura di seconda mano presso una concessionari della mia città, ( BMW serie uno) al prezzo di € 13000,00, pagandola ratealmente tramite una finanziaria. Il giorno 12.5.2012, non funzionava il faro anteriore sx, tornato alla concessionaria ha comperato una lampadina e l’ha sostituita ma inutilmente. nello stesso tempo ha pensato di prendere la vecchia lampadina e provarla nel faro anteriore lato destro accertando che non era bruciata. Per qualche giorno ho viaggiato con un solo faro funzionante, ma dopo 7 giorni esattamente il 18.5.2012, anche l’altro faro ha smesso di funzionare. Contattato nuovamente la concessionaria ci riferiva che bisogna portarla alla concessionaria BMW , trovare il problema con il test e vedere se rientra nella garanzia. In data odierna 22.05.2012, presso la BMW tramite gli strumenti adatti e strato individuato il problema!!!!!! il coperchio delle due centraline era aperto e era entrata dell’acqua all’interno causando avaria dopo che personale della concessionaria Opel aveva provveduto alle pulizie del motore. Per la sostituzione delle due centraline comporta una spesa di € 1000,00 circa e a chi aspetta pagare?
Si precisa che l’autovettura e garantita per un anno.
Grazie
Io a questa machina io fatto 13-15000 km sembra normale che e colpa mia ?
Poi io detto un paio di volte che la machina dava dei problemi che sia con il computer navigatore e altro roba elettronica e poi anche il fatto che ogni tanto mi andava fuori giri la machina e mia detto e normale la BMW la fa ogni tanto
Se il difetto non è riferibile alla normale usura del mezzo, alla concessionria spetta l’intera riparazione in garanzia.
No, deve comunque rivolgersi alla concessionaria che potrà indicarLe l’officina convenzionata più vicina alla Sua città.
Prima di tutto difendersi con un legale. Io direi, d’accordo tra le parti, di far fare una perizia sul mezzo e verificare il tipo di difetto e il motivo. Solo allora saprà se è tenuto alla garanzia o meno.
Salve . Ho compratto una BMW de 2005 3.20 futura da una concesionaria mercedes e dopo 7 mesi mi se rotta la turbina lo portata in officina da loro e dopo che la riparata mi hanno chesto 50 x cento del riparazione cioè meta de 1846 euro e fuori di cuesta hanno meso turbina revisionata al prezo di nuova come poso procedere ? Grazie. La machina e stata pagata in contanti
Salve,
se io sono di Milano e acquisto una vettura Peugeot di un concessionario di Roma, in caso di guasto coperto da garanzia posso recarmi in un qualsiasi centro autorizzato Peugeot di Milano oppure dovrei per forza recarmi presso lo stesso concessionario dove ho effettuato l’acquisto?
ho venduto una moto exc 125 e dopo una settimana il compratore mi telefona per dirmi che la moto non funziona piu’ e ci deve rifare il motore , sono tenuta a pagargli i danni . quando e’ venuto a vederla andava benissimo ma lui non ha neppure voluto provarla.
Ha detto che il suo avvocato gli ha detto che io devo pagargli i danni , cosa devo fare ? grazie
l’elenco è ben descritto nel’allegato di Adiconsum in calce all’articolo. Ci clicchi su.
Naturalmente parliamo di garanzia di auto usate vendute da concessionario. In caso di riparazione in garanzia, è il concessionario a indicarLe l’officina cui rivolgersi, molto spesso a officine convenzionate vicine alla Sua città. Solo in caso di diniego, potrà provvedere autonomamente alla riparazione e richiedere, se del caso, il rimborso del prezzo alla concessionaria.
Cara Maria, il costo così basso mi fa presupporre che la vettura è decisamente usurata e, dunque, non si può pretendere la garanzia per ogni cosa. Naturalmente la testata è una parte che necessariamente deve funzionare, poiché l’auto sarebbe inutilizzabile. Pertanto, La invito a inviare senza indugio una raccomandata alla concessinaria con cui chiede l’immediata riparazione in garanzia e, se ciò fosse antieconomico (insomma il costo della riparazione fosse più alto della vettura stessa) potrebbe pretendere la risoluzione contrattuale con rimborso del prezzo. Ma la valutazione precisa deve essere fatta da un tecnico e, se del caso, da un avvocato.
Che è influenzato… o non vuole rispondere? Invii una raccomandata a/r con cui sollecita la riparazione in garanzia. Se non ottiene risposta, si rechi da un legale.
grazie mille della risposta. infatti il difetto non era assolutamente vasibile, e tantomeno è una parte meccanica che si cambia tutti i giorni. la rottura è semplicemente dovuta ad un mal funzionamento di qualcosa di cui non sono a conoscienza. le posso soltanto dire che il concessionario ha da 2 giorni il telefono spento o non ragiungibile….. cosa vorrà dire?????
Come detto più volte, la valutazione da fare è relativa allo stato della vettura al momento dell’acquisto. Se il difetto è collegabile alla normale usura, vi potrebbe essere riparto di spese. Se, invece, non è collegato alla normale usura del mezzo, non era visibile, la riparazione in garanzia spetta alla concessionaria.
ho acquistato un autovettura 10 giorni fa a €1.500 euro. gia nel tornare a casa in autostrada la macchina e’ andata in ebolizzione ho chiamato la concessionaria e mi hanno risposto mi spiace ma ormai nn c’e’ piu nessuno in officina.fatto e disfatto sono riuscita a tornare a casa ma il mio meccanico mi ha detto che l’auto c’e’ da rifare la testa posso rivalermi sulla concessionaria cosa posso fare?
Ho comprato un’ auto usata con la garanzia di un anno circa 9 mesi fa e domenica scorsa sono rimasto a piedi avendo rotto la turbina. il concessionario mi ha detto che la garanzia copre solo il 50% del valore della turbina nuova, il restante 50% lo pago io otre alla manodopera e tutto il resto…… è una cosa legale????? fatemi sapere al più presto grazie mille
Gentile avvocato,
cortesemente, potrebbe dirmi esattamente quali parti della vettura copre la garanzia (per legge) per una vettura usata (2 anni e 105 mila km) se venduta a società che la usa come bene strumentale (nella fattispecie noleggio con conducente) e se l’acquirente è obbligato a far riparare l’auto presso il venditore oppure presso un’officina a lui più comoda?
Mi riferisco al fatto che la vettura è stata acquistata a Milano e la società opera a Venezia.
Si capisce bene che il farla riparare a 250 kim di distanza non è certo nè economico nè tantomeno comodo, considerando anche il fatto che il fermo auto comporta una perdita di lavoro per la compagnia…
La ringrazio anticipatamente
Cordialità
Domenico di Venicegroup
su internet ce ne sono a iosa di truffe. Stia attento.
Il venditore Le deve garantire che il motorino funzioni, non che ci voglia o meno la patente.
Signora, esistono le leggi e Lei è tenuta a conoscerle. Mi spiace, ma non si può rivalere sul venditore.
Salve, ho acquistato un motorino elettrico, il venditore mi aveva assicurato che non ci voleva alcun tipo di patente per guidarla, dopo 10 gg scopro invece che ci vuuole ma io ora non posso prenderla, ho pagato 1.400 € compresa l assicurazione… come posso fare per restituirla e avere indietro i miei 1.000€ dell’acquisito.. so che mi sarei dovuta informare prima, ma mi sono fidata…
grazie
volevo informazioni se ci sono truffe di aquisto auto tramite procura da persone straniere.
sto aquistando un’auto da un un sito e mi è capitato di imbattermi per ben due volte co persone con procura, di nazionalita straniero,vorrei sapere ase ci sono stati casi simili di truffa .
In caso di compravendita da privato si applicano le disposizioni del condice civile, artt. 1490 e segg.
Lei deve agire contro il venditore, salvo poi la rivalsa di quest’ultimo.
Intanto grazie mille della risposta, ma volevo precisare che l’auto l’ho acquistata da un privato il quale mi aveva detto che si trattava di un veicolo sinistrato e riparato. Pertanto se la persona che ha venduto non conosceva il danno può far rivalsa a sua volta sull’officina che ha riparato l’auto?
grazie ancora
Fabio
Prima di tutto vorrei sollecitarvi a non effettuare incauti acquisti. Insomma, trattandosi di un auto, sarebbe il caso di vederla e farla periziare, prima di procedere all’acquisto. Ora, poiché da internet mi è impossibile dare indicazioni precise, direi che sarebbe il caso di far periziare il mezzo e, se il difetto non era conoscibile ed è stato sottaciuto, oltre a non essere dovuto a normale usura, può chiedere la riparazione in garanzia, la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, se ricorrono i presupposti di ciascuna di queste azioni.
Innanzitutto la garanzia legale copre tutti i difetti che non siano conosciuti e accettati, ovvero che non siano dovuti a normale usura del mezzo. Ogni limitazione di questa garanzia è nulla.
Ora, venendo al caso specifico, mi pare che il difetto sia ricollegabile alla normale usura del mezzo, ove è previsto un cambio al raggiungimento dei 60.000 Km. In tal caso direi che la sostituzione spetta a Lei e, al più, potrebbe chiedere una riduzione del prezzo.
L’alternativa è non acquistare quella vettura.
Non risponde al vero. Ogni difetto non visibile e non collegato alla normale usura del mezzo deve essere coperto da garanzia legale. Invii una raccomandata di messa in mora e, se del caso, si rivolga ad un legale.
Salve ho acquistato un auto usata su un annuncio internet di un noto sito i compravendita, l’auto in questione era perfetta anche se la persona che l’ha ceduta mi riferiva di averla riparata a seguito di un sinistro lieve, fidandomi delle sue parole ho acquistato l’auto pagandola a piena quotazione. solo dopo aver acquistato, precisamente dopo 15 gg mi sono recato nella concessionaria ufficiale per effettuare il tagliando previsto in base ai km dell’auto e nell’occasione l’ho fatta controllare, non sono emerse anomalie mi hanno assicurato che la vettura era ok, alchè ho contattato il venditore e lo notiziavo del controllo positivo. Sono trascorsi circa 8 mesi dall’acquisto e l’auto in questione ha avuto un grave problema alla trasmissione, ove si evince chieramente che la stessa fosse stata riparata e non in maniera corretta. Ho qualche possibilità di rivalsa sul venditore? anche se si tratta di un privato e sono trascorsi tutti questi mesi? preciso di aver percorso circa 15.000 km.
Grazie
Salve gentilmente volevo sapere se il concessionario che vende un auto usata ha l’obbligo legale a sostituire la cinghia di distribuzione e pompa acqua visto che in questa automobile che sto per acquistare ( alfa 147) l’alfa romeo indica per il cambio il raggiungimento del quinto anno dall’immatricolazione oppure nel raggiungimento dei 60.000 km, nel caso mio la macchina ha 63000 km ed e’ immatricolata fine 2006, aggiungo che ho firmato una proposta d’acquisto che recita che il veicolo in quanto proprieta’ dell’attuale intestatario e’ privo di ogni e qualsiasi garanzia sia meccanica che commerciale e che il chilometraggio indicato potrebbe non corrispondere all’uso
effettivo e inoltre recita che nel caso di conferimento di garanzia essa sara’ di conformita’, con franchigia minima di 500 euro piu’ iva per ogni singolo intervento, secondo le vigenti leggi.
Preciso che ho chiesto se l’auto avesse gia’ fatto questa sostituzione mi hanno risposto che non lo sanno e che verificheranno in officina comunque non mi sono sembrati molto propensi a fare questo lavoro a loro spese come proposto da me .
Vorrei poter risolvere questo problema in quanto fra qualche giorno dovrei fare il contratto d’acquisto ringraziando Maurizio
ho aqustato un auto a novembre ad aprile 2012 si rompe il servosterzo il concessionario non lo copre la garanzia lui dice che la garanzia copre solo il motere e il combio, il resto devo pagare io ……….
direi che ciò che Le dice la concessionaria non risponde al vero, poiché è essa che deve rispondere dei difetti in garanzia e poi, semmai, rivalersi sul vecchio venditore. Invii una raccomandata di messa in mora e, se del caso, si rivolga ad un legale.
Buonasera, ho fatto con un concessionario una permuta circa un mese e mezzo fa,ho preso un usato,ho iniziato ad aver problemi con la pompa della benzina poco dopo,il concessionsario mi ha detto che in riserva la pompa si rompe…il suo preventivo era di 300 euro piu’ carrattrezzi per un’auto che vale 1000 euro,Riparata da un altro per forza visto che ho lavoro precario,ora si e’ rotto motorino di accensione,ho chiamato concessionario giovedi’ 26 aprile 2012,mi ha detto di lasciare le chiavi,ma che dovro’ comunque pagare.il difetto della pompa era legato al precedente proprietario,e si e’ ripescosso su di me a mia insaputa,se mi avesse inizialmente detto questo,l’avrei comunque presa,ma e’ la scorrettezza che non e’ stata gradita,cosa potrei fare visto che mi chiede soldi per riparare un danno che lui imputa a me ovviamente?
grazie
solitamente provvede la concessionaria, ma è questione da contrattare tra le parti.
Buona sera vorrei con il vostro aiuto sciogliere un piccolo dubbio , sto per aqusitare un auto usata di valore leggermente piu alto Dell usato che voglio dare in permuta,tutto questo da un concessionario vorrei sapere chi paga il Passaggio di proprietà , per esempio entrambi il concessionario,oppure io quello della mia autovettura e lui della sua o il contrario grazie cordiali saluti
Cara Lara, a prescindere dal comportamento del venditore, la concessionaria risponde direttamente per i difetti della vettura. Potrà eventualmente rivalersi nei confronti del venditore.
Buon giorno 🙂
Ad agosto del 2011 ho acquistato un’auto usata, in una concessionaria, e mi hanno dato 1 anno di garanzia, più di un mese fa ho avuto un problema e portata dal meccanico ho scoperto che la garanzia era bloccata perchè il venditore probabilmente non aveva pagato delle rate delle garanzie e gli sono state bloccate, lui ci ha assicurato che avrebbe risolto ma è passato ormai più di u mese e ancora niente, non faccio altro che chiamarlo e lui non fa altro che dire che sta risolvendo. Mi sono anche rivolta ai carabinieri ma hanno detto che è una cosa che non compete loro, e possibile? a me pare una truffa. Io mi ritrovo con un gran disagio avendo una sola macchina, come fare per risolvere la cosa in breve tempo? mi sembra di avere già avuto troppa pazienza. Grazie in anticipo
Cara Elena, direi che ricorrono tutti i presupposti per chiedere la riparazione in garanzia. Visto e piaciuto nulla vuol dire, se i difetti non sono evidenti e non sono esplicitamente accettati. E, naturalmente, il problema al cambio è una cosa grave che rientra nella garanzia legale. Invii una raccomandata e, se la concessionaria non ottempera, deve agire in giudizio a mezzo di avvocato.
Buongiorno, abbiamo acquistato un mese fa un trattore stradale ( camion ) al prezzo di € 18.500+ iva. Nel tragitto per portarlo in ditta il camion presentava dei problemi al cambio..l’abbiamo portato in officina autorizzata ed il costo per la sistemazione risulta essere di € 8.000 circa…Il venditore se ne sta lavando le mani con la scusa del ” visto e piaciuto ” e che il camion è usato.
Ho la facoltà di rivalermi per l’intera spesa di sistemazione?
Sono tutelata in qualche modo?
cara EVA, come centinaia di volte ho scritto, la garanzia copre i difetti non conoscibili e sottaciuti, a meno che non dipendano da normale usura. Questo deve verificarlo attraverso una perizia sul mezzo (che deve valutare lo stato della stessa). Solo dopo saprà se può rivalersi sulla concessionaria o meno.
Salve volevo per cortesia informazioni su cosa copre garanzia concessionaria….
Es.,un anno fà ho aquistato una vecchia land rover, non ha mai funzionato bene causa problemi differenziale, portata in concessionaria mi hanno detto k bastava ingrassare il pezzo, ok, porto a casa l’auto e dopo qualche mese si ripresenta il problema, riporto auto in concessionaria prendono appuntamento alla land rover per sostituzione pezzo, fatalità sono rimasti loro a piedi durante il tragitto, cambiato il pezzo mi chiedono metà dei soldi di riparazione dicendomi k la garanzia non copre al 100% i danni…..è possibile k sia vero?
Grazie di cuore eva
no. Per la garanzia sul privato si applicano gli artt. 1490 e segg. c.c., e i difetti devono essere denunziati entro 8 giorni dalla scoperta.
Il termine di garanzia legale per l’auto usata da concessionario è di due anni dall’acquisto, fino ad un minimo di un anno su accordo contrattuale.
Gent.ma Avvocato, grazie mille,
Le volevo chiedere un’ultima cosa, che termini ho per esercitare la mia azione diretta?questi termini valgono anche per il mio venditore? nel mio caso posso avvalermi della tutela del consumatore anche se il mio acquisto è stato fatto presso un privato?
grazie mille.
Lei ha azione diretta contro il venditre il quale se del caso,può rivalersi sulla concessionaria.
Buonasera,
ho acquistato un’auto usata da un soggetto privato, il quale a sua volta aveva comprato il mezzo da una concessionaria. Al momento della vendita la concessionaria gli aveva pure offerto la garanzia di un anno in caso di rotture delle parti meccaniche.
Premesso che non è ancora passato un anno dal primo acquisto, è successo che l’auto ha effettivamente subito una rottura meccanica, pertanto volevo chiedere se posso avvalermi della garanzia che la concessionaria aveva prestato al mio venditore e se sì in quale maniera.
Grazie per la vostra disponibilità
per ROMEO:
se l’auto acquistata ha subito un precedente incidente e ciò Le è stato sottaciuto, Lei a diritto alla risoluzione del contratto di vendita. Si rivolga ad un legale.
Buongiorno!Anche io come purtroppo tutti gli altri sto vivendo una sgradevole avventura dopo aver acquistato una auto usata.Le spiego meglio:A novembre ho comprato una Nissan Qashqai per la cifra di 16.000 euro!Subito dopo essere uscito dalla concessionaria vedo che la macchina tirava a destra + faceva tanti rumori di carrozzeria!Dopo una settimana la porto alla concessionaria,la lascio 3 gg. Mi dicono che hanno fatto tutto, riprendo la macchina……tutto come prima !!!La riporto una seconda volta…stessa storia!!!Vado da un carrozziere di fiducia e mi dice che la macchina molto probabilmente e stata incidentata!Vado da un perito e lui scopre che ha avuto addirittura 2 incidenti(cosa che a me al momento del acquisto non mi hanno detto!) però che e stata riparata bene.Adesso,vorrei sapere se ho il diritto di chiedere la risoluzione del contratto e la restituzione del importo pagato(se non mi sbaglio art.1476del c.c.,art. 1490 del c.c.,art.1479 del c.c.) o no(si come e stata riparata bene,non ha dani gravi
Vi ringrazio del tempo dedicatomi Grazie mille
per MICHELE:
premesso che naturalmente in tal caso spetta la garanzia legale, nel caso in cui l’intervento è particolarmente difficoltoso e il danno non superficiale (come nel caso, mi pare), oltre che per la mancata utilizzazione del mezzo da molto tempo, io direi che potrebbero ravvisarsi giusti motivi per chiedere la risoluzione contrattuale.
In pratica, ridate indietro l’auto con rimborso del prezzo. Ciò deve essere però valutato attentamente da un tecnico e da un legale.
per LUCA:
sul prezzo non ho nulla da dire. Se lo avete accettato non potete lamentarvi.
la garanzia copre qei difetti non riconoscibili e non riferibili a normale usura. Per intenderci, se una vettura ha un certo kilometraggio, naturamente alcune parti possono presentare difetti che si ricollegano alla vetustà della stessa. In quel caso la garanza non spetta. Se, invece, il difetto non è dovuto a normale usura del mezzo (e di ciò potete chiedere una perizia ad un tecnico di fiducia) la riparazione rientra nella garanzia legale. Inviate una raccomandata alla concessionaria, spiegando tecnicamente che il difetto rientra nella garanzia come sopra spiegato. Se il concessionario non ottempera, potrete agire dinanzi al Giudice competente.
Buongiorno: a luglio 2011 la figlia della mia compagna ha acquistato una opel corsa da un rivenditore auto. la vettura per me è stata pagata molto più del dovuto e le gomme anteriori erano da sostituire ma abbiamo lasciato perdere. settimana scorsa ho fatto il collaudo e il CO è molto alto, segno che debimetro o la sonda lambda (mi ha detto l’officina dove l’ho fatto) sono da cambiare. oggi siamo andati dal venditore facendo presente la cosa. lui serafico ha risposto: lasciami la macchina che la faccio controllare ma non crediate che la cosa sia gratis. io ho fatto presente il prezzo alto pagato per la macchina e le gomme che erano state da cambiare e nessuno gli ha chiesto nulla. adesso però giustamente avevamo bisogno di una mano. risposta: avete visto la macchina? vi è andata bene com’era?
come possiamo risolvere il problema? tutti parlano di garanzia, ma è possibile sapere cosa è compreso è cosa no su questa garanzia? (ho visto che il debimetro era già stato sostituito con uno usato) grazie
Buongiorno,a giugno 2011 ho acquistato una fiat 500 twinear semestrale a km 0 intestata alla concessionaria per mia figlia,dopo tre mesi si è verificato un problema si è accesa la spia di anomalia al motore, l’ho portata in officina per un controllo.Dopo una settimana non riescono a trovare il guasto e si sono rivolti alla casa madre, in contatto con i tecnici dopo circa 5 settimane mi dicono che devono cambiare il motore.Passano altre 2 settimane prima che il lavoro venga eseguito,ma quasi al termine dei lavori mi dicono che il motore è del modello 2011 e non proprio compatibile con quello sostituito così devono sostituire alternatore e turbina,e passano ancora 2 settimane.Quando sembrava tutto a posto passando in officina per un aggiornamento dei lavori, mi sento dire che bisogna sostituire anche l’impianto elettrico ma c’è un problema che il numero di serie della macchina non corrisponde con questo motore e dal magazzino non sanno che tipo di impianto spedire.Dopo ancora 3 settimane di attesa mi dicono che la casa madre ha deciso di spedire un nuovo motore completo di tutto e compatibile al modello dell’auto.Ma questo quando arriva è vuoto, mancano tutti gli accessori,ennesima presa in giro.A questo punto decido di fare un reclamo telefonico alla casa madre,il giorno dopo vengo contattato dal responsabile reclami e mi informa che avrebbe seguito personalmente la situazione garantendomi che avrebbe spedito tutti gli accessori mancanti il giorno stesso,così è stato. Arriviamo alla settimana scorsa,passo nuovamente in officina al sabato mi danno conferma che è arrivato tutto e sono già in fase di montaggio,dicono che sarà pronta per la settimana successiva.Oggi giovedì 19 gennaio 2012 chiamo per sentire com’è la situazione e mi sento dire che non mi consegnano la macchina per fine settimana perchè manca altri 2 pezzi.
Ancora altra presa in giro.
Considerando che sono passati 3 mesi come mi devo comportare con questi signori?
distinti saluti.
Michele
salve a giugno oh comprato un auto usata del 2005 e da due giorni che ho dei problemi con gli airbag il venditore mi dice che non sono coperti dalla garanzia e non mi risponde di niente. volevo sapere per legge gli airbag devono essere coperti ho no?
in ogni caso come mi devo comportare con loro.grazie sto aspettando la vostra risposta
per MANUELA:
attenda la risposta alla Sua racc. Tenga conto che incidenti pregressi e sottaciuti danno diritto alla risoluzione contrattuale. Se il vednitore non ottempera, deve agire in giudizio.
Buongiorno, a fine novembre ho acquistato un’auto da un privato (prezzo 12000 E), ora a distanza di 20 giorni ho scoperto che l’auto ha diversi problemi o vizi che al momento della vendita sono stati omessi, ad esempio, l’auto risulta incidentata, ha problemi con i gas di scarico, ecc ecc.. Ora in base agli art 1490 e seguenti del C.C. so che è prevista una garanzia, vorrei sapere qual’è il modo migliore di agire per far sistemare l’auto al venditore, intanto sto procedendo con la messa in mora tramite raccomandata A/R nella quale sostanzialmente chiedo la riparazione del mezzo o l’annullamento della vendita con restituzione dell’importo pagato e tutte le spese sostenute.
Come mi consiglia di muovermi?
Distinti saluti
Per CRISTIAN:
come da Lei evidenziato, deve fare verificare da un tecnico di fiducia la causa della rottura. Se aveva un difetto non riconoscibile già al momento dell’acquisto, Le spetta la sostituzione in garanzia.
Salve ho da poco acquistato una harley davidson usata (agosto 2011) da un concessionario (moto in garanzia) e in questi mesi ho percorso meno di 400 km. Durante un giro nel week end mi si è rotta la cinghia esterna rimanendo a piedi. Io pensavo che la sostituzione dell’elemento fosse a carico del concessionario ma la sua risposta è stata che essendo la cinghia un elemento soggetto a deterioramento il costo della sostituzione era totalmente a carico mio(400€). La moto al momento dell’acquisto aveva poco più di 26000 km (appena tagliandata) e in questi mesi non ne ho fatti più di 400 km. La Harley Davidson per le moto prima del 2007 garantiva la cinghia per almeno 40000km. Su alcuni forum ho letto che le cause della rottura potrebbere essere un difetto della cinghia o di alcuni elementi meccanici del mezzo (pignone, ecc), dei sassolini entrati accidentalmente nell’elemento o il sale. Come devo comportarmi nei confronti del venditore? Vi ringrazio anticipatamente per in attesa di un risposta, Grazie
per MATTEO:
le riparazioni in garanzia devono essere effettuate in tempi congrui, trascorsi i quali può chiedere il rimborso delle spese sostenute ed eventuale risarcimento dei danni. E’ sempre opportuno sollecitare a mezzo raccomandata, evitiamo telefonate.
Salve,
ad Aprile ho comprato un’auto con impianto GPL. Da subito ha dato problemi al GPL ed il concessionario l’ha già ritirata due volte per la riparazione senza ottenere alcun risultato. Attualmente l’impianto è stato asportato e io sto aspettando da quasi due mesi un pezzo che non sembra arrivare. Ogni volta che li ho chiamati per sollecitare loro rispondono che il pezzo è stato spedito… però questo è quello che mi dissero anche un mese fa. Dal momento dell’acquisto ho percorso 33000 km A BENZINA. Contando che quest’auto con €10 di benzina percorre 100 km (mentre con la stessa cifra col GPL ne percorrerei il doppio) io fin ora ho speso più di €3000 in carburante e per rendervi conto della truffa tengo a farvi presente che la macchina mi è costata €6000. Volevo sapere quali sono i miei diritti e come mi consigliate di agire. Uno compra un’auto con impianto GPL per risparmiare, per colpa di questi truffatori invece ho solo continuato a spendere, addirittura più di quanto spendevo prima.
Grazie
per GIULANO:
la convenienza o meno di un giudizio deve valutarla con un tecnico e con il Suo avvocato.
per GIANNI:
non Le resta che adire il Giudice competente. In caso di pregressi incidenti sottaciuti, Lei ha diritto alla risoluzione del contratto, rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento dei danni.
Mesi fa ho acquistato un camper tramite un agenzia di mediazione, al momento dell’acquisto erano presenti sia il proprietario che il mediatore, chiesi se era tutto a posto, e chiesi specificatamente se erano presenti “importanti” infiltrazioni. Mi venne detto di no da entrambi i soggetti.
All’ arrivo a casa lo portai a far installare degli accessori ed il tecnico si accorse che era infiltrato (praticamente tutto il perimetro inferiore marcio.
Non potevo accorgermene se non levando i fascioni laterali.
entro 8 gg tramite l’avvocato inviai la lettera per vizio occulto chiedendo il risarcimento dei danni (riparazione 3500€ o quuantomeno una mediazione) questi tramite il loro legale non vogliono riconoscere niente. Mi conviene andare in causa? grazie per la risposta
salve,io ho comprato un auto usata in concessionario e mi è stato occultato che la macchina era stata incidentata,ho mandato una raccomandata a/r indicando tutti i vari difetti e chiedendo la restituzione dei soldi più l annullamento del contratto o la riparazione di tutti i difetti e la restituzione di 2000 euro!!!il concessionario mi ha risposto alla lettera telefonicamente dicendomi di portare la macchina per un controllo..il personale dopo averla controllata mi ha risposto che era sicura per l uso in strada e quindi le mie richieste non erano fattibili!!!ora cosa posso fare?per la restituzione dei soldi o la rivalutazione del mezzo deve avere per forza GRAVI danni???già mi è stata venduta con un prezzo superiore rispetto alla sua quotazione,in più mi è stato detto che la macchina era in perfette condizioni!!!
per CHIARA:
innanzitutto dovete sempre FORMALMENTE richiedere la riprazione in garanzia, a mezzo raccomandata.
Difficile provare che sia stata chiesta verbalmente. Il Concessionario potrebbe opporLe che Lei ha provveduto autonomamente alla riparazione e non risconoscerLe un bel niente.
Scriva alla concessionaria, sottolineando che, a seguito del rifiuto di garantire il danno, ha provveduto alla riparazione in via autonoma. Richiederà poi il rimborso, assumendo che il Suo tecnico di fiducia ha riscontrato che il difetto era preesistente e non dovuto a normale usura (ovviamente la circostanza deve essere vera e attestata dal tecnico a mezzo di perizia).
Vedrà che pagherà.
per DAVIDE:
ripeto le medesime cose. Qualora il difetto non sia imputabile a normale usura del mezzo, il concessionario deve coprire totalmente la garanzia. Ogni limitazione è nulla.
Buongiorno,
a maggio 2011 ho acquistato un auto usata da un concessionario plurimarche.
Già dopo un mese dall’acquisto ho riscontrato un malfunzionamento dell’aria condizionata (non usciva più aria fresca).
Ho contattato il concessionario, in quale mi ha detto di provare a risolvere autonomamente il problema.
Così ho portato l’auto in un officina, dove hanno proceduto a ricaricare il
circuito (con aggiunta di tracciante per evidenziare eventuali perdite).
Dopo 3 settimane si è concretizzato nuovamente lo stesso problema. Così ho portato l’auto in un altra officina, dove mi è stato detto che non c’erano perdite in zone “visibili”, e il problema era dislocato all’attacco del radiatore o all’interno dell’abitacolo.
Infine, ho ricontattato il concessionario (per fax, raccomandata e telefonicamente) e alla fine sono riuscito a farmi ricevere per far vedere l’auto ad un suo meccanico di fiducia e procedere alla riparazione in GARANZIA.
Dopo una settimana (oggi) il concessionario mi ha chiamato, dicendomi che dovrò sostenere io le spese di riparazione (circa 1000 euro). Oppure tutt’al più, può pagarne 1/3 lui. O in alternativa, mi rende i soldi decurtati della differenza di valore tra maggio e settembre ma devo accollarmi anche il passaggio di proprietà.
Aiuto!!! come devo comportarmi?
Salve..
Ho acquistato ad aprile dell’ anno scorso una Lancia Y usata con 60.000 Km.
Il commerciante mi aveva assicurato 24mesi di garanzia. Dopo un paio di mesi ho iniziato a sentire strani rumori provenienti dallo sterzo, nonchè un indurimento dello stesso. In quel momento non ci ho badato molto poichè l’ auto non la utilizzavo più di tanto. Passato l’ inverno, periodo durante il quale la macchina non è stata praticamente mai utilizzata, il problema ha continuato a ripresentarsi, ancora più accentutao. Perciò mi sono recata dal rivenditore che si è categoricamente rifiutato di pagare l’ eventuale riparazione. Attualmente la macchina l’ ho fatta riparare perchè era diventata inutilizzabile, mi hanno sostituito il gruppo guida elettrica e il piantone, con una spesa complessiva di 646,80euro. Tenendo conto che attualmente l’ auto ha circa 64.000Km, penso non si tratti di un problema di usura.
Crede che sia mio diritto venire risarcita?
Grazie in anticipo.
per ENRICO:
l’unica strada è perseguire civilmente (e se del caso penalmente) il concessionario. Si rivolga ad un legale.
salve, ho acquistato un’ auto 6 mesi fa da un commerciante il quale mi aveva dato 12 mesi di garanzia, dopo una settimana ho avuto problemi di iniettori e lui me li ha sostituiti dicendomi che li ha pagati di persona poichè la garanzia non copriva(non ci credo molto), ora dopo 7 mesi ho dovuto sostituire volano e frizione di tasca mia perchè considerati parti d usura, ma ho anche il cambio da sostituire dato che è danneggiato e questo è coperto da garanzia..il punto è che io ora ho chiamato questa garanzia ho spiegato il mio problema del cambio, ho dato il numero di cliente garanzia e questi mi dicono che la garanzia non è registrata e quindi non esiste..ora,il commerciante è praticamente sparito mi ha offeso per telefono varie volte e dopo aver portato l’auto in un officina a lui convenzionata in qualche modo e dopo aver lasciato il libretto di garanzia sul sedile, in caso dovessero registrare qualcosa, è sparito..cosa posso fare? io mi ritrovo con un auto che ha più di 1550 euro di danni al cambio.
per MAURIZIO:
per sciogliere ogni dubbio, direi che sarebbe il caso di far periziare l’auto e verificare il motivo della rottura.
Se è causata da normale usura, spetta al cliente la riparazione, altrimenti a Lei o, al più, in pertentuale tra le parti.
Sono un commerciante d’auto e nel settembre dell’anno scorso ho venduto una Volkswagen Passat con 89.000 Km ad un cliente che venerdì scorso è rimasto in panne. Ha fatto trasportare l’auto al centro volkswagen più vicino che ha riscontrato la rottura della scatola ingranaggi della pompa dell’olio (preventivo del pezzo nuovo comprensivo di manodopera € 2000,00) l’auto adesso ha 114.000 Km ed il cliente ha effettuato un tagliando non nella mia officina ma in officina volkswagen. La situazione è anomala perchè non è un difetto già esistente altrimenti si sarebbe fermato subito e non dopo 11 mesi e 16.000 Km, però per essere considerata come usura è un pò presto. Come devo comportarmi?
Grazie per la collaborazione e distinti saluti
per PIERO:
vi rientra la garanzia, a meno che non dimostrino quanto asserito in ordine alla benzina.
Invii una raccomandata a/r di messa in mora alla concessionaria con cui chiede l’immediata riparazione in garanzia, pena la causa civile.
Ho acquistato in ottobre 2010 una opel agila del 2003 con 104.000 km c/o un autosalone di Savona, questo fine settimana mi si è fermata e un mio amico meccanico ha diagnosticato che non funzionasse più la pompa della benzina. Portata all’autosalone la loro diagnosi è stata identica…Ma si rifiutano di far valere la garanzia…sostenendo che la pompa ha smesso di funzionare a causa dell’uso di benzine poco pure (ho sempre fatto rifornimento da distributori dei più noti marchi) inoltre i km percorsi dall’acquisto sono poco più di 1000. Vi sembra corretto questo comportamento?…come posso far valere i miei diritti alla sostituzione gratuita in quanto 1000 km non possono aver provocato un blocco della pompa …se non fosse stata già deteriorata all’acquisto?.
Grazie. Saluti
per OMAR:
la garanzia tra privati è disciplinata dagli artt. 1490 cc e segg.
Ha tempo 8 gg dalla scoperta per eccepire i difetti, a mezzo raccomandata a/r.
Poi andrà verificato il tipo di difetto: saranno esclusi quelli conosciuti dall’acquirente, oltre ovviamente a quelli dovuti a normale usura e prevedibili.
Se riesce a dimostrare che non avrebbe acquistato l’auto in presenza di quel difetto, potrebbe richiedere la garanzia.
Le consiglio di rivolgersi ad un legale.
salve io ho acquistato da un privato una lancia y del 2000 con avente 110.000km dopo 2 giorni di normalissimo utilizzo mi sono recato dal mio meccanico per far controllare uno strano rumore che si sentiva ai bassi regimi e scopro che devo fare un lavoro di manutenzione di sostituzione di una guarnizione di testa da 1500€ che posso fare il venditore privato al momento della vendita non mi ha ne escluso ne detto che c’era la ganranzia però l’intervento meccanico viene a costare piu del costo dell’auto stessa….
la prego mi faccia sapere cordiali saluti omar
per GIACOMO:
in ordine al kilomeraggio e precedenti proprietari, mi pare che non sussistano responsabilità di sorta, essendo un Suo errore di valutazione.
Sul cambio olio, etc.. questo spetta solo ove la manutenzione risulta effettuata correttamente. Ma mi pare che la questione sia stata risolta.
La rottura del cambio rientra certamente nella garanzia.
Il limite della garanzia può essere applicato solo in relazione al tempo (12 mesi in virtù di 24) ma mai in ordine alle parti della vettura. Ogni limitazione in tal senso è nulla.
Buonasera,il 17 settembre 2010 al costo di 21500 euro ho acquistato in un concessionario multimarche a milano un audi 2.0 tdi multitronic avant del 2007 con 12 mesi di garanzia specificato su contratto e con 77000 km sempre tagliandata audi e regolarmente.Il giorno dell’acquisto scopro che i km non erano effettivamente 77000KM come da inserzione ma 80000KM….va bè passiamoci sopra…in piu mi è stato detto che era unico proprietario e anche li scopro dopo qualche giorno che in realtà io sono il terzo(errore mio,non me ne sono accorto prima semplicemente per la foga della macchina nuova).Un sacco di storie per farmi cambiare 2 gomme davanti dato che facevano pietà ma alla fine le hanno sostituite.Passata qualche settimana a 81000km dopo aver letto il libretto uso e manutenzione ed essermi informato sul multitronic essendo la mia prima auto con cambio automatico ho chiesto che mi venisse sostituito l’olio del cambio piu vari filtri in quanto secondo me avrebbero dovuto sostituirlo a spese loro prima di venderla dato che da libretto andrebbe sostituito ogni 60000km per evitare varie rotture o problemi.un pò di storie anche qui perchè dicevano che non avrebbero dovuto pagarlo loro ma alla fine mi è stato sostituito.A 90000KM come da libretto il tagliando (olio motore filtro gasolio filtro aria ecc..)eseguito da loro giustamente pagato da me.Ad oggi con 94000km e ancora 2 mesi e mezzo di garanzia mi si è letteralmente rotto il cambio multitronic e mi sono sentito dire che la garanzia sull’auto usata pur essendo dentro i 12 mesi non è totale ma che devo metterci soldi anche io dato che la vettura dopo tutti quei km è “ovvio” e “scontato” che prima o poi si sarebbe potuto rompere qualcosa,e quindi,mi chiede di andargli in contro magari pagando manodopera e l’olio che va nel cambio(la sostituzione del cambio non verrà effettuata da loro ma da un altra officina loro conoscente.)
CONFERMATE CHE IO NON PAGARE NULLA CHE SPETTA A LORO TUTTA LA SPESA DELLA SOSTITUZIONE DEL CAMBIO?
Grazie a tutti per il Vostro aiuto
Giacomo
per DANIELE:
ovviamente, in caso di mancato spontaneo adempimento, l’unica strada è quella di mesa in mora, a mezzo raccomandata, con cui chiede la garanzia e, in caso di diniego, agire giudizialmente.
La garanzia legale di due anni è prevista dal DL n. 24 del 2/2/2002
Buongiorno nell’agosto 2010 ho acquistato da privato una SMART con circa km 77.500; ad oggi la SMART con 79.000 km circa senga la spia dell’olio. mi sono recato presso un’officina SMART-MERCEDES e mi dicono che il motore è da sostituire e che cert non è un problema che può essersi verificato dall’oggi al domani. Premtto che il mio venditore non aveva fatto la revisione nel periodo prestabilito, non aveva pagato nessun bollo auto e che le gomme anteriori erano ancora quelle originali. CONCLUSIONE: basta che la macchina ha la benzian e cammi ed è tutto a posto. Come posso pretendere che lo stesso si accolli quanto meno la metà della spesa per la sostituzione del motore? ci sono leggi in merito che mi tutelano anche se il mio acquisto è stato incauto?
Graize.
Saluti.
Daniele Bellantonio
per FLA99:
si va in causa proprio per questo, caro sig. Fla. Quando ci si ritiene lesi in un diritto. Se vi sono i presupposti per un’azione legale, lo deve valutare con il Suo legale. Da quel che mi dice, riterrei sussistano anche i presupposti per la risoluzione contrattuale, nel caso i cui i precedenti proprietari dichiarati non rispondano alla realtà. Ovviamente dovrà essere in grado di provare ciò che dice in corso di causa.
Egregi,
Ho recentemente acquistato una moto usata, anno 2007, da un privato. L’acquisto avviene in 4 tempi, il 14 del mese maggio, dopo essermi sentito con il venditore la vado a visionare, moto impeccabile, in ogni particolare a quanto sembri. il giorno 17 gli faccio un bonifico per la cifra prestabilita, 3100 euro, il giorno dopo facciamo il passaggio di proprietà e il 20 la vado a ritirare accompagnato da un mio amico. Nel viaggio di ritorno, praticamente appena iniziato, a un km da casa del venditore la moto si rompe, in particolare si rompe una valvola e si buca il coperchio delle punterie, arrecando gravi danni al motore e ai miei vestiti, per l’olio che mi si riversa addosso. Il venditore accorre subito, e spaventato da quello che è successo propone di far valutare il danno e eventualmente contribuire alla riparazione, ma la sua benevolenza passa con i giorni, in quanto comincia a proporre soluzioni alternative poco lecite e non convincenti, anche perchè tira in ballo il sospetto che sia stato io a provocare un danno del genere, e che lui sia completamente innocente. Mi consulto con il mio legale il quale mi consiglia di inviare una raccomandata a/r al venditore entro 8 gg per comunicare ufficialmente il fatto in modo tale che poi non possa negare il fatto di esserne a conoscenza, 8 giorni che stanno per scadere, quindi decido di procedere, poichè non è una citazione in giudizio, e di chiamarlo anche per comunicargli quello che ho fatto, ma lui non mi risponde più. Il venditore si vede recapitare tale comunicazione, mi richiama stizzito dal fatto, trattandomi come una persona poco onesta, e non vuole più venirmi incontro (come se prima lo avesse fatto..).
Ora mi tocca procedere in un azione legale, contro di lui, quando l’unica cosa che volevo era comprarmi una moto, che mi serviva tra le altre cose anche per lavoro, e invece ho perso 3100 euro faticosamente guadagnati.. Cosa mi consigliate, secondo voi ho gli estremi per procedere in un azione legale, anche considerando che ho scoperto tra le tante cose un numero di proprietari superiore a quello comunicatomi al momento dell’acquisto ( 7 contro 3) e un chilometraggio riportato nel contachilometri del veicolo che non corrisponde a quello segnato nei fogli delle revisioni precedenti, i conti non tornano per quasi 10 000 km..
Grazie per la cordiale attenzione..
per CAMA FRANCESCO:
premesso che le concessionarie aggiustano il tiro a loro piacimento (non tutte ovviamente), nel Suo caso riterrei che la garanzia sia scaduta il giorno dell’immatricolazione (ovvero l’1 giugno).
Potrebbe, però, far valere la garanzia sul presupposto che Lei ha richiesto il tagliando entro il termine di due anni, a prescindere dal fatto che abbiano fissato l’appuntamento dopo 10 gg.
Dovrà, però, essere in grado di dimostrare quel che dice, non essendo sufficiente una semplice telefonata. Loro potranno opporre che Lei non ha rinnovato la garanzia per l’anno successivo.
Valuti con attenzione se agire o meno.
Gent.mi
Ho acquistato un’auto nuova immatricolata 01/06/2009. A fine maggio 2011, telefono per prendere appuntamento per il secondo tagliando, che, mi fissano per il 09/06/2011.Al ritiro dell’auto, effettuati alcuni lavori, mi dicono che è fuori garanzia e, che, comunque mi hanno fatto un favore facendo passare alcune cose in garanzia.
Volevo sapere se la garanzia scade proprio il giorno che compie i due anni, e cioè il 01/06/2011, oppure copre il mese intero della immatricolazione, oppure c’è una tolleranza stabilita per legge e non per FAVORE?.
Ringraziandovi anticipatamente, porgo cordiali saluti.
per FLAVIO:
tutte le norme del Codice del consumo sono riservate esclusivamente ai consumatori ovvero “alle persone fisiche che agiscono per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale”. Tutti coloro invece che, in veste di persone giuridiche (società di qualsiasi tipo o titolari di un’attività imprenditoriale) acquistano beni di consumo con fattura e partita Iva per utilizzarli nella loro attività, restano fuori dalla tutela del Codice di consumo e possono invocare solo le norme previste dal Codice civile agli articoli 1176 e 1490 e seguenti in materia di garanzia commerciale sulla vendita in generale.
salve a tutti!
ho acquistato, intestando la fattura alla mia ditta individuale, un’autovettura usata nel dicembre 2009; la stessa ha presentato subito gravi problemi.
opera il codice del consumatore anche se l’acquirente non è un privato?
per MARCO:
l’ha acquistata da un concessionario? La garanzia sul motore opera al completo a carico del venditore.
nel mese ottbre 2010 ho acquistato una citroen c2 vts con 22400 km. nel mese maggio mi si rotto il motore che necessita di essere sostituito. il venditore vuole farmi pagare la metà della spesa.é giusto che io debba partecipare alla spesa?
per AUTO:
i vizi vanno denunziati entro 8 giorni dalla scoperta, a mezzo raccomandata a/r.
Salve ho acquistato un auto usata 7 giorni fà da un privato,lui mi assicurò che la macchina era in ottime condizioni,sono tornato al mio paese è la macchina non andava bene!sono andato dal meccanico e ci sono danni del valore di 2500 euro!potrei risolvere qualcosa??
Volevo ringraziare l’Avvocato Mary, perchè grazie al suo consiglio, che ho seguito alla lettera,questa mattina sono stato contattato dalla concessionaria ed il 05/07/2011 mi ripareranno la vettura
GRAZIE
per SUSY:
se leggete i commenti, trovate le risposte ai vostri quesiti.
Se il difetto è dovuto a normale usura (ad esempio è normale che si rompa dopo tot km…) non è in garanzia, altrimenti la riparazione deve essere garantita dal concessionario.
buonasera volevo sapere ho comprato un auto 3 mesi fa mi si e rotto la turbina il concessionario mi a detto che non e in garanzia e vero premetto che l auto e un usato
per ALEX:
inviare una raccomandata in cui denunzia il difetto, chiedere la riparazione in garanzia o il rimborso del prezzo. In caso di diniego, rivolgersi ad un avvocato.
salve io vorrei chiederli una cosa urgente io venerdi ho aquistato una macchina da un privato e rimasta ferma fino a domenica che mi sono fatto un giro di 20 km e mi ha lasciato a piedi lo portata dal meccanico e mi ha detto che si e rotto il motore in questo caso cosa devo fare grazie buona serata
per RINO:
raccomandata di messa in mora al concessionario e, in caso di diniego, causa giudiziale.
Buonasera,
il 28/04/2011 ho acquistato un Grand Cerokee, presso una concessionaria mercedes benz.
La vendita prevede un anno di garanzia e il venditore mi aveva assicurato che l’auto era priva di difetti ed in ottimo stato d’uso.
Dopo una settimana, mi sono accorto che entrava acqua dal tettuccio apribile. Ho avvisato la concessionaria dell’accaduto tramite mail/fax/telefono e chiesto di intervenire subito riparandomela.
Mi hanno detto di rivolgermi all’assicurazione, la quale mi ha risposto che non copre questo tipo di danno. Dal 06/05/2011 data in cui informavo la concessionaria ad oggi non hanno ancora risolto il problema, e continuano a rimandare.Cosa posso fare per far valere i miei diritti? E’ giusto che debba far riparare la vettura a mie spese trattandosi di un costo superiore ai 500 euro.La ringrazio per il suo autorevole consiglio
per MORENO:
come ho più volte detto (e Vi prego di leggere i commenti, poichè spesso trovate lì le risposte alle vs. domande), in caso di auto incidentata e non a conoscenza dell’acquirente, questi può pretendere la risoluzione contrattuale, con rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento dei danni.
Buonasera, vorrei un’informazione: il 13/06/2011 ho acquistato presso una nota concessionaria un’auto BMW usata con 29000 Km. Il contratto da me sottoscritto prevede la garanzia di un anno, la vettura mi è stato garantito che non aveva subìto incidenti anzi la persona con cui ho trattato ha affermato che se questo fosse avvenuto e lui non me lo avesse comunicato avrebbe commesso un reato. Durante il viaggio di rientro alla mia abitazione, in autostrada notavo una anomalia dello sterzo. Oggi ho contattato l’officina BMW della mia città che riscontrava lavori di riparazione all’avantreno eseguiti in modo pessimo e tali da costiture pericolo per l’utente e sopratutto derivanti da un incidente. Come posso tutelare i miei diritti nei confronti del venditore? Quale procedura devo intraprendere. Grazie.
per ELENA.
direi di no. La garanzia opera se l’acquisto è diretto tra concessionario ed acquirente. Lei può usufruire della garanzia ex art. 1490 cc e segg.
per MARCOBILLY:
bisogna valutare, a mezzo di un tecnico di fiducia, se il difetto era preesistente o è dovuto a normale usura del mezzo. Nel primo caso Le spetta la garanzia.
ho acquistato presso una concessionaria plurimarche un audi a4 del 2006 ed il giorno 4-06-2011 l’auto mi ha lasciato a piedi per la rottura della pompa dell’olio..premetto che l’auto al momento della rottura aveva circa 120000 km ed i livelli olio ed acqua erano perfetti.Vorrei sapere, visto che ho acquistato l’auto il giorno 4-06-2010 e la ruttura è avvenuta il giorno 4-06-2011 (nel pomeriggio) come si puo’ evincere dalla fattura del carroattrezzi,se ho diritto alla garanzia poiche il danno è abbastanza serio e il concessionario dice che la pompa dell’olio fa parte del materiale di usura(mai sentita una cosa del genere da quando faccio l’autista)come mi debbo comportare? aiuto…Grazie
salve! se ho comprato un’auto usata da un privato il quale a sua volta la ha acquistata da una concessionaria, sempre usata, e dunque coperta da garanzia, nell’ipotesi in cui si verifichi un problema posso usufruire di quella garanzia? cioè la garanzia segue il bene?
per MARCELLO:
se i difetti non dipendono da normale usura, la concessionaria è tenuta alla garanzia.
mal funzionamento di un autovettura usata
salve ho comprato una tojota usata a un concessionario, dopo tre mesi si e’ accesa la spia di anomalia del motore, l’o riportata al concessionario, e la resettata e si e’ spenta la spia, ma dopo una settimana si e’ riaccesa,io dal momento dell’ acquisto avro’ fatto seimila km, adesso il concessionario dice che io devo rifare la revisione, cambiare olio filtri candele ecc in piu’ la cinghia della distribuzione e’ lesionata e devo cambiare tutto a spese mie, come’ e’ possibile tutto questo e dice che se non va’ deve cambiare pure la sonda lambo come posso difendermi a questo soppruso
per DOMENICO.
diciamo che i miracoli ancora non sono possibili, quindi, in caso di mancata conciliazione, la causa è necessaria.
Deve agire quanto prima per la tutela dei suoi interessi, ivi compreso il rimborso delle spese che sta affrontando. Non vedo alternative.
per SERGIO:
direi che il difetto non può imputarsi alla normale usura del veicolo (nel qual caso potrebbe non ravvisarsi la garanzia totale); pertanto, può chiedere la riparazione in garanzia al 100%.
per BERNARD:
bisogna valutare, con l’aiuto di un tecnico, la gravità dei difetti. Può chiedere la riparazione in garanzia o, in caso di difetti gravi tali da rendere inutilizzabile la vettura, la risoluzione contrattuale.
sarebbe il caso di farsi assistere da un legale.
vorrei chiedere auito come devo comportare.
due anni fa mi è stato diagnosticato il parkinson. con questa malattia, ho anche difficolta di usare la gamba sinistra e camminare. non posso più guidare una macchina con cambio manuale. con i limiti finanziari, ho deciso di comprare un auto con cambio automatico usato.
a gennaio 2011 ho comprato uno da un concessionaria Ford ma con una marca Fiat. Dopo solo una settimana ho dovuto portare la macchina in assistenza perche la macchina va sempre in folle durante la marcia. La Ford ha portato la macchina alla Fiat per riparazione. Dopo alcuni giorni se è presentato un altra problema, la macchina non si avvia dopo averlo usato e spento. come per mettere la benzina, spengo e poi non si avvia più. si avvia solo dopo 40min o un ora e qualche volta dope 2 ore!!! e poi perde anche la luce sinistra o destra ogni tanto.
Una volta la macchina era ferma con la Ford per 4 giorni per risolvere il problema. Poi due giorni ancora, una volta l’hanno portato alla Fiat per cambiare qualcosa. Ma fino oggi, 3 giugno, non hanno trovato niente e il problema c’è ancora. Da mercoledì la macchina e ancora alla Fiat.
Abbiamo già aavuto serie di disaggi con questa macchina. Un paio di volte siamo stati fermi sotto il sole con due bambini dentro per quasi 2 ore! Altre volte più di un ora. Diverse volte più di 40 minuti fermo sul parcheggio dei vari negozi.
Che posso fare? Con la mia malattia non posso andare al lavoro senza macchina. Posso chiedere cambiamento della macchina anche se usata? Posso chiedere risarcimento per i disagi avuti? Comme procedere? Grazie.
In data 17 02 2011 o comperato una craysler voiager del 2004,ma con km70000 al salone parmaauto (PARMA)il 9 maggio in un viaggio in serbia per portare aiuti nel ritorno vicino a gorizia mi sia rompe il cambio automatico,la macchina e stata trasportata alla craysler di udine a spese mie.da udine la macchina e stata portata a parma.Il cambio è stato sostituito con un altro rigenerato ma usato.Recatomi per ritirare la macchina,il proprietario mi consegna la macchina solo dopo un pagamento di 1400€ a suo dire che devo participare alla spesa.e possibile che un cambio si rompa dopo 70000km e dopo averla usata solo 60 giorni,non esiste una garanzia? come posso salvaguardarmi.se un concessionario cancella 45000km a che cosa va incontro,perche è quello che ha fatto sulla mia
Scusate, se mi aggancio qui esponendo questioni già dette ma forse non riportandole molto in ciò che è la realtà, riporto la mia esperienza, ho acquistato un’auto usata con richiesta che fosse in condizioni perfette, e pagandola pertanto anche 2500 euro in più della quotazione quattroruote corrispondente, una volta acquistata hanno cominciato a ritardare la consegna sostenendo che la macchina aveva avuto problemi e volevano consegnarmela in condizioni perfette, appena ritirata però, dopo tre settimane di attesa, la macchina ha cominciato a dare problemi immediatamente, (40 km dopo averla ritirata), ho riportato la macchina per tre volte e i problemi hanno continuato ad ripresentarsi dopo pochi chilometri, dopodichè ad un certo punto, esasperato dalla situazione, ho provveduto personalmente a portare la macchina presso un’officina bmw, dove è stato riscontrato che oltre a diverse anomalie motore date da un impianto elettrico/elettronico non in regola, tali anomalie erano state causate dalle grossolane riparazioni in seguito ad un incidente grave, la macchina è stata dunque portata in una carrozzeria di mia fiducia per le analisi del caso dove è stato riscontratro che la macchina aveva subito un incidente frontale con deformazione del telaio e di tutte le strutture portanti, il telaio è stato raddrizzato a caldo e molti pezzi sostituiti, anche con parti non originali e di certo non in ottemperanza ai protocolli di riparazione bmw. Tecnicamente la macchina può definirsi “riparata”, il telaio risulta nelle tolleranze previste, ma di certo non è la macchina che intendevo acquistare.
Su segnalazione di questi eventi il rivenditore (una srl che si occupa appunto di compravendita di auto usate) ha in pratica candidamente ammesso che probabilmente avevo ragione ma che loro, piuttosto che riprendersi indietro la macchina, preferiscono andare per vie legali.
A questo punto hanno anche automaticamente rifiutato E di ripararmi la macchina (che attualmente è inutilizzabile) E di fornirmi una macchina sostitutiva.
Ho contattato un avvocato ed è cominciato lo scambio di lettere tra il mio avvocato e il loro, l’ultima risposta, di oggi, in pratica dicono che non hanno alcuna intenzione di riprendersi la macchina che in quanto riparata è abile a girare sulla pubblica via, l’unica cosa che si rendono disponibile a fare è riparare al meglio i vizi presenti (si riferiscono al fatto che la macchina è ferma in panne sul ciglio di una strada).
Va da se che la cosa ha del ridicolo, ma…tant’è… io ora sono senza macchina, con un fido aperto presso la mia banca per acquistare la macchina e avendo necessità di girare mi sto pagando una macchina a noleggio, l’avvocato, le perizie della carrozzeria e dell’officina bmw.
La mia situazione finanziaria dunque è caduta a picco e ora mi trovo in uno stato di necessità imminente visto che ogni giorno che passa devo pagarmi una macchina a noleggio.
In pratica l’avvocato cosa mi dice? Mi dice che ho pienamente ragione, che il caso è palese, ma che, in pratica, se vogliamo proseguire bisogna affrontare una causa che durerà degli anni, periodo durante il quale io non si capisce nemmeno bene se potrò utilizzare la macchina o meno (e probabilmente se decido di andare in causa la farebbero riparare a spese mie), dovrò pagarmi intanto tutte le spese legali, le perizie di parte, le riparazioni, e qual’ora decidessi di utilizzare la macchina, sapere che ovviamente non riprenderò tutti i soldi, ma una quota inferiore in quanto ho chiaramente utilizzato la macchina, inoltre nel frattempo chiaramente non potrò venderla (e la mia prospettiva era di rivenderla nel giro di un paio d’anni).
Il tutto poi SE nel frattempo non succede qualcosa, tipo che la società fallisca (o venga fatta fallire) trattandosi di una srl con 10.000 euro di capitale sociale.
In pratica mi trovo nella situazione paradossale di avere palesemente ragione ma di non riuscire, a farla valere per motivi pratici ed economici.
Questa questione mi sta rovinando la vita e facendo perdere ancora di più quel po’ di fiducia che avevo nel nostro paese.
Ogni consiglio o opinione è prezioso.
per RODOLFO:
la garanzia opera 2 anni, salvo pato dverso. Chieda la riparazione in garanzia.
per MARIA:
come piàù volte detto, patti che escludano o limitino la garanzia sono NULLI.
Si faccia fare una perizia che attesti la preesistenza di tali difetti al momento dell’acquisto ed agisca giudizialmente.
buongiorno volevo uninformazione ho comprato un auto usato da un privato mi ha detto che la macchinaavev 90oookm io ne ho fatti 12 circa e ilmotore si e fuso che garanzia ho,grazie
per MARIO:
qualora dovessero emergere difetti occulti (precedenti proprietari non dichiarati, kmetraggio truccato, etc) potrebbe chiedere la risoluzione contrattuale. Non si risponde se i difetti dipendono da normale usuradel veicolo.
per MATTEO.
la vendita tra privati è disciplinata dagli artt. 1490 e segg.. del cc.
La denunzia dei difetti deve essere fatta entro 8 giorni dalla scoperta ed agire, se del caso, in giudizio.
per ALESANDRO:
per i difetti dovuti a normale usura (valutata la vita della vettura) la garanzia non opera. Per tutti gli altri (soprattutto se tagliandata) opera la garanzia legale. Si rivolga ad un legale.
per MARCELLO:
anche il kilometraggio truccato da diritto alla risoluzione del contratto, con rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento dei danni.
per GABRIELE:
i precedenti sinistri della vettura, sottaciuti all’acquirente, danno diritto alla riduzione del prezzo o, nei casi più grvi, alla risoluzione conrattuale.
Salve,
vorrei una delucidazione inerente la garanzia sulle autovetture usate.
Ho acquistato nove mesi fa (08/2010) una Audi del 2007 usata presso un autosalone, km percorsi >5000.
La settimana scorsa ho riscontrato un problema al sistema mmi della mia autovettura….., premetto il suddetto sistema gestisce il sistema multimediale( navigatore,radio/cd, telefono, ma in primis tutto il settaggio dell’autoveicolo,antirapina, antifurto,blocco e sbollo porte, service autovettura , control per sostituzione tergicristallo, controllo luci & illuminazione, pressione gomme, sensori di parcheggio , ect…. .
Inoltre il veicolo ha un ulteriore problema al lunotto termico, infatti ho riscontrato un riverbero che si riflette sullo specchietto retrovisore, ciò avviene sia con la luce dei fari delle vetture che seguono sia con i raggi solari, creando dei fasci luminosi fastidiosi e accecanti per chi è alla guida.
In considerazione dei guasti , mio malgrado, sono stata costretta a limitare l’utilizzo del mezzo , perchè potrebbe non garantire l’incolumità degli occupanti sia in caso di sinistro sia in caso di normale utilizzo della vettura.
La scorsa settiman ho contattato l’autosalone…., mi ha inviato in una officina Audi per effettuare un preventivo di spesa…., effettuato il preventivo, non ha autorizzato i lavori, oltretutto sono stata costretta a pagare di tasca mia la dignostica per il preventivo oltre 150€…. , sennò l’officina non mi riconsegnava la macchina, in quanto si sono rifiutati di pagare anche il tempo occorso ai meccanici per stilare il preventivo.
I responsabili del concessionario ribadiscono che le parti non rientano nella garanzia,si evince dal contratto stipulato, perchè le parti garantite riguardano solo le centraline elettriche/elettronoiche (iniezione e accensione,sonda lamda, abs), mentre impianto elettrico riguarda (alternatore, motorino lavavetro e tergicristrallo, alzacristalloe chiusura centralizzata).
I lunotto neanchè è stato preso in considerazione.
Il meccanico asserisce che il sistema mmi è il cervello del veicolo,visto che è parte integrante di tutto l’impianto elettrico, pertanto secondo lui dovrebbe essere in garanzia.
Possibile che l’incolumità dei passeggeri e del conducendte non abbia un valore?
Posso richiedere la risoluzione del contratto ????
Non mi sento + sicura alla guida di questa macchina.
In caso di azione legale vorrei sapere che cosa posso chiedere al giudice per capire cosa bisogna ottenere dal concessionario o dal produttore.
Sono o no sono difetti di conformità?
Visto il mancato utilizzo è possibile richiedere una macchina sostitutiva oppure un indennizzo per ogni giorno in cui si è costretti a piedi?
Posso chiedere un termine definitivo al giudice per l’eliminazione di ogni difetto di conformità, trascorso il quale corre l’obbligo di sostituire l’autovettura?
L’autosalone può essere condannato a indennizzare le perdite di tempo, i disagi dovuti all’efficienza ridotta dell’auto affetta dai vizi?
grazie
per ANDREA:
la garanzia si estende anche alle parti meccaniche, a meno che il difetto dipenda da normale usura.
per STEFANO:
toccherà valtare, a mezzzo di un tecnico, la causa della detta rottura. Se era esistente al momento dell’acquisto deve ritenersi in garanzia, se è dovuta a normale usura, non vi rientra.
Solo un tecnico specializzato può dirlo.
Salve , ho acquistato una saab 9-3 usata a dicembre 2010 immatricolata 9/2008 per 16.000 €, dopo 4 mesi mi si rompe il sistema elettronico del bloccasterzi. Ho mandato il preventivo per la riparazione A/R chiedendo anche le loro intenzioni sia al concessionario sia all’ assicurazione che gestisce la garanzia per conto del concessionario, avendo risposta negativa in quanto ” l’ azienda Venditrice è responsabile esclusivamente dei difetti di conformità esistenti al momento della consegna del bene e non derivati dall’ uso normale della cosa , rottura accidentale “.
Preciso che la riparazione mi è costata 740 € e la macchina è rimasta ferma in officina autorizzata SAAB per 30 giorni.
Cosa devo fare? Mi conviene un azione legale?
GRAZIE…. Stefano.
per MANUELA:
in caso di kilometraggio truccato, può chiedere la risoluzione contarttuale o la riduzione del prezzo.
per CRISTINA:
i tempi di riparazione devono essere congrui. Solleciti a mezzo raccomandata, preavvisano che richiederà il rimborso delle spese ed il risarcimento del danno per mancato utilizzo.
buongiorno ho comprato un auto usata con un anno di garanzia dopo una settimana lo portata in concessionaria per un difetto sono passati 23 giorni e la macchina non me la fanno neanche vedere tutti giorni trovano una scusa
dicono fine settimana e pronta come mi devo comportare?
aggiungo che per il primo problema ho gia speso quasi 200 euro e per questo ne serviranno altri 400 comprando dei pezzi usati che non mi garantiscono il funzionamento dello stesso appunto perchè usato puoi verificare il funzionamento solo una volta che è stato montato. cosa devo fare??
buongiorno,io ho acquistato una fiat punto 12 sporting a novembre 2010 l’auto è immatricolata anno 2003 comprata con 71 mila km, a dicembre la macchina ha iniziato a darmi problemi di motore così l’ho riportata alla concessionaria dove l’ho acquistata ma non hanno saputo ne trovare ne risolvere il problema così ho portato l’auto dal meccanico e li ho scoperto l’impossibile cioe: il problema erano i cavi candela la macchina andava a tre così di tasca mia ho fatto la riparazione ma il meccanico mi ha detto che la macchina nn aveva 71 mila km ma bensì 135mila e poi ho scoperto che la macchina era incidentata cosa che non mi era stata assolutamente detta, adesso ho un grave problema allo sterzo la macchina è inguidabile perchè mentre vai il volante diventa di marmo. adesso io mi chiedo come dovrei comportarmi con la concessionaria dopo 6 mesi dall’acquisto dell’auto?? e per quanto riguarda tutte le cose che mi hanno tenuto nascoste? un’ultima cosa fino ad ora io ho già speso molti soldi sull’auto anche perchè loro a mio avviso e anche del meccanico non avevano fatto nemmeno un minimo controllo sulla macchina prima di venderla se pensa che ho dovuto cambiare le candele che erano marce e non c’era nemmeno l’olio motore…grazie
Ciao a tutti,
ho comprato 2 settimane fà un’auto usata del 2007, nei primi km mi accorgo di un difetto di tipo meccanico,( un rumore dovuto ad una boccola) volevo sapere nel caso in cui la garanzia che ha stipulato il concessionario non copre questa parte meccanica, posso rifarmi sul concessionario o mi devo attenere strettamente alle parti scritte nella garanzia e pagare tutto di tasca mia ?
Il difetto c’era già sulla macchina.
Grazie mille
per FEDERICO:
la garanzia opera solo per il rivenditore… non esageriamo..
per GIANMARCO:
invii una raccomandata a/r in cui evidenzia il difetto che deve essere coperto da garanzia.
Se non ottemperano, previo accertamento tecnico, può agire giudizialmente.
per LIUCA:
ha titolo per chiedere la risoluzione contrattuale.
per HEROS:
se vi sono pezzi usati o usurati. Lei ne deve essere messo a conoscenza e se li accetta, allora può essere chiamato a pagare parte del prezzo. Per il resto la garanzia è a loro carico.
Salve, ho acquistato un paio di mesi fa (02/2011) una mercedes del 2002 usata presso un autosalone. oggi dopo circa 6000 km percorsi, ho avuto la rottura della turbina. il concessionario mi dice che la garanzia prevede che io debba pagare il 40% del costo del pezzo da sostituire. e’ possibile che chiedano questo? loro dicono che o mettono su un pezzo usato al pari di una macchina di 150.000 km come era la mia quando l’ho presa, o altrimenti mettono la turbina nuova e dovrei sborsare il 40%, circa 400 euro.
Per legge i concessionari, sono obbligati a mettere i pezzi “nuovi” o possono anche montare pezzi usati? se mettono il pezzo nuovo di zecca, sono obbligato a “contribuire” o spetta tutto a loro? grazie
Buonasera, ho ritirato 2 giorni fa, presso un concessionario, una Opel Corsa del 2003 a 4700 euro. La macchina si presentava in buonissime condizione e ho deciso di acquistarla.
Al momento della vendita il concessionario, su mia esplicita richiesta, mi ha assicurato che la vettura (avendo solo 44000 km) era stata solo di proprietà di una signora che l’aveva usata poco.
Quando torno a casa con l’auto mi accorgo che il retro della Carta di Circolazione presentava (dove ci dovrebbero essere i trasferimenti di proprietà) dell’adesivo e nel riquadro sottostante solo l’ultimo proprietario, cioè la concessionaria che me l’ha venduta.
Ho subito telefonato loro e hanno continuato ad assicurarmi che non c’erano stati altri passaggi.
Tramite Visura ho accertato che l’auto ha avuto ben 6 (e dico sei) proprietari!
Cosa posso fare ora???? Sono furioso! Grazie.
Buona sera avvocato,
Le scrivo brevemente il mio problema.
Ho comprato una Z4 del 2004 in un concessionario autorizzato BMW con 12 mesi di garanzia. Durante la vendita è stata elogiata per il suo ottimo stato dicendomi che era perfetta e conoscevano bene la persona che la possedeva precedentemente.
Il giorno dopo l’acquisto mi sono accorto che il termometro esterno era fisso a -40°C e il reset non lo sistemava. L’ho portata al centro e ho chiesto il motivo. Il tecnico che seguiva il post vendita mi ha detto che probabilmente il sondino della temperatura si era staccato urtando contro un marciapiede e mi invitava a riportarla per un controllo gratuito. l’ho riportata sabato scorso e, dopo averla smontata, mi ha detto che deve ordinare dei pezzi di ricambio (sondino e spina elettrica) perchè erano rotti, aggiungendo che qualcuno aveva cercato di sistemarla ma aveva lasciato il lavoro a metà. Stupito e allibito ho pensato che forse c’era stato qualcosa di più di un semplice “struscio contro un marciapiede”, ho chiesto alla mia assicurazione di informarsi su precedenti sinistri dando il numero della mia targa e oggi mi hanno risposto che la mia auto, prima della vendita, ha avuto 2 sinistri, uno nel 2007 e uno nel 2010. Sono basito per il fatto che io, semplice cliente che non si intende di auto, me ne sono accorto e un’autoconcessionaria autorizzata NO. In più prima della vendita mi hanno fatto un tagliando (dove c’è sempre il controllo dell’impianto elettrico e delle sonde) e non si sono accorti di quello di cui mi sono accorto io..(mi chiedo se è stato fatto veramente).
Oggi ho scritto una e-mail al direttore della concessionaria, con il venditori in Cc, descrivendo tutto nei particolari, promettendo di far seguire anche una lettera formale con raccomandata A/R.
A questo punto, legalmente, cosa posso chiedere? Cosa prevede la legge??
Ringraziandola anticipatamente per la gentilezza e il tempo perso, la saluto cordialmente.
Gabriele
dimenticavo…
ho acquistato con partita IVA come libero professionista.
Buongiorno Avvocato,
devo chiedere un intervento di riparazione in garanzia per un auto usata appena acquistata che ho fatto vedere da un meccanico, la quale ha un difetto preesistente di cui la concessionaria doveva essere assolutamente a conoscenza (perdita copiosa di olio da un componente), difetto che richiede la sostituzione immediata di un componente molto costoso, altrimenti l’auto diventa pericolosa.
Come devo comportarmi dal punto di vista formale per ottenere l’intervento in garanzia e per non cadere nel tranello descritto da Alex per cui la concessionaria mi fa l’intervento e poi mi invia la fattura tramite raccomandata?
Grazie per la cortesia.
per FEDERICO:
certo che la garanzia si estende territorialmente.
Solitamente le concessionarie hanno dei partners in tutta Italia a cui rivolgersi.
Le garanzie sulle auto usate sono a livello nazionale ? cioè se compro un’ auto
usata in sicilia e risiedo a Milano per avvalermi della garanzia devo obbligatoriamente avvelermi della concessionaria Siciliana? Vi è il modo di ovviare q questo problema ?
Buongiorno,
Vorrei acquistare una macchina usata su un noto sito internet(autoscout24).In questi casi la cosa piu’ sconveniente è la distanza tra cliente e venditore ;per esempio io toscano e concessionario lombardo.Il rivenditore in questo caso si tratta di una concessionaria “opel” ,la garanzia che mi rilascerà sull’auto usata vale solo su questa concessionaria o posso richiedere l’estensione anche ad una più vicina ?
Se ho un problema ,per avvalermi della garanzia devo correre in Lombardia? o posso avvelermi di strutture piuy’ vicine ? grazie per la cortesia
Buongiorno. Ho acquistato da poco un’auto usata (alfa 156 del 2002) trovata tramite annuncio su subito.it, che recitava “Annuncio di azienda (sprint car snc)Auto praticamente nuova.Unico precedente proprietario. Solo 79000 km. Garanzia dodici mesi” Presa visione dell’auto (con la non necessaria competenza, purtroppo) concludo l’acquisto e nel giro di pochi giorni scopro: 1)L’auto ha circa duecentomila km (perizia di un meccanico e conversazione telefonica col proprietario originario che ha confermato i miei sospetti) 2)Presa visine del certificato storico del Pra, il passaggio è avvenuto non da venditore autorizzato a privato, ma tra privati, il che mi farebbe decadere dalla garanzia promessa. 3)L’auto presenta vizi (climatizzatore non funzionante, termostato acqua non funzionante ecc) di cui il venditore non mi aveva affatto accennato. Come posso muovermi per recuperare almeno le spese per la riparazione dei guasti emersi successivamente all’acquisto? Grazie
Buonasera
Volevo chiedervi una consulenza, a gennaio 2011 ho acquistato un furgone hyundai h1 con 149.000KM (anno immatricolazione 2003) da una concessionaria, al costo di 4500€. Il venditore mi ha garantito che il mezzo era stato controllato e fatto il tagliando. In fase di vendita il venditore oltre alla normale garanzia mi informa che il furgone è coperto da una garanzia ausiliaria (Media Motors). Ora dopo 4 giorni dal ritiro del furgone , questo si rompe , mi viene riparato dalla concessionaria presso la loro autofficina , il furgone viene tenuto 2 settimane e mi viene ridato dicendomi che si erano rotti i martelletti,e con l’occasione viene sostituita la cinta di distribuzione. dopo 3 mesi e 4000km percorsi mi si rompe di nuovo , lo riporto alla concessionaria , dove dopo 20 giorni il furgone ancora non è stato riparato , e l’autofficina mi chiede di partecipare alle spese perchè il furgone si è sbiellato. La domanda è devo partecipare alle spese o c’è una possibilità di truffa da parte del concessionario e quindi sarebbe meglio rivolgersi ad un avvocato per chiedere la riparazione del furgone e il pagamento dei danni?
per GIUSEPPE:
se il difetto è coperto da garanzia è obbligo del concessionario provvederVi. In caso di distanze particolari , solitamente il concessionario indica un’officina convenzionata. Diversamente, se intende far riparare da un Suo tecnico di fducia, può ben darsi che Le chiedano di anticipare il costo. Ma io eviterei se fossi in Lei…
per DANIELE:
poichè Le era stato assicurato che il difetto era stato riparato a regola d’arte, riterrei che può chiedere al proprietario la garanzia.
Buongiorno, ho acquistato da pochi giorni una Multipla NaturalPower del 2005 con 80.000 km da un privato. In fase di trattativa il proprietario mi ha messo in contatto con il suo meccanico che mi ha informato che a 70.000 km si era bruciata la guarnizione della testa difettosa e che l’aveva sostituita a regola d’arte, che non c’era quindi nessun problema.
Scopro dopo 1.000 km che la macchina “mangia” olio e lo stesso meccanico ora afferma che “forse” bisogna rifare le fasce…costo…circa 1.000 €…
Dire che sono incazzato, deluso, amareggiato…è poco…
Cosa mi consigliate di fare (al di la di un tentativo di accomodamento col proprietario che spero si renda disponibile a sistemare le cose) ed eventualmente contro chi agire ??
Grazie
Daniele– Treviso
per UCA:
le garanzie Le sono date dagli artt.. 1490 e segg. c.c.
In caso di dichiarazionifalse Lei ha titolo per chiedere la risoluzione contrattuale.
E’ sempre meglio mettere tutto per iscritto, in ordine allo stato della vettura.
per cortesia,vorrei sapere prima di recarmi da un privato per aquistare una renaul megane coupe’dell’anno 2009 di 55000 km come mi devo comportare,e sopratutto come posso tutelarmi nei suoi confronti….posso chiedergli delle garanzie?e sopratutto se dovesse dichiarare il falso sullo stato del mezzo,tipo km fasulli mi posso rivalere?grazie
per SARA:
dipende dal motivo per il quale l’auto si è fermata… se era senza benzina ovviamente spetta a Lei, se si tratta di un difetto coperto da garanzia, invece, può chiedere il rimborso.
ciao a tutti,
se posso esservi utile io ho acquistato l’anno scorso un’audi a3 del 2006 con 85000 km, è nel prezzo era compresa anche la garanzia di 2 anni della e@sydrive una garanzia italiana.
all’inizio ero titubante con il discorso garanzie, però a distanza di un anno ho avuto un grave danno al motore e la spesa era molto alta, ero già nel panico ma mi hanno risolto il problema nel modo più veloce e professionale, e senza tirare fuori neanche un’euro.
La consiglio a tutti quelli che voglio acquistare un auto usata è rimanere tranquilli.
Mio fratello ha da poco acquistato un’auto e gli ho consigliato vivamente questa garanzia, per adesso nessun problema tecnico (per fortuna) ma sicuramente se avverrà ci sarà E@sydrive a dargli una mano.
Quindi il mio consiglio è acquistate un pacchetto eòsydrive è rimanete in sicurezza con il vostro usato.
ho comprato a ottobre 2010 un’audi usata presso un autosalone. essendo rimasta a piedi a 50 km da casa ho chiamato un carroattrezzi per il recupero e il trasporto dell’auto all’autosalone dove l’ho acquistata. chi deve pagare il recupero con il carroattrezzi? io o il concessionario?
per DOMINIQUE:
forse è il caso di valutare l’opportunità di intentare causa e richiedere la riparazione in garanzia o il rimborso. Si rechi da un legale.
correzione data: ho acquistato una min nel giugno 2010, non nel 2011…
correzione data: ho acquistato la mini il 22.06.2010…
il 22.06.2011 ho acquistato una mini cooper del 2005 con 90.000km presso un rivenditore di auto usate, con revisione nuova e tagliando effettuato e con una garanzia di 12 mesi. Nel giro di neanche un anno è successo questo: un ospecchietto è volato via in marcia perchè era stato “incollato” con dell’adesivo, rottura della pompa dello servosterzo, tirante stabilizzatrice che si stacca che a momenti mi ammazzo inoltre ad altre parti meccaniche che servono a tenere stabile l’automobile. Ogni volta era una litigata unica con il rivenditore che non voleva sistemare i danni (è colpa tua, la garanzia non risponde ecc ecc). Adesso, 9000km dopo averla comprata, si è spaccata la frizione e forse anche il cambio (il meccanico mi farà sapere). So di sicuro che il rivenditore non vorrà rimediare neanche in questo caso, ma dato tutta la lista di difetti e di riparazioni nel giro di 10 mesi, conviene rivolgermi ad un legale per chiedere un rimborso / i danni? Grazie
Salve, ho comprato una VW Touran del 2004 a dicembre 2010. Già nel mese di gennaio ho notato perdita di acqua dal circuito di raffreddamento con conseguenti rabbocchi. La situazione ad oggi è peggiorata notevolmente tanto da dover rabboccare 1/2 litro ogni 2-3 giorni. Il parere del mio meccanico che ha messo il circuito in pressione è che si tratta della testata del motore spaccata, anche perchè il motore 2.0 140 CV che monta questa auto è soggetto a questo tipo di guasto, e mi ha fatto un preventivo che supera i 2000 €.
Il concessionario che mi ha venduto l’auto vorrebbe che io gli portassi l’auto (dista 100 km da casa mia) per farla visionare da una loro officina di fiducia, cmq mi hanno già anticipato che c’è il rischio che non tutto il danno verrà risarcito e che io comunque devo anticipare la spesa per poi essere liquidato tra qualche mese. Un conto è chiedere il risarcimento dopo aver presentato una fattura a fronte di riparazione, ma vorrei sapere se è prassi normale che nonostante gli porti l’auto dove dicono loro devo comunque anticipare io i soldi.
Ed un’altra cosa mi domando è: la testata rotta (che lo era già al momento dell’acquisto) fà parte dei difetti di conformità? Cosa posso fare per far valere i miei diritti?
per FABIO:
lo sono eccome. Chieda il rimborso ed agisca giudizialmente se del caso.
Buonasera,
il 07 Marzo 2011 ho ritirato un’autovettura acquistata da privato, nelle prova precedente l’acquisto non notai alcun difetto estetico e meccanico se non qualche lieve graffio alla carrozzeria. L’annuncio lo vidi tramite internet e recitava “perfetta meccanica e carrozzeria”.
Subito dopo il ritiro della vettura, e dopo essere entrato in autostrada, notai un calo di potenza e allarmato della cosa segnalai l’accaduto tramite email la sera stessa senza ricevere nessuna risposta, inutile dire che non si è fatto trovare neanche al telefono.
Nei giorni successivi, per motivi personali, la macchina rimase ferma e solo ora sono riuscito a portarla dal meccanico il quale ha rilevato un problema alla turbina, oltre alla rimozione centralina elettronica antifurto e alla constatazione della rottura di alcune parti plastiche nascoste che rivelano un possibile incidente non dichiarato.
A questo punto posso fare denuncia e chiedere un risarcimento?
Grazie
Buonasera, ho comprato una macchina usata a dicembre 2010.Ad aprile 2011, mentre ero a 300 km di distanza dal concessionario si rompono gli iniettori.Ho portato la macchina in una autofficina della casa e ho pagato di tasca mia. Come mi devo comportare con l autosalone che mi ha venduto la macchina? Lui ha detto che solo vi danni meccanici sono in garanzia. Grazie
3 giorni fa ho venduto la mia macchina a gasolio ad un commerciante d’auto.
Siamo andati in un’agenzia Aci a fare il mini passaggio.
Non mi è stato dato il foglio dello scarico di responsbailità dove è scritto anche delle regola del “visto e piaciuto”.
Questo cosa significa, che se l’auto ha qualche problema il commerciante d’auto può imputarlo a me?
Inoltre prima di andare in Agenzia Aci, il commerciante d’auto mi ha fatto firmare un foglio in cui dichiaro che l’auto la vendo a lui e che la stessa non ha vincoli e vizi occulti.
Ho chiesto cosa intendesse lui per vizi occulti e lui mi ha risposto che intende che l’auto non ha mai subito incidenti quando era in mano mia ( io a mia volta la presi usata ad Agosto 2009 ).
Ora, se la vettura presente qualche problema, cosa rischio?
Da premettere che il commerciante d’auto la macchina l’ha provata e ha detto che meccanicamente andava bene.
Volevo solo essere certo che qualsiasi difetto non venga imputato a me.
Che ne so, tipo “A causa del gasolio sporco si son rotti gli iniettori e dato che io non ho messo gasolio la responsabilità è certamente tua”.
Ecco, in questo caso che devo rispondere?
per MASSMILIANO:
è un caso molto particolare, ma direi che potrebbetentare. D’altronde le qualità pubblicizzate non sono risponenti alla realtà. Mi faccia conoscere gli sviluppi.
Per Alex:
No la cinghia di distribuzione non è in garanzia in quanto è materiale di consumo!
Buonasera a tutti,
a fine febbraio ho acquiatato una smart hdm usata con 7900 Km , praticamente nuova.Questa macchina pero` ha il difetto di consumare come una porsche ….
La casa la pubblicizza con cun consumo medio a ciclo urbano di 4,2 Litri per percorrere 100 Km , magari non e` cosi` , magari per bruciare la concorrenza limitato l`effettivo consumo …. ma di quanto lo possono cambiare questa tabella ?? Magari non sara` 4,2 L per 100 Km … magari aumentato di un 10% ?? o di un 20% ?? Poniamo un caso limite di un aumento del 30% e quindi da 4,2 litri per percorrere una distanza di 100 Km , il reale consumo di una smart hmd e` di 5,5 litri per percorrere 100 Km …
A me la mia smart consuma 1 litro di benzina per percorrere una miseria di 10,5 Km !!! In pratica mi consuma 2,5 volte il dichiarato dalla casa ( 250% ) !!!
Ho chiamato il concessionario spiegandogli i fatti e lui mi ha spiegato che potrebbe essere un mancato aggiornamento …. Se quando mi dara` l`auto indietro presentera` lo stesso grave difetto di consumo , potro` avvalermi dell`annullamento del contratto facendomi restituire tutti i soldi indietro ??
Io volevo acquistare una smart per la comodita` e per il consumo e non una macchina che con 29 litri di benzina non riesce a percorrere neanche 300 Km !!
Grazie
per GIUSEPPE:
bisogna far fare una perizia e valutare la causa dell’incendio. Se dipende da difetti della vettura può rivalersi sulla concessionaria.
Buonasera mi si e incendiata l’auto con referto dei vigili del fuoco risulta che l’auto si e’ incendiata x guasto elettrico (l’auto era ferma dalle 8.00 di sera e si e’ accesa all’1.00 di notte) ho chiamato il concessionario che me la venduta dicendogli cche l’auto si e’ incendiata x guasti elettrici e volevo esssere risarcito mi ha detto che non mi risarcisce perche la garanzia sulle auto usate copre solo parti del motore e cambio e niente altro se mi potete aiutare
sentitamente ringrazio
per MARCO:
in caso di acquisto di vetura usata da concessionario, questi è tenuto alla garanzia legale i 24 mesi (salvi patto conrario). Quindi deve rivalersi sulla concesisonaria.
Salve, ho comprato un auto usata immatricolata per la prima volta il 13 marzo del 2009. Ho comprato l’auto usata (5000 km) nel mese di agosto del 2009 presso un autosalone di macchine usate. Nel mese di aprile 2011 ho riscontrato un problema al volante, mi sono recato alla casa madre per effettuare il tagliando e mi hanno detto che la garanzia è scaduta e se devo riparare il problema devo pagarlo in quanto la garanzia è scaduta a marzo 2011. Vorrei gentilmente sapere, se la garanzia è di 24 mesi e se parte dal mese in cui ho ritirato la mia auto ovvero dal mese di agosto, se il costo di riparazione lo devo pagare io o il concessionario.
Grazie per la sua attenzione.
Cordiali saluti
per GIUSEPPE:
deve farsi fare una perizia dal Suo tecnico di fiducia che attesti che il difetto era preesistente all’acquisto. Poi metta in mora la concessionaria chiedendo la riparazione in garanzia. In caso di diniego deve adire il Giudice competente.
per MASSIMILIANO:
direi di sì, poiché Lei deve la garanzia ai sensi dell’art. 1490 cc e seguenti.
per ALEX:
dovrebbe. Ma solo lo stato accertato della vettura al momento dell’acquisto può dareLe la certezza.Un’auto con molti kilometri può certamente ritenersi piena di difetti (visto anche il prezzo), ma la cinghia di distribuzione dovrebbe rientrare in garanzia.
Ciao! Io ho comprato un auto usata da un concessionario autorizzato, prezzo 1.500 euro, km 116000 dopo un mese si rompe la cinta di distribuzione. Il venditore effettua la riparazione, mi ridà il veicolo, ma mi manda a casa tramite raccomandata una fattura di 1.000 euro. Io mi rifiuto di pagare! Può farmi causa??? La cinta di distribuzione non è in garanzia???
per TIzino.
solo se i difetti sono talmente gravi da rendere inservibile la cosa o ci siano gli estremi della truffa (gravi danni al motore, Kmetraggio truccato, precedenti incidenti sottaciuti, etc etc), per tutto il resto può chiedere la riparazione in garanzia o la riduzione del prezzo.
Salve,
Lunedì scorso ho acquistato un’auto -autocarro- proposto in conto vendita da una concessionaria.
Abbiamo acquistato pero’ direttamente dall’azienda proprietaria dell’auto (noi, altra azienda).
Tornando a casa, e poi in questi due giorni, mi sono accorto di alcuni difetti (cruise control che non funziona, alcune spie che non si accendolo, alcune lampadine del cruscotto che non si accendono).
L’auto (nissan navara) è stata descritta come perfetta in ogni sua parte.
Adesso mi chiedo se e’ possibile restituire l’auto a chi me l’ha venduta, annullando il passaggio di proprietà.
Grazie per un’eventuale risposta.
Salve,
da pochi giorni ho acquistato un’auto tramite una concessionaria, che pero’ faceva da tramite per un “privato” azienda (quindi ho acquistato da azienda ad azienda) un autocarro.
Tornando con l’auto a casa mi sono accordo che alcune cose non funzionavano (spie, cruise controle, etc.).
E’ possibile annullare la vendita in qualche modo e restituire l’auto al precedente proprietario?
Salve Avvocato,
sono un privato ed ho venduto un’auto usata di terza mano (acquistata da mè di seconda mano e rivenduta dopo 2 anni dal mio acquisto) di quasi 10 anni con circa 90.000 km ad un altro privato. Dopo 2 mesi dalla vendita mi viene comunicato dall’acquirente la rottura del cambio automatico e della centralina.
Fermo restando che ne ero all’oscuro di eventuali possibili rotture, mi viene richiesto di provvedere alla spesa di tale riparazione.
PUò IL COMPRATORE RIVALERSI SULL’USURA DEL CAMBIO E DELLA CENTRALINA?
Grazie anticipatmente.
Massimiliano
Buongiorno, venti giorni fa ho acquistato tramite un concessionario multimarche un citroen c4 picasso 1.6 hdi usata con 67000 km. Da subito mi sono accorto di un cigolio ho fatto presente la cosa al concessionario che mi ha consigliato di portare l’auto dal mio meccanico di fiducia, il meccanico controlla l’auto e riscontra che quel fastidioso cigolio è la pompa dell’acqua che perde e bagna la cinghia di ditribuzione. Avviso il concessionario e mi dice che io ho acquistato una macchina usata quindi la spesa per la riparazione va divisa a metà tra me e lui. Cosa devo fare ??
Grazie Giuseppe
per MIRKO:
tra privati opera la garanzia di cui agli artt. 1490 c.c. e segg. secondo il quale il venditore deve garantire che l’auto sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso o ne diminuiscano in misura apprezzabile il valore. In questo caso il termine per denunciare la scoperta del vizio è di otto giorni.
I vizi devono essere di tale natura da rendere la cosa venduta inidonea all’uso cui è destinata, o da diminuire in modo apprezzabile il valore. Tra le due ipotesi previste dall’art. 1490 c.c. vi è una netta distinzione: la prima si riferisce a difetti strutturali, mentre la seconda comprende quelle deficienze che rendono la cosa soltanto meno idonea all’uso cui è destinata. I vizi, inoltre, devono essere occulti; in caso contrario, ai sensi dell’art. 1491 c.c., qualora al momento della conclusione del contratto il compratore avesse conosciuto i vizi oppure se i vizi fossero stati facilmente riconoscibili, la garanzia non è dovuta. I vizi, infine, devono essere preesistenti alla vendita o quantomeno devono derivare da preesistenti cause. Oltre all’esclusione legale prevista dall’art. 1491 c.c. in relazione ai vizi non occulti della cosa, è ammessa, anche in tema di vizi, una esclusione convenzionale della garanzia, ex art. 1490, comma II, c.c., che pone un solo limite: che il venditore abbia in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa.I vizi della cosa vanno distinti dall’ipotesi della vendita di aliud pro alio.
L’azione per vizi occulti è soggetta ai brevi termini di prescrizione e di decadenza ex art. 1495 c.c.
Per quanto riguarda l’onere della prova, incombe sul compratore dimostrare la tempestività della denuncia dei vizi, trattandosi di condizione per l’esercizio dell’azione (Cass. 29 luglio 1952 n.2376, Cass. 23 luglio 1954 n.2629 e Cass. 13 ottobre 1999, n.11519).
Il terzo comma dell’art.1495 c.c. sostiene che l’azione per far valere la garanzia, sia di risoluzione che di riduzione del prezzo, si prescrive in ogni caso in un anno dal giorno della consegna.
Art. 1490 – Garanzie per i vizi della cosa venduta Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.
Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa.
Art. 1491 – Esclusione della garanzia Non è dovuta la garanzia se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa; parimenti non è dovuta, se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi.
Art. 1492 – Effetti della garanzia Nei casi indicati dall’articolo 1490 il compratore può domandare a sua scelta la risoluzione del contratto ovvero la riduzione del prezzo, salvo che, per determinati vizi, gli usi escludano la risoluzione.
La scelta è irrevocabile quando è fatta con la domanda giudiziale.
Se la cosa consegnata è perita in conseguenza dei vizi, il compratore ha diritto alla risoluzione del contratto; se invece è perita per caso fortuito o per colpa del compratore, o se questi l’ha alienata o trasformata, egli non può domandare che la riduzione del prezzo.
Art. 1495 – Termini e condizioni per l’azione Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta, salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge.
La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o l’ha occultato.
L’azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna, ma il compratore, che sia convenuto per l’esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell’anno dalla consegna.
per ALBERTO PICCININI:
truccare il kilometrggio di una vettura è una pratica illegale, che integra gli estremi di frode in commercio, in questo caso attenuata dal fatto che, almeno in parte, Lei ne fosse a conoscenza. Direi di rovolgersi immediatamente da un legale e valutare l’opportunità di agire sia civilmente che penalmente.
Per CARLO:
Se l’auto è incidentata si può chiedere la risoluzione contrattuale, con rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento del danno.
Per EMANUELE:
Deve rivalesti sulla concessionaria e non sulla casa madre.
buongiorno ho acquistato un audi usata di importazione il 12-12-2010 auto con garanzia ufficiale fino il 20-12-2011 con tagliando audi regolare ,l’auto ha uno specchietto sx difettoso ,in concessionario non me lo sistemano in garanzia motivo lo specchietto(ORIGINALE) risulta già sostituito. Ma si perde il diritto della garanzia se un pezzo viene sostituito(comunque ricambio originale) come nel mio caso dello specchietto .GRAZIE IN ANTICIPO
per ANDREA:
acquistare incautamente una vettura da un privato Vi espone al rischio che, in alcuni casi (come i sedili sporchi, la marmitta, etc etc), sarà a Vs. carico.
E’ sempre opportuno visionare, provare e far testare una vettura.
Quanto, invece, ai vizi occulti (ovvero quei difetti che non è possibile verificare se a seguito di utilizzo) potete denunziare entro 8 giorni dalla scoperta e rivalerVi sul venditore.
per MICHELE:
la garanzia legale del concessionario è irrinunciabile ed ogni patto che la escluda o limiti è nullo.
per GEPPO:
ritengo che solo una perizia tecnica possa stabilire la causa. Se dipende da difetti dell’auto in garanzia, risponderà la concessionaria.
Buonasera a tutti,
pochi giorni fa, ho comprato una multipla bpower 01 da un commerciante.Prima dell’acquisto ho fatto un giro di prova a bassa velocità e mi sembrava andasse tutto bene.Il contachilometri segna 116000Km,consapevole che non siano quelli originali, visto il bisogno immediato di un’auto, la compro.All’atto del pagamento, firmo (aimè come uno stupido) anche delle clausole che attestano che io sono a conoscenza che il contachilometri “potrebbe” non corrispondere ai km. effettivi, che prima di mettere in circolazione l’auto avrei dovuto fare il tagliando e la cinghia di distribuzione, e che insomma io accettavo l’auto dopo avere effetuato la prova, in mediocre stato d’uso. Morale della favola, mentre ritornavo a casa in tangenziale, a velocità più sostenuta, circa 120km., il motore si sente molto sforzato, la porto dal meccanico che evidenzia un problema di cambio.Riesco tramite il libretto di circolazione a rilasire al vecchio proprietario dell’auto (no il commerciante) e lo chiamo, e mi confida che l’auto l’ha data dentro a “266000 Km.”,vi rendete conto 150000km in meno.
Vorrei sapere, se nonostante le clausole da me firmate, ci fosse la possibilità, di risoluzione del contratto o eventuali sconti ulteriori o quantomeno l’addebito al commerciante dei costi relativi sia al cambio di cinghia di distribuzione( 300-400 euro )da cambiare immediatamente visto che fu cambiata ai vecchi 188000km., che alla sostituzione/riparazione del cambio (400-500 euro). Apettando riscontri favorevoli ringrazio anticipatamente
Buongiorno
ho acqlistato un auto usata il 25 /10/2010 la sera tra il 24/25 marzo 2011 la suddetta auto x cause ancora da stabilire si e’ incendiata se nel caso che i vigili del fuoco stabiliscono che l’incendio si e’ sviluppato da solo mi posso rivendicare dalla concessionaria che me la venduta con regolare fattura d’ acquisto che garanzia ho
Grazie anticipatamente
Buonasera,
Ho acquistato un’auto forse anche in modo veloce da un privato. A prima vista l’auto sembrava valere il costo richiesto, se non che, fatto il passaggio di propietà ho modo di verificare quasi subito,che gli interni color beige troppo scuro sono dovuti dal catrame da fumo (€ 150,00 per pulizia interni)-
lo sterzo fa strani cigolii, (€ 280,00 piantone sterzo)fin quì nulla di male, anche quando mi accorgo che la marmitta quasi forata (€ 250,00 non originale), da li a poco si accende la spia dei freni(€ 140,00).
Il limite è ragginto quando andando dal mio gommista che ha la stessa identica auto gli chiedo di provarla e mi dice che la macchina è un chiodo non ha ripresa e secondo la sua esperienza il cambio è da rifare (quasi € 4.000,00)
Diagnosi confermata anche dal concessionario autorizzato, oltre al piantone dello sterzo e il motorino di avviamento(€ 380,00) ” mi vien da sorridere mentre scrivo” ma assicuro che è tutto vero..
E il tutto nel giro di 3 mesi perchè l’auto è stata acquistata a fine gennaio 2011 con tanto di assegno circolare.
Al chè contatto il venditore per avere chiarimenti e vedere le sue buone intenzioni.. Ma lui mi risponde “L’auto è stata venduta con il visto piaciuta” per cui non mi riconosce nessun contributo spese..
L’auto ha un valore di € 7.500,00 (pagate)
E’ possibile pensare a una qualsiasi azione di rivalsa sul venditore?
grazie in anticipo
Buonasera
ho acquistato 5 mesi fa un suv usato con 110.000 km,auto acquistata in un concessionario; dall’acuisto ad oggi ho percorso solo 2000 km.in questi giorni vedendo uscire del fumo bianco dal motore ho chiamato il concessionario il quale mi ha detto che sicuramente nn è niente di che ma di portare comunque l’auto per controllo. Una volta portata l’auto mi viene detto che la garanzia la fornisce un’assicurazione e nn il concessionario.L’assicurazione dice al concessionario che la garanzia copre la sostituzione della guarnizione della testata e la relativa manodopera dice anche che la sostituzione dei pistoni, cilindri e della testata è a carico mio per un ammontare di circa 2500 euro perchè la causa della fusione del motore è l’eccessivo surriscaldamento del liquido di raffreddamento; come mi devo comportare . grazie in anticipo.
Per LUIGINA:
Posso rispondere solo in via generale che bisogna vedere che tipo di difetto è stato riscontrato. Il compratore ha tempo 8 giorni dalla scoperta del vizio e Lei è tenuta alla garanzia.
buongiorno avvocato,
vorrei avere un suo parere su una vendita di una macchima tra privati.
io non sono l’acquirente ma il venditore di una macchina di 4 anni e che dopo 3 gg che ho venduto mi è stato comunicato telefonicamente che la vettura non funzionava bene.
il compratore era arrabbiato ma quando l’ha provata andava bene comunque ho detto di farla mettere a posto e il conto lo avrei pagato io.
saluti e grazie
Salve avvocato, il 16 di marzo ho venduto,tra privati una PEUGEOT 206 acquistata 3 mesi prima ma mai assicurata,e quindi tenuta praticamente ferma in attesa della possibilità di fare l’assicurazione. Ho informato l’acquirente di alcuni problemi di cui ero a conoscenza presenti nella vettura,rumore proveniente dal lato posteriore dela vettura, e delle possibili cause di questi problemi,successivamente i problemi si sono rivelati più seri(a me avevano detto che poteva essere un’ammortizzatore ed invece si è rivelato essere il ponte posteriore) e mi son premurato di far spendere molto meno all’acquirante rispetto a quanto avevano detto a lui(200,00 anzichè 1300,00). l’acquirenti asserisce che per 6 mesi io gli debba la garanzia per legge,e che pertanto lui possa contattarmi qualora la vettura presentasse ulteriori problemi. Può darmi qualche dritta al rigurado quanto prima? grazie infinite….Mirko
salve sono un rivenditore,ho venduto un auto prendendo in permuta quella del cliente,lui mi dice che non ha alcun vizio occulto ed io mi fido,il giorno dopo porto la macchina in officina per un normale tagliando ed il meccanico di fiducia mi scopre che la macchina e’super incidentata,faccio le dovute visure risultano su di essa 4.000€ di danni(riparati in maniera pessima),chiamo subito il cliente gli dico di tornare per annullare lo scambio amichevolmente,ma lui non ne vuole sapere.a tre mesi di distanza si presenta dicendomi che la macchina che ha preso da me e’ in officina perche’ consuma olio,intanto io ho messo a posto la macchina presa in permuta e l’ho rivenduta con la consapevolezza del nuovo acquirente,a lui mi spetta dargli garanzia per il guasto che si e’ presentato visto la truffa che mi ha fatto?
per MASSIMO:
vanno valutati i difetti in base alla normale usura del veicolo. In tal senso si potrebbe ravvisare una compartecipazione al pagamento, solo qualora alcuni difetti siano “normali” in base all’età ed all’utilizzo della vettura.
Ciò potrà essere facilmete chiarito dal Suo tecnico di fiducia.
Diversamente potrà inviare una raccomandata di messa in mora al concessionario e chiedere la riparazione in garanzia.
In caso di diniego non Le resta che adire il giudice competente.
Buonasera ,
ho acquistato sabato 19 marzo presso un rivenditore ,una vettura che mi sembrava tenuta abbastanza bene tutto sommato tenedo conto degli anni (7),aveva il libretto dei tagliandi tutto in regola e prima di ritirarla il rivenditore aveva fatto fare dice lui,dei lavoretti al motore per una piccola perdita.al momento del ritiro ,noto sotto la vettura una chiazza di olio e faccio notare al rivenditore la cosa ,chiaramente dice che era quellorimasto in giro dalla perdita precedente ….e poteva starci, ma dopo aver pagato e ritirato la vettura faccio 30 km e si accende una spia motore e il computer di bordo segnala una anomalia alla valvola dello scarico ,faccio presente immediatamente la cosa l venditore e lui mi dice di ripassare il lunedi a portare la vettura.
per tagliare corto ,o fatto vedere la vettura da un mio meccanico ,il quale attaccandola alla macchian della diagnosi ,ha riscontrato diverse anomalia tra cui una candeletta mezza bruciata ,la valvola di scarico da cambiare , il sensore di parcheggio non funziona e altro .
il giorno dopo porto la vettura dal rivenditore accennando hai problemi riscontrati ,mi chiama il giorno dopo ,dicendomi che per riparare i guasti occrrono 600 euro e lui mi dice che facciamo a metà ,ora secondo voi come dovrei risolvere la questione dopo neanche una settimana di acquisto?
grazie molto
Massimo
per GIGILECARRO:
assolutamente sì. Lei intanto può chiedere la risoluzione contrattuale ed agire anche penalmente.
buongiorno avvocato ho comperato un mese fa un auto usata con 65000 km e piu’ volter ho fatto presente che fossero originali..
bene dopo un paio di settimane mi sono ritrovato un biglietto che probabilmente non hanno ben rimosso con cambio olio con corretta data e km ma sotto si vedeva molto bene che erano stati modificati numero km.
avendo dato in permuta la mia insospettito ho mandato un conoscente a vedere la mia auto ancora in vendita e sorpresa delle sorprese da 125000 km che avevo l’auto e’ stata messa in vendita a 70000
vorrei sapere gentilmente come intentare causa e se fare denuncia per frode !
saluti e la ringrazio
per FRANCESCA:
si tratta di vizi occulti e, pertanto, Lei ha titolo di agire nei termini di prescrizione a far data dalla loro scoperta.
Le consiglio di recarsi ad un’officina autorizzata e farsi fare una perizia dettagliata sul mezzo.
Se emerge che l’auto era incidentata ha diritto alla risoluzione contrattuale o alla riduzione del prezzo.
per CRISTIAN:
eppure siamo nel 2011. Verba volant, scripta manent.Non so se il gioco vale la candela, ma è sempre necessario inviare iuna raccomandata a/r al concessionario denunziando i difetti riscontrati e chiedendo la sostituzione in garanzia.
Poi dovrà far redarre una perizia da un tecnico di fiducia per corredarsi di documentazione idonea in caso di giudizio.
Se ha avuto danni fisici Le consiglio di agire.
Buongiorno Avvocato.
Nel 2006 ho acquistato una New Beetle usata. Ha sempre avuto un sacco di problemi, in particolare fastidiosi cicolii, ma ultimamente alcune parti della carrozzeria stanno sbiadendo (mascherone anteriore e posteriore) e questo mi fa pensare che abbia subito un incidente (informazione taciuta da parte del Concessionario). Ormai sono passati 5 anni dall’acquisto, ma vorrei sapere se posso ancora agire in qualche modo.
La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.
Francesca
Salve, ho acquistato una moto usata da un concessionario (che faceva da tramite ma credo non fosse il proprietario del mezzo) L’annuncio diceva moto perfettamente funzionante, ecc., vado a vederla e mi sembrava a posto. Il concessionario mi dice verbalbente moto vista e piaciuta. Dopo qualche giorno consegno una caparra per bloccare la moto, firmando anche il documento per il passaggio di proprietà. Ritorno il sabato per pagare la moto e portarmela via. Quel sabato mattina il venditore mi assicura verbalmente che il maccanico ha effettuato un controllo generale della moto, provandola e che era a posto. Parto e mi dirigo lentamente al benzinaio che dista circa 1 km (il mezzo era in riserva), metto giù il cavalletto e faccio benzina. Riparto e dopo circa 500 metri uscendo da un sottopassaggio la moto punta verso destra e cado rovinosamente (rompendo il cavalletto), per fortuna solo lievi escoriazioni. Chiamato un altro meccanico mio conoscente per soccorrermi, dopo qualche giorno vado a vedere la moto e noto che il cavalletto era grattato nella parte anteriore e mancava il cavetto per il sensore di sicurezza. Ero caduto perchè mancava il sensore che spegne la moto quando il cavalletto rimane giù. Posso fare qualcosa nei confronti del venditore?
Grazie in anticipo per l’aiuto.
Per MICHELE:
Certamente. Ne parla l’articolo stesso. Se non pattuito diversamente, la garanzia opera automaticamente per 2 anni.
per NUNZIO:
ripeto. Ogni clausola che escluda o limiti la garanzia è NULLA.
Se il pezzo rientra in garanzia deve essere riparato o sostituito a spese del concessionario.
E’ sempre utile avere una perizia di parte per suffragare il difetto.
Salve Avv.to
ho acquistato un’auto del 2008 con 45mila km il 20 gennaio ’11, con garanzia aggiuniva offerta dal concessionario. Il 26 febbraio durante un viaggio ho la rottura del motore (km 45700), quindi ricovero del mezzo fuori sede. Ora la garanzia aggiuntiva copre il motore ma ha tra le clausole un importo massimo (euro 2000)a fronte del costo di riparazione (euro 5000). Il venditore dice che la differenza dovremo dividercela noi……. Non mi sembra ne giusto ne corretto!!! Come dovrei comportarmi? C’è qualcosa a cui appellarmi? Attendo un aiuto..grazie in anticipo
salve io sto comprando un auto di 9 anni con 150.000 km da un concessionario volevo sapere se è obbligato a farmi un minimo di garanzia.. grazie
per MARIA:
l’acquisto tra privati è disciplinato dagli artt. 1490 cc e segg.
Art.1490 – Garanzia per i vizi della cosa venduta
Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa (Art. 1229).
Art. 1491 Esclusione della garanzia
Non è dovuta la garanzia (1490) se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa; parimenti non è dovuta, se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi.
Art. 1492 Effetti della garanzia
Nei casi indicati dall’Art. 1490 il compratore può domandare a sua scelta la risoluzione del contratto (1453 e seguenti) ovvero la riduzione del prezzo, salvo, che, per determinati vizi, gli usi escludano la risoluzione.
La scelta è irrevocabile quando è fatta con la domanda giudiziale.
Se la cosa consegnata è perita in conseguenza dei vizi, il compratore ha diritto alla risoluzione del contratto; se invece è perita per caso fortuito o per colpa del compratore, o se questi l’ha alienata o trasformata, egli non può domandare che la riduzione del prezzo.
Art. 1495 Termini e condizioni per l’azione
Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta (1511), salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge.
La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o l’ha occultato. L’azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna; ma il compratore, che sia convenuto per l’esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell’anno dalla consegna (1522; att. 172).
buonasera Avvocato,
Dovrei acquistare una’uto usata da un privato ma non mi è ben chiaro se acquistando da privato vige qualche tipo di garanzia?specialemnte per quanto riguarda magari incidenti taciuti, km manomessi..ecc..
grazie.
per CLAUDIA:
dovrebbe verificare il libretto di manutenzione della vettura.
Se è previsto un cambio o manutenzione della batteria funzionante, Le deve essere sostituita in garanzia, altrimenti non le spetta per normale usura del mezzo.
salve, due settimane fa ho acquistato un’auto usata in concessionaria con 12 mesi di garanzia, ora la batteria non da carica e di conseguenza non funziona neanche il servosterzo elettrico, mio fratello che si intende di motori mi ha detto che la batteria è da sostituire.
rinentra in garanzia dato che è da solo due settimane in mio possesso?
per FRANCESCO:
il fatto che Lei l’abbia accettata nonostante avesse più anni, non vuol dire che debba accettare un catorcio. Ebbene, il kilometraggio manomesso e incidenti pregressi, non dichiarati, Le danno diritto a chiedere la risoluzione contrattuale, rimborso del prezzo e risarcimento di tutti i danni, comprese le spese per la riparazione.
per TIZIANO:
anche a Lei Tiziano, invito a leggere i commenti presenti sul blog, poiché rispondo alle medesime domande centinaia di volte.
Il km truccati da diritto alla risoluzione contrattuale. Deve mettere in mora la concessionaria e poi agire giudizialmente.
per LUIGI:
lasciate perdere appuntamenti e telefonate.
Avrò scritto 1000 volte le stesse cose. Se riteneTe che l’auto sia in garanzia, scrivete iun araccomandata a/r alla concessionaria e datele un tempo massimo per ottemperare. Se non risponde o rifiuta, non Vi resta che rivolgerVi ad un legale per valutare l’opportunità di intentare un giudizio.
per MASSIMO:
se l’auto era incidentata e Le è stato sottaciuto Lei ha la misura massima di contestazione, ovvero la possibilità di chiedere la risoluzione contrattuale, rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento danni.
Grazie per la risposta.
A quanto pare l’auto era incidentata ed il rivenditore ha taciuto questa informazione. In questo caso il contratto può essere annullato o la clausola lo salva comunque?
Grazie ancora.
Massimo
per MASSIMO:
dovete sempre stare molto attenti a queste clausole, perchè intendono che Lei ha visionato la vettura e l’ha comprata così com’era.
Però, è anche vero che tale clausola è del tutto generica e non specifica gli eventuali difetti o usure del mezzo.
Per avere cognizione di come agire, dovrebbe far fare una perizia di parte e valutare se tale difetto sia compatibile con la vita della vettura (normale usura). In tal caso ha ben poco da richiedere.
Buongiorno avvocato.
Ho appena comprato(da una settiamna)una Panda del 1998 con 75.000 km. dopo qualche centinaio di km mi si è accesa una spia ed il meccanico ha detto che gli iniettori sono da cambiare. In base a quello che lei scrive il venditore dovrebbe ripararla a sue spese ma lui, citando la clausola “visto e piaciuto”, sostiene di non dover fare assulutamente niente. Cosa posso fare?
Grazie infinite.
Massimo
per DAVIDE:
non so chi sia Anna, ma le rispondo ugualmente.
Per olio e liquido lavavetri, direi che si può fare ben poco, se non provvedere autonomamente. L’unico modo per valutare se l’auto rientra in garanzia per eventuali vizi è farla visionare da un tecnico specializzato e valutare se tali difetti erano preesistenti e sottaciuti e se sono dovuti a normale usura o meno.
Buongiorno Anna,
il 12 dicembre 2010 ho acquistato presso un rivenditore multimarche un audi A3 del 2005 con 93.400 Km.
Portata a casa l’auto mi sono accorto dei seguenti vizi:i sensori di parcheggio non erano funzionanti,c’erano delle lampadine che non andavano e il liquido lavavetri non c’era (perchè rotto il serbatoio).Preso in mano il libretto dei tagliandi (che il venditore non mi aveva mostrato) trovo che l’auto ha fatto l’utlimo tagliando in Audi nel 2008 a 89.400km (diciamo che l’auto ha fatto in due anni 4000 Km)piuttosto strano no?
L’auto mi è stata consegnata appena tagliandata ma tolta l’asta dell’olio mancava più di mezzo chilo,i filtri aria e antipolline (controllati dal mio meccanico) non erano stati sostituiti.
Il venditore mi aveva promesso un tagliando a 120.000 Km ma in realtà l’auto ha avuto bisogno di un tagliando ben prima…
Ora a due mesi dall’acquisto si è rotto il debimetro (200 euro di spesa)….
In teoria non dovrebbero essere in garanzia tutto queste cose?
Grazie mille!
per ANNA:
come sempre, tenterò di essere il più esaustiva possibile, benchè ogni singola situazione vada valutata con estrema analisi da tecinci specializzati.
In line agenerale, tutto ciò che riguarda il motore (elemento indispensabile alla funzionalità del mezzo) dovrebbe essere garantito.
Provveda a richiedere una perizia tecnica ed eventualmente adire l’Autorità Giudiziaria.
Grazie avvocato,
volevamo però sapere se in merito esistono delle sentenze(o altro) poichè il D.L. del 2002 non prevede espressamente la risoluzione contrattuale…
Grazie per l’attenzione,saluti
salve avrei bisogno di sapere ho comprato unauto usata da un concessionario per specificare concessionario alfa romeo lauto aquistata e una bmw tengo a precisare che ho fatto piu di 300 kh per visionare la macchina visto che dalle foto sembrava unoccasione mentre quando sono arrivato non era come da foto comunque chiedo lauto quanti km ha mi viene detto 110000 sui tagliandati garantiti io dico ok il prezzo se i km sono quelli mi va bene luimi chiede la caparra poi mi dice che lauto ha ganzia sia motore che cambio comunque per farla breve lauto la pago tutta nel giro di una settimana dopo 15 giorni chiamo per sapere se lauto e pronta per essere ritirata la risposta e che anno avuto problemi di tempo quindi anno tardato a metterla sul ponte
io dico ok allora ci sentiamo come mi dice lui il venerdi per sapere se il sabato posso ritirarla il venerdi mi dice che ce un problema allora chiedo cose mi dice che manca un faro e una ventola allora chiedo quando sara pronta mi viene risposto che ci sentiamo il lunedi ma il lunedi in questione il venditore non ce parlo con unaltro fenomeno sempre della concessionaria che mi da il numero del capo officina altro fenomeno da baraccone comunque mi dice che i ricambi tardano quando qualsiasi ricambio in 24 o 48 ore arrivano dalla germania comunque per farla breve e gia passato un mese ma lauto ancora non mi e stata consegnata e oltretutto nessuno mi riesce a dire quando e pronta visto che manca sia il famoso faro sia la persona che mi dice quando arriva vorrei sapere che devo fare aspetto quando mi chiamno visto che sul contratto che mi e stato fatto ce scritto che anno 60 giorni per la consegna per auto nuova ma e valido anche per auto usata visto che lo gia pagata oltre il danno visto che mi serviva davvero posso fare qualcosa mi sto mangiando il fegato credo che se resisto quando vado a prenderla qualcuno si fa male solo per la presa in giro a scusa lauto mi ha dato garanzia di 12 mesi comedice lui magrazie per la risposta
buongiorno.ho comprato a settembre una porsche da un privato ,usata,dove nell’annuncio veniva dichiarata due anni più giovane di quello che era in realtà.arrivato all’acquisto,me ne accorsi,ma la comprai lo stesso.nel viaggio di ritorno,la macchina si fermò e dovette venire il carro atrezzi.telefonai al venditore che disse che con lui ebbe sempre funzionato.dovetti cosi cambiare tutte le candele e il compressore del clima.dopo due settimane cambiai pure le pinze dei freni che si bloccavano,e la marmitta che era ridotta male,gli iniettori,e diverse altre parti .ora,a febbraio la portai da un carrozziere-meccanico,perchè mi sono accorto del consumo d’olio eccessivo.mi disse che è probabilmente la testata,e che comunque la macchina era incidentata e che i 60 mila km dichiarati erano stati sicuramente manomessi.Ora,dopo aver percorso solo 6000 km e speso già molto in riparazioni,prima di dover accollarmi anche le prossime,vorrei sapere se posso ancora rivalermi sul venditore,o meglio dire truffatore.grazie
Salve a tutti. Ho acquistato ad ottobre un’autovettura usata con 106 mila km presso un concessionario di Milano. A gennaio si rompe la turbina e a causa di tale rottura il motore in modo completo visto che ha girato senza olio per un minuto intero. Porto l’auto in officina per controllare cosa si è rotto e il meccanico di fiducia scopre che sul coperchio della cinghia di distribuzione ci sono scritti 125000 km. Controlla quindi i km non sul cruscotto ma bensi sulla centralina con l’apposito lettore e si accorge che i km sono stati azzerati …. Devo procedere con la denuncia del tutto e attendere mesi prima di riavere l’auto o essite un modo + sbrigativo di risolvere la cosa ??
per FABIO:
Lei ha lo strumento per agire. Perizia tecnica di parte che attesti la Sua verità: raccomandata di messa in mora alla concessionaria e, in caso di diniego, azione civile.
E’ la concessionaria che risponde, salvo liberarsi laddove dimostri di essere stata raggirata.
per JOE:
la dichiarazione di precedenti proprietari diversa dalla realtà, da diritto alla risoluzione contrattuale (annullamento del contratto, restituzione del prezzo ed eventuale risarcimento danni).
In base allo stato della causa, potreste modificare la domanda, dimostrando di aver avuto notizia della circostanza, solo in corso di causa.
per GIUSEPPE:
assolutamente sì.
Se kl’auto è incidentata e Lei non ne aveva cognizione, può chiedere la risoluzione contrattuale e rimborso del prezzo, oltre all’eventuale risarcimento del danno, se provato.
Caro Avvocato, le scrivo sempre in merito all’auto in questione.Ho scoperto, facendo una semplice visura da casa all’ACI che le precedenti intestazioni erano 4(sul contratto di vendita c’era scritto 1…che truffa!!) e che il valore del veicolo è di 5.500 mentre io l’ho pagata il doppio. Vorrei sapere se si possono aggiungere queste importanti notizie nella causa che ho in corso per avere una riduzione del prezzo, anche se nell’atto di citazione (insieme al mio legale) non l’abbiamo scritto perchè non ne eravamo a conoscenza??
Grazie per l’attenzione,saluti
Salve, il 3/01/2011 ho comprato un’auto usata (pagata 18.000€). L’auto, sin da subito, ha mostrato un difetto di giuda (tira verso destra). L’auto è stata riportata 2 volte dal concessionario, il quale dapprima ha detto che il problema era legato alle ruote, poi alla scatola di sterzo. Morale della favola, problema non risolto. Per scrupolo, faccio un’interrogazione all’ANIA e scopro che l’auto nel 2009 ha subito un sinistro (non dichiarato dal venditore ). Posso a distanza di 2 mesi chiedere l’annullamento del contratto e la restituzione dei soldi?
Esatto, io in forma privata conduco la trattativa e redigo la scrittura privata, ma la firma al momento dell’atto di vendita verrà apposta dal mio titolare
per BRUNELLA:
come tutti, cara Brunella. Se leggete le centinaia di commenti trovereTe le vs. risposte.
Invii una raccomandata di messa in mora. In caso di silenzio o diniego, deve agire in giudizio.
Ho acquistato un auto usata del 2007 con 65000km a luglio 2010 da un concessionario ufficiale OPEL. Ieri mi sono accorta che c’è una perdita di acqua quindi ho chiamato subito il concessionario senza alcuna risposta. Poi mi sono recata di persona e il concessionaraio ha chiuso i battenti da 4 giorni. Mi sono recata dal mio meccanico di fiducia e mi ha detto che il radiatore è sfondo. Come mi devo comportare??
per MATTIA:
pertanto non ho assolutamente capito la domanda… Lei redige l’atto e lo firma il proprietario?
E’ chiaro che la firma nell’atto sarà del titolare…
per MATTIA:
tale vendita non avrebbe nessun valore. Solo l’intestataria della vettura può venderla.
Sono un venditore di auto, la mia auto è intestata alla Concessionaria in cui lavoro per motivi fiscali. Se la rivendo come proprietario non intestatario, ovvero io, Mattia, come privato vendo al sig XYZ tramite scrittura privata una domenica mattina a casa mia, sono obbligato a rilasciare garanzia perche è intestata all’azienda oppure no perchè figura come trattativa tra privati? Premetto che non vuole essere un cavillo per aggirare la legge ma semplicemente voglio vendere la mia auto senza creare peso ai miei titolari.Grazie
Salve a tutti, ho acquistato un’auto seminuova a ottobre del 2009, ho notato quasi subito che i cerchi cominciavano a perdere il lucido, ho comunicato la questione al venditore che è anche rivenditore ufficiale, il capo ufficina nega che la macchina ha subito ritocchi attribuendo la colpa a me che ho portato la mia auto agli autolavaggi. Ho chiesto più volte di fare vedere i cerchi al tecnico della casa costruttrice per farli rientrare in garanzia, ad un certo punto mi è stato comunicato che non sarebbero rientrati in garanzia perchè parti soggetto ad usura. Di mia spontanea iniziativa sono andato da un’altro rivenditore della stessa marca e dopo averli visionati mi ha detto che i cerchi sono stati ritoccati tramite verniciatura ed erratta lucidatura tipica di chi vuole rendere la macchina perfetto per il giorno della consegna, quindi quest’ultimo mi ha detto inoltre che la garanzia della casa costruttrice in questo caso non passa ma di rivolgermi al mio rivenditore che secondo lui, io sono coperto dalla garanzia del rivenditore perchè è lui che mi ha venduto l’auto in quelle condizioni. cosa posso fare? grazie
Grazie per la celere ri
sposta
Grazie per la celere risposta
per JOE:
è sempre utile, se non necessario, corredare i propri atti di appostita perizia, per “congelare” lo stato delle cose. Ad ogni modo, è opportuno chiedere una CTU (consulenza tecnica d’ufficio) che esprima il parere tecnico al Giudice in base alla documentazione disponibile e con stima dei difetti della vettura.
Joe il 30 ottobre 2010 – 01:35
Salve,lo scorso anno a fine Novembre ho acquistato un’auto del 2005 che mi ha dato molti problemi. Spesso segnalavo tali guasti al concessionario attraverso email che ho conservato(non ho fatto racc.r.r.) Adesso,prima che scadano i 12 mesi, vorrei fare causa:hanno valore legale quelle email inviate? Il concessionario non è riuscito ad eliminare un difetto, pur aprendo per ben due volte il motore e facendo fare 2 volte la testata, posso richiedere la rescissione del contratto o tenendomi l’auto il rimborso di una parte dei soldi per il minor valore dell’auto? Grazie
Joe
Avv. Mary Corsi il 3 novembre 2010 – 14:33
per JOE:
le mail, come altri scritti, fanno certamente prova dell’avvenuta contestazione e messa in mora. Proceda pure
Salve Avv. Le riscrivo di nuovo per conoscere un suo parere. Ho proceduto attraverso un legale a citare in giudizio la concessionaria, nella memoria difensiva depositata il loro legale ad un certo punto dice”…le doglianze lamentate dalla controparte dovevano essere comprovate nell’immediatezza,attraverso il rimedio dell’A.T.P. ovvero mediante perizia giurata di stima….ed oggi dopo migliaia di km è impossibile stabilira la natura del presunto difetto lamentato…la domanda è da ritenersi infondata per mancato assolvimento dell’onere probatorio incombente sull’attore, grava sull’attore l’onere di provare i singoli fatti lesivi per i quali prtende di essere risarcito,…(cfr.art.1226)…
Tra l’altro, dice il legale, che avendo acquistato un’auto asiatica è normale che per prestazioni e qualità si ponga al di sotto delle marche europee……
Gentile avv. Le chiedo un parere essendo un’esperta del settore.
Grazie mille e distinti saluti.
per CARLO:
abbiaTe pazienza, ma onestamente a volte mi pare che facciate proprio degli acquisti azzardati. Posso capire che emergano difetti che non sono immediatamente riconoscibili, ma i pneumatici rovinati sono ben visibili eccome! Io non mi azzardereri mai a pagare senza aver visto e provato. Potete anche far visionare l’auto da un tecnico di fiducia, insomma.. l’abitacolo che puzza, i sedili rovinati.. mah…
Bene, la legge ci aiuta, ma è chiara nello stabilire cosa ci spetta in garanzia e cosa no.
Quanto al libretto ha tutto il diritto di pretenderne la consegna, per il resto credo che debba assumersi la responsabilità dell’acquisto incauto.
Salve, ho comprato un’auto (usata) da un’autosalone: 87000 km; ieri sera mi è stata consegnata (dopo aver dato l’acconto lunedì sera).
Come al solito le “magagne ” particolari escono fuori sempre dopo tipo: 2/4 dei pneumatici sono da cambiare in quanto crepati (anno di costruzione…2006!) anche se con battistrada regolare;
sedili (in pelle di colore chiaro) a tratti consumati e con evidenti segni neri e addirittura è presente un taglio sul pannello di uno sportello; infine l’abitacolo puzza di fumo di tabacco.
P.S.: non mi è stato fornito il libretto di uso e manutenzione…libretto tagliandi neanche a parlarne
(ho intenzione di contattare l’ex proprietario per fargli qualche domanda)
per ROMANO:
Vi ricordo che non sono un tecnico, ma un avvocato. E posso rispondere solo in generale, ovvero: doveTe valutare, con l’assistenza di un tecnico di fiducia, se i difetti erano preesistenti all’acquisto e sottaciuti, oppure siano dovuti a normale usura.
Mi spiego meglio: un’auto da 170.000 Km, se è sempre stata tagliandata (e ciò ha il dovere e onere di saperlo prima di comprarla) è possibile che possa evidenziare difetti che sono dovuti al kilometraggio. In tal caso la garanzia non è dovuta.
Diversamente, è dovuta. Dipende anche molto dal prezzo che l’ha pagata….
Salve,
a settembre 2010, ho acquistato da concessionario una autovettura usata con 173.332 km. e ad oggi, avendo percorso solo 10.000 km. portando la macchina in officina autorizzata per un check di controllo, mi sono state notificate una serie di lavori x un totale 4.793,05 euro da sostenere..
Centralina ABS
Centralina sportello Dx
Supporto Motore
Supporto Gomma
Cinghia
Puleggie
Ammortizzatori Ant. e Post.
Olio e Filtro Cambio Automatico
tutti elementi ke secondo l’officina non possono essersi usurati in soli 10.000 km, e ke dovevano già essere sostituiti molto prima del kilometraggio al momento dell’acquisto..
Il problema più grande è ke recandomi dal concessionario con il preventivo dei lavori, questo mi ha risposto ke sono si sua competenza solo le due centraline..
come mi devo comportare..???
grazie mille e distinti saluti..
per GIULIA:
con ogni mezzo utlie (fatture, comunicazioni, etc). la prova è sempre necessaria.
per ROBERTO:
come in ogni compravendita tra privati, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 1476 e segg. c.c.
A seguito di specifica perizia tecnica valuterà se i difetti erano preesistenti all’acquisto. In tal caso, potrà agire, previa messa in mora entro 8 gg. dalla scoperta del vizio, nei confronti del venditore.
Buongiorno
Ho acquistato venerdì 14/01/2011 una macchina usata da privato. L’inserzione era su eBay annunci dove dice esplicitamente “carrozzeria e motore perfetti”.
Nel viaggio di ritorno verso casa dopo circa 200km (quasi tutti di autostrada) si accendono prima la spia della pressione dell’olio, poi quella del motore ed in ultimo sento provenire dal vano motore un rumore “strano” (tutto questo nell’arco di pochissimo tempo). Fortunatamente trovo subito una piazzola di sosta in autostrada e chiamo prima il venditore dicendogli cosa è accaduto e poi il soccorso stradale che me la porta nell’autofficina. Il lunedì chiamo l’officina per avere notizie al riguardo e mi dicono che ad una prima veloce ispezione ci sono le bronzine fuse con un preventivo che si aggira intorno a 2000€. Faccio subito presente al venditore la cosa il quale mi risponde molto gentilmente che secondo lui la responsabilità non è sua e che fino a quel momento la macchina non aveva nessun problema. A me la macchina serve. Cosa devo fare? Posso farla riparare? Deve rimanere così fino ad una eventuale perizia da parte di un’altra officina? Posso chiedere i danni per la riparazione?
Grazie
per CHRISTIAN:
deve valutare se tali difetti rientrano nel concetto di normale usura. Se così fosse, non è tenuto a coprire la garanzia.
per SALVATORE:
deve sollevare la cosa a mezzo racc. entro 8 gg dalla scoperta.
Se non ne vuole sapere, può solo agire giudizialmente per la riduzione del prezzo, rimborso e risarcimento.
Salve, sono un commerciante d’auto. Ho venduto una Mini Diesel del 2005 con 200.000 km tagliandati dalla casa ufficiale ad un privato. A distanza di 2 mesi mi manda un preventivo per due puleggie (motore e servosterzo) per un costo di circa 700 euro. Secondo lei visto il kilometraggio e il prezzo di acquisto inferiore alla normale quotazione di mercato rientrerebbe nella garanzia che debbo dare al cliente? Grazie.
Salve,
ho acquistato circa 3 mesi fa un auto da un privato e dopo circa un mese ho riscontrato che l’auto mi perdeva del liquido refrigerante, l’ho portata in un centro assistenza autorizzato e mi hanno detto che è la testata lesionata e ci vogliono 2100 euro. Ho chiamato al privato e non vuole saperne di contribuire. Vorrei sapere se posso rivalermi in qualche modo o se ce qualche art. di legge che mi tuteli.
Grazie
per SIMONE:
può rivalersi solo sul privato.
per FRANCESCO:
se l’ha acquistata da un concessionario, certamente opera la garanzia legale di 2 anni. Provveda a richiedere a mezzo racomandata la riparazione in garanzia o il rimborso. In caso di diniego dovrà valutare con un legale l’opportunità di intentare il giudizio, posto che bisogna verificare se i difetti non siano dovuti a normale usura del veicolo e, in tal caso, non opererebbe la garanzia.
Buongiorno,
ho aquistato un’auto usata del 2001 con 130.000 km da un officina.
Dopo due settimane ho dovuto cambiare l’alternatore; una settimana dopo ho dovuto cambiare le obine degli iniettori e adesso [a due mesi dall’acquisto] addirittura abbiamo scoperto un difetto alla centralina che dovrà essere cambiata.
Per riepilogare le spese sostenuto successivamente all’acquisto sono:
alternatore+manodopera=300€
bobine iniettori+manodopera=350€
centralina= 800-1000 €
ho diritto a garanzia? posso rivalermi in qualche modo?in caso potessi è conveniente passare a vie legali tramite avvocati?
grazie
Francesco
Salve,
ho acquistato circa 8 mesi fa un’auto da un privato che mi ha garantito che essa era in garanzia estesa per un’altro anno presso FIAT. Ora ho un problema con lo sterzo e ho chiesto ad un’officina FIAT di riparare il pezzo in garanzia. Purtroppo pero’ per l’accettazione mi sono state richieste le fatture dei tagliandi che ne io, ne il venditore abbiamo. Cosa posso fare? Ho diritto ad essere rimborsato per le riparazioni da parte del venditore visto che non mi ha detto la verità sulla garanzia dell’auto che in realtà era inesistente perchè lui non aveva le fatture? Grazie
per RAFFAELE:
se il vizio era presente e sottaciuto all’atto di acquisto dovrebbe essere coperto da garanzia. Se invece la rottura dipende da normale usura, no. Lo deve accertare a mezzo di un tecnico di fiducia.
Salve e grazie anticipatamente.Aprile 2010 compro in una concessionaria un’ autovettura usata Audi A6 immatricolata 10.2006 avente km 110000,logicamente con un anno di garanzia..A dicembre di quest’anno l’autovettura avente 120.000, improvvisamente all’autovettura non accende ne il navigatore ne lo stereo.Porto l’autovettura al concessionario ,lasciandogliela, nella stessa giornata vengo ricontattato ed invitato in officina per rendermi edotto del problema.Mi dicono che le centraline,poste nel vano portabagagli, in appositi vani protetti, di entrambi si sono fulminate causa la rottura del tubo di acqua dei tergicristalli del lunotto posteriore passante internamente alla carrozzeria dell’auto(non visibile) e nel portellone dell’autovettura. Quindi l’officina dice che il danno provocato dalla rottura del tubo con ingenti danni non è coperto dalla garanzia.Cosa posso fare,c’è qualche possibilità di risarcimento?Fiduciosi in una Vs risposta Vi ringrazio Raffaele
salve, ho acquistato un’auto usata e dopo poco si è rotto il turbocompressore. Il rivenditore mi ha detto che siccome abitiamo a centinaia di chilometri potevo farla aggiustare da un meccanico autorizzato alfa. dopo non ha più risposto al telefono per un mese. Allora io vado da un avvocato che gli manda prima una raccomandata e poi lsa citazione. allora il rivenditore chiama e dice che loro nn possono pagare perchè io non gli ho inviato il pezzo rotto ma ormai il mio meccanico l’ha già smaltito. come posso provare la rottura del pezzo?
per ANTONIO:
la garanzia legale on può essere inferiore ad un anno. Nell’allegato all’articolo troverà cosa è ricompreso nella garanzia, tenuto conto che una vettura vetusta è di gran lunga meno garantita in ordine a difetti che posdsano essere collegati al concetto di “normale usura”. Potete certamente effettuiare per iscritto un elenco di cosa sia ricompreso e cosa no.. diversamente, Le consiglio vivamente di cercare altre auto.
Salve, mi sto aggingendo a comprare un’auto di 11 anni da un concessionario con circa 92.000km, il quale dicee che non può fare garanzia superiore a 6 mesi per l’auto in quetione.
la mia domanda è…..he cosa comprende questa famosa garanzia (volendo posso creare una sorta di scritura tra me e il concessionario, nella quale si elencano tutte le possibile problematiche). ad esempio…le cinquie di distribuzione sono coperte..in quanto il buon senso dice di sostituirle ogni 5anni oppure 90000 km, pertanto essendo passati 10 anni devono essere state sostituite almeno 2 volte ec c
grazie
per FRANCESCO:
se legge in commenti e le mie risposte troverà tutto quello di cui ha bisogno.
Deve far visionare l’auto da un tecnico di fiducia. Se i vizi non dipendono da normale usura e l’auto è stata venduta ritenendo tali difetti inensistenti, può agire prima a mezzo racc. a/r chiedendo la riparazione in garanzia e poi giudizialmente, recandosi da un legale.
Salve,
ho comprato un auto usata, direi seminuova visto che l’ho presa con solo 35.000km e 3 anni di vita. Dopo 2 mesi circa dall’acquisto e soli 2000km di percorrenza l’auto mi ha presentato i seguenti problemi: bloccaggio sedile guida elettrico, comandi del navigatore difettosi a distanza di 10 gg circa. Mi sono recato dal concessionario e mi hanno riferito che il sedile non era coperto da garanzia ed ingenuamente l’ho fatto mettere apposto dalla renault a mie spese….Poi successivamente gli ho fatto notare al venditore che anche i comandi del navigatore/radio non andavano dicendogli che.la renault mi ha preventivato una spesa di 170+iva per la sostituzione della tastiera comandi. Ovviamente anche quest’inconveniente mi e stato detto che non è possibile ripararlo in garanzia. Per favore aiutatemi e se potete darmi una dritta per avvalermi della garanzia legale.
Grazie,
Francesco.
per RINO:
come ripeto centinaia di volte, assicuratevi che il danno non dipenda da normale usura, ma la vettura sia stata venduta difettosa.
Ciò è possibile attraverso specifica relazione di un tecnico di fiducia. Segue messa in mora a mezzo raccomandata e, se del caso, causa civile.
per D’ANNA:
se risulta che il cablaggio fosse presente all’atto di acquisto, può certamente chiedere l’adeguamento in garanzia, senza alcuna spesa a Suo carico. Invii raccomandata di messa in mora. Vedrà che con molta probabilità Le verranno incontro.
buonasera, intanto la ringrazio per il consiglio. Per quanto riguarda la prova non c’è problema dato che ho contattato personalmente il commerciante che mi ha venduto la mia ex bmw e sarebbe disposto a riprendersela pagandola chiaramente a prezzo ridotto. Il fatto è che è già stato eseguito il trasferimento di proprietà quindi la mia ex bmw è diventata proprietà della concessionaria nissan che ci vuole marciare sopra dato che mi hanno spedito tramite racc. a/r il preventivo di spesa per la riparazione caricandolo pesantemente. Mi trovo in mezzo ad una trattativa che credo non andrà mai in porto però essendo l’ultimo intestatario del mezzo la colpa ricadrebbe su di me pur non avendo causato nessun danno alla macchina e restato allo scuro del vizio occulto. La vedo dura. Saluti
per GIMMI.
i tempi di riparazione non devono essere eccessivi, ma non vi è un tempo massimo; d’altronde dipende anche dal tipo di riparazione e dai pezzi da cambiare.
per ALBERTO:
deve provare ciò che dice, e lo deve fare a mezzo di apposita perizia tecnica.
La seconda fase è quella della messa in mora attraverso racc. a /r in cui chiede le riparazioni in garanzia.
Se le riparazioni sono antieconomiche o i difetti sono molto gravi, può chiedere la risoluzione contrattuale ed il rimborso del prezzo.
Ovviamente, se non riesce ad ottenere ciò stragiudizialmente, si deve rivolgere ad un legale e far causa.
per LUCA:
lo prevede il codice civile, 1476 e segg.
Quello che Le consiglio è di far sottoscrivere al compratore una scrittura privata in cui dettagliatamente prevede eventuali difformità o vizi e che vengono accettati nello stato in cui sono.
per LUIGI:
il codice prevede che i vizi devono essere denunciati entro 8 gg. dala scoperta.
Si rechi presso un tecnico e si faccia fare una relazione dettagliata sullo stato della moto e su eventuali vizi occulti. Da quel momento può dire di avere conoscenza dei vizi e, pertanto, invii una racc. a/r al venditore chiedendone la garanzia.
per MARCO:
mi spiace essere lapidaria, ma l’unica strada è quella della causa.
Mi pare che le abbiate tentate tutte, stragiudizialmente.
Provi, con apposita perizia di parte, che i danni sono ricompresi in garanzia e chieda il rimborso di quanto pagato, oltre all’obbligo di riparazione in garanzia ed eventuale risarcimento del danno.
Nessun legale potrebbe mai dire che una causa è vinta, pertanto non si meravigli molto del fatto che il Suo legale non Le dia alcuna certezza.
Io non la do nemmeno se sono pienamente convinta di vincere, poichè ogni causa ha una sua storia e tutto può accadere.
Il fatto, poi, che se vince deve pagare le spese, non mi pare corretto.
Probabilmente il Suo avvocato si riferisce alla possibilità di compensazione delle spese, ovvero, se vince parzialmente la causa, il Giudice potrebbe stabilire che il Suo legale deve essere pagato da Lei.
Mentre, in caso di vittoria totale, le spese devono essere poste a carico del soccombente.
Le consiglio di chiarire la questione con il Suo legale e stabilire, dal principio, una somma forfettaria in caso di sconfitta o compensazione delle spese.
Salve, ho acquistato un auto seminuova in concessionaria ufficiale, permutando la mia bmw acquistata 3 anni fa da un commerciante d’auto. Questo signore mi disse che la bmw era d’importazione e che a seguito di una leggera botta è stato cambiato un faro e verniciato un parafango, e comunque niente di grave. Al momento della permuta dichiarai che la mia vettura era sostanzialmente in ordine ma l’officina riscontra gravi lesioni al telaio braccetti ecc, presentandomi il conto. Come faccio a farmi risarcire dal vizio occulto che il commerciante d’auto mi ha tenuto nascosto vendendomi un’auto all’apparenza in ordine ma nella parte strutturale gravemente danneggiata e riparata in modo sbrigativo. incompetente e credo economico? Saluti Alberto
SONO UN PRIVATO E STO VENDENDO UN’AUTO AD UNA ALTRA PERSONA ; DEVO DARE UNA SORTA DI GARANZIA SUL VEICOLO ?( CHE E’ DEL 1997)
GRAZIE
buongiorno, ho acquistato una moto usata che come specificava sull’anuncio e ripetuto più volte a voce doveva essere in perfette condizioni, portata a casa di persona in autostrada riscontro dei problemi di motore, non andava più di 6000 giri. Arrivato a casa telefono al venditore e gli parlo del problema, Lui si stupisce e mi dice che la moto a lui è sempre andata bene e che girando in città non raggiunge certe velocità; provo a fare un tagliando sostituendo le candele il filtro dell’aria e l’olio del motore, causa pioggia la moto rimane ferma per 2 settimane un giorno la prendo per andare a lavoro e sembra funzionare resta ferma altri 2 giorni e poi la riprendo la moto torna a rifare i stessi problemi, contattato telefonicamente il venditore dice che è passato troppo tempo 3 settimane e che lui non è in colpa di niente , che a lui funzionava. chiedo ho ancora diritto alla garanzia del codice civile sui vizi delle cose vendute?? anche se sono passati 8 giorni e comunque lo avevo avvisato telefonicamente del malfunzionamento?? mi conviene portarla da un meccanico per vedere quali difetti riscontra?? grazie per la risposta
Salve,come faccio per avere una consulenza riguardante l’acquisto di un’auto usata che ha riscontrato gravissimi problemi di conformità e che,anche dopo ripetute sollecitazione di un avvocato non ne vuole sapere di pagare?
Per far capire la mia situazione:
alfa 147 93000 km del 2003 acquistata novembre 2009 al prezzo di 6600 euro
gennaio 2010 macchina si ferma (carro attrezzi……) valvole da rifare,il concessionario dice di “venirmi incontro” e facciamo (dice……) 50%,io spendo 1100 euro (ingenuo,non sapevo di questa garanzia legale anche se adesso che ne sono a conoscenza sembra che non cambi niente…..)
agosto 2010 comincia un’altra agonia,macchina che consuma 2 litri di olio ogni 1000 km!!!Sento un’officina autorizzata alfa, preventivo 1500: fasce elastiche, guida valvole (che stranamente il meccanico del concessionario che ha fatto i lavori di gennaio 2010 non ha fatto!!!) ecc…….
Tramite il legale proviamo a chiedere rimborso ma il concessionario nega avvalendosi del fatto di avermi fatto una garanzia (solo aggiuntiva a quella legale,esatto?) con mapfree e questi dopo visita del loro perito (è più di 2 mesi che son senza macchina……) negano dicendo che è “normale usura”…Ora la macchina ha 102000 km quindi io ho fatto meno di 10000 km,mi sembra una cosa fuori dal mondo:
9000 km in 8 mesi la macchina è stata ferma 3 mesi e dovrò sborsare oltre ai 1100 euro altri 1500 euro……Mi sembra veramente assurdo!!
Il legale mi dice solo che se voglio è possibile andare dal giudice di pace ma non sa se riuscirò a vincere la causa (?????….) e mi dice che il giudice di pace può (com’è possibile?) farmi pagare le spese legali anche se vinco (minimo dice, 1000 euro!!)
Come devo comportarmi?Non so più cosa fare?
Dispongo di tutte le carte possibili (dati del modello, dati del venditore) compreso preventivo precedente, quello attuale, dichiarazione della mia officina di fiducia ecc…
Gradirei una vostra consulenza;
Fatemi sapere al più presto,non esitate a contattarmi per qualsiasi informazione aggiuntiva….
Grazie mille;
Marco
avv. scusi ma ci sono termini di tempo massimi per effettuare la riparazione .l’auto è smontata in offocina e a quanto dicono stanno confrontando dei preventivi.io purtroppo sono senza auto da un mese .
Gentile avvocato, le scrivo per chiedere un cosiglio in merito ad un mio attuale acquisto. La mia vettura, a seguito di accertamento presso la casa madre BMW, è risultata essere stata immatricolata senza i fari allo xeno. Io l’ho comprata a distanza di quasi 4 anni da un rivenditore, con ivece istallati i fari allo xeno originali. Sin qui tutto regolare se non fosse che ho scoperto, dopo 2 mesi dall’acquisto, ed in BMW, che i fari sono stati installati senza l’opportuno e obbligatorio(per legge) cablaggio che consente la regolazione automatica dell’altezza del fascio di luce (ovunque si parli di fari allo xeno) oltre che dei lavafari. In BMW l’adeguamento lo hanno stimato, previo preventivo, in 783 euro+manodopera. Ovviamente il rivenditore non ne vuole sapere di corripondere il tutto. Corro il rischio di non passare nemmeno la prossima revisione. Cosa devo fare??
per GIMMI:
la garanzia legale, se non contrattato diversamente, opera 2 anni. Provveda immediatamente a richiedere la riparazione in garanzia o il rimborso, a mezzo di lettera racc. a/r.
Buongiorno, ho aquistato un suv discovery 4
l’ho acquistata che aveva un anno adesso sono passati 2 anni e tre mesi.
la macchina era garantita dalla land rover per tre anni sono appena passati i tre anni e tre mesi il suv ha solo 97000 km e si è fuso il motore.
la concessionaria mi ha detto che mi fa uno sconto del 25% perchè è strano che il motore si sia fuso.
Io ritengo che midebbano riconoscere l’intero importo.
mi date una risposta
Grazie anticipatamente.
Rino
salve avvocato ho acquistato da un rivenditore una mercedes b del 1997 e subito ho riscontrato un difetto al cambio automatico il meccanico raccomandato da loro ha smontato il cambio e riscontrato la rottura dello stresso.le volevo chiedere se ci sono tempi massimi per effettuare la riparazione
per JOE:
non ci sono termini per sollevare difetti, poiché la garanzia li copre per due anni dall’acquisto (o 1 se contrattato). Ma, ovviamente, lo faccia quanto prima.
E’ sempre opportuno inviare una raccomandata di messa in mora, prova certa di messa in mora in eventuale giudizio. Diversamente dovrebbe dimostrarlo attraverso testimoni e la questione potrebbe complicarsi.
Salve avvocato,le riscrivo per sciogliere un dubbio.Ho acquistato l’auto usata dal concessionario, volevo sapere 1)se è vero che ho 30 giorni(da quando ho scoperto il difetto) per inviare la raccom.r.r. per la messa in mora
2)se portare l’auto difettata nella concessionaria dove è stata venduta(per farla riparare) equivale ad una “specie di messa in mora”
Grazie per l’attenzione ed ancora grazie.
per EVELYNE:
Le ho risposto via mail.
Salve
In Giugno abbiamo comprato una macchina, una Fiat Panda del 2008 via Internet. Quando prima di partire in ferie in settembre l’abbiamo portato a fare un controllo dal meccanico, questo ha detto che la macchina aveva subito una bella botta sulla ruota anteriore e che dovevamo riparare Airbag e ABS, fuori posto. Il venditore ne ha occultato la presenza, dicendoci che aveva cambiato la batteria recentemente e che era solo un problema di elettronica da sistemare, che in ogni officina della FIAT lo facevano gratuitamente, visto che la macchina godeva ancora della garanzia della casa madre. Avendo avuto per vari motivi storie con il venditore abbiamo preferito mettere apposto Airbag e ABS dal nostro meccanico. Adesso dopo altri due mesi ci arriva un avviso della Motorizzazione, nella quale richiedono una revisione straordinaria per un incidente grave che la macchina ha subito in maggio 2010. Chiedono dettagliatamente le fatture delle riparazioni fatte entro il 20 novembre se no bloccano la macchina alla circolazione.
Abbiamo contattato il venditore chiedendogli le copie delle fatture, ma non penso che avremmo tanto successo visto il sogetto losco che ci troviamo davanti.
Volevo chiedere, oltre ad andare per via legali, c’è un modo per fare che non ci blocchino la macchina? si può chiedere una proroga? C’è un altra via? Per noi sarebbe davvero un grosso grosso casino, visto che dipendiamo da questa per motivi di lavoro e familiari (abitiamo in montagna).
Aspetto con ansia una vostra risposta, anche via email possibilmente….
per ANDREA:
perdonatemi, ma vorrei ricordarVi che non sono un meccanico o un carrozziere, e anche se mi dettagliate i difetti, posso sempre e solo risponderVi in generale in base alla normativa.
Ad ogni buon conto, come dico a TUTTI, si faccia fare una perizia da un tecnico di fiducia; se attesta che i vizi erano presenti e sottaciuti al momento dell’acquisto, e che non siano dovuti a normale usura della vettura (anche in base allo stato e kilometraggio), può mettere in mora il concessionario attraverso racc. a/r chiedendo la riparazione in garanzia e, in caso di diniego, agire giudizialmente a mezzo di un legale.
Prova o non prova dell’auto, poco importa. Il concessionario ha precisi obblighi di vendere l’auto nello stato in cui la presenta.
Così come la garanzia non può escludere problemi di natura elettrica.
Per chiedere la risoluzione contrattuale (e dunque restituire l’auto) i difetti devono essere molto più gravi, ovvero la vettura deve essere stata manomessa.
per SEBASTIAN:
la garanzia legale è sempre dovuta ed è irrinunciabile. Vuol dire che opera anche se non prevista. Se l’auto è vetusta, ovviamente saranno limitati i duifetti in garanzia, dovendo sempre valuatre quelli relativi alla normale usura del veicolo (ha pure sempre 140.000 KM).
Pertanto, la garanzia opera, ma deve valutare con attenzione se può farsi valere nel Suo caso, a mezzo di apposita perizia tecnica che lo attesti.
per JOE:
le mail, come altri scritti, fanno certamente prova dell’avvenuta contestazione e messa in mora. Proceda pure.
per MILENA:
questo articolo parla proprio di questo.
Sì, c’è la garanzia legale che opera 2 anni e vi rientrano tutti i vizi non conosciuti, sottaciuti e che non derivino da normale usura.
Dopo una perizia tecnica che attesti ciò, può scrivere una raccomandata e poi agire giudizialmente a mezzo di un avvocato.
SAlve avvocato, grazie per la sua risposta, ma il mio avvocato è d’accordo a chiedere consigli…anzi ha detto meglio un consiglio in più, dato che LEi tratta questi casi di auto usate. perchè data la mia situazione al momento è un pò al buoi su come fare in modo che le cose siano piu tosto veloci.
Grazie comunque.
maria.
per MARIA:
Cara Maria, mi pare che Lei sia ben assistita dal Suo legale.
Chi meglio di lui potrebbe darLe dei consigli? E poi, onestamente, mi sembra poco carino chiedere a me di dare consigli ad un Collega, che saprà certamente tutelarLa al meglio.
I miei più sentiti auguri.
salve avvocato,la ringrazio per la sua risposta di un pò di giorni fà.Mi ritrovo sempre qui,purtroppo..esponendo una’ltro problema.Come citato nel precedente messaggio #22,mi avevano riparato il cambio automatico, passandomi in seguito una fattura di 3000 rotti €.ebbene, sabato scorso sono rimasta a piedi ancora senza il cambio ! quello che avrebbero sostituito! pazzesco! reclamando nel frattempo i soldi di tale riparazione!
Ora il mio avvocato, sta cercando un modo per farsi di poter riavere l’auto agiustata in breve tempo! dato che ho 4 figli..e una bimba che dovrebbe iniziare il nido! e se perdo il posto è finita!
Lei avrebbe qualche sugerimento??Loro sono persone che non vanno a compromessi..e ci vogliono solo guadagnare! dato che abbiamo scoperto molte falsità dichiarate, smentite facilmente dai documenti poi trovati. come tagliandi ecc… lavori dichiarati mai fatti!
Io ho bisogno urgente dell’auto, Lei ha qualche consiglio di procedura da darci.?
LA ringrazio in anticipo!
Maria.
AVVOCATO salve
HO appena aquistato un autovettura in un autosalone del mio paese ,una MERCEDES classe b anno imm.2007 con 70.000km ,dopo due mesi dall’aquisto mi sono ritrovata in panne con l’auto che non si avviava più .Chiamando il soccorso stradale l’auto lò portata in una officina autorizzata MERCEDES ,questi mi hanno riscontrato due difetti ,valvola regolazione scarico è
alliniamento chinghia di servizzi. Autorizzando i lavori il tutto mi è costato €925,00,rivolgendomi al venditore non vuole rimborsarmi la fattura dell’avoro
svolto più pezzi di ricambio.Secondo lei è giusto il comportamento del venditore? e se c’è una legge che mi tutela sulla garanzia dell’aquisto ?
la saluto.
Salve,lo scorso anno a fine Novembre ho acquistato un’auto del 2005 che mi ha dato molti problemi. Spesso segnalavo tali guasti al concessionario attraverso email che ho conservato(non ho fatto racc.r.r.) Adesso,prima che scadano i 12 mesi, vorrei fare causa:hanno valore legale quelle email inviate? Il concessionario non è riuscito ad eliminare un difetto, pur aprendo per ben due volte il motore e facendo fare 2 volte la testata, posso richiedere la rescissione del contratto o tenendomi l’auto il rimborso di una parte dei soldi per il minor valore dell’auto? Grazie
Joe
salve avvocato,
ho acquistato da un mese un’auto usata dal consessionario ford della mia provincia. Premetto che l’auto non è una ford ma bensì una bmw. All’atto della vendita il concessionario non mi ha rilasciato alcuna dichiarazione riguardo la garanzia legale del mezzo.
Ora, anche se l’auto ha 140.000 km, sulla stessa si è spezzata la catena di distribuzione causando la rottura del motore. Premetto, che l’auto comunque ha sempre fatto tagliandi in officina bmw, e che la stessa bmw stabilisce sul libretto service dell’auto, che la catena di distribuzione non va mai cambiata, al massimo va regolata ma solo a 250.000 km.
Ora siccome la cifra riguardante la riparazione è ingente Le volevo chiedere se secondo Lei, anche se il concessionario ford, non mi ha rilasciato, anche perchè io non l’ho chiesto, alcuna dichiarazione di garanzia, se ho comunque diritto alla stessa garanzia?
Diversamente lei pensa che non prevedendo la bmw il cambio della catena di distribuzione la stessa debba farsi carico della riparazione?
Oppure, non avendo chiesto io la garanzia, non ho diritto a nulla?
La ringrazio
per COSIMA:
Vi prego, per l’ennesima volta, di leggere i commenti degli altri lettori e le mie risposte. Spesso troverete lì quello che volete sapere
Sì, la garanzia legale è irrinunciabile. Forse è il caso di agire in giudizio.
per MARCO:
onestamente, prima di valutare l’opportunità di intentare un giudizio, si chieda se è il caso di affrontare spese, ovvero, visto che mi dice che l’ha acquistata ad un prezzo molto vantaggioso, non valga la pena lasciar perdere.
Se ricorrono i presupposti per una causa, non mi è (ovviamente) dato sapere, non avendo dati sufficienti per conoscere eventuali responsabilità o meno.
Forse sarebbe il caso di portare all’attenzione di un legale la questione, previa perizia da effettuarsi a mezzo tecnico di fiducia che attesti che il vizio è dovuto a manomissione e provare la malafede.
per BRUNO:
no, nel Suo caso mi pare ricorrano i presupposti per choedere la riparazione in garanzia.
E’ sempre consigliabile, però, avere un parere tecnico. Li metta in mora attraverso racc. a/r e, se del caso, si rivolga ad un legale.
per ALESSANDRO:
circa i difetti rientranti o meno nellagaranzia legale, deve essere evidenziato come non sia il difetto in sè a rientravi o meno, quanto la causa.
Dunque, in tutti i casi in cui il difetto è dovuto a normale usura (dopo un tot di KM è probabile che si verifichi?), la garanzia NON è dovuta.
Diversamente in caso di difetti che emergano nei 2 anni sucessivi alla compravendita, occulti o che non erano conosciuti, o sottaciuti, previa verifica della causa, si rientra nella garanzia.
Come più volte detto, Vi consiglio di gfar visionare l’auto da un tecnico di fiducia, per valutare la sussistenza di difetti al momento dell’acquisto.
Avvocato salve.
Le chiedo brevemente alcune delucidazioni.
Ho acquistato una passat del 2004 con motorizzazione 2.5 diesel e 82000 km dichiarati (risultati reali da controlli fatti presso i pc della rete vw). Dopo 10 mesi e 16000 km (durante i quali ho dovuto far fare la distribuzione con una spesa di 1500 euro avendomi detto per iscritto il venditore che sarebbe stata da effettuare a 120000 km, mentre la casa madre prevede in alternativa la durata temporale di 5 anni!) si è rotta una testata del sei cilindri.
La testata si è fessurata facendo passare liquido di raffreddamento nei cilindri. E’ accaduto in agosto e mi ha rovinato anche le vacanze.
Quello che vorrei sapere è se la rottura di una testata è vizio di conformità e se è soggetta a garanzia legale.
Ho infatti una garanzia convenzionale che la prevede ma a fronte di una spesa di circa 3000 euro (usando come ricambio una testata di rottamatore perchè la nuova della casa madre costa solo il pezzo oltre 3000 euro!) il venditore vuole pagare solo il 45% sia della testata vecchia che ho fatto adattare all’auto sia della mano d’opera.
Le chiedo: possono legittimamente pretendere di rimborsare solo parte di un pezzo preso da un rottamatore e rettificato in officina? Possono dare solo il 45% della mano d’opera comunque necessaria per smontare e rimontare l’auto?
Se il vizio fosse di conformità e soggetto alla garanzia legale potrei avere il 100% di rimborso?
La ringrazio
Buongiorno Avvocato,
in data 12/10/10 ho stipulato presso un rivenditore il contratto d’acquisto per un’auto usata del 2006 con 52.000 km, pagata 8.200 euro (voltura compresa), che mi è stata consegnata Sabato 16/10/10. Ad oggi è quindi una settimana che la uso quotidianamente, avendoci fatto una media di 65 km al giorno, e mi sono accorto di diversi problemi che l’auto presenta e che Le riporto di seguito.
– Marciando, in diverse situazioni di guida, il motore “strattona” dando dei piccoli vuoti che reputo anche di una certa pericolosità (la prima volta ero in fase di sorpasso);
– Prendendo i dossi presenti per strada si sentono forti rumori provenire dal posteriore dell’auto come se grandi pesi metallici sbattessero tra loro (un amico mi ha detto che uno o entrambi gli ammortizzatori posteriori potrebbero essere scoppiati);
– Le pastiglie dei freni iniziano a grattare sui dischi;
– Il freno a mano non tiene ferma l’auto nemmeno con una minima pendenza;
– E per concludere mi si sono già fulminate 2 lampadine, posizione e anabbaglianti, dei fari anteriori (la posizione ho il dubbio che fosse già fulminata al momento del ritiro in concessionaria in quanto mi sono accorto del suo malfunzionamento non appena arrivato a casa).
Le mie domanda sono le seguenti: dal momento che non ho potuto provare l’auto in prima persona perchè non era assicurata e quindi non avrebbe potuto circolare su strada con me alla guida (parole del rivenditore) ma solo con lui essendo la targa di prova “personale”, e considerando che la garanzia datami ha validità di 12 mesi e pretende il pagamento di una franchigia pari a 200 euro + iva ad ogni richiamo (ed esclude problemi di natura elettrica), posso avanzare la pretesa che l’auto venga sistemata e ridatami senza alcun difetto sopracitato evitando di dove pagare la franchigia?
Inoltre, non dovrei avere la garanzia legale gratuita che copre eventualmente anche le parti elettriche?
Infine, qualora il rivenditore si rifiutasse, o non riuscisse a sistemare completamente l’auto (mi riferisco principalmente al primo difetto elencato), potrei decidere di restituire al rivenditore l’auto?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e La ringrazio anticipatamente per le Sue risposte.
Cordiali Saluti
Andrea
Salve,
prima di sottoporvi il mio problema voglio complimentarmi per questo servizio che offrite.Ad aprile di quest’anno ho acquistato presso una concessionaria ufficiale Mercedes Benz una classe A del 2004 con 122000 km sempre tagliandata presso la loro officina.Nei primi giorni di ottobre, dopo aver percorso 13000 Km, si è presentato un fischio che dopo un attento esame, durato due settimane con la macchina ricoverata presso la loro officina (e io a piedi), risulta essere un problema al cambio, che per essere risolto necessita di una spesa di 1500 euro. Dicono che la garanzia non copre questo tipo d’intervento e che quindi dovrei partecipare con una spesa di 700 euro.Voglio precisare che al momento dell’acquisto dell’auto mi è stata consegnata una scheda tecnica dove tutti i componenti (carrozzeria,motore,cambio ecc… ) risultavano in un normale stato d’usura.Vi sembra giusto? Come mi dovrei comportare?Ora l’auto si trova tutta smontata in officina.La garanzia è la
“RPM Garantie” e il mio contratto è il “Primo”.
http://www.rpmgarantie.it/?q=Prodotti/Primo#content
Grazie.
Salve Avvocato, vorrei sapere un suo parere sulla situazione nella quale mi sono ritrovato…
Ho comprato una moto ad un prezzo molto vantaggioso rispetto alla sua reale valutazione perchè il venditore si trovava in difficoltà economiche, come riportato sull’annuncio. La moto era in buone condizioni, ma presentava saldature “artigianali” sul telaio, che comunque non ne compromettevano l’utilizzo. Al momento dell’acquisto il venditore mi ha fatto notare la cosa e dopo averla provata ho deciso di comprarla… Però dopo qualche giorno che giro il telaio, si comincia crinare proprio nel punto dove è stata fatta la saldatura… Ho contattato il venditore entro gli 8 giorni di legge per richiederne i danni e o la risoluzione contrattuale per “vizio occulto”… Ma lui mi ha detto che non c’è vizio occulto, perchè al momento dell’acquisto non vi erano segni di crinature, dovuti secondo lui alla normale usura, e che comunque all’acquisto mi ha fatto notare la non conformità del telaio originale. La mia domanda è: “Come posso dimostrare la sua malafede in questa vendita, anche se non ho in mano nulla di scritto???”
E nel caso: “Mi conviene andare per vie legali??”
Grazie
per MARIA:
premesso che non mi premetterei mai di contraddire il Collega, che certamente ne sa più di me, è una questione di tattica. Può sia aspettare che agiscano loro (sopportando i costi del giudizio) e poi difendersi, ovvero agire per prima. Non sono io a doverglielo dire, anche per correttezza professionale nei confronti del Collega. Gli rpospetti queste Sue perplessità, parlatene e vedere il da farsi. Sta di fatto che il cliente può pretendere l’azione civile anche contro il parere del legale che sarà tenuto a porre in essere la Sua volontà ovvero a rinunciare al mandato.
salve avvocato, io ho scritto un pò di tempo fa..comunque ho acquistato un’auto usata dopoun mese e mezzo si rompe il cambio automatico, faccio comunicazione via ar del guasto,mi viene risposto che non avrebbero fatto nulla.ho interpelato il mio avvocato di fiducia,il quale ha proveduto a insistere, sono passati nel frattempo 2 mesi di trattative,quando siamo riuscitio a trovare un’accordo non hanno voluto firmare oerche c’era la clausula della garanzia legale! che sappiamo è irrenunciabile.faccciamo ricorso ‘durgenza per la riparazione dell’auto.Tramite il giudice riusciamo ad avere l’auto, comunque loro dichiarano a verbale che non c’è mai stato il guasto che lòa macchina è pronta da 4 mesi.ecc.. noi avremo anche accettato i soldi indietro,.ma loro hanno tirato fuori la carta del pra dell avendiata della mia auto (data in rientro per 900 € a scalare dall’acquisto. di 3.800€. ) con la scritta 150€.. cosa che io non ho mai firmato.in quel omento io non trovavo piu la copia che mi avevano rilasciato.quindi tutt’oggi dichiarano di avermi valutato il mio usato per 150€.sono passati 4 mesi prima di riavere la mia autovettura, quando ho ripreso l’auto l’hop fatta controllare e c’era pure la scatola dello sterzo da rifare,gli ammortizzatori, e il cuscinetto della ruota. ( che a quanto dice il meccanico non poteva passare la revisione ) FAtta da loro al momento che io ho acquistato l’auto! Ora io ho ritrovato pure la carta del pra. copi a del originale! dove la cifra dei 150€non compare! nel frattempo ho pure comunicato i danni riscontrati via ar. e loro mi hanno presentato la fattura del lavoro svolto per il cambio di €3.400! quando io una cambio automatico REVISIONATO dal riparatore autorizzato mi costava 2.600.nella fattura hanno messo € 2000 per cambio usato non garantito! ma scherziamo! e hanno contestato pure gli ultimi danni riscontrati.dicendo che è di ordinaria manutenzione dell’auto,ma sono stati loro a eseguire tagliando a otttobre e revisione a febbraio.in piu io l’auto l’ho usata si e no per 700 ,800 km. all’epoca! la mia domanda è dato che io vorrei fare causa pure per i danni subiti.non che per la loro malafede! dato che al momento dell’acquisto ero incinta ho 4 figli!! ma il mio avvocato sarebbe del parere di aspettare che loro partano per chiederci i soldi con decreto.. io invece credo che sarebbe meglio partire noi con la causa per i danni subiti piu ovvio la sistemazione dei danni scoperti. entro ovvio i 6 mesi ! Lei cosa mi consiglia?
grazie mi scusi per la lunghezza del mio commento.
per FRANCESCO:
parlo di una perizia di parte a firma di un Suo tecnico di fiducia. In causa, invece, sarà un Consulente Tecnico del Giudice a valutare eventuali responsabilità.
Per vizio occulto si intende un difetto presente al momento dell’acquisto, anche se sconociuto a Lei che era in buona fede. L’acquirente è tutelato perchè acquista un bene che ha caratteristiche diverse (ed inferiori) rispetto a quanto pagato; ecco perchè il codice prevede la riduzione del prezzo o, nei casi più gravi, la risoluzione contrattuale.
Se non ha nulla da temere, non ha altro da fare che attendere l’eventuale azione civile nei Suoi confronti e difendersi in quella sede, dimostrando che la “colpa” è dell’acquirente.
salve informazioni aggiuntive vedi mess. 14.
allora il compratore prende l’auto la prova facendo un giro di palazzo, subito dopo il passaggio di proprietà prende l’autostrada per tornare a casa, dopo 35 km la temperatura sarà salita tanto non si è fermato ed ha ingrippato il motore.
le cause sono incerte ma parlando con il mio meccanico, mi diceva che non puo’ dipendere da un vizio occulto.
ora vorrei capire per perizia meccanica intende un meccanico esterno o un mio meccanico che metta per iscritto le cause e gli effetti del guasto.
per vizio occulto non si intende un qualcosa che da me o terzi debba essere stato manomesso o occultato appunto.?
lui mi ha detto che nessun giudice mi darà ragione con un auto che dopo 35 km resta a piedi.
ma le giuro che ero in buona fede.
grazie mille
per GABRIELE:
Vi invito, per l’ennesima volta, a leggere i commenti e le mie risposte, per evitare inutili ripetizioni.
Vada da un tecnico di fiducia e si faccia dire quali vizi ha la vettura e se sono dovuti a normale usura o invece erano presenti, e sottaciuti, all momento della compravendita.
Se così fosse, dovrà mettere in mora la concessionaria per ottenere la riparazione in garanzia e, se del caso, citarla in giudizio.
per FRANCESCO:
premetto che, senza idonea valutazione della documentazione, non posso essere esaustiva, ma solo approssimativa, innanzitutto valuti se il compratore ha denunciato i vizi entro 8 giorni dalla scoperta a mezzo raccomandata.
In ogni caso, per sapere se è possibile procedere al recesso, Le consiglierei di richiedere una perizia sull’auto, che il compratore non deve rifiutare, in maniera da attestare incontrovertibilmente il tipo di difetto e la causa.
Solo dopo, saprà se è tenuto a rimborsare il prezzo o meno.
per SIMONE:
più che “sembrerebbe” dica che “deriva da”.
Mi pare vada molto bene.
maggiori info:
il compratore adesso mi minaccia, ostentando il diritto di recesso tramite avvocato.entro 7 gg
L’auto si è fermata in autostrada in seguito ad un ostruzione del radiatore(a me sconosciuta e non prevedibile) il compratore ha provato l’auto prima di acquistarla.
Il motore è andato.
come mi devo comportare puo’ esercitare il diritto di recesso??
help
salve a tutti e grazie anticipatamente.
Il mio quesito riguarda la compravendita tra privati.
Ho venduto un auto e per sfortuna dopo 35 km la persona che l’ha comprata è rimasta a piedi in autostrada.
la cos mi è molto dispiaciuta ed ho fornito il mio aiuto affinche risolvesse .
Ora mi richiede dei risarcimenti, ma io non ero a conoscenza di tali problemi e trattandosi di compravendita tra privati non credo debba risarcirlo.
cosa ne pensate grazie
non abbiamo stipulato nessun contratto, solo passaggio tramite agenzia
Buongiorno,
seguito a suo consiglio, questa é la lettera che ho l’intenzione di inviare al venditore, cosa ne pensa ? é abbastanza esaustiva?
“seguito a controllo presso un’officina Renault in data 06 ottobre 2010, a causa di un anomala consumazione d’olio da parte dell’autovettura da Lei vendutami, sembrerebbe che suddetta consumazione d’olio derivi da una possibile segmentazione del motore.
Inoltre, l’officina che ha eseguito il controllo mi indica che non c’é coerenza tra il kilometraggio indicato dal contachilometri e quello reale della vettura dato dallo stato di usura del veicolo e da un controllo dello storico degli interventi subiti dal veicolo stesso, facendo presupporre ad un’alterazione in difetto del kilometraggio indicato dal contachilometri.
Le chiedo di conseguenza in base all’articolo 1490 del codice civile, garanzia su vizi occulti, e visto il kilometraggio non corrispondente alla realtà, la risoluzione del contratto e la restituzione della somma versata per l’acquisto della vettura ovvero 7 300 €.
Senza una risposta da parte sua entro il 29 ottobre 2010, daro seguito alla mia richiesta citandola in giudizio.”
Grazie in anticipo
Simone
per PAOLO:
la garanzia deve coprire sia le parti meccaniche che quelle elettriche, ma va sempre valutato lo stato pregresso della vettura, per cui riparazioni che “migliorino” lo stato della stessa, mediante sostituzione di parti usurate con nuove, prevede in effetti una partecipazione di spesa.
Consiglio sempre vivamente di chiedere una perizia tecnica ad un terzo, per valutare quali parti devono dichiararsi normalmente usurate e quali, invece,non sono dovute a normale usura, ma a vizi della vettura non conosciuti al momento dell’acquisto e, quindi, debbano rientrare nella garanzia al 100%.
Innanzitutto un cordiale saluto a voi che lavorate per rispondere a noi incavolati.
Ecco il mio quesito: ho acquistato una 407 sw a metà giugno 2010 da un concessionario, con la quale ho fatto un viaggio di oltre 1200 km, al mio ritorno dalle ferie,quindi a metà agosto, il volano dell’auto ha cominciato a lamentarsi e a far casino, quindi ho fatto fare un preventvo dal meccanico dove si serviva il concessionario e mi ha tirato fuori una spesa di 1500€ dicendomi che se doveva fare il lavoro perbene avrebbe dovuto cambiare anche la frizione, dato che se era consumata non l’avrebbe potuta rimettere su causa strappo della stessa e comunque giustificabile da parte mia.
Ho invitato il concessionario alla riparazione, ma mi ha subito risposto che la spesa va divisa a 50% dato che la tabella da lui fornitami parlava che se l’auto aveva un tot di chilometraggio, le riparazioni andavano divise, anche perchè l’auto l’ho pagata 9.000€, ma prima di consegnarmela, le riparazioni di cinghie e filtri gli sono costare circa 3600€.
La garanzia non copre le parti elettroniche, ma solo quelle meccaniche non da usura, questo è quanto mi è stato detto, ma non al contratto.ho inviato una raccomandata a/r con il difetto riscontrato e con il preventivo del meccanico dove lui si serve e sa cosa mi ha risposto? Io la macchina la aggiusto, la frizione e la manodopera a carico mio e il resto a carico suo, ma con la differenza che il volano lo avrebbe preso da uno sfasciacarrozza e messo su usato; ecco la sua risposta.
Come mi devo comportare con questa concessionaria?
Qual’è il vostro consiglio?
L’auto è stata acquistata a 114000 km e il problema è uscito a 120000 km
Grazie per la vostra attenzione, cortesia e pazienza
Buonasera, ho acquistato una macchina del 1996, vecchia lo so ma mi è sempre piaciuta. Detto questo ho percorso dall’acquisto 200 Km, e mi trovo a dover sostituire diversi componenti.Ho contattato il commerciante che mi ha venduto l’auto che mi ha scritto sul contratto garanzia 12 mesi, per comunicargli le cose che dovrei cambiare per poter usare il veicolo, la risposta è stata “la macchina è vecchia la tenga così io non cambierei tutto”. Cosa posso fare? Grazie
Salve,
a fine luglio 2010 ho acquistato unamacchina usata da un concessionario. Dopo aver fatto un controllo da una loro officina di fiducia mi hanno detto che era tutto a posto. Dopo meno di una settimana la macchina si fermava. L’ho portata ad una officina e mi hanno fatto un preventivo di 3000 euro (ho pagato la macchina 5300 euro). Ho chiamato il concessionario che mi ha avvisato che la macchinaera coperta da unagaranzia mafre warranty e di provare a contattarli. La garanzia mi ha coperto 2500 euro e io ho dovuto pagare il resto. L’officina che ha eseguito il lavoro mi ha detto che quel tipo di guasto (al volano e al compressore dell’ara condizionata)era sicuramente presente già prima che io acquistassi il veicolo. Ilconcessionario non è disposto a pagarmi i 500 euro poichè dice che lui è coperto da simili eventualità attraverso lamafre warranty. Ma non esiste anche una garanzia legale?come devo comportarmi?grazie
per VINCENZO:
come dico sempre a tutti, caro Vincenzo, se il debitore non paga l’unica strada è il giudizio.
Si affidi ad un legale per valutare con estrema attenzione i suoi diritti di garanzia e proceda per il recupero coatto di quanto anticipato.
Salve,
Circa un anno (fine ottobre 2009) fa ho acquistato una vettura con 2 anni di vita e 30.000km. Dopo qualche mese noto una strana perdita di olio e nel giugno 2010 mi convinco a portare la macchina in una officina autorizzata per fare un tagliando. L’officina mi riconsegna la macchina e mi dice che per la perdita di olio gliela devo riportare per effettuare dei controlli approfonditi. Nel Luglio scorso quindi riporto la macchina in officina e si accorgono di una lesione nel mono blocco con tanto di silicone messo per tamponare la perdita. Alchè contatto chi mi ha venduto l’auto (privato) che si mette a disposizione per riparare il guasto. In pratica è necessario sostituire il motore. Dapprima il venditore si attiva per trovarmi un motore usato poi dopo qualche settimana di inutile attesa decido di farmi riparare la macchina a regola d’arte con motore nuovo. Il venditore paga un acconto di 1500,00 euro ed adesso non ne vuole sapere di pagare la differenza. Il danno totale è stato di 5700,00 euro di cui 1500 mi ero offerto pagarli io. In che modo posso procedere per tutelarmi? Posso richiedere il rimborso di tutto l’importo a questo punto? La macchina era intestata alla moglie ma io comunque ho sempre trattato con il marito, può essere un problema? Grazie
per PAOLO:
onestamente questi sono dettagli tecnici che non conosco. E’ il soggetto a cui è demandata la revisione che deve accettare o meno l’intercambiabilità.
per SIMONE:
Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. [ART 1490 comma 1 c.c.];
L’effetto di tale garanzia è quello di permettere al compratore di domandare a sua scelta la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo (1492, 1493). In caso di risoluzione il venditore sarà tenuto a restituire il prezzo e rimborsare al compratore le spese e i pagamenti legittimamente fatti per la vendita. In ogni caso egli sarà tenuto a risarcire il danno ex art. 1123 c.c. se non prova di aver ignorato senza colpa i vizi della cosa, e comunque dovendo risarcire al compratore i danni derivati dai vizi della cosa [ARTT. 1492 comma 1, 1493,1494 c.c.].
Certo è che con la demolizione è più difficile dimostrare i vizi della cosa, anche perché in caso di risoluzione Lei sarebbe stato tenuto a restituire la cosa oggetto di compravendita.
per ANDREA KIFLE:
se i vizi sono tali da rientrare in garanzia (si faccia fare una perizia da un tecino di fiducia che attesti l’esistenza del vizio al momento dell’acquisto), Lei ha diritto di agire giudizialmente per il rimborso di quanto pagato. Deve rivolgersi ad un legale.
buon giorno
Gentile Avvocato
sono un commerciante ambulante ho acquistato un furgone usato per la mia attività 21-10.2009 con un contratto quelli pre compilati senza tante indicazione. Il furgone mi si è rotto il cambio il giorno 20 di agosto 2010 ed Io sono andato dal rivenditore ho comunicato verbalmente il problema mi ha assicurato che mi avrebbe aiutato ed entrambi ci siamo messi a cercare un cambio usato per poter sostituire il cambio roto dopo venti giorni di ricerca senza frutto ho dato il furgone al mio meccanico di fiducia e ho fatto aggiustare con un costo di € 3600,00 di cui € 2400,00 valore del cambio revisionato poi sono andato dal rivenditore per poter contrattare se mi riconosce parte della spesa sostenuta, il rivenditore mi ha detto che non mi da di del 10% tradotto in euro €240,00
come dovrei comportarmi? Per di più ho perso il foglio del contratto ho nelle mani solo la fattura fiscale. Grazie per il consiglio distinti saluti
Gentile Avv.le avevo gia scritto in passato.Le scrivevo che a Luglio avevo acquistato un auto usata e che da subito mi aveva dato dei problemi.All acquisto ho stipulato una garanzia aggiuntiva che ora non copre tutto ma solo in parte. Mi sono rivolto al rivenditore che non vuole coprire il restante e il tutto andrebbe a carico mio.Evidentemenete l auto aveva gia problemi prima dell acquisto ed il tutto mi e stato omesso.Ora mi trovo in vari disagi da circa 2 mesi tra il lavoro e la mia vita quotidiana.Mi chiedo cosa posso fare a chi rivolgermi.Avevo pensato all associazione Adiconsum se me lo consiglia.Ad un avvocato e di che tipo?E se a questo punto e possibile ancora recedere al contratto.Grazie Sam
per FRANCESCO:
solo una perizia tecnica può dirlo.
Contatti un tecnico di fiducia e accerti se il danno è dovuto a normale usura. In quel caso è tenuto a pagare la manodopera.
Salve, sono ancora Francesco a proposito della Daewoo usata per la quale mi sono stati chiesti i costi di manodopera una volta accertata il malfunzionamento dell’albero a camme.
Parlando nuovamente con l’officina del concessionario, mi è stato detto che il danno, a loro parere, rientrerebbe in un caso di usura e quindi non coperto da garanzia legale, per il quale comunque mi farebbero il “favore” di non farmi pagare il pezzo sostituito e farmi sostenere “solo” un costo di circa 500 euro di manodopera. Come faccio ora a verificare quello che mi stanno dicendo, cioè se la rottura dell’albero (tralaltro difetto riscontrato frequentemente nelle vetture daewoo) può rientrare nella normale usura o se invece mi stanno chiedendo compensi che non sono tenuto a sostenere, facendosi anche passare come “magnanimi” nei miei confronti? Mi scusi se insisto col mio caso, ma sto provando a documentarmi da solo con il documento “il concetto di logorio” dell’adiconsum, ma ho difficoltà a capire come e se nel mio caso debba calcolare il logorio e dove riscontrare un eventuale difetto di documentazione fornitami al momento della vendita. Grazie ancora per la pazienza!
per STEFANO:
Vi prego, per l’ennesima volta, di leggere i commenti e le mie risposte, poichè mi trovo a replicare nell’identico modo più e più volte a domande come le Sue.
Per i privati operano le norme del codice civile, arttt. 1490 e segg.. I vizi devono essere denunciati entro 8 giorni dalla scoperta.
per FRANCESCO:
Decreto legislativo 206/2005 allegato all’articolo.
Buongiorno, volevo chiederle un informazione, ho recentemente acquistato un auto usata direttamente da un privato, l’auto è in ottime condizioni e sempre tangliandata regolarmente, sono però venuto a conoscenza che il modello di auto come la mia sono suscettibili alla rottura del cambio, vorrei sapere se nel caso dovesse succedermi, io possa rivalermi sull’ex proprietario?
Salve, sono Francesco, dove posso trovare scritto quanto mi dice, a proposito dell’obbligo del concessionario a sostenere anche le spese di manutenzione?
Grazie, arrivederci
per ARONNE:
l’articolo mi pare parli chiaro. Ogni patto che LITIMI o ESCLUDA la garanzia è nullo. Dall’allegato potrà leggere quali parti sono ricomprese nella garanzia legale (praticamente tutte, tranne quelle dovute a normale usura del mezzo).
gent. avvocato
io commercio in auto storiche, quindi con auto di 20/30/40 anni e non so come comportarmi con la garanzia visto che con macchine così vecchie è difficile essere sicuri al 100% della loro funzionalità nel tempo !
le chiedevo gentilmente se ci sono delle formule adatte al mio caso o se la garanzia non debba esserci.
ringraziandola anticipatamente della risposta, le porgo cordiali saluti.
Buongiorno,
la ringrazio della risposta.
mi scuso di richiederle ancora una volta, essendo a questo punto intenzionato a seguire il suo consiglio, la risoluzione contrattuale è possibile anche, come le dicevo, se l’auto è stata demolita per espatrio in italia e reimmatricolata in Francia?
in base a quale articolo chiedo tramite la A/R la risoluzione del contratto ?
Grazie ancora.
cordiali saluti
Simone
buon giorno
Gentile Avvocato
sono un commerciante ambulante ho acquistato un furgone usato per la mia attività 21-10.2009 con un contratto quelli pre compilati senza tante indicazione. Il furgone mi si è rotto il cambio il giorno 20 di agosto 2010 ed Io sono andato dal rivenditore ho comunicato verbalmente il problema mi ha assicurato che mi avrebbe aiutato ed entrambi ci siamo messi a cercare un cambio usato per poter sostituire il cambio roto dopo venti giorni di ricerca senza frutto ho dato il furgone al mio meccanico di fiducia e ho fatto aggiustare con un costo di € 3600,00 di cui € 2400,00 valore del cambio revisionato poi sono andato dal rivenditore per poter contrattare se mi riconosce parte della spesa sostenuta, il rivenditore mi ha detto che non mi da di del 10% tradotto in euro €240,00
come dovrei comportarmi? Per di più ho perso il foglio del contratto ho nelle mani solo la fattura fiscale. Grazie per il consiglio distinti saluti
Salve, ho comprato una macchian usata dal concessionario immatricolata nel ’98 provvista di garanzia motore di 12 mesi. Le chiedo se sia possibile che qualsiasi altro problema, cioè non relativo al motore, non sia coperto da garanzia. Più precisamente non funziona il blocco della chiave e ho serie difficoltà nell’accensione. Vorrei sapere se ho qualche diritto in merito oppure no.
Grazie per il tempo dedicatomi.
Aronne
per SIMONE:
come ho detto più volte, il kilometraggio non rispondente alla realtà da diritto alla risoluzione contrattuale. Lasci perdere le e.mail, invii una raccomandata a/r di messa in mora e si rivolga ad un legale per l’azione civile di risoluzione.
Buongiorno,
ho acquistato circa 3 mesi fa un’auto usata da un rivenditore.
l’auto in questione mi é stata venduta a 85000Km.
nel frattempo, essendo residente in francia ma italiano a tutti gli effetti, l’auto é stata radiata per espatrio e reimmatricolata in francia.
Ora,da un controllo in un garage Renault francese, risulta che l’auto nel giugno 2006 ha eseguito delle riparazioni da garage Renault italiano, e il kilometraggio rilevato era di 91000Km ( il mio contakilometri rileva oggi 20 settembre 2010, 93020 Km ).
tenendo conto di sta cosa é chiaro che il contakilometri é stato o “pesantemente” trafficato oppure sostituito senza che pero questa informazione mi sia stata data al momento dell’acquisto.
Ho telefonato al venditore un po scocciato spiegandogli la cosa e mi a risposto che in effetti avevano cambiato la carta elettronica e messo un kilometraggio che piu o meno rispecchiava il kilometraggio reale,( la mia domanda é com’é possibile che se un auto nel 2006 aveva 91000Km cambiando la carta elettronica nel 2010 ne ha solo 85000km?) mi ha detto anche diinviare una mail spiegando i fatti, chiaramente la mail non l’ha ancora letta e tantomeno non mi ha ancora risposto.
Penso di trovarmi di fronte ad una truffa della parte del venditore, cosa posso fare e a chi rivolgermi per far annulare la vendita o almeno la restiuzione di una parte del prezzo visto che ho alla fine acquistato un’auto con molti piu kilometri di quello che credevo?
Inoltre, l’obbligo di garanzia di almeno 12mesi, é vero che se l’auto é espatriata non c’é piu questa garanzia obbligatoria??
La ringrazio in anticipo e le porgo cordiali saluti.
Simone
per LUNA:
la scoperta di precedenti proprietari sottaciuti al’acquirente da diritto alla riduzione del prezzo o risoluzione conrattuale. Deve rivolgersi ad un avvocato per agire ed ottenere il ristoro dei dani subiti.
Gent. Avvocato.
5 giorni fa ho concluso una compravendita con un privato, la macchina è stata venduta come immatricolata nel ’99, invece si è rivelata essere stata acquistata nel ’99 da un altro privato e quindi immatricolata nel ’94. La marmitta è risultata completamente marcia e viziata da 2 buchi, il serbatoio perde benzina se inclinata, tutti vizi impossibili da constatare al momento della visione dell’auto. Inoltre vi sono molti altri vizi minori (ammaccature, viste e accettate, autoradio non funzionante, portabagagli rotto e tergicristalli da cambiare).
In questo caso posso pretendere qualcosa dal venditore, o intraprendere le vie legali per avermi venduto un oggetto dichiarando 1/3 dei danni e problemi del veicolo?
Grazie
ho comperato da un demolitore un motore per il mio doblò . nel libretto è scritto 223a6000 come sigla motore. Il demolitore mi ha venduto un motore con la sigla 188a3000. lo stesso demolitore mi dice che sono perfettamente intercambiabili. Posso avere dei problemi ad esempio per la revisione? Il meccanico mi dice che per regolarizzare la sostituzione dovrei ricollaudare il motore. Per collaudarlo ho bisogno del nulla osta della casa produttrice (così dice ancora il mio meccanico). L’ autodemolitore sostiene che essendo le caratteristiche tecniche identiche il meccanico sta facendo inutile ostruzionismo. Grazie in anticipo per l’ aiuto . Paolo
per FRANCESCO:
spetta anche la manodopera in garanzia.
Salve, lo scorso gennaio i miei genitori hanno acquistato un’auto daewoo usata presso un concessionario Renault, il quale ci ha fatto sapere al momento della vendita della garanzia di un anno sull’usura delle parti del motore.
La settimana scorsa ho portato l’auto nella stessa concessionaria a causa dell’usura dell’albero a camme che causava un malfunzionamento e mi sono sentito dire da venditore e meccanico che “probabilmente” verranno coperti dalla garanzia i costi delle parti da sostituire, ma non della manodopera, che comunque credo comporterà costi cospicui. Volevo sapere il suo parere in merito in via informativa, non essendo ancora chiari gli intenti del concessionario: posso / devo chiedere anche la gratuità dei costi di manodopera o solo dei pezzi sostituiti?
grazie
per ALFREDO:
puà solo cirali in giudizio (civile) anche con provvedimento di urgenza ex art. 700. Si rivolga ad un avvocato
Grazie Avvocato. Quindi come mi consiglia di procedere? Continuano a dirmi che aspettano pezzi originali e io non voglio più aspettare? Devo andare dalla Polizia a fare la denuncia verso la concessionaria o verso la società che ha il motore?
per ANTONIO:
il rapporto diretto è copn la concessionaria. Ovviamente va valutata la documentazione. In ogni caso Le consiglio, come sempre, di mettere in mora la concessionaria con aposita raccomandata in cui chiede l’immediata riparazione in garanzia, pena l’azione giudiziaria ed il risarcimento del danno, per i quali dovrà necessariamente rivolgersi ad un legale.
Salve, il 17/7 acquisto un Audi A4 usata (meno di 3 anni) dal primario concessionario Opel di Bari che mi propone gratuitamente una garanzia gestita da una società terza per 12 mesi. Firmo il contratto chiedendo di darmi evidenza del tagliando comprendente la cinghia di distribuzione e tutto il resto che normalmente si fa a 113000km. Mi viene consegnata il 26/7/10 e dal giorno dopo noto dei problemi di calo improvviso di prestazioni per i quali chiedo immediata diagnostica. Dopo averla fatta mi liquidano convincendomi che la macchina è stata troppo tempo ferma e che aveva bisogno di “camminare” per tornare alla “gloria”. Avendo fretta di tornare a fare il pendolare per lavoro (Bari-Firenze-Bari), ritiro il mezzo accettando con riserva tale giustificazione. Esattamente dopo 1 mese e 5000km di percorrenza, al rientro da Firenze con la famiglia, nei pressi di Avellino l’auto perde potenza improvvisamente fino a rallentare sotto i 50km, si accende la spia del motore e i freni non funzionano più. Per fortuna a poco più di 1km c’era una stazione di servizio e, nonstante il panico dei bambini e di mia moglie, riesco a rallentare con il freno a mano fino al parcheggio per chiedere soccorso ACI. Sono passate quasi 3 settimane e la macchina è ferma da un concessionario Audi di Avellino in attesa di “autorizzazione a procedere”, autorizzazione negata dal perito della società terza: l’Audi di avellino ravvisa 3600 euro di danni per rottura alla pompa dell’olio e turbina. il capoofficina mi dice che l’Audi Italia conosce il problema e che normalmente, durante il tagliando dei 100000km (quello dove si cambia la cinghia di distribuzione) provvede gratuitamente e autonomamente alla sostituzione della pompa dell’olio evidentemente difettata a livello di progettazione. Ma la Opel di Bari evidentemente non lo ha fatto ed il risultato si è visto. Interfacciandomi con il venditore Opel di Bari, chiedo di intervenire con urgenza, ma mi rispondono che devo vedermela io sia con la società terza che non riconosce il danno, oppure in alternativa rivalermi sull’Audi che, avendo riconosciuto sulle A4 della mia serie il problema delle pompa dell’olio, potrebbe accettare in extremis anche il mio caso e riparare il tutto come se fossi loro cliente. Io sostengo la tesi che sono cliente della Opel di Bari che non può sottrarsi dalla riparazione in garanzia su un difetto così eclatante per il quale ho rischiato la vita con la mia famiglia.. e che il problema “noto” della pompa doveva essere stato risolto durante il tagliando che loro vantavano di aver fatto prima della consegna del mezzo. In ogni caso, se avessi saputo all’atto dell’acquisto di un problema simile, non avrei preso in considerazione assolutamente tale auto. Posso chiedere risoluzione del contratto, facendomi dare un’altra auto o meglio, i soldi indietro ? Cosa mi consiglia ?
per ALFREDO:
riterrei che sussistano gli elementi sia per richiedere il rimborso del prezzo (da Lei non dovuto) che eventualmente chiedere la risoluzione contrattuale per gravi difetti che rendono il bene inidoneo all’uso e, duqnue, restituzione del prezzo e risarcimento danno.
per MATTIA:
il venditore privato risponde dei vizi occulti ai sensi degli artt. 1476 e segg. cc. Sempre eglio prevedere per iscritto eventuali difformità e far sottoscrivere dall’acquirente l’accettazione esplicita di tali vizi e l’esclusione della garanzia.
Gentile Avvocato,
sono in procinto di vendere la mia auto. Non presenta problemi. Nel caso si presentasse un qualsiasi problema dopo la vendita, sono tenuto a ripararlo? La vendita è tra privati. In caso di risposta affermativa, devo scrivere un contratto con formula “vista e piaciuta”? Alcuni miei conoscenti sostengono che tra privati la formula vista e piaciuta è sempre sottintesa, ma vorrei una conferma. La ringrazio e la saluto.
Buongiorno Avvocato.
Vorrei esporle la mia “odissea” per avere un conforto su come procedere. Ho acquistato a Dicembre una Hyundai Tucson da un concessionario il quale mi ha rilasciato la garanzia di un anno coperta da una società di servizi terza parte. All’acquisto mi era stato detto che erano stati fatti i controlli e che il tagliando era stato fatto da poco. Alla fine di Aprile la macchina si è bloccata in autostrada e, portata dal meccanico Hyundai è stato ravvisato un danno al motore costosissimo. La procedura per la garanzia prescriveva di inviare il preventivo del meccanico alla società della garanzia e così ho fatto. A questo punto mi è stato chiesto di produrre la documentazione della macchina: copia ultimo tagliando, assicurazione, libretto. A questo punto ho dovuto chiedere al concessionario la copia della fattura dell’ultimo tagliando che non avevo. Ho scoperto quindi che la macchina aveva percorso quasi 8.000 km dall’ultimo tagliando quando mi è stata consegnata: con altri 8.000 km percorsi da me nei 4 mesi in cui l’ho avuta si erano superati i 15.000 prescritti dalla casa. Sulla scorta di questa diffformità la società terza parte mi ha prima negato l’intervento in garanzia, poi su pressione del concessionario mi ha riaperto la procedura di ripristino chiedendo di spedire loro l’intero motore. Dopo averlo ricevuto, siamo già a fine Giugno, mi inviano prima un preventivo a mio carico dell’intero intervento e poi, sempre su intervento del concessionario la metà (due fax a distanza di due giorni). Ovviamente mi sono rifiutato di pagare sperando che lo facesse il concessionario ma lo stesso ha negato qualunque coinvolgimento. In effetti per me la colpa di tutto era dello stesso concessionario che non aveva fatto il tagliando e, soprattutto, mi aveva venduto un auto con problemi. Dopo vari fax e anche con una lettera dell’avvocato, la concessionaria mi propone di accollarsi il costo del riassemblaggio del motore ma non quello della riparazione. A quel punto, per sfinimento ho pagato 700 euro il meccanico per lo smontaggio e rimontaggio per la spedizione e i 1400 euro richiesti dalla società della garanzia. In tutto ciò si arriva a fine luglio: da notare che la cifra richiesta dei 1.400 euro non è mai stata giustificata. Adesso, dopo un mese e mezzo dal paga,emto ancora aspetto che gli arrivino i pezzi di ricambio per la riparazione. In tutto sono quasi 5 mesi (ho usato la macchina solo 4) che sono senza macchina e ho avuto danni materiali, disagi tremendi e danni anche nel lavoro. Come posso rivalermi, una volta riavuta la macchina, se mai sarà? Grazie per la pazienza
per ANDREA:
per la risoluzione contrattuale i vizi devono essere più gravi. Se la concessionaria provvede alla riparazione in garanzia, non Le resta che attendere, anche se la riparazione deve avvenire in tempi congrui”. La invito ad inviare una raccomandata di mesa in mora, chiedendo la restituzione dell’auto entro tot… pena azione di risoluzione contrattuale e risarcimento danni.
Gentili signori ho acquistato da poco un’auto usata, meno di due mesi dalla data di acquisto ho riscontrato problemi al motore. Riportata la macchina dal concessionario mi è stato detto che il problema era riguardante la testa. Mi è stato riferito che tutto verrà sostituito e che sarà tutto in garanzia però continuano a posticipare la restituzione del mezzo. L’auto al momento dell’acquisto era detta “usato garantito” ma dal mio punto di vista di garantito proprio nn c’è niente perchè in meno di 2 mesi l’auto si è rotta e dal momento dell’acquisto ad ora ne ho fruito per forse 15 giorni dato che ormai sono già 20 che la hanno loro in officina. Devo essere sincero che ormai sono stufo! Posso rescindere il contratto in qualche modo e farmi restituire tutto il denaro speso per l’acquisto di questa macchina in qualche modo?
per MIMMO:
il vizio è tale che, a mio parere, rientra nella garanzia. Come per gli altri, invii raccomandata di messa in mora e, in caso di diniego, agisca giudizialmente, non senza il supporto di una perizia tecnca di parte che attesi che il danno era presente all’atto dell’acquisto.
per NICOLE:
ovviamente se non ottiene nulla in via stragiudiziale, deve provvedere Lei stessa e poi chiedere il rimborso alla concessionaria.
Gentile avvocato, ho acquistato un auto del 2002 con 82000 km, a giugno del 2010 dopo pochi giorni mi accorgo che l’auto ha dei problemi ai giunti e semiassi anteriore e un rumore allo sterzo dove per il primo caso dovrebbe rientrare in garanzia mentre per il secondo no, dato che il meccanico mi riferisce che e’ dovuto al piantone dello sterzo e quindi non prevista la sostituzione gratuita.Ma dopo solo tre mesi e noramale tutto cio’.Grazie anticipatamente e cordiali saluti.
C.a.Avv. Mary Corsi
Gentile Avvocato. La ringrazio della tempestiva risposta.
In pratica l’officina autorizzata ha detto che sono stati rettificati i dischi e limate le pastiglie in precedenza….evidentemente il problema sussisteva già…solamente che l’officina che ci ha fatto la revisione non ha lasciato nulla di scritto. Tra l’altro lo stesso rivenditore non ci ha mai mandato nè i tagliandi nè la certificazione di impianto GPL nonostante le nostre ripetute richieste. Forse a questo punto dovremmo fare i lavori a nostre spese e successivamente fare causa?
Cordiali sauti
per TIZIANA:
ovviamente, data l’esiguità della somma, l’auto sarà in uno stato tale che molti dei difetti potrebbero essere ritenuti esistenti e conosciuti al momento della vendita e, pertanto, non coperti da garanzia.
Ma per alcuni difetti opera sempre, ad esempio se l’auto non fosse utilizzabile per gravità di difetti tali che non la rendono idonea all’uso, così come potrà sempre chiedere la risoluzione conrattuale e rimborso del prezzo laddove riscontrasse manomissioni (come i km dichiarati).
PER NICOLE:
ciò che dice il concessionario è giusto. Non è tenuto a pagare la riparazione fatta da altri, ma a provvedere personalmente. Ovviamente, qualora le riparazioni non fossero definitive potrebbe sempre agire nei suoi confronti. Non ho capito, però, a cosa si riferisce quando parla di “ritoccare”. Se sono state fatte modifiche atte a trarre in inganno l’acquirente può agire sia per la risoluzione contrattuale che, se ne ricorrono i presupposti, penalmente.
Gentile Avvocato,
è vero che il concessionario può negare la garanzia se l’auto venduta ha un costo inferiore ai 1.000 Euro ?
La ringrazio anticipatamente.
Gentile Avvocato. Ho acquistato un’auto usata che presentava dei vizi. I problemi sono sorti dal primo giorno di ritiro dell’auto dal rivenditore. Ignorando la meccanica mi sono fidata del rivenditore che mi ha assicurato che il rumore che sentivo era dovuto solo al fatto che l’auto era rimasta troppo a lungo ferma. In realtà dopo 3 mesi l’ho fatta revisionare da un’officina autorizzata e ho scoperto che l’auto era stata “modificata” già dal rivenditore, perchè presentava già quel problema. Di tale problema il rivenditore è stato informato da subito. Dopo 10 giorni anche con mail fino a ieri. Lui, consapevole dei danni, è disposto a prendere l’auto (che si trova in un’altra Regione) e ripararla a sue spese ma non vuole pagare i lavori se effettuati da un’officina scelta da me nella mia Regione. Non vorrei più che il rivenditore “toccasse” l’auto, in quanto sono già stata presa in giro una volta e il rivenditore ha già rettificato delle parti meccaniche a mia insaputa. Se facessi riparare l’auto da un’officina scelta da me potrei rivalermi sulla garanzia? (che dura 12 mesi) Posso far fatturare direttamente a loro oppure no? la garanzia vale solo se è il rivenditore che ripara il mezzo? Grazie.
Cordiali saluti
per SAM:
no. La garanzia le legale è irrinunciabile ed ogni patto che la escluda o limiti (a parte in termini di tempo che può essere ridotto a 12 mesi) è nullo.
Egregio Avv.Ho una domanda da fargli:Ho acquistato un auto usata ed il concessionario mi ha fatto sottoscrivere una garanzia aggiuntiva.Qsta garanzia sostituisce quella convenzionale?La concessionaria non e piu responsabile di eventuali guasti?
per SAMUELE:
purchè i difetti presenti non siano stati da lei espressamente accettati (per iscritto) deve agire come tutti. Mettere in mora la concessionaria e, in caso di diniego, agire giudizialmente a mezzo di un avvocato.
Gentile Avv.Ho acquistato un Renault Scenic RX4 del 2003 con 52000km a fine luglio di qst anno.Il concessionario alla visione dell auto prima dell acquisto, mi informa che l auto ha un problema Ha albero di trasmissione da cambiare e che nel caso di acquisto sarebbe stato sostituito.Decido L acquisto .In circa 10gg l auto sarebbe stata pronta.Durante il periodo di attesa mi chiama dicendomi che al controllo si e riscontrato che non era l albero da sostituire ma bensi il cambio.Arriva il giorno della consegna ,il venditore fa una premessa Canbio sostituito l auto e stata sottoposta a vari controlli e che essendo un 4×4 permanente avrei sentito un rumore che cmq era normale x qste auto.Dico ok non conoscendo la tipologia.Insomma l auto e pronta x l ritiro.Il giorno dopo comincia a dare problemi.Mi rivolgo in Renault e si scopre che l albero di trasmissione e da sostituire e una valvola chiamata Egr qst ultima mi ha dato molti disagi sia x il lavoro che x la vacanza mancata.Con la concessionaria ho stipulato una garanzia al quale loro si appoggiano “La Mapfre”.e che da quel mometo x qualsisi problema avrei dovuto rivolgermi solo alla “Mapfre”.Solo ora posso lasciarla in Renault x il controllo con la speranza che la garanzia passi il tutto.La mia domanda e che nel caso contrario che la garanzia non passi la sostituzione come mi devo comportare?La concessionaria e responsabile?Grazie Samuele
per STEFANO:
il concesisonario NON può rifiutare la garanzia legale che è obbligatoria. L’ho scritto più e più volte. Deve chiedere la riparazione in garanzia o, se il danno è molto grave, anche la risoluzione contrattuale alla concessionaria.
Gentile Avvocato, ho comprato da circa 10 giorni un fuoristrada Mercedes del 90 da un rivenditore che possiede un autosalone dell’usato. Rientrando a casa dopo circa 50 km ho subito avuto un problema tecnico al motore, che poi si è rivelato molto grave una volta che la macchina è stata portata dal meccanico. Premesso che il venditore era a conoscenza del vizio, che ha omesso di rivelarmi, e premesso che sul contratto di conpravendita alla voce garanzia vi è NO, posso rifarmi legalemente sul venditore?
Grazie mille Stefano
per GAIA:
la garanzia copre tutti i difetti della vettura che non siano dovuti a normale usura e che non siano conosciuti al momento dell’acquisto.
Le spetta la garanzia da parte della concessionaria, e non del venditore su cui può rivalersi il concessionario, a meno che non abbia acquistato direttamente dal venditore.
Invii una raccomandata di messa in mora in cui chiede la riparazione immediata ed in garanzia, oltre al rimborso delle spese già sostenute.
In caso di diniego, non può far altro che rivolgersi ad un avvocato per intentare la relativa causa.
mercoledi 25 agosto ho acquistato una fiat multipla da una concessionaria a ravenna. la macchina e’ un 2002 ed ha 92.000 km.la sera dell’acquisto tornando a casa ci accorgiamo che la frizione “strappa”e in piu’ che c’e’ una crepa nel parabrezza. il mattino seguente mi reco all’officina che avrebbe dovuto mettere a punto l’auto, lamentandomi dei problemi riscontrati. il meccanico scocciato mi dice che devo reclamare col venditore.Consapevoli del rischio “frizione” la stessa notte partiamo per un week-end programmato da mesi al confine con l’Austria e la sera stessa rimaniamo a piedi sul cucuzzolo di un monte:si e’ rotto l’alternatore che carica la batteria. chiamiamo il soccorso stradale (per fortuna sono socia aci!) e da li inizia un’odissea durata quattro giorni. E’ sabato e il pezzo dell’auto arrivera’ solo martedi’ alle 12.00 consentendoci di rientrare solo quella sera. per farla breve il risultato e’ stato: 2 giorni di lavoro persi per me e il mio compagno. stress dei bambini lasciati a casa coi nonni. 470.00 euro della riparazione. 270.00 euro in piu’ di albergo. 4 giorni di funghi porcini non raccolti perche’ a piedi. e per finire la frizione ancora va, ma continua a strappare!!!
mi dica, ma cosa copre la garanzia? posso rivalermi sul rivenditore per tutti i danni che ho avuto?? a chi posso rivolgermi per un’assistenza sul da farsi? grazie per l’attenzione.
per SIMONE:
in tal caso non si applica il decreto sulla garanzia, ma il codice civile (artt. 1492 e segg.)e purchè il vizio non sia riconoscibile e con onere di denuncia dei vizi entro 8 giorni dalla scoperta.
per ALESSIO:
purtroppo l’acquirente ha azione nei confronti del venditore diretto il quale, a sua volta, può rivalersi sul precedente proprietario. In caso di citazione a giudizio, pertanto, Lei sarà tenuto a citare il terzo precedente venditore per esimersi da responsabilità.
Gentile avvocato
le scrivo nuovamente per chiderle un’ultima cosa.Ho provato a contattare la concessionaria in via amichevole per trovare un accordo, prima di rivolgermi ad un legale come da Lei consigliato.Ho solo un dubbio chi è responsabile di un’altra eventuale rottura dell’auto data in permuta in attesa del nuovo?Vorrei tutelarmi prima di prendere una eventuale decisione in merito.La ringrazio anticipatamente.
augellomichele@libero.it
gentile avvocato,
le sottopongo una nuova variante del presente caso di compravendita, in questo caso ipotetico. Io privato giunto alla soglia di un importante tagliando (cambio cinghia distribuzione, verifica testa motore) decido di sostituire la mia auto con un modello piu’ nuovo e di caratteristiche superiori ma comunque usato. Quindi do in permuta la mia auto usata ad un concessionario con un usato accordandomi con il concessionario sul prezzo e sugli interventi da fare sulla mia vecchia auto. La mia domanda e’ la seguente: cosa succede se successivamente alla permuta il concessionario durate il tagliando o nella successiva ri-vendita della mia vecchia auto trova dei difetti o l’auto manifesta dei malfunzionamenti? Sono comunque responsabile io?
Per MICHELE:
Anticipi l’azione e li citi in giudizio per la risoluzione contrattuale e risarcimento danni.
gentile avvocato,
il 20 luglio mi reco presso un autofficina autorizzata per l’ennesima rottura della mia autovettura runault laguna.
Mi viene preventivato per la riparazione l’importo di 4000 euro.Decido dopo alcuni giorni e precisamente il 23/07/2010 di acquistare un’auto nuova presso il medesimo concesionario dando in permuta la mia vecchia auto.Per accordi presi verbalmente il concessionario si impegna alla riparazione dell’auto per poi lasciarmi usufruire della stessa fino alla consegna del nuovo prevista per fine ottobre per mancata disponibilità. Dopo 3 settimane mi reco in officina per ritirare l’auto e mi viene chiesto l’importo di 1700 euro, lascio l’auto e rifiuto il pagamento. Come devo comportarmi? Mi hanno minacciato che se non provvedo al pagamento si rivolgeranno ad un legale. Premetto che ho solo il contratto di acquisto della nuova auto in cui è specificata la permuta e l’importo il quale è inferiore alla quotazione dell’eurotax in quanto è stato defalcato l’importo di euro 1000 per la riparazione. Posso ritirare l’auto? Posso chiedere ,se sono tenuto al pagamento,la rivalutazione della mia vecchia auto a fronte delle riparazioni effettuate?
Salve,
ho un problema o credo di avercelo.
Circa due settimane fa ho venduto l’auto ad un rivenditore, il quale mi ha tirato fortemente il prezzo obiettando su alcuni vizi dell’auto che per’altro io ho riscontrato e quindi ho ceduto alle sue richieste.
Ora dopo queste due settimane mi ricontatta dicendomi che ha trovato manomessa l’auto, riverniciata e con le spie di sicurezza disinserite.
Io posso dimostrare che non sono stato io a creare eventuali vizi…. ma devo pagare per eventuali danni procurati dai precedenti proprietari (3)? Oppure il fatto che io abbia venduto l’auto ad un prezzo molto inferiore la quotazione basti già ad evitare noiose raccomandate?
Io ho la coscienza a posto ma mi serve un parere.
pet TAM TAM:
non posso che ribadire quanto già esaustivamente detto nell’articolo e nei commenti. La vendita da parte del concessionario è garantita per 24 mesi, salvo patto diverso (e mai comunque inferiore a 12) per tutti i vizi che non erano conosciuti o conoscibili al momento della vendita e che non dipendano da normale usura. Ora, chi ha venduto a chi deve capirlo Lei attraverso l’atto di vendita. Per stare tranquillo, direi di inviare una raccomandata di messa in mora sia al concessionario che al precedente proprietario chiedendo, in via solidale tra loro, la riparazione in garanzia.
Ha un avvocato, mi pare. Dovrebbe sapere come tutelarLa.
Salve,
avrei bisogno urgentemente del vostro aiuto…circa 4mesi fa acquisto presso un concessionario un’auto
usata Passat SW 2.0TDi con 110000km del 2006. Mi viene promessa verbalmente (devo controllare anche gli atti di vendita…non riesco a trovarli!). Purtroppo la scorsa settimana la macchina mi lascia in panne e la prima diagnosi dice problemi agli iniettori o alle pompe del gasolio.
Parlando con il concessionario sta tentando di tirarsi indietro dicendo che non si era intestata l’auto ma ha solo venduto per conto del vecchio proprietario.
D’altro lato un avvocato mio conoscente mi sta dicendo che semmai posso fare ricorso perchè la legge per questo tipo di problemi mi tutela comunque.
Che ne pensate? Grazie mille
Gentile Avvocato,
ho acquistato circa 4 mesi fa un auto usata presso un rivenditore autorizzato.
Questa mattina improvvisamente i freni non hanno funzionato ed io ho tamponato una vettura davanti a me ad un semaforo.
Sono vivo per miracolo in quanto l’incidente è avvenuto in una zona urbana e quindi a bassa velocità ma io ero appena arrivato da una strada statale a scorrimento veloce, non oso pensare se il malfunzionamento totale dei freni fosse avvenuto prima che io arrivassi in città.
Il guasto è stato creato dalla improvvisa rottura della pompa dei freni ho fatto già riparare il guasto meccanico per poter ritornare a casa anche se la corrozzeria presenta vari danni.
Al momento dell’acquisto non ho ricevuto nessuna indicazione circa la garanzia anzi mi hanno fatto firmare una dichiarazione di assoluta responsabilità
La mia domanda è: siamo difronte ad un caso dove è possibile far valere la garanzia legale?
In questo caso la garanzia legale copre anche i danni causati a terzi?
Grazie per la sua attenzione
per MARIA:
Vi prego di leggere i commenti e le mie risposte, in quanto questo argomento è stato trattato innumerevoli volte.
Ad ogni buon conto:
In merito alla garanzia per i vizi della cosa venduta, è bene chiarire che il compratore potrà reclamare per le vie legali solo quelli che la dottrina definisce “occulti”, nel senso che l’acquirente, al momento della stipula, non solo non ne aveva effettivamente conoscenza, ma non avrebbe potuto neppure rilevarli utilizzando l’ordinaria diligenza. Nel caso in cui, però, si riesca a dimostrare che il venditore aveva dichiarato che la cosa era priva di vizi, la garanzia è dovuta perfino se i vizi erano facilmente riconoscibili (cfr. art. 1491 c.c.). I vizi, poi, devono essere giuridicamente rilevanti e lo sono solo quelli di gravità sufficiente a rendere il bene inidoneo all’uso a cui è destinato o tali da diminuirne in modo apprezzabile il valore (cfr. art. 1490 c.c.).
Ai sensi dell’art. 1497 c.c., la risoluzione può essere domandata anche allorché la res non abbia le qualità promesse ovvero quelle essenziali per l’uso a cui è destinata, sempre che il difetto di qualità vada oltre i limiti di tolleranza stabiliti dagli usi. Per quanto riguarda gli effetti della risoluzione del contratto, all’alienante compete la restituzione del prezzo e il rimborso delle spese e dei pagamenti strettamente connessi alla vendita, mentre all’acquirente spetta la restituzione del bene, a patto che non sia venuto meno in conseguenza dei vizi (si pensi all’esplosione di un oggetto elettrico per un difetto di fabbricazione).
Il tempo necessario per il compimento della prescrizione dell’azione, inoltre, è abbreviato a solo un anno dalla consegna, anche se il compratore, convenuto per l’esecuzione del contratto, avrà sempre diritto a far valere la garanzia, a patto che il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e in ogni caso prima del decorso dell’anno dalla consegna (così dispone l’art. 1495 c.c.).
Buongiorno,
ho acquistato da un privato un’Audi A4 Avant del 1997 pagata 1300€. Da una prima visione e dalla guida di prova effettuata in città l’auto non presentava problemi e quindi abbiamo finalizzato l’acquisto. Il genero del proprietario, presso la cui abitazione era in rimessa l’auto e con il quale abbiamo sempre trattato, ci ha garantito che l’auto era in ottimo stato e non aveva nessun tipo di problema.
Dopo pochi giorni abbiamo notato che l’aria condizionata mandava aria calda intermittente all’aria fredda e, cosa importantissima, che il motore non aveva spunto. Soprattutto in autostrada la macchina non andava, non aveva ripresa e solo con difficoltà raggiungeva i 140Km orari senza mai superarli.
Abbiamo quindi portato l’auto dal nostro meccanico che dopo un’ispezione ci ha detto che la turbina è rotta. Il costo di sostituzione per una turbina nuova è di 1200€, praticamente quanto il valore della macchina da noi acquistata.
Siamo tutelati in qualche modo? Oggi ho chiamato il genero del rivenditore che ha ribadito che l’auto funzionava perfettamente, e che soli 3 giorni prima di consegnarcela aveva portato il suocero all’aeroporto e non aveva notato niente.
Il prezzo notevolmente basso dell’auto ci aveva allettati, c’è qualcosa che possiamo fare ora?
per ENRICO:
effettivamente se l’auto acquista più valore rispetto al prezzo di vendita, questa volta ritengo che in parte Lei debba partecipare.
Può, comunque, chiedere che l’auto sia ripristinata nel modo in cui l’ha vista ed accettata senza spese da parte Sua. Il pezzo sarà un problema del concessionario.
per RM:
conviene sempre chiedere in via preventiva la riparazione in garanzia al concessionario. Solo in caso di diniego, può provvedere autonomamente e chiedere il rimborso a mezzo di apposita causa.
Buongiorno Avvocato,
ho acquistato un’auto usata, ma dopo 2 mesi di utilizzo si è rotto il compressore del condizionatore. Il concessionario si offre di effettuare la riparazione in garanzia con un rimborso PARZIALE che prevede il 100% dei costi di manodopera, mentre per il pezzo di ricambio vuole rimborsare solo una percentuale pari al rapporto tra il valore dell’auto nuova e quello attuale (auto di 3 anni, quindi il 36% a loro carico ed il 64% di tasca mia).
La motivazione che adducono è che il pezzo viene sostituito con un componente nuovo, con un miglioramento del veicolo rispetto allo stato di usura al momento della vendita.
La mia opinione è che il compressore in oggetto non sia un pezzo soggetto a manutenzione o a sostituzione programmata e pertanto dovrebbe essere rimborsato al 100%.
Cosa ne pensa?
Grazie, Enrico.
un’ultima domanda: ammettendo che acquisti l’auto, cosa NON dovrei fare per fare in modo di non perdere questa garanzia che mi spetta di diritto?
Ad esempio, se porto l’auto dal mio meccanico di fiducia e gli faccio fare dei lavori che sono necessari (il venditore stesso mi ha stilato una lista di interventi da fare per rendere perfetta l’auto), mi metto nella condizione d’invalidare la garanzia legale? Non è che qualsiasi cosa faccia sull’auto al di fuori del concessionario va a mio svantaggio?
Grazie ancora per il suo supporto!
per RM:
la garanzia legale è di 24 mesi ed è irrinunciabile. Ogni patto che la esclude o limita è NULLO.
ovviamente sarebbe “concessionario” e non “concessonario” come ho erroneamente e ripetutamente scritto..
Salve Avvocato,
avrei la possibilità di acquistare un’auto usata ad un prezzo molto vantaggioso. Il concessonario (ufficiale della principale marca italiana ed in attività da oltre 15 anni) mi dice che quel prezzo sarebbe per i rivenditori e quindi senza garanzia. Mi dice quindi che potrebbe vendermela purché io rinunci esplicitamente alla garanzia con relativa sottoscrizione firmata. L’auto è comunque intestata alla concessonaria e non sarebbe quindi un passaggio tra privati. Ho appena letto qui di un caso simile al mio emi sembra di capire come anche nel caso di esplicita “rinuncia” da parte dell’acquirente la garanzia di 12 mesi deve rimanere valida.
La mia interpretazione è corretta?
Grazie anticipate per l’aiuto.
per PASQUALE:
poichè il bene non è conforme a quanto contrattato, vi sarebbero gli estremi per la risoluzione o perla riduzione del prezzo. Ora,non mi stamhcerò mai di dire che è sempre necessario avere la prova SCRITTA dei propri diritti.
La ragione assoluta può divenire torto senza prova.
Pertanto, se riesce a provare, attraverso mail, comunicazioni scritte o testimoni, che l’auto Le è stata venduta con qualità diverse o minori a quanto promesso, può agire, altrimenti lo escludo.
Buongiorno Avv.
Avrei gentilmente bisogno di un suo parere. Ho acquistato da poco un auto usata tramite un annuncio su internet. Le preciso che l’annuncio in questione era di un autoconcessionario. Dall’annuncio si precisava che la suddetta autovettura fosse munita di un sistema di assistenza al parcheggio tramite dei sensori posti sul paraurti posteriore. Al momento della prima visione dell’auto il responsabile della vendita mi ha fatto provare l’auto con un proprio meccanico appunto per accertarsi sullo stato della vettura. Durante la prova abbiamo notato che i sensori di parcheggio non funzionavano e finita la prova ho fatto notare al responsabile della vendita di questo presunto malfunzionamento,promettendo di fare in modo che alla consegna fosse tutto a posto. Passate due settimane circa, alla consegna ho chiesto se il malfunzionamento fosse stato riparato e il responsabile mi ha riferito che l’auto non era munita di questo sistema ma soltanto di una predisposizione per quest’ultimo. A questo punto sono andato dal meccanico che ha provato l’autovettura con me è gli ho chiesto il perché di questo, e lui mi ha risposto che chi ha fatto l’annuncio non ha notato che la macchina aveva solamente una predisposizione al sistema di assistenza a parcheggio e che non ne fosse munito.
Detto questo mi sembra palese che ci sia stato un errore da parte dell’autorivenditore e a rimmetteci sia il sottoscritto. Ovviamente l’annuncio è stato rimosso e non posso più rifarmi su quanto scritto. Ma volevo saper se c’era un modo per far si che l’autorivenditore mi risarcisca per lo meno il costo del sistema di assistenza al parcheggio che non è presente ma che lui la venduto lo stesso.
La ringrazio in anticipo saluti
Pasquale
per LUCIA:
i tempi di riparazione e consegna devono essere congrui. Se i tempi sono eccessivi, può chiedere un’auto sostitutiva, oppure imputare loro i costi per il noleggio di una vettura o per l’utilizzo dei mezzi. E’ sempre opportuno inviare una raccomandata a/r per sollecitare la riparazione e chiedere quanto sopra.
Buongiorno avvocato,
le sottopongo il mio “piccolo problema”.
Ho acquistato al 1° di giugno una Jeep Wrangler del 2004 uasta.
Dopo pochi giorni mi accorgo che il condizionatore in dotazione non funziona e mi capita di rimanere a piedi perchè la batteria non tiene la carica.
Faccio presente il tutto alla concessionaria la quale mi dice di andare dal SUO meccanico di fiducia, il quale appura il difetto della batteria (e per questo si è già in accordo di sostituirla a loro spese) e mi rcarica il condizionatore.
Dopo un tre giorni il condizionatore ancora non funziona.
Richiamo la concessionaria e mi dice di andare di nuovo dal meccanico che appura che vi è un difetto di “tenuta del gas”.
Ora son già passati più di 15 gg ed il meccanico ancora non mi ha sostituito i pezzi perchè questi “non arrivano” dai “fornitori loro ufficiali”.
Come mi devo comportare? Non credo sia una giustifcazione il dire “non dipende da noi la tempistica di consgna dei pezzi” da parte della concessionaria.
Come posso ottenere quanto mi spetta?
Grazie.
Cordialità.
per PAOLA:
se il difetto lede un requisito principale della vettura, tale da renderla inutilizzabile, soprattutto alla luce della difficoltà di provvedere alla riparazione, direi di sì.
Può inviare una raccomandata a/r alla concessionaria in cui fa riferimento al guasto e alla cronistoria del caso, chiedendo un ultimo intervento che sia definitivo ed in totale copertura a garanzia. Diversamente si riserverà di chiedere la risoluzione contrattuale con rimborso del pagato.
Gentile Avvocato,
a settembre 2009 ho comprato una Dacia Sandero, con pagamento tramite finanziaria. Dopo qualche tempo dall’acquisto, ho riscontrato seri problemi con l’auto: mentre la utilizzavo capitava che del tutto inspiegabilmente e inavvertitamente si spegnesse di colpo, mettendo così in serio pericolo non solo me ma anche gli altri guidatori.
Fatta segnalazione del problema, la Renault ha riscontrato la causa del guasto nella “mappatura del computerino” che regola il passaggio da benzina a gpl.
Tale mappatura è stata rifatta per ben 3 volte ( giorni durante i quali non ho potuto usufruire del mezzo sostitutivo perchè, a quanto pare, la Dacia non lo prevede).
Malgrado le 3 nuove mappature, il problema non è stato risolto: il problema persiste e l’utilizzo della mia macchina continua tutt’ora a rappresentare un rischio per l’incolumità mia e degli altri.
Desideravo chiederLe: ho diritto ad un cambio della mia macchina, con un altro veicolo (stesso modello e stessa marca) ?
o altrimenti, cosa posso fare? a chi devo rivolgermi?
Grazie mille della Sua disponibilità,
Cordialmente, Paola.T
per ANGELO:
la compravendita l’avrà firmata, o ha pagato alla cieca? Comunque direi di non preoccuparsi. Faccia mettere nero su bianco che il detto pezzo è in garanzia. In caso di ulteriori lungaggini nella consegna, potrà chiedere la risoluzione contrattuale con rimborso.
per GIORGIO:
anche attraverso testimoni. Le limitazioni dela garanzia comuqnue sono nulle. Punti su questo.
Gentile Avvocato, cari amici,
grazie al motore di ricerca vengo a conoscenza di questa discussione che mi interessa mooolto. Pensate che ho fatto una denuncia contro ignoti perchè ho scoperto che la mia auto, oltre ad essere parecchio incidentata prima dell’esposizione in autosalone, ha subito un ritocco di quasi 100mila km. Sicuramente vi farò sapere come procede la querela…
@ Avvocato: faccio presente che il concessionario non mi ha rilasciato nemmeno una copia della garanzia che ho firmato. Dalla deposizione degli atti ho scoperto che su quel foglio ci ha aggiunto che l’auto mi è stata venduta con il contachilometri rotto, ovviamente a mia insaputa. Come posso dimostrare che quel documento è stato manomesso dopo la vendita ed a mia insaputa?Insomma lo ha falsificato…lei pensa che riuscirò a spuntarla? Grazie per la sua disponibilità Avvocato Corsi!
buonasera avvocato,ho acquistato circa un mese fa una bmw x5,ho pagato subito la vettura ancora prima che dovesse andare in carrozzeria perchè il tettini non funzionava.il venditore mi aveva detto che il pezzo già lo avevano e dovevano solo cambiarlo.è passato un mese ed io la macchina ancora non l’ho presa ,mi dicono che sta ancora alla bmw per metterlo a posto.credo che il pezzo non lo avevano ancora ordinato apposta è passato tutto questo tempo.la mia domanda è tuttaltra però,riguarda la garanzia. gli ho chiesto la garanzia e loro mi hanno detto non ti preoccupare qualsiasi cosa vieni da noi.il punto è,vale ugualmente la garanzia senza un foglio firmato e per quanto sono garantito?come midevo comportare?
per FRANCESCO:
se il difetto era presente al momento dell’acquisto (ovviamente non evidente) e non dovuto a normale usura, Le spetta la garanzia totale.
Invii una racc. a/r con cui chiede la riparazione in garanzia. In caso di diniego ha diritto ad adire l’Autorità Giudiziaria competente.
buongiorno Avvocato
A novembre ho acquistato una mercedes classe b 2005.
Con l`arrivo della bella stagione comincio ad usare il condizionatore e mi rendo conto che non rende come dovrebbe. Penso si sia esaurito il gas cosi lo ricarico.neanche una settimana e sono allo stesso punto. Conclusione,radiatore aria condizionata danneggiato e non riparabile. Mi rivolgo al concessionario e faccio presente la cosa dato che l`auto é in garanzia. Lui mi manda dal suo meccanico di fiducia che sostituisce il radiatore e ritiro l`auto. In conclusione il concessionario mi richiede di dividere la spesa. Come mi comporto? Grazie
per ANGELO:
se la compravendita è tra privati, gli 8 giorni partono dal momento in cui si evidenzia il difetto.
grazie tante per la pronta ripsosta,
un ultima cosa, la raccomandata può essere inviata solo entro otto giorni dalla effettiva compravendita? oppure non ho vincoli di tempo. spero di usufruire dello storico tagliandi del concessionario ufficiale come prova.
la ringrazio dinuovo è stata gentilissima.
saluti
per ANGELO:
innanzitutto si accerti di chi sia l’effettivo venditore (si evince dall’atto di vendita).
Invii una raccomandata a/r in cui chiede quello che vuole. In caso di km contraffatti ha diritto alla risoluzione contrattuale, rimborso del prezzo ed eventuale risarcimento danni, se provato.
salve avvocato,
mi trovo in un bel pasticcio. ho appena acquistato una macchina all’interno di un concessionario, trattando con il titolare del concessionario, ma, a quanto detto da quest’ultimo, venduta per conto di un suo parente. quindi credo trattasi di vendita tra privatri. in data martedi 1/06/10 pago l’intero importo e faccio il passaggio di proprietà.
nochè, portata in una concessionaria ufficiale per un tagliando, scopro che la macchina invece di avere 69.000 km segnati dal contachilometri, ne aveva all’epoca dell’ultimo tagliando effettuato dal propritario nel 2008 ben 95.000 di km.
come devo comportarmi? vale la pena agire in qualche modo?
la ringrazio cordialmente
per ALBERTO:
se inserite nomi di persone e di società, debbo purtroppo oscurarli per la privacy. L’alternatore è coperto dalla garanzia legale, sempre che il rivenditore sia una concessionaria. Il rimborso spetta solo se è stato chiesto al concessionario e negato. Mi auguro che l’abbia messa in mora con apposita raccomandata.
per CROMO:
vi rientrano, invece, sempre che il vizio fosse presente al momento dell’acquisto e non riconoscibile.
salve io circa 4 mesi fa ho acquistato un auto usata da un rivenditore autorizzato e purtroppo oggi si è bruciato l alternatore .
ho contattato il rivenditore e mi ha risposto che le parti elettriche non rientrano in nessuna garanzia .
cordiali saluti
Circa un paio di mesi fa, mio padre decise di comperare un’auto usata e io feci una ricerca su internet nella pagina secondamano.it; incontrai un usato “interessante”, presso XXX snc
Monte Cremasco (CR) Lombardia; purtroppo i problemi sono iniziati quando l’alternatore ha smesso di funzionare e il signor YYY ha detto a mio padre che, aimé la garanzia non copriva questo pezzo; il sig. YYY comunque comunica a mio padre che ad un prezzo di “favore” di 400 euro, il problema si sarebbe risolto. A parte di complimentarmi per la serietá dimostrata da XXX, vorrei sapere se in qualche modo fosse possibile essere risarciti della spesa di riparazione che presso un’altra officina, é costata solamente 290 euro.
Saluti Alberto
per FEDERICO:
direi che può agire nei confronti di entrambi. Si ricordi che per l’acquisto tra privati non opera la garanzia legale, ma si applicano gli artt. 1476 e seguenti del codice civile. Pertanto dovrà denunciare a mezzo lettera raccomandata i difetti entro 8 giorni dalla scoperta. Invii una raccomandata anche al meccanico, con cui contesta l’avvenuto collaudo in assenza dei requisiti.
Gentile avvocato
Qualche settimana fa ho acquistato una ford fiesta del 1995 a prezzo 480 euro. L’auta apparteneva a un pensionato a cui per problemi fisici è stata revocata la patente.
L’auto mi è stata proposta in perfetta condizione con il collaudo fatto e passato la settimana prima della vendita.
L’aquisto è stato privato senza concessionaria di mezzo.
Al primo utilizzo però inizio a sentire un rumore dal motore..così più o meno dopo 230 km percorsi da quando ho preso la macchina la porto direttamente dal mio meccanico di fiducia il quale mi fa un preventivo di 300 e passa euro per problemi alla marmitta e ai freni posteriori. Seguendo il suo dire la macchina in quelle condizioni non doveva neppure passare il collaudo e mi ha invitato a denunciare il fatto alla motorizzazione.
Ora mi chiedo, sulla macchina che mi è sempre stata venduta come in perfette condizion,i se non con unico problema la vecchiaia (da considerarsi che ha comunque meno di 70.000 Km), posso richiedere una garanzia privata? Ossia posso richiedere che sia il vecchio proprietario o il meccanico (nel caso abbia fatto un collaudo truffa come sostiene il mio meccanico) ha supportare le spese? Come mi devo comportare? A chi devo far riparare l’auto e che procedure devo assumere nel caso sia il vecchio proprietario sia il meccanico non vogliano saperne nulla?
La ringrazio cordialmente
per PASQUALE:
nella garanzia legale rientrano anche i difetti delle parti elettriche. Vi invito a leggere i commenti, le risposte, ma anche gli allegati, che chiariscono spesso i vs. dubbi.
Sulle parti in garanzia, La invito a leggere l’allegata guida del consumatore Adiconsum, in calce all’articolo.
Gentile Avvocato
avrei gentilmente bisogno di un suo chiarimento.
Sto procendendo con l’acqusto di una Peogeut 307 cc. L’autovettura è usata,immatricolata nel 2005 con un chilometraggio di 79.000km. il concessionario che vende l’autovettura mi concede una garanzia,ma solamente per le parti mecchaniche e non eletriche. Essendo una auto cabriolet ho chiesto che se nel caso mi si rompesse il meccanismo di chiusura della cappotta elettrica,la riparazione fosse compresa nella garanzia. L’auto rivenditore mi ha specificato espressamente che questo tipo di riparazione non era compreso nella garanzia.
Avrei appunto bisogno di un ulteriore chiarimento. La ringrazio in anticipo
per FRANCESCO:
al fine i chiedere la risoluzione contrattuale e, quindi, la restituzione del pezzo, Lei deve dimostrare che l’auto ha difetti tali e gravi in ordine a qualità essenziali (motore e tutto ciò che serve affinchè l’auto cammini), ovvero che sia incidentata o siano stati ritoccati i Km, e ciò Le sia stato nascosto.
Diversamente opera la garanzia legale nei limiti che ho spiegato nell’articolo. Sarebbe il caso di far visionare l’auto da un tecnico di fiducia che attesti quali sono i difetti dovuti a normale usura (ed in tal caso la garanzia non opera) e quali possano dirsi presenti al momento dell’acquisto, ove invece opererà la garanzia legale. Ricordo che per i difetti emersi e contestati entro 6 mesi dall’acquisto è onere del concessionario dimostrare che essi siano dovuti a normale usura, operando in tal caso una presunzione di responsabilità del concessionario.
per ALESSIO:
la garanzia è sempre dovuta. Attenzione però. Non pretendiamo la luna. Su auto obsolete è naturale che non tutti difetti siano coperti. Non lo sono tutti quelli dovuti a normale usura. D’altronde un’auto in perfette condizione temo debba costare un pò di più. Pertanto, sarebbe il caso di far specificare, a mezzo di apposita scrittura, quali sono i difetti di quell’auto, che Lei ne viene messo a conoscenza e che accetta la vettura in quello stato. Per tutti i difetti diversi che dovessero emergere, la garanzia legale sarà sempre dovuta.
Salve,
intendo acquistare una macchina sotto i 3000 euro.
Io sono di Roma e sono stato (credo) in uno dei piu’ grandi concessionari di Roma (se volete faccio il nome; ha un grosso autosalone recintato su strada con circa 400 veicoli esposti tra nuovo e usato.)
Domandando al venditore riguardo la garanzia, le sue “testuali” parole sono state all’incirca:
“su vetture sotto i 3000 euro (o cmq. di prezzo basso) non diamo nessuna garanzia perchè ci rimettiamo economicamente; se si orienta su vetture di prezzo superiore allora li c’e’ la garanzia”.
Alla mia perplessità ho chiesto ma forse perchè sono auto in conto-vendita (sapevo che in quel caso non c’e’ garanzia)?
La sua risposta: “No. Le vetture non usufruiscono di alcuna garanzia poiché sono veicoli obsoleti (si trovano in uno stato di cattiva conservazione), venduti nello stato in cui si trovano.”
Mi domando: è regolare tutto cio? Oltretutto pure da una grande concessionaria alla luce del sole? :???
Grazie.
p.s.: sono stato anche da altre 2 concessionarie piccoline e anche li stessa storia: nessuna garanzia su auto molto vecchie o di prezzo basso.
Gentile avvocato, 6 mesi fà ho acquistato una vettura usata dal mio concessionario di fiducia, dal momento che la hò ritirata ad oggi mi si e rotta in continuazione, ora nell ultime rotture mi iniziano a chiedere 100 euro di franchigia e il 30% del prezzo del pezzo che devono cambiare, ad ultimo oggi mi si addirittura fermata per il guasto dell alternatore. Devo pagare niente se la macchina e in garanzia? e dato che mi sono un pò rotto di queste rotture varie dell auto, posso chiedere di ridare la macchina per prendere indietro i soldi che l hò pagata? la ringrazio francesco
Addendum:
un chiarimento preso dal sito web del concessionario:
“Le presenti vetture non usufruiscono di alcuna garanzia poiché sono veicoli obsoleti (si trovano in uno stato di cattiva conservazione), venduti nello stato in cui si trovano.”
Egregio Avv.,
una domanda spero semplice:
è possibile che una grossa (credo la piu’ grossa..) concessionaria di Roma non mi da garanzia sull’auto usata perchè dice che è un veicolo obsoleto?
Ma non era sempre obbligatoria la garanzia di almeno 1 anno?
(esempio auto del 2000 con 150.000 km).
Grazie.
per Maria:
la questione mi sembra alquanto complessa e credo possa far valere i suoi diritti solo con apposita causa. Dovrà pertanto dimostrare il valore della Sua auto data in permuta, anche attraverso testimoni e presunzioni (quale il prezzo di vendita finale).
Stessa cosa per i km. Faccia visionare l’auto da un tecnico specializzato. Se così fosse, ovvero i Km sono stati ritoccati, può pretendere la risoluzione contrattuale più il risarcimento dei danni.
Purtroppo non ha altra strada che la causa civile. Auguri.
per MARIO:
la garanzia legale può essere limitata dalle parti, ma solo in ordine al tempo, ovvero in misura non inferiore a 12 mesi, e non in ordine alla tipologia di difetti da garantire. La garanzia aggiuntiva (ma dovrei visionarla per sarepe se è tale) nulla avrebbe a che vedere con quella legale.
In definitiva, se questa garanzia è la stessa di quella legale, ma il termine è 12 mesi, coprirebbe appunto questo tempo. Diversamente si applica il termine lungo di 24 mesi.
Gentile avvocato,
noi abbiamo acquistato una kia carnival con 210.000 km. a 3.800€ dando in rientro la mia 600 per 900 €dopo un mese dell’acquisto si è rotto il cambio automatico.nonostante avessimo chiesto piu volte lo stato di questo? ..
in definitiva siamo andati tramite avvocato,perche loro non si prendevano carico di nula..siamo andatoi avanti 2 mesi a fare trattative con loro , dato il mio bisogno del mezzo avendo 4 figli ,evitando di fare causa, ma ad ogni trattativa si tiravano indietro all’ultimo..l’ultima volta abbiamo accettato una proposta da loro fatta ,ma il gg che dovevano consegnarci l’auto riparata con un cambio usato ma funzionante ed in piu abbiamo pure accettato di darle ancora 350 €.ci hanno detto che non erano piu disposti a firmare la transazione, perche in essa c’era scritto di questa garanzia ! che il loro avvocato ha spiegato che è in ogni caso una garanzia legale,che ci sia scritto o meno questa è sempre valida.a quel punto ci hanno detto vi diamo indietro i soldi, e noi va bene! solo che vogliono darci indietro solo 3.350.quando noi abbiamo dato in tutto 4.350.tra passaggio ecc. oltre l’auto. Cos’è successo, quando sono andata a firmare il passaggio io nonho visto (mia ignoranza) che nell’atto di vendita della mia 600 in reintro non c’era nesuna cifra , loro mi hanno presentato questo foglio compilato al computer ed io firmato,. ora però loro mi presentano il foglio di cui io non avevo copia.con la cifra di 150 € , quindi dichiarano che ,la mia 600 valeva 150€..il caso però vuole che facendo visura al pra l’hanno venduta dopo 1 mese a 1000€..e non solo questo, mi hanno rilasciato una fattura dove che non c’è scrtitto il valore singolo dell’auto da me acquistata, ma solo un 2.900 euro , comprensivo di bollino blu, passagio proprietà..ecc. e addirittura ci siamo accorti cha la fattura ha la data di 2 gg prima dell’acquisto….. non che il libretto della macchina di uso e manutenzione non c’era e lo richiesto piu volte senza risposte!!! ora il mio avv chiederà se è possibile fare un ricorso d’urgenza per la sistemazione dell’auto. dato che forse con quella carta firmata ingenuamente da me i soldi non me li darebbero tutti ma benzì 1300 e in meno , perche 900 della mia 600 sporting e il resto li chiedono per le pratiche , non che che io paghi ilbollo 2010 , quando la macchina resterà a loro ! in questo caso di restituzione dei soldi!
dato che lei segue questi tipi di casi, ci sono buone possibilità che questa cosa del ricorso ecc possa essere accolta a nostro favore?
oltretutto ci viene il grosso dubbio che i km dichiarati siano stati ritoccati , data la loro mala fede.
la ringrazio
maria
salve egregio avvocato,
le scrivo nuovamente perchè per fortuna il problema non era al tempo così grave, ora si è ripresentato e, avendo firmato una garanzia sostitutiva con motive service di 12 mesi, che a quanto ho capito e letto dai suoi commenti può essere solo un aiuto ulteriore al compito della concessionaria che non se ne può lavare le mani.
ora vorrei chiederle: ho ritrovato l’atto di vendita e non fa alcuna mensione al numero di mesi della garanzia ma solo alla durata prevista dalla legge che è di norma 24 mesi.
quindi se io ho firmato una garanzia con motive service di 12 mesi ma essendo esse solo in aggiiunta alla garanzia della conc se essa non ha specificato la durata della sua da alcuna parte tranne che sulla motive posso avere 24 mesi invece che 12????????????????
in fondo è negligenza della concessionaria il non aver specificato!!!!
silenzio assenso=24 mesi giusto?
se così fosse i guasti non dovuti ad usura sono coperti per tutti i 24 mesi?
per favore gradirei risposta ad entrambe le domande
grazie!!!!
per ROBBA:
in caso contrario non si applica il D.Lgs. 206/2005 (che invece dovrà applicare la concessionaria che ha acquistato in permuta la Sua auto nei confronti dei futuri acquirenti), ma gli artt. 1476 e seguenti del codice civile, più volte citati nei commenti a questo articolo e che La invito a leggere.
Una semplice domanda: ma nel caso contrario? Io vendo un auto ad un concessionario che me la permuta per una nuova, come mi devo comportare nel caso la mia auto presentasse in seguito dei problemi?
Ovviamente l’auto l’ha guardata, ma non l’ha voluta vedere più di tanto ed ora, dopo circa una settimana, la macchina mi pare abbia problemi… come mi dovrei comportare? tenete conto che io ho già versato una caparra e non so fino a che punto sarebbe corretto rivedere la valutazione della mia auto. grazie
per NICO:
la garanzia legale sulle vetture usate è sempre dovuta. Ogni patto che escluda o limiti la garanzia è nulla.
salve, circa due mesi fa ho acquistato da un rivenditore ufficiale di auto usate una veicolo, lasciandone un altro in permuta; avendo verificato che sulla macchina bisognava ef un tagliando, la concessionaria mi faceva firmare una dichiarazione per vendita senza garanzia. cosò è stato, ho effettuato a mie spese i lavri di ordinaria manutenzione senza problemi. e’ però accaduto che lo scorso giovesò il veicolo è andato in avaria per un problema alle spspensioni, e recendomi all’officina Mercedes più vicina mi ha preventivato un danno di circa euro 3000, che sto facendo riparare. come devo comportarmi, considerando che il rivenditore non è della mia provincia. graziegliando
per FRANCESCO:
con tutta la buona volontà che ci metto, oltre dare consigli generali, mi è davvero impossibile dare risposte esaustive che possono essere fornite solo previa visione dell’auto, perizia tecnica, garanzia sottoscritta etc etc. In generale, appunto, i vizi occulti e, quindi, non conosciuti, sono coperti da garanzia. Per saperlo occorrerebbe una consulenza da parte di un tecnico di fiducia. Se il danno non è dovuto ad usura ma Le è stato sottaciuto, può provvedere a richiederne la riparazione in garanzia oppure citare la concessionaria in giudizio.
Gentile Avvocato,
la ringrazio per la disponibilità e per il consiglio. Sinceramente era quello che intendevo fare ma mi interessava capire comunque se fosse giusto e lecito da parte loro chiedermi questo 15% o se stessero cercando di ricavare qualcosa con giustificazioni fasulle e/o campate per aria. Perché, a mio avviso, se vogliono la manodopera basta dirlo non inventarsi una garanzia che, se non erro, è dovuta a prescindere dal produttore senza dover aggiungere nulla da parte mia e alla quale, sempre se non erro, potrei benissimo rinunciare . Cordiali saluti, Francesco.
per FRANCESCO:
onestamente, vista la vetustà della vettura e la chiara evidenziazione di difetti, non mi impelegherei in cause civile che costerebbero più di quel 15%. Paghi e si riprenda l’auto.
Gentile Avvocato,
a me è capitato di acquistare un auto usata sotto valuta a causa di numerosi difetti di carrozzeria. L’accordo era appunto che l’avrei pagata quel tanto se l’avessi acquistata con la carrozzeria così com’era. Ciò che non mi è stato detto erano i problemi ai finestrini uno dei quali fa un rumore quando viene abbassato. Lo notai solo dopo averla ritirata e ne parlai subito col venditore che mi disse di portarla in officina che mi avrebbero sostituito il pezzo in garanzia, ma per motivi personali non l’ho potuta portare che cinque mesi dopo questo colloquio. Ora, dopo alcune peripezie iniziali ma “risolte” mi stanno chiedendo il 15% del valore del pezzo come “estensione della garanzia del pezzo ad un anno”, testuali parole. Io non son tanto convinto che sia legittimo ma preferirei avere un suo parere. La ringrazio anticipatamente della disponibilità. Cordiali saluti, Francesco.
per ALFREDO:
ribadisco l’invito a leggere tutti i commenti, poichè molte risposte sono state già fornite per identiche questioni. No, solitamente tali pezzi rientrano nella garanzia legale, a meno che non siano stati esplicitamente esclusi in quanto vizi da Lei conosciuti ed accettati.
buongiorno avvocato
ho comprato un nissan terrano usato . dopo due giorni ha creato dei problemi lo portato subito dal rivenditore, la risposta è stata che il problema poteva essere , o la pompa o l’ attuatore della pompa di iniezione. mi ha detto che i due pezzi non erano coperti dalla garanzia.
è vero ? grazie e tanti saluti.
Gentilissima Avv.to Corsi,
la ringrazio molto per la consulenza.
Considerate le sue risposte, credo sia indispensabile una perizia.
Valuteremo se farne fare una di parte o aspettare quella disposta dal Giudice.
Grazie ancora, le auguro una buona giornata !
per MICHELE:
se il vizio rende l’auto completamente inutilizzabile (da verificare a mezzo di apposita perizia tecnica), ha diritto alla risoluzione contrattuale e conseguente risarcimento danni (da provare dettagliatamente). Non è obbligato ad acquistarne un’altra.
Gentilissima Avv.to,
vorrei solo sapere se, dato che ormai la BMW e’ bruciata, posso chiedere la risoluzione e la resituzione di quanto pagato oppure sono obbligato a prendere un’altra auto dallo stesso Concessionario di cui non mi fido piu’ !
Un eventuale risarcimento di quanto sto soffrendo sarebbe possibile ?
Cortesemenete, La prego di rispondermi e nell’attesa la ringrazio infinitamente.
per MICHELE:
si rivolga al Suo avvocato per valutare l’opportunità di una causa. Per “fotografare” il danno può far fare una perizia di parte oppure ricorrere ad un accertamento tecnico preventivo, se ne ricorrono i presupposti. Il Suo legale saprà consigliarLa al meglio.
per ALDO:
direi di no. Dovrebbe rifarsi alla garanzia legale di cui al decreto Legislativo 6 settembre 2005, pertanto a coprire la garanzia è il concessionario.
11 mesi fa ho acquistato una BMW usata del 2002 .
A marzo ha cominciato a manifestare prblemi alla testata e il Cocessionario mi ha detto che non erano coperti da garanzia , pertanto ho speso 1600,00 euro.
Passate appena due ore da quando l’ho ritirata il confano ha cominciato a fumare e pochi minuti dopo il motore ha preso fuoco ed e’ rimasto solo lo scheletro della BMW !.
E’ stata rimorchiata dal Concessionario a cui ho subito telefonato per contestare e due settimane dopo ho fatto scrivere da un avvocato.
Ancora non hanno risposto niente :
come mi conviene muovermi giuridicamente?
posso chieder al risoluzione piu’ il risarcimento del danno?
come posso far conservare lo stato attuale della BMW al fine di fare poi una perizia percapire quale sia stata la causa del guasto?
Ringrazio per la collaborazione e Attendo chiarimenti sulle domande
ok, ringrazio per la risposta.
Non ho capito però se è vero ke devo pagare di tasca mia la differenza per l’intervento, visto ke la soc. MAPFRE WARRANTY (per la quale io non ho firmato nulla) ha un massimale di copertura di 2500 euro iva inclusa ed il lavoro ha una spesa superiore!
Grazie. Buona giornata.
per ALDO:
la garanzia della casa madre è una cosa, quela legale prevista per le vendite di usato da concessionario è altra. Se l’auto aveva difetti non conoscibili e non evidenziati all’atto della compravendita, il concessionario è tenuto alla riparazione in garanzia che, se non oggetto di specifica scrittura, è di 24 mesi.
per ALFREDO:
mi pare sia tutto a posto. Per essere tranquillo, provvederei ad inviare raccomandata con la quale si manleva da ogni responsabilità e, rilevando che il vizio era occulto, Li invita a provvedere alla riparazione in garanzia.
Buongiorno Avvocato,
ho acquistato 8 mesi fa un auto usata immatricolata 2006 (Cayenne). E’ sorto un problema alla centralina del cambio + problemi al cambio. Ora, il concessionario mi ha riferito che la garanzia (1 anno con società MAPFRE WARRANTY) sull’auto ha una franchigia di 2500 euro iva inclusa, quindi l’esubero del costo per la riparazione è a mie spese! All’atto dell’acquisto non ho firmato nulla dove si leggesse tale limitazione, solo il classico modulo di proposta di vendita e quello di vendita poi. E’ possibile? Grazie.
Egregio Avvocato, ho acquistato a Dicembre una Hyunday Tucson da un concessionario il quale mi ha rilasciato la garanzia di un anno coperta da una società di servizi terza parte. La scorsa settimana la macchina, che non mi aveva dato mai problemi, si è fermata di colpo. Dopo aver accostato, la macchina mi è ripartita al primo tentativo ma con un rumore intermittente al motore. Sono, pertanto, tornato a casa percorrendo un paio di km. L’indomani, portando la macchina dal meccanico ha cominciato a lampeggiare la spia dell’olio. Per farla breve il meccanico ha smontato completamente il motore ravvisando una rigatura al cilindro che porterà ad un intervento costosissimo. Seguendo le indicazioni della società garante, ho mandato tramite meccanico il fax con il preventivo dei danni. Adesso loro chiedono le cause dettagliate del guasto oltre alla fattura dell’ultimo tagliando che aveva fatto il concessionario (non era ancora il momento per farne uno io). Ho sbagliato qualcosa? Dovevo fare una raccomandata al concessionario? Io non ho fatto e non dovevo fare nessun intervento di manutenzione in questi 4 mesi. Mi da qualche consiglio su come procedere?
Grazie.
per GRAZIA:
sgomberiamo il campo da dubbi. La garanzia è sempre obbligatoria, solo che non opera su alcuni difetti che si presuppongono essere esistenti, se l’auto è vetusta. Quindi non sui difetti dovuti a “normale usura”. Per tutelare entrambi (concessionario ed acquirente) sarebbe il caso ogni volta di specificare lo stato dell’auto, i vizi presenti, riconosciuti ed accettati dall’acquirente, sui quali non potrà pretendere la riparazione in garanzia.
Egregio Avvocato come può vedere sono un concessionario( ma piccolo ) vorrei gentilmente sottoporLe alcuni quesiti:
Se io vendo una macchina vecchia di 10 anni ad un prezzo basso sono abbligata a dare lo stesso la garanzia? qualora fosse si e il danno superi il prezzo pagato, a fronte della restituzione dei soldi posso chiedere che l’autovettura mi venga restituita marciante come io l’ho venduta ?,oppure chiedere una tantum per il periodo che l’autovettura è stata usata?Spero in una Vostra risposta al più presto
Distinti Saluti Grazia
per CARLO:
nel Suo caso direi di no. Erano esattamente elencati i pezzi non in garanzia e Lei li ha accettati, a meno che non provi, a mezzo perizia, che il vizio era presente al momento dell’acquisto e non dovuto a normale usura.
Egregio Avvocato,
circa 2 mesi fa ho acquistato un auto usata del 2006 , il rivenditore mi ha garantito l’auto per un anno il problema sorge che la scatola di sterzo (parte meccanica e nn motore ) è da sostituire “facendo un accurata diagnosi alla fiat ” nel contratto di cui firmai erano presenti delle clausule dicendo nb. autosalone sammarco da garanzia sui seguenti pezzi ed erano elencati parte di motore, poi in un altra, sempre cn nb.erano elencati pezzi che nn dava garanzia e di queste faceva parte anche la scatola di sterzo .
se la legge prevede una garanzia motore e meccanica e quindi anche sul mio pezzo le famose clausule sono nulle anche se ho firmato il contratto ?
spero in un vostra risposta al più presto
Distinti Saluti Carlo
per ALEKIC:
oltre a quanto già ampiamente illustrato in ordine alla garanzia nei vari commenti, a cui La rimando, può provare che i vizi non dipendono da usura a mezzo di apposita perizia da parte di un tecnico di fiducia, e a mezzo consulenza tecnica d’ufficio, in corso di causa.
Salve.Ho aquistato auto 11 mesi fa.Adesso mi trovo con la frizione ed il cambio rotto e la concessionaria mi dice che non sono coperto dalla assicurazione perche sono pezzi di usura.Lo cambio era al momento di aquisto rumoroso e io non so come dimostrarlo.Se io invece dimostro che mi hano taroccato il contacilometri posso denuncarli .Grazie in anticipo.
per ANDREA:
se il danno non deriva da normale usura e Lei non ne era a conoscenza, sì.
salve ho comprato una macchina usata presso una concessionaria e dopo 15 giorni mi si e bruciata la testata,
quindi ho portato la macchina dal mio meccanico di fiducia e ho proceduto alla sostituzione del pezzo rotto, per legge ho il diritto di essere risarcito dalla concessionaria dove ho comprato la macchina usata?
per EDOARDO:
l’iter è sempre lo stesso: metta in mora la concessionaria attraverso una raccomandata. In caso di diniego ha titolo per agire giudizialmente, supportato da idonea perizia tecnica che attesti che i vizi da Lei riscontrati erano presenti al momento dell’acquisto.
Grazie della tempestiva risposta,
Quindi se ho ben capito la garanzia della casa madre non c’entra con la garanzia legale che è invece sempre dovuta a prescindere. L’auto l’ho acquistata da un rivenditore di una concessionaria non collegata all’officina. Infatti mi è stato più volte comunicato di rivolgermi a colui il quale ha beneficiato dell’approvigionamento al momento dell’acquisto(ovvero il rivenditore). Nonostante una risposta sempre negativa, come posso comportarmi anche se mi trovo palesemente dalla parte della ragione? Vorrei infine farle notare che l’officina in questione è solo colei che compie il lavoro dietro compenso, mentre è il concessionario che non ne vuole sapere (anche se viene chimato in causa solo il rivenditore per motivi a me sconosciuti).
Grazie per la pazienza.
per EDOARDO:
come avrà letto nell’articolo, a prescindere dalla garanzia della casa madre (che ha un termine anche per i successivi acquirenti) la garanzia legale è sempre dovuta ed è valida per 24 mesi, salvo patto diverso e, comunque, mai inferiore a 12 mesi. lei ha diritto alla garanzia sull’usato (sempre che sia stato acquistato da un concessionario).
Buongiorno avvocato,
Le vorrei porre un semplice quesito. Secondo lei è possibile che acquistando un’auto usata nel giugno dello scorso anno e andando presso l’officina autorizzata per sistemare alcuni problemi mi venga detto che la garanzia è già scaduta? So bene che alcuni ricambi sono fuori garanzia, ma non è questo il caso. L’officina infatti mi ha detto di contattare il venditore, il quale mi ha spiegato che il periodo di garanzia era già iniziato da 2/3 mesi prima che io mi interessassi all’auto e al suo successivo acquisto. Per questo motivo il periodo di copertura è già scaduto, ma io non ne ho usufruito di certo per un anno intero visto in aggiunta l’auto era già rimasta in riparazione per 3 mesi quest’inverno. Di legge la garanzia su un’auto usata non dovrebbe essere di 12 mesi? Il rivenditore ha ribattuto che la copertura era iniziata precedentemente e ormai è già scaduta: posso ottenere qualche rimborso o comportarmi in altri modi a suo avviso?
Ringrazio anticipatamente per la cortesia.
per EMANUELE:
Vi pregherei, anche per evitare inutili ripetizioni, di leggere i commenti ove, molto spesso, ho già risposto alle domande che mi ponete.
Il venditore è tenuto a garantire la cosa venduta immune da vizi ex art. 1490 e seguenti del c.c.. Deve denunciare il vizio a mezzo raccomandata entro 8 giorni dalla scoperta. Ha diritto al rimborso per le spese sostenute o che vi provveda il venditore.
per ALEKIC:
dopo aver fatto periziare l’auto da un tecnico di fiducia che accerti che i vizi erano presenti al momento dell’acquisto, può solo agire giudizialmente.
per EMANUELE:
per stare tranquillo direi di sottoscrivere una scrittura privata in cui elenca tutti i problemi della vettura e che l’acquirente ne è a conoscenza e li accetta. L’ideale sarebbe far periziare l’auto da un tecnico di fiducia.
Salve,
vorrei chiedere un’informazione. Sto per vendere una microcar del 2001 con una serie di problemi (nessuno dei quali verrà da me occultato chiaramente, anzi, il prezzo di vendita della stessa ne sarà influenzato).
La mia domanda è: che tipo di garanzia devo dare ?
Non vorrei rischiare che, vendendo questo mezzo, l’acquirente cerchi di ridurre le proprie spese successivamente alla vendita (qualcuno compra l’auto e, solo successivamente, se la fa aggiustare).
Ho letto da qualche parte che devo garantire solo i “vizi occulti”.
Se la macchina smette di camminare dopo un mese, ad esempio, devo risarcire il compratore ? Magari avrebbe smesso di funzionare comunque, io non ho le conoscenze tecniche per garantire l’affidabilità di un motore ad esempio. So di per certo che l’auto è stata revisionata con successo nell’agosto del 2009 e che alcune componenti sono state sostituite.
Come mi devo comportare ? Redigere una dichiarazione elencando tutti i problemi da me conosciuti all’atto della vendita mi manlevo ?
La ringrazio molto, cordiali saluti
per MICHELE:
fate attenzione a chi vi rivolgete. Tentar non nuoce, ma se il rivenditore è un truffatore introvabile, si risparmi i soldi di un’eventuale causa. Faccia gli accertamenti opportuni, prima.
per LUCA:
dipende. Se l’auto è stata venduta con la garanzia che il navigatore funzionasse, ha diritto alla riparazione o sostituzione. Per quanto riguarda l’auto di cortesia, dipende dalle concessionarie.
per FRANCESCO:
nella compravendita tra privati non si applica la garanzia legale, che è valida solo per acquisti da concessionario. Tra privati, invece, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 1476 e segg.. Il compratore decade dal diritto alla garanzia se non denuncia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta, salvo diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge (prescrizione di un anno); la denuncia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del vizio o l’ha occultato.
Buon giorno,
vorrei un consiglio riguardante l’acquisto di un auto usata acquistata da un privato,con molti difetti cronici pagati tutti da me , non era a conoscienza della garanzia di 2 anni (tra privati) , la macchina l’ho comprata il primo aprile del 2008 faccio in tempo a denunciare i guasti non ho tempo 26 mesi ???Grazie mille per la risposta
Ho la garaniza di un anno
Gentile Avvocato
Volevo chiederle delle informazioni riguardo all’ acquisto di un auto usata.
Ieri mi sono recato in concessionario e ho trovato l’ auto che mi piace, il venditore mi ha proposto una sua finanziaria che io non ho accettato perchè il preventivo della mia banca era migliore, io ho chiamato il concessionario per avvisarlo della decisione presa, lui però mi ha detto che i soldi li vuole tutti subito prima di iniziare le pratiche, io ho detto che non ero assolutamete d’ accordo, è giusto quello che il concessionario mi chiede o posso pagare la macchina al momento del ritiro? (ci sono alcuni lavori nella carrozzeria da fare, lui mi ha detto che li fa a sue spese non vorrei che una volta presi i soldi non lo faccia)
Per quanto riguarda la garanzia mi ha detto che se la voglio devo pagare 200€ per averla tramite un assicurazione.
Ultimo mi diceva che nella permuta con la mia vecchia auto in teoria il passaggio dovrei pagarlo io, però me lo offre lui… è vera anche questa cosa?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità e per l’ aiuto!!!
per SILVANA:
purtroppo sì. Era Suo onere provvedere. La mancanza della revisione non da diritto alla risoluzione contrattuale, ma espone il venditore a responsabilità per i danni che ne derivino. Per evitare la condanna alle spese processuali, formuli un’offerta di pagamento all’attore.
Buongiorno,
avrei bisogno di avere un’informazione in merito
ad una vendita di auto tra privati
Lo scorso anno ho infatto venduto un’auto di mia
proprietà ,che era stata ferma in garage per parecchio tempo, ad un privato
Abbiamo fatto regolare atto di vendita ma ci siamo
dimenticati entrambi di controllare la revisione dell’auto
La revisione infatti non era stata aggiornata e per
questo l’acquirente è incorso in una multa successivamente
Ora mi cita presso il giudice di pace dicendo che
la responsabilità di tutto questo è solo mia
E’ cosi ??
grazie mille per l’aiuto
Silvana
macchina
Gentile Avvocato
Nel Dicembre 2009 ho acquistato un’auto usata da un rivenditore.
Al momento dell’acquisto e delle firme dei documenti vari mi è stata fornita solo una garanzia ,a detta loro, “provvisoria” dove non vi sono scritte le parti coperte in caso di guasti,ma solo la durata della garanzia(24 mesi).
Sta di fatto che comunque nonostante le mie insistenze non ho mai ricevuto questa garanzia “ufficiale”,il problema nasce dal momento che questo rivenditore non ha una vera e propria sede(infatti l’indirizzo nel timbro so per certo che sia quello della sua abitazione)e si appoggia ad altri rivenditori che gli affittano gli spazi,quindi diciamo che non ho modo di andare a reclamare di persona in una sede “fisica”,ma solo tramite appuntamenti di persona (alla quale ha risposto 1-2 volte durante il primo mese) e contatti telefonici,dove spesso il venditore non risponde,o rimanda di continuo gli appuntamenti.Ha di recente cambiato anche numero di telefono,senza avvisarmi,e dopo averlo scoperto (tramite altri annunci),ha inventato una marea di scuse.
Morale della favola mi sono accorto troppo tardi di aver scelto il rivenditore sbagliato per il mio acquisto dell’usato,e che potrebbe sparire nel nulla,semplicemente,cambiando numero di telefono.
Il vero problema si pone comunque in quanto l’auto non è mai andata bene dall’inizio,ha funzionato una settimana e ancora oggi combatto per problemi vari che non si risolvono pur portandola dai suoi “meccanici di fiducia”.
Per chiarezza:
-ho dovuto pagare di tasca mia tutte le volte il carroattrezzi (una delle quali 150 euro per portarla da un suo meccanico di fiducia)
-Debimetro (200 euro)
-Revisione iniettore (250 euro)
-Distribuzione (400 euro)
Dopodiche sempre problemi (nuovamente gli iniettori tutti e 4)pagati da loro ma non ho avuto nessun documento o garanzia su quelli montati,insomma non ho prove che siano stati fatti realmente visto che tutt’ora l’auto da rogne.
-Cablaggio iniettori (100 euro)
La maggior parte delle cose tutte a mie spese insomma,visto che l’auto mi serviva urgentemente e non potevo aspettare i loro comodi,ne mettermi a fare il detective per scoprire i loro nuovi numeri di telefono che credo cambino di continuo a causa di queste “truffe”.
Inoltre l’auto nell’insezione del sito era dichiarata con “motore garantito” e “appena gommata” mentre in realta ho poi scoperto che l’auto possiede 4 ruote diverse(marca) e non era affatto appena gommata.
In questo momento sto per andare a ritirarla dal meccanico pagato a mie spese per l’ennesima volta e mi sono anche un po stufato di questa situazione,visti i ritardi nelle risposte,sempre che ci siano,e qui chiedo:
-Come posso comportarmi?
-Ho qualche possibilità di poter essere risarcito agendo per vie legali?
per IVAN:
se l’auto è incidentata e Lei non ne era a conoscenza, può pretendere la risoluzione contrattuale con rimborso di quanto versato ed eventuale risarcimento danni.
buonasera Avvocato. Sono un ragazzo di 21 anni e ho da poco comperato un auto usata da concessionario. Ora a distanza di 6 mesi e continui problemi mi sono sentito dire da un mecacnico di fiducia che l’auto è incidentata e rimessa a posto, ma i difetti che riporta potrebbero essere dovuti a quello, ovvero sibillii del climatizzatore, oppure quando si sterza nei parcheggi compleamente. come mi posso comportare?
per FABRIZIO:
controlli il libretto e, se possibile, la faccia visionare da un tecnico di fiducia.
A prescindere dalla garanzia della casa madre, il concessionario deve mantenere l’auto in garanzia per 24 mesi, salvo un minor tempo, ma mai inferiore a 12 mesi, su espresso accordo tra le parti. Se vi sono difetti, li faccia mettere per iscritto.
per DANIELA:
direi di sì. Può chiedere la riparazione in garanzia o agire giudizialmente.
per VITTORIO:
se non prova che il concessionario Le aveva dato espressa rassicurazione in tal senso, temo ci sia poco da fare. la garanzia copre i vizi, non l’assenza di optional.
egregio avvocato, dovrei acquistare entro pochi giorni una vettura usata presso concessionario,mi sono recato dallo stesso il quale mi ha detto di non avere disponibile l’auto per essere visionata, dopo mie osservazioni mi ha detto che domani l’auto sarà visibile, è una auto recente di pochi mesi con pochi km una smart per essere chiari.
Volevo sapere da lei come posso agire domani per tutelarmi visto che il venditore con questo modo di fare non mi ispira grossa correttezza.Devo chiedere di poter vedere il libretto? cosa devo notare sul libretto ? la garanzia della casa dura sino al 2011 inoltrato (ne posso usufruire io che sono il secondo proprietario?) mentre lui dice di rispondere dell’auto come concessionario per un solo mese,inoltre dovendo fare un piccolo finanziamento che garanzie devo chiedere al concessionario?
Puo la macchina essere di importazione e crearmi problemi o basta che mi venga consegnata con targa italiana e con documenti non contraffatti?
attendo un suo consiglio su come comportarmi domani?
grazie e cordiali saluti
Egregio Avvocato,
Ho coprato un auto usata da un concessionario con garanzia 12 mesi il 09/02/2010 al 15 dello stesso mese l’ho ritirata, quasi subito mi si sono presentati delle carenze poi il cambio ha iniziato a non funzionare, il 04/04/2010 l’ho portata da loro a sistemare ed ora mi dicono che il problema al cambio è dovuto all’usura della frizione e che devo pagare io perchè la garanzia non copre, però il giorno stesso della consegna è stata effettuata la revisione e sulla proposta di acquisto c’è la suddetta frase: “Garanzia di 12 mesi di conformità su organi interni cambio e motore si dichiara che la vettura non ha subito incidenti che hanno variato la conformità originale del telaio.”, durante i controlli questo problema non sarebbe dovuto uscire? Secondo Lei è dovuta la somma o sono incluse nella garanzia?
In attesa di un suo riscontro tempestivo, ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti
Daniela
Salve
ho acquistato circa 5 mesi fa la mia prima auto usata una Lancia Y del 2001, pagandola 3000 euro da un concessionario. Uniche cose che avevo chiesto è che erano presenti l’aria condizionata e l’abs, ed il concessionario mi aveva rassicurato più volte che c’erano entrambi. Nel contratto dove mi dice la garanzia per un anno cosa comprende non mi ha scritto da nessuna parte gli eventuali optional dell’auto. Ho scoperto che l’abs non c’è. Cosa dovrei fare?
per LUIGI:
la garanzia è e resta quella di 24 mesi. Come pattuizione può essere limitata a 12 mesi, quindi solo nel tempo. La vettura era semi-nuova. Quello che Le dice la concessionaria non ha alcun sostegno giuridico. Agisca.
Egregio Avvocato, a gennaio 2009 ho acquistato una fiat Ulysse jtd con cambio automatico, usata di 3 anni, da una concessionaria. L’auto aveva 50.500 km.
Mi è stata rilasciata anche una garanzia convenzionale. A seguito di un guasto a novembre 2009 con 60.783 km, ho dovuto sostituire l’intero cambio con un costo di 4.000 euro. La concessionaria rifiuta il rimborso così come l’assicurazione convenzionale adducendo tra i motivi che essendo passati più di sei mesi dall’acquisto sta a me dimostrare che il guasto esisteva già al momento dell’acquisto e che, comunque, nel caso di beni usati la garazia opera solo per difetti non derivanti dall’uso normale della cosa. A me sembra assurdo che dopo 10.000km e nemmeno un anno dall’acquisto a un’auto di nemmeno 4 anni debba essere sostituito l’intero cambio e che il tutto non rientri in alcuna garanzia. E a Lei ?
Grazie
per MARIA:
da quel che mi dice direi che ci sono i presupposti per la riparazione in garanzia. Invii una raccomandata di messa in mora, chiedendo la riparazione in garanzia entro un certo termine. In difetto può solo agire giudizialmente.
Buongiorno avvocato,io ho acquistato in una rivendita un’auto usata meno di 2 mesi fa, nonostante la nostra insistenza nel chiedere se il cambio automatico andasse bene,la risposta è sempre si, avevamo pure chiesto di fare un’assicurazione di un gg per la targa prova e portare dal nostro meccanico ma la risposta è stata : non si puo. A quel punto acquistata l’auto..Qualche giorno fa ci ha lasciati a piedi.Cambio rotto ! e il costo è di 2.500 euro nuovo,io la macchina l’ho pagata 3.800. facendo presente al venditore tale danno (che premetto, lui stesso mi ha fatto la revisione prima di consegnare l’auto che era scaduta, e dichiarato da lui stesso fatto pure i tagliandi di quell’auto. quindi secondo noi n’era a conoscenza) loro non si fanno carico della spesa, nemmeno con un cambio usato,dicendo, perche ci devo rimettere io!e con discorsi ha fatto capire bene che non li interessava ne metterlo aposto prima di venderla, ne tanto meno ovvio informarci delle condizioni del cambio! , ma io so di questa garanzia! posso fra valere questo diritto e farmi sistemare l’auto! dato che ci sono altre cose scoperte che non funzionano, ma la cosa che ci interessa è poter usufruire dell’auto. io ho 3 figli e aspetto il 4, quindi mi è fondamentale l’auto.
grazie mille maria
per ALESSANDRO:
sì, anche il privato deve dare la garanzia dai vizi ai sensi degli artt. 1476 e segg. del codoce civile.
Comunque, contesti a mezzo lettera che non risponde dei vizi in quanto il compratore ha manomesso l’impianto.
Salve io il 30 luglio 2009 ho venduto da privato a privato una land rover freelander che aveva piu di 10 anni alla quale avevo fatto sostituire il motore con uno ricondizionato a causa di rottura, a dicembre ho ricevuto una lettera di un legale che mi invitava a rispondere sulla macchina che aveva rotto nuovamente il motore, sulla macchina pero il nuovo acquirente ha installato un impianto a gpl, cosa devo fare, ma devo dare una garanzia anche se sono un privato?
per DOMENICO:
non può compiere alcun atto nei confronti di un bene pignorato.
per FILIPPO:
beh, se una vattura ha 10 anni e doveva essere rottamata, di certo non si può pretendere sia esente da vizi. La vendita da pate di un privato è disciplinata dagli art. 1940 e seg. del cdidice civile.
Buongiorno Egregio Avvocato
Espongo il mio problema:
Ho un furgoncino praticamente inutilizzabile fermo nel cortile privato dove ho la casa in affitto
A causa di una lite con un fornitore, lo stesso mi è stato pignorato nonostante l’evidenza dello stato
disastroso del mezzo, la mia domanda è questa.
Posso comunque demolirla ?
Poichè la mia posizione con il fornitore credo si chiuderà tra molto tempo per via di problemi economici…o se esiste alternativa al problema.
In attesa di una sua gentile risposta le invio i più cordiali saluti.
Nella scrittura privata ovvero nel contratto non emerge poiché il veicolo doveva essere rottamato (infatti c’e’ scritto proprio la voce “rottamazione e visure” e questo potrebbe essere un elemento che mi ha indotto in errore quando successivamente all’atto del ritiro del nuovo ho firmato la vendita del vecchio. Inoltre il codice del consumo del 2005 non mi tutela visto che la controparte è un operatore qualificato e professionale?
Inoltre in caso di eventuale contestazione ove la controparte chiedesse una riduzione del prezzo al massimo potrebbe pretende i 1000 euro della vendita e in ogni caso visto la senescenza del veicolo potrebbe essere opposta la normale usura. Che ne pensa?
Nella scrittura privata ovvero nel contratto non emerge poiché il veicolo doveva essere rottamato (infatti c’e’ scritto proprio la voce “rottamazione e visure” e questo potrebbe essere un elemento che mi ha indotto in errore quando successivamente all’atto del ritiro del nuovo ho firmato la vendita del vecchio. Inoltre il codice del consumo del 2005 non mi tutela visto che la controparte è un operatore qualificato e professionale?
per FILIPPO:
forse da una scrittura privata? A volte penso siate più bravi di me, ma evidentemente sbaglio.
e da dove dovrebbe emergere?
per FILIPPO:
dipende. L’importante è che emerga chiaramente che l’auto è stata visionata ed accettata nello stato in cui si trovava.
Buongiorno, ho acquistato un’auto nuova con ritiro del mio usato (auto di 10 anni che sarebbe stata rottamata). Al momento del ritiro dell’auto nuova il concessionario mi ha detto che invece di rottamarla l’avrebbe acquista e mi ha fatto recare presso un’agenzia di pratiche auto per la vendita della mia vecchia auto con un prezzo di euro 1000 ed ho firmato il retro del cdp. Adesso sono responsabile in qualche modo per il futuro?
per NICOLA:
la garanzia legale di 24 mesi è dovuta per legge. Si può esclusivamente stabilire un termine inferiore, ma mai al di sotto di 12 mesi. Ogni altra limitazione è nulla. Tutto ciò che è conosciuto ed accettato dall’acquirente sullo stato della vettura al momento della compravendita non ricade in garanzia. Tutto il resto sì.
per SANDRO:
direi che non può lavarsene le mani. La garanzia dai vizi è disciplinata dagli artt. 1490 e segg. del codice civile. Per stare più o meno tranquillo, sarebbe il caso di far attestare dall’acquirente, a mezzo scrittura privata, che ha visionato e provato la vettura ed è accettata così com’è.
Gentile avvocato,
ho nel mese di gennaio acquistato un auto usata presso un concessionario.Mi è stata inizialmente offerta una garanzia di 24 mesi .Nel contratto di compravendita poi questa garanzia è stata formulata con la dicitura ‘garanzia 12+12 mesi rinnovabile’.Alla mia richiesta di chiarimenti ha risposto dicendo che la garanzia è effettivamente di 4 mesi, soltanto se , entro 1 anno provvedo a fare un tagliando alla vettura, e comunque soltanto se la vettura rimane di mia proprietà, il che mi è sembrata anche una spiegazione plausibile, ma è solo una spiegazione che mi ha fatto verbalmente.In nessuna altra parte del contratto vi è alcuna spiegazione in merito a questa dicitura.Sul retro del contratto, in un articolo dello stesso che parla della garanzia, viene scritto che per quanto non indicato in quel documento si rinvia alle specifiche riportate dal certificato di assistenza al guasto,alla mobilità e legale , di cui io non ho ricevuto alcuna copia, così come non ho ricevuto alcuna copia nemmeno del documento dove viene attestato lo stato della vettura.
In assenza di questa documentazione si può considerare sottinteso il perfetto stato del veicolo ?
Posso rivalermi dal concessionario per avere quei certificati menzionati nel contratto? (certificato di assistenza al guasto, alla mobilità e legale)
Cordiali saluti e grazie.
egregio avvocato devo vendere la mia auto con tanti km,al momento non dà nessun problema,l’acquirente abita in altra città ,ma è di origine magrebina,io ho avvisato che dopo l’acqisto se l’auto dovesse avere problemi,io mè nè lavo le mani, cosa mi consiglia di fare al momento del passaggio per non essere disturbato se dovesse capitare qualche rottura.grazie
per SALVATORE:
lo metta in mora con raccomandata a mezzo di un legale. Vedrà che risponderà prontamente.
gentile avvocato ho comprato un’ato usata presso un concessionario,ho pagato sia l’auto che il passaggio di proprietà,ma ancora nn mi ha mandato nessun documento,mi ha anche fermato la polizia che mi ha fatto il fermo amministrativo con relativa multa che ho prontamente pagato,alla mia richiesta di avere i documenti il concessionario mi ha detto che nn li manda perchè devo pagargli la multa e tutta la documentazione nuovamente,gli ho anche mandato un fax con la ricevuta di pagamento ma a tuttora nn mi ha mandato ancora nulla,sono passati 4 mesi dall’acquisto,cosa posso fare x avere i documenti?
per DAMiANO:
certo. Sarebbe comunque il caso di farselo mettere per iscritto.
Buonasera,
sto per procedere all’acquisto di un’auto da un privato, mi si dice che l’auto, immatricolata da 1 anno, è ancora coperta dalla garanzia del costruttore. Lechiedo: questa garanzia passa automaticamente a me con il passaggio di proprietà? Grazie
per GIORGIO:
anche per Lei stessa trafila: invii una raccomandata di messa in mora in cui chiede la riparazione in garanzia. Si faccia attestare a mezzo perizia di un tecnico che il vizio era presente al momento dell’acquisto, ma non conoscibile. Successivamente si rechi da un legale per valutare l’opportunità di un’azione giudiziaria.
egregio avvocato le espongo il mio problema
a luglio 2009 ho comperato una macchina usata
al momento dell’acquisto la macchina presentava un problema al display del selettore delle marce “lampeggiava” il venditore mi ha assicurato che bastava resettare la centralina del cambio a distanza di 4 mesi, la macchina ha cominciato a dare seri problemi ora ho la macchina ferma con il cambio inutilizzabile e se voglio cambiarlo devo sostenere una spesa di circa 4000 euro. mi serve un consiglio su cosa fare. in attesa di un suo gentile riscontro porgo cordiali saluti.
per ANDREA:
nulla. Attendere che agisca la controparte che dovrà dimostrare di aver deninciato il vizio entro 8 giorni dalla scoperta, oltre che Lei ha effettuato la vendita occultando la cosa.
Buongiorno avvocato,
ad agosto dello scorso anno ho venduto un autovettura ad un privato. Lo stesso, con racc. AR, ora rivendica la garanzia in base agli art. 1490 e segg. del cod. civile, per un consumo eccessivo di olio al motore (circa 1kg/1000 km), e perche’ ha fuso il motore: in officina gli hanno preventivato circa 2000 euro di danno. Sostiene che io non potevo non saperlo prima della vendita. L’ auto al momento della vendita aveva 130000 km. Che devo fare?
per VITO:
provi ad utilizzare la testimonianiza di sua moglie. Purtroppo, ci vogliono le prove. Può chiedere un accertamento tecnico preventivo per valutare la manomissione della vettura. Ribadisco: è necessaria l’assistenza di un legale.
Sett. Avvocato la vedita della macchina è avvenuta alla presenza di mia moglie(intestataria della vettura),io e il socio del concessionario.Naturalmente il socio NEGA,cosa possono fare?Tralaltro la vettura è stata manomessa sia dal concessionario che dal nuovo acquirente,anche quest’ultimo meccanico.
per VITO:
ritengo che la questione si potrà chiarire solo in eventuale giudizio. Dovrà dare la prova che il concessionario era a conoscenza del fatto.
Buonasera Avvocato,ho venduto la mia macchina di 10 anni di vita ad un concessionario,il quale al momento dell’acquisto mi ha fatto notare che il quadro strumentazione non andava bene.Di comune accordo gli ho fornito uno di seconda mano ma i km naturalmente non erano quelli della miaautovettura .Sta di fatto che il concessionario ha venduto la mia auto.L’acquirente nuovo dopo 7 gg è ritornato indietro reclamando il fatto che i km non sono quelli reali.Il veditore pur conoscendo i fatti ha scaricato su di me la colpa.Chi ha ragione?Cosa si può fare?La saluto.
per MATTEO:
non necessariamete. Avrebbe dovuto essere Suo preciso onere sincerarsi del tipo di danno, dell’eventuale copertura di garanzia e richiedere il relativo preventivo.
Salve avvocato,
le espongo il mio problema: a dicembre 2008 acquisto una vettura usata, con garanzia di un anno.
Dati alcuni problemi, nell’ ottobre del 2009 mi reco dall’officina del concessionario per la riparazione in garanzia. L’officina mi richiama dopo circa una settimana e mi indica l’importo della riparazione fatta. Non so se i ricambi fatti dipendano da usura e chilometraggio, tuttavia, se avessi saputo prima di dover pagare, mi sarei recato in un’officina di mia fiducia. La mia domanda è: il concessionario è obbligato a fornirmi un preventivo e avvertirmi se la riparazione non ricade in garanzia? La ringrazio per l’attenzione, e per una eventuale risposta. Saluti.
per MATTEO:
come più volte detto, precedenti incidenti della vettura sottaciuti danno diritto alla risoluzione contrattuale. Può provare, a mezzo raccomandata, a far presente la cosa al concessionario e, in caso di diniego, rivolgersi ad un legale.
per OLEG:
se i vizi sono talmente gravi da non poter usufruire normalmente della vettura e la riparazione antieconomica, potrebbero esserci i presupposti per la risoluzione contrattuale.
grazie avv. spero che dopo la lettera che ho mandato non ci saranno problemi
Buongiorno.
Ho acquistato da circa un mese un auto, Mercedes Classe B, da un privato. L’auto aveva già avuto due precedenti propietari. Ora dopo aver fatto installare impianto gpl e fatto alcuni lavori di manutenzione ordinaria in concessionaria Mercedes mi trovo che ho delle infiltrazioni d’acqua dal lunotto posteriore e da una guarnizione. Da un controllo risulta che l’auto ha subito un importante incidente del quale non ero stato informato. Volevo capire se ho un qualsiasi tipo di garanzia, se devo rivolgermi a qualcuno (ad esempio a lei), se devo contattare direttamente il venditore. A me la macchina va bene così ma volevo rientrare con l’eventuale spesa di un lavoro che non è previsot dalla normale usura dell’auto. Cordiali saluti
egregio avvocato Corsi
Vorrei fare una domanda. A genaio di questo anno ho aquistato una machina semi nuova, e ancora coperta con garanzia bienale dalla casa madre. Purtroppo, da subito a cominciata a presentare diffetti. Stereo che non funzionavo- e stato sostituita con garanzia, poi, con inizio di maltempo e cominciato infiltrare aqua nel salotto. Dopo 20 giorni in concesionaria problem non e stata risolta, anzi, dopo intervento dei cosi detti “meccanici” sono usciti altre diffetti. E adesso domanda: Io ho dritto di sostituire la machina o che cosa io devo fare? Grazie per attenzione.
per MASSIMO:
ribadisco. E’ necessario un parere di un legale che valuti compiutamente la documentazione.
Ancora sono io , perche guardando dentro i documenti non mi hanno dato nemmeno la fattura di vendita, ho avuto una copia di colore giallo dove e’ scritto “al momento del contratto l’autovettura presentava le seguenti condizioni e non hanno scritto niente proprio, poi nemenno non ce firma del venditore , solo mia , ho comprato la macchina il 8/04/08 , e dopo circa 3 settimane la frizione è diventata dura e quando il motore era acceso le marce non entravano proprio, sono andato da loro e mi hanno aggiustato cosi che dopo un giorno era ugualmente con problemi (e cosi per 4 volte) , dopo 2mesi la macchina si è fermata in austria in autostrada e si è rotto il tubo dell’acqua -ho pagato 240euro in opel austriaca), quando sono tornato è uscito fuori che la macchina ha un difetto , ma non erano in grado di aggiustare.. e cosi ho portato in opel e ho pagato 1000euro (cerano ancora altre cose rotte), non mi hanno mai parlato che devo pagare per riparo, non ho mai visto le fatture e non ho firmato niente con loro,adesso mi dicono che devo pagare una parte di garanzia , ma in questo foglio non c’e’ scritto che la macchina era in garanzia per un anno(mi hanno detto solo a parole).. Due mesi prima che la garanzia scadeva non ho portato da loro la macchina perche non erano in grado di aggiustarla e 2giorni fa mi hanno mandato la lettere di pagare la cifra 700euro (non hanno motivato per cosa devo pagare )e hanno scritto che fra 5giorni se non verso soldi passano per via legale …
( dopo che ho portato alla opel e mi hanno cambiato la batteria e altri pezzi ora mi funziona)
cosa mi consiglia di fare?
per MASSIMO:
se la garanzia era di una nno, non c’è nulla da fare.. temo… la garanzia legale è di due anni, ma è prevista una pattuizione di minor tempo sino ad un minimo di 12 mesi. Però se l’auto ha dei vizi gravissimi, il contratto può essere annullato. Forse sarebbe il caso di far valutare la questione ad un legale.
Aiuto perfavore, ho comprato un opel meriva usato da un concessionaria(in aprile sara 2anni) , la garanzia era per un anno -la machina subito era sempre rotta e mi hanno giustato(ma semnza effetti) ogni settimana direi , dopo 2anni concessionaria mi ha mandato lettera da pagare le spese per riparo.. vorrei chiedere se devo pagare ? con la macchina ho sempre problemi, ha diffetto di cambio,si rompe sempre… non so cosa devo fare..
egregio avvocato Corsi
volevo chiedere un consiglio, io sto per effettuare un acquisto di un auto da un privato, siccome ultimamente gira la voce in giro che ci sono persone che vendono l’auto che devono finire ancora di pagare, e una volta venduta nn pagano più, di conseguenza si ritirano l’auto che io ho pagato al venditore, è una cosa ke succede? che possono fare?cosa devo fare per mettermi al sicuro di tutte queste voci, c’è qualche modo per verificare che la macchina nn ha ne problemi fiscali nè finanziari?( se lui mi fa vedere la fattura di quando l’ha comprata vuol dire ke è regolare?)
per MARIO:
caro mario, come avrà letto nell’articolo e nei vari commenti, la garanzia legale è sempre dovuta ed ogni limitazione o esclusione è NULLA. Il che vuole dire che, sempre che vi sia un guasto rientrante nella garanzia come previsto dalla tabella e non da normale usura, l’esclusione dalla stessa a mezzo di altro patto non è lecita. Ripeto che, per tutelarsi anche in eventuale fare contenziosa, conviene mettere immediatamente in mora la concessionaria. Dopodichè, al fine di valutare compiutamente la documentazione, sarebbe il caso di rivolgersi ad un legale per un parere più concreto.
grazie egregio Avv. Corsi,
è stato veloce e cortese a rispondere, ma non ho capito bene, in pratica deve pagare anche la resistenza della ventola anche se la garanzia Motive Service non la copre?
questo significa che tutto quello non specificato nella garanzia suddetta è da riferirsi al concessionario in quanto a pagamento? cioè potrei spedire raccomandata a/r con la fattura del pezzo? ed eventualmente le spese vive del meccanico per l’opera del servofreno?
vorrei capire bene tutti questi punti perchè è importante determinare la cifra che dovrò sborsare!!
aspetto con ansia sue notizie,
Mario.
P.S. dove posso trovare l’elenco completo di tutti i pezzi e le parti coperte dalla garanzia dell’usato sia nei primi sei mesi che per il resto della decorrenza garanzia?
per MARIO.
dieri di sì. Un guasto è un guasto, e se previsto dalla garanzia deve essere coperto. Provveda a mettere in mora la concessionaria a mezzolettera raccomandata.
egregio avvocato,
mi scusi se la disturbo ancora, ma avevo omesso che ho anche un problema alla ventola del climatizzatore che va solo al massimo ma penso mi costi riparare e vorrei sapere se rientra perchè il concessionario ha quasi fatto capire di no.
per info io ho fatto 6000 km con la macchina in 4 mesi e 12 giorni!!!
spero che sia stato preciso nei riferimenti e nel caso le potrei dare più dettagli
egregio avvocato,
vorrei sottoporle questo quesito: ho un’auto usata del 2005 acquistata a ottobre e in garanzia di 1 anno con motive service a cui fa riferimento la concessionaria. ora ho scoperto 1 problema al servofreno/pompa freno, ma ho letto su internet che la motive non paghi quasi mai. premetto che é sicuramente previsto nella garanzia, ma è espressamente richiesto il guasto completo, praticamente si augurano che io a 130 in autostrada mi schianti contro un muro.
secondo lei se non pagasse potrei rivalermi sulla concessionaria, ed eventualmente le spese vive del meccanico (le ore di lavoro) chi le paga?
perchè a quanto ho capito la motive non le paga e parla addirittura di pagamenti dopo 60 giorni!!!!!!!!!!!!!
ma allora dovrei anticipare io 700 euro per 2 mesi???
auito vi prego sono disperato!!!!
Salve avvocato,
le espongo il mio problema: a dicembre 2008 acquisto una vettura usata, con garanzia di un anno.
Dati alcuni problemi, nell’ ottobre del 2009 mi reco dall’officina del concessionario per la riparazione in garanzia. L’officina mi richiama dopo circa una settimana e mi indica l’importo della riparazione fatta. Non so se i ricambi fatti dipendano da usura e chilometraggio, tuttavia, se avessi saputo prima di dover pagare, mi sarei recato in un’officina di mia fiducia. La mia domanda è: il concessionario è obbligato a fornirmi un preventivo e avvertirmi se la riparazione non ricade in garanzia? La ringrazio per l’attenzione, e per una eventuale risposta. Saluti.
per MICHELE:
il concetto di danno occulto è molto ampio e non vi si può ricomprendere tutto.. bisognerebbe valutare il tipo di difetto a mezzo tecnico, ma resta sempre onere della concessionaria.
per MICHELE:
mi sembra una situazione abbastanza singolare. Direi che il concessionario ha sufficiente preparazione tecnica per valutare con attenzione i requisiti del bene che va ad acquistare. Mi sembra piuttosto un caso di incauto acquisto e, come tale, a lui imputabile. Direi che, in generale, non ha da temere, a meno che non abbia utilizzato raggiri o frodi ma, che, comunque, dovrebbero esrere provati.
per DOMENICO:
vi rientra anche la manodopera, a meno che la riparazione sia particolarmente onerosa e difficoltosa, ma non mi sembra il Suo caso..
Dimenticavo, si è appellato a quello che c è scritto sul contrato:”l’ auto deve essere priva di difetti occulti”, dicendomi che io dovevo dargli una specie di garanzia. Questa cosa è vera oppure se la è inventata per recuperare i soldi del motore?
Salve avvocato, io ho consegnato al concessionario un auto di 8 anni con 95000km funzionante e il valore del mezzo mi è stato scontato sul prezzo del nuovo che ho acquistato. Dopo circa un mese il concessionario mi chiama dicendo che la macchina che gli ho consegnato ha il motore fuso. Mi reco al concessionario e la macchina effettivamente ha il motore fuso. Il venditore mi dice che l auto ha fatto da quando è li solo una decina di km. Così mi dice che devo pagare la spesa per sostituire il motore altrimenti mi denuncerà. Può fare una cosa del genere? Io cosa ne so cosa ci ha combinato con quell auto in un mese?
Grazie Saluti
salve, ho acquistato un auto usata con garanzia 12 mesi…Dopo qualche mese mi accorgo che la macchina non tirava come doveva , la porto in concessionaria dove l’ho comprata il quale mi sostuiscono la turbina…Mi hanno chiesto 100 euro di manodopera,dicendo che la manodopera non rientra nella garanzia..E’ cosi’???
Gentile avvocato vorrei esporle il mio problema.. circa un mese fa ho comprato un autovettura usata, nello specifico una peugeot 205 1.9.. premetto che si tratta di un acquisto tra privati. vorrei sapere se in questo caso l’anno di garanzia è comunque valido e non annullabile in modo alcuno. le espongo adesso le mie perplessità ed i problemi nei quali sto incorrendo. L’automobile era di proprietà della nonna del ragazzo che me la ha venduta (almeno a detta sua) ma mi sono accorto che tutte le firme necessarie per le pratiche le ha messe lui col nominativo della nonna. Io sono di bari e l’auto l’ho acquistata a roma e non l’ho potuta visionare prima dell’acquisto in quanto mi aveva detto che le stava facendo eseguire tutti i controlli del caso visto che la sera ci sarei dovuto partire per tornare a bari.. quindi mi sono basato per l’acquisto sulle foto (le quali poi comparate all’autovettura mi fanno sorgere il dubbio che non si tratti della stessa macchina) e sulla descrizione che ne faceva nel sito e che ha poi confermato di persona. Ammetto la mia stupidità nel dare fiducia. Comunque diverse cose all’interno dell’abitacolo non tornano.. plastiche rotte ed in particolar modo quella che ricopre il il quadro tachimetro contachilometri etc è letteralmente poggiata su senza alcuna vite a fermarla indice che oltre al cambio dei fondini qualche altra monomissione è stata effettuata. Nel corso della giornata in cui ho effettuato l’acquisto mi sorse il dubbio della revisione. gli chiesi se era stata effettuata.. mi rispose di no ma chiamò il ragazzo che la stava preparando per portarla ad effettuare. risultato: la sera andiamo nel posto in cui si trovava la macchina e mi vien detto che la revisione era si stata fatta ma che al momento del doverla stampare sul libretto la motorizzazione aveva chiuso la connessione per orario e quindi non era stato possibile documentarla. la cosa mi ha insospettito in quanto lui mi ha detto che l’avrei potuta fare in seguito giù da me.. io ho insistito e gli ho detto di tenersi il libretto (tanto potevo circolare ugualmente con la carta sostitutiva che viene rilasciata nel momento in cui si effettua il passaggio di proprietà la quale ha validità di gg 30) in modo tale che il lunedì mattina l’avrebbe potuto portare nella stessa officina nella quale la revisione era stata effettuata per farla stampare. sono quasi 2 settimane che attendo ma il libretto ancora non mi viene inviato (secondo me la macchina non era stata portata affatto a far eseguire la revisione perchè lui, a parer mio, era consapevole del fatto che non l’avrebbe passata). Dopo un pò salta fuori che pergiunta questo meccanico che ci stava mettendo su le mani dalla mattina per prepararla era il cugino.. mah!!! Altro punto.. stamattina vado in un ufficio aci per informarmi sulla scadenza del bollo in quanto il ragazzo mi aveva detto che era stato pagato sino a febbraio.. arrivo li e sorpresa delle sosprese il bollo non viene pagato dall’anno 2001.. il ragazzo del personale mi ha detto di contattare il venditore e di chiederli se percaso era in esenzione ma che io sappia questo è un discorso valido solo per i concessionari e comunque a prescindere sta di fatto che il bollo non risulta pagato come da lui asserito.
Insomma su queste basi credo di aver buoni motivi per essere sopettoso che qualcosa su questa autovettura non quadri e non dico soltanto a livello meccanico.. Ed a proposito di meccanica ultimamente sto avendo dei problemi all’impianto frenante il quale prende aria e non frena problema non credo imputabile a me visto che ci ho percorso poco più di 1000km dall’acquisto.. ci sarebbero anche altre cose che nell’autovettura non andrebbero ma penso sia inutile proseguire nell’elencarle in quanto ritengo che già gli elementi da me forniti possano farle avere un quadro alquanto completo della situazione. Le chiedo dunque di analizzare con cura quanto le ho scritto per poter sapere il suo parere in meriro e se l’ipotesi di potermi liberare dell’auto ristituendola al proprietario ottenendo un rimborso, che se non erro prevede anche le spese sostenute come il passaggio di proprietà ad esempio, non è poi tanto remota.. mi scuso per la non concisione ed il disordine con il quale ho scritto questo messaggio ed attendendo fiducioso una sua risposta (spero il più esauriente possibile) le porgo distinti saluti ed oltretutto colgo l’occasione per farle i complimenti per il servizio e la qualità con il quale lo offre! Pierpaolo
Gentilissimo avvocato volevo sapere se una concessionaria multimarca e obbligata a vendere un auto con le doppie chiavi e se esiste una legge riguardo le stesse e cosa devo fare se la concessionaria non me le vuole costruire
per LUCA:
scusi, ma non ho ben compreso.. ha comprato un motore o un’auto? Se l’acquisto è solo un motore, la presente legge non vale.
per GIOVANNI:
di recarsi da un legale con GCU e una perizia di stima dei danni e valutare se ricorrono i presupposti per un’azione legale.
saleio hoacquistato un motore per la mia auto usato senza ne fattura ne bolla d’accompagnamento ora mi accorgo che il motore e’ divero ho chiamato il tizio che me l’ha venduto e nn ne vuole sapere di prendermelo indietro cosa posso fare AIUTOOOOOOOOO
Buongiorno, questa e’ la mia situazione:
– novembre 2009 acquisto auto usata di 5 anni e 185.000 km (la macchina e’ un ammiraglia ne dovrebbe fare il doppio o il triplo) – dicembre 2009 dopo appena 10 giorni mi accorgo di un difetto alla scatola dello sterzo (riparata parzialmente dalla G.C.U) e della scarsa resa del motore sistemata a mie spese per diverese centinaia di euro. Proprio in seguito a queste riparazioni il mio meccanico di fiducia mi ha fatto notare della perdita di olio dal cambio automatico. A questo punti stufo di altre riparazioni, ho scritto una racc. a/r affinche il venditore si prendesse carico di questo problema ma la sua ripsosta e’ stata che mi ha attivato una GCU con la quale lamentarsi (la rottura non rientra tra le ipostesi coperte) e in ogni caso la perdita e’ dovuta all’usura ed al kmetraggio. Cosa mi consiglia di fare? Grazie mille.
per GIUSEPPE:
l’articolo mi sembra parli chiaro. La garanzia è dovuta per legge.
Salve 5 giorni fa ho acquistato un auto usata da un commerciante di auto usate, l’auto mi da problemi al cambio automatico i pneumatici non sono quelli che indica il libretto,si accendono varie spie,e il commerciante non mi ha fornito nessun contratto di garanzia solo una carta scritta e timbrata che io o saldato la vettura .Posso avvalermi comunque della facolta’ di chiedere le riparazioni che servono alla vettura ,cioe’ lui e’ tenuto a garantirmi lo stesso la macchina?
per LUCIANO:
Vi invito, anche per permettermi di rispondere a tutti, di leggere i commenti presenti nell’articolo, poiché alla Sua domanda ho risposto diverse volte. Ad ogni buon conto, eventuali pregressi incidenti sottaciuti dal rivenditore danno diritto alla risoluzione contrattuale e rimborso del pagato. L’iter è sempre lo stesso: scriva una raccomandata di messa in mora in cui denucia il fatto, ovviamente supportato da idonea perizia di parte. In caso di diniego, bisogna agire giudizialmente.
ho acqistato circa un anno e mezzo fa un’auto usata da un concessionario mercedes con regolare contratto ora dovendo sostituire un pezzo il concessionario bmw diverso da quello dove l’ho acquistata mi hanno detto che la macchina ha subito un gravissimo incidente addirittura e’ stata cambiato anche il tetto cosa il venditore non mi ha detto volevo sapere se posso farmi rivalere legalmente grazie
per GIUSEPPE:
la rimando ai numerosi commenti già presenti sul problema da Lei sollevato.
per IOLE:
premesso che è alquanto arduo rispondere in maniera dettagliata, se Lei è in possesso di tutti i certificati e documenti che attestino che l’auto era in buone condizioni, non ha da temere. Ogni situazione riguardo i problemi da Voi sollevati deve sempre e comunque essere sottoposto al vaglio di un tecnico. Solo un perito può attestare il danno e, soprattutto, la CAUSA.
per MARCO:
ovviamente non spetta a me conoscere in dettaglio tutte le questioni relative ad ogni singola compravendita, proprio perchè, a volte, in caso di acquisto di auto vetuste non si può pretendere che tutto sia coperto dalla garanzia. Si pensi ad auto immatricolate da 10 anni. In caso contrario, spetta, come già detto, la copertura.
salve, io qualche giorno fa ho comprato un auto con pochissimi km da un rivenditore fiat, oggi mentre la pulivo mi sono accorto che l’auto e’ stata riverniciata, se dovessi scoprire che l’auto e’ stata incidentata posso procedere contro la concessionaria per aver omesso le condiozioni dell’auto?
Salve!
Io ho venduto una vettura qualche giorno fa,ggi mi chiama l acquirente dicendomi che c’è un problema grave che o non sapevo e mi ha detto che andrà dall avvocato….
che devo fare?Prima di vendere la macchina ho fatto cambiare dei pezzi in modo tale da non aver problemi pure dopo….
scusi proprio perchè non nè ero a conoscenza e me l’hanno consegnata in buono stato questi lavori spettano al concessionario e non a me? allora la garanzia cosa copre? se non queste cose peraltro venute fuori appena a una settimana dall’acquisto?
per MARCO:
se Lei non era a conoscenza di usure precedenti, ma gliel’hanno consegnata in buono stato, Le spetta il cambio dei dischi e pasticche. L’auto è necessariamente coperta da garanzia. La garanzia LEGALE, se non ne viene stabilita una diversa, è di due anni. Ogni patto che annulli o limiti la garanzia è NULLO.
per MARCO:
direi innanzitutto di far visionare l’auto da un tecnico di fiducia e farsi rilasciare una perizia di parte. Se attesta che l’auto è incidentata, ha diritto alla risoluzione del contratto di acquisto.
Salve mi chiamo Maria Elena avrei bisogno di un consiglio riguardo al mio problema che è il seguente . Ho acquistato un auto usata da meno di una settimana e da in questi giorni dopo delle verifiche scopro che dischi e pastiglie dei freni sono consumati e vanno sostituiti ,quello che volevo chiedere era se è una spesa che devo pagare io visto che la macchina l’ho presa da poco piu’ di una settimana. Non solo ritornando all’autosalone dove l’ho presa dicono che gli dispiace e cercheranno di venirmi in contro riparando il danno e dividendo le spese a metà tra me e loro perchè sostengono che la macchina non ha garanzia. Ecco volevo sapere se invece visto che la macchina è stata presa da poco e il danno non è imputabile all’usura ma a qualcosa che già esisteva volevo sapere se posso invece pretendere che sia l’autosalone a pagare l’intero importo della spesa anche se continuano a sostenere che l’auto non ha garanzia; io so pero’ che la garanzia legale di base dovrebbe esserci..,….vi prego aiutatemi
GRAZIE
Scusate, ho scordato di dire che ho acquistato l’auto il 18 novembre 2009.
Ho trovato questo blog ,di sicuro interesse , e vorrei approffitare della vostra esperienza per avere un suggerimento . Ho acquistato un’auto usata da un rivenditore molto conosciuto nella provincia di Modena a circa 50 Km. da Reggio Emilia dove risiedo. Gia’ dopo il primo giorno dall’acquisto dell’auto avevo dei problemi con la chiusura delle porte, causa centralina comfort . Dopo che mi ha fatto andare diverse volte , per l’esatezza 7 , cosi’ siamo a circa 700 km percorsi, finalmente decide di mandarmi alla casa madre e risolvere finalmente il problema ,con la sostituzione della centralina in oggetto . Scopro ora un’altro problema ; il troppo caldo che mi arriva in particolare sulla gamba destra. Decido di chinarmi e vedere che il diffusore dell’aria non abbia qualche problema ; scopro che da una parte e’ rotto (lato guida) e dall’altra sembra sia stato sistemato maldestramente con la guida moquette fuori posto. Non e’ che l’auto abbia avuto , precedentemente all’acquisto da me effettuato un incidente ? Come mi debbo comportare per risolvere il problema ? Grazie per una vostra gentile risposta. Marco
per MARCO:
la frizione rientra assolutamente nella garanzia, sempre che non sia dovuta a normale usura (ma in una settimana mi pare assurdo). Provevda anche Lei con racc. di messa in mora ed eventuale citazione in giudizio.
Mi scusi AVV. innanzitutto la ringrazio molto per la celere risposta ma mi creda mi sono letto i commenti altrimenti non le avrei scritto e non ho capito il da farsi sulla situazione !
per MARCO:
La rimando ai numerosi commenti che hanno affrontato più volte la Sua problematica.
Salve mi chiamo Marco allora vi scrivo perchè da una settimana ho comprato un auto usata da un concessionario ed oggi la macchina presenta un problema serio alla frizione in quanto le marcr entrano con difficoltà
mentre la retromarcia diciamo non entra proprio ho già fatto visionare la macchina presso un officina autorizzata la quale mi ha detto che la frizione andrebbe sostituita vorrei sapere se la sostituzione può rientrare nella garanzia ed il concessionario deve intervenire oppure è una spesa che devo sostenere io?
GraZie
Se al momento non hanno l’auto che a me interessa e mi propongono un auto con un costo maggiore della precedente, chiedendomi ulteriori soldi, ho il diritto di rifiutare e chiedere il rimborso della somma pagata per la precedente auto?
grazie di vero cuore cordiali saluti.
per RAFFAELE:
direi di sì, mi sembra un elemento indispensabile..
per PAOLO:
direi, innanzitutto, di agire giudizialmente per la risoluzione contrattuale e risarcimento del danno. Valuti con un legale gli estremi per sporgere querela.
Ho aquistato un auto usata il 19 dicembre 2010 con garanzia di un anno, dicendomi che l’auto era dotata di aria condizionata, ma ad una settimana dall’aquisto il mio meccanico di fiducia mi riferiva che l’auto non aveva nessun impianto di aria condizionata. posso chiedere la sostituzione dell’auto con un altra che abbia impianto di aria condizionata?
Ringraziandovi anticipatamente vi porgo cordiali saluti.
a me è capitata una cosa del genere con una bmw comprata 2000 euro sotto quotazione,il concessionario non mi ha rilasciato garanzia scritta ma solo verbale e non mi ha rilasciato nemmeno un contratto vero e proprio ma solo un precontratto di 30 giorni,dopo una settimana la macchina mi è costata 700 euro di riparazioni,comunicato al concessionario mi ha detto che mi avrebbe aiutato,cosa non fatta,3 mesi fa mi si crepa la testa del motore 3500 euro di danno,gli ho spiegato il tutto al conce ma voleva solo darmi 350 euro per chiudere la storia,l’ho denunciato alla guardia di finanza gli ho fatto mandare una lettera dal legale che non ha mai ritirato dalla posta,adesso vi chiedo come posso fare a recuperare i miei soldi dato che ho ancora tutto il 2010 finchè la garanzia non finisca del tutto? posso denunciarlo per truffa ai carabinieri per cercare di risparmiarmi i soldi dell’avvocato?
Ho aquistato un’ auto usata a fine dicembre, mi viene rilasciata garanzia di un anno solo per il motore, al ritiro mi rilasciano due chiavi la master e la chiave di riserva, quest’ ultima non mi funziona, il concessionario mi manda in una sua officina per la ricodifica della chiave pensando fosse un problema di codice, il meccanico mi dice che la chiave è difettosa e che bisogna ordinarne una nuova al costo di 150 euro, il costo della chiave nuova è a carico del concessionario?
RingraziandoVi anticipatamente vi porgo cordiali saluti.
per MATTEO:
la garanzia copre i danni che non dipendono da normale usura. Quanto ai pezzi, se in effetti sono coperti da garanzia, ma non rimntabili dovrebbero rientravi. Ma la domanda è estremamente generica. La mancanza dei tagliandi è, ovviamente, una Sua responsabilità che potrebbe non tutelarla.
Egregio Avv.
Ho acquistato un’autovettura nel febbraio 2009 con assicurazione per 12 mesi vorrei sapere se eventuali interventi in garanzia coprono la totale spesa anche dei pezzi cambiati per dovuto smontaggio e non rimontabili in quanto il mio meccanico dice che quei pezzi una volta smontati si devono sostiuire con quelli nuovi.Inoltre posoono farmi dei problemi in quanto non ho fatto dei tsgliandi nel periodo di garanzia.Grazie aspetto una sua risposta.
per MAURIZIO:
in effetti, in linea generale, posso dire che è un guasto difficilmente dovuto ad usura, dovendo, invece, rientrare nella garanzia. Per esserne certo ed agire di conseguenza, anche a Lei suggerisco di far periziare la vettura da un tecnico di fiducia che attesti la tipologia del danno e, soprattutto, la causa.
Per MATTEO:
mi attengo a quello che mi dice. Se, in effetti, la parte visibile poteva essere equivocata, potrebbero ravvisarsi elementi per richiedere l’elemento da Lei richiesto. Vista e piaciuta è giusto, ma quello che ha visto poteva indurre in errore. Provi ad avanzare richiesta in via formale.
per ENZO:
no mi spiace. Ma per la tipologia di causa, andrà bene un qualsiasi civilista. Non occorrono specifiche competenze. Se avrò un nominativo, glielo fornirò. In bocca al lupo.
Buongiorno,
vi scrivo in merito ad una consulenza sull’acquisto di una auto usata.
In data 27/03/2009 ho acquistato una vettura FIAT BRAVO, immatricolata in data 07/2007 e con 35000 km, presso un concessionario il quale mi offre la garanzia di 12 mesi. Dopo 8 mesi sono fermo a causa di un guasto alla frizione (non entrano le marce). Mando l’auto immediatamente in sede e mi si fa un preventivo di 250,00 euro dicendomi che il guasto non è coperto da garanzia. Vorrei sapere se il guasto è dovuto all’usura dopo soli 8 mesi (14000 km percorsi).
RingraziandoVi anticipatamente vi porgo cordiali saluti
Egr. Avv.
nel dicembre 2009 ho acquistato presso una concessionaria ufficiale della casa un’auto a Km zero. Sul contratto è chiaramente indicato che l’allestimento è quello denominato “sport”.
Dopo un giorno dal ritiro dell’autovettura mi accorgo che mancano 2 elementi prevista dalla casa nell’allestimento sport: la radio con lettura MP3 e amplificatore + casse aggiuntive. Ho contattato subito il concessionario e la casa costruttrice che mi ha detto che essendo un’autovettura a Km zero è cosi come è: vista e piaciuta.
Essendo la parte visibile della radio identica per le 2 versioni (quella attualmente montata e quella che doveva essere montata) e considerando che l’amplificatore solitamente è montato all’interno del cruscotto e non in vista possono essere considerati vizi occulti ? Come mi devo comportare ? La casa ammette che l’allestimento “sport” dovrebbe montare questi 2 elementi ma dice che ormai sono fatti miei perchè essendo l’auto a Km zero è “vista e piaciuta”.
Vi ringrazio per la vostra cortese attenzione.
Matteo Guindani
GenTile Mary Corsi, ringrazio per la solerte risposta al quesito del 9 gennaio. Ho inviato alla concessionaria una raccomandata AR con messa in mora per mancato adempimento. Mi hanno risposto con una lettera raccomandata ribadendo l’addebitamento dell’avvenuto guasto all’usura.
Considerato che non è facile contattare legali esperti in materia può indicarmi qualcuno in prov di Bari?
Grazie
Buongiorno,
vi scrivo in merito ad una consulenza sull’acquisto di una auto usata.
In data 23/04/2009 ho acquistato una vettura MAZDA6, immatricolata in data 01/2004 e con 72500 km, presso un concessionario il quale mi consegna anche la G.C.U.. Sul libretto da me firmato per la GCU è inserita una clausola che mi obbliga al cambio olio ogni 10.000 km presso il concessionario venditore pena l’annullamento automatico della garanzia. Per motivi lavorativi non potendo portare la macchina presso il concessionario venditore alla scadenza dei 10.000 km, faccio eseguire il tagliando presso una officina autorizzata a me più vicina quando il contachilometri segna 85.000km (in totale ho fatto quindi 12.500 km, 2500 in più di quanto richiesto ma ben al di sotto comunque dei normali tagliandi consigliati ogni 15.000km dalla casa costruttrice), la quale mi rilascia regolare fattura dell’avvenuta revisione.
In data 09/12/2009 (km 92500) durante la normale marcia in autostrada, arrivato allo svincolo di uscita, al momento di scalare la marcia la macchina produce un gran rumore e si spegne. Riesco comunque ad uscire dal casello e a mettermi in contatto con il venditore che chiama il carroattrezzi e fa portare la macchina presso l’officina Mazda più vicina. Il giorno stesso il centro assitenza spedisce un fax al venditore con un preventivo di 11.200€. E’ in questa sede che si evidenzia come questo modello sia soggetto a questi inconvenienti dovuti alla rottura della turbina che aspira l’olio nel giro di brevissimo tempo (40-100km). Colto alla sprovvista da tale prezzo chiedo comunque al venditore di far rientrare in garanzia la macchina e qui mi viene risposto che non dipende più da loro in quanto ormai devo vedermela con la GCU la quale però, mi premettono, già mi contesta di non aver rispettato le clausole sottoscritte.
Per cercare di risolvere il problema in tempi brevi cerco una mediazione con la società che fornisce la GCU proponendogli di pagare io la manodopera mentre a loro spetterebbero solo i pezzi di ricambio. Decidiamo così, con il consenso del concessionario venditore, di portare la macchina dal meccanico presso il quale avevo controllato l’olio, tutto a mie spese, per vedere se è possibile abbassare il preventivo. Viene stilato il secondo preventivo che più o meno ricalca quello della Mazda e segnala la stessa motivazione per la rottura, e lo stesso viene spedito al concessionario il quale lo gira alla G.C.U.. La risposta dice che loro imputano la rottura alla negligenza nell’utilizzo del veicolo e che ritengono il preventivo non omogeneo anche in considerazione dell’età della macchina. Visto che l’auto mi necessita per lavoro ho cercato motori usati da poter montare, il tutto comunque al costo non inferiore ai 4000€ + 1000€ di manodopera.
Vorrei sapere se è possibile rivalermi veso qualcuno per ottenere la riparazione della macchina oppure se sono io che ho sbagliato e quindi non posso accampare diritti che non mi spettano.
Ringraziandovi anticipatamente per la veloce risposta vi porgo cordiali
saluti.
Roberto
Grazie infinite della risposta.
per MAURIZIO:
come esattamente da Lei evidenzato, se la causa non è a Lei imputabile o non dipenda da normale usura, può chiedere la riparazione o la sostituzione in garanzia, sempre che abbia denunziato i vizi entro 8 giorni dalla scoperta.
Buongiorno, devo fare i complimenti per il sito veramento ben strutturato e per la solerzia e precisione con cui rispondete ai quesiti posti.
Il mio problema e’ leggermente diverso in quanto circa 20 giorni fa ho acquistato una macchina a nome della Societa’ che rappresento. Leggendo i precedenti post ho capito che il mio caso e’ tutelato dagli art. 1490 e seguenti e non dalla nuova normativa.
La settimana scorsa ho portato l’auto alla concessionaria ufficiale per un controllo ed e’ stato riscontrato sull’auto un problema ai dischi dei freni anteriori e posteriori (sono usurati e devono essere cambiati).
In base agli art. sopracitati secondo Voi posso richiedere all’autosalone la sostituzione degli stessi visto che il problema era sicuramente gia’ presente sull’auto da me acquistata al momento del contratto?
Preciso che in questo venti giorni ho percorso circa 900 km e quindi ininfluenti sull’usura dei dischi stessi.
Saro’ grato se vorrete rispondermi e ringraziando porgo distinti saluti.
Maurizio
per ENZO:
senza una specifica perizia tecnica, posso solo azzardare una risposta. In linea di massima, la rottura dell’iniettore pompa mi sembra poco credibile che possa derivare da normale usura con percorrenza di 40000 Km. Soltamente il tipo di guasto è coperto da garanzia. Le consiglio di rivolgersi ad un tecnico di fiducia che possa attestare, a mezzo di perizia di parte, il motivo del guasto. Se dipende da pregressi difetti e Lei non ne era a conoscenza al momento dell’acquisto, la garanzia è dovuta.
salve ho letto con vivo interesse le sue rispote ai quesiti. avrei bisogno di un consiglio.
Ho acquistato, da una Concessionaria, il 31 gennaio 2009 una VW Passat TDI 170cv immatricolata nel 10/2006 con 29000km circa, coperta con garanzia legale di 12 mesi. il 30/12 di sera l’auto si ferma per avaria al motore. Faccio portare l’auto in officina. Diagnosi rottura di un iniettore-pompa. Con l’auto ho percorso circa 40000km, sempre con tagliandi VW. Scrivo alla Concessionaria ed invio il preventivo di circa 900€. Mi rispondono per mezzo di una certa Caretrade (che gestisce le loro pratiche)dicendo che il gusto non è coperto da garanzia in quanto soggetto ad usura. Leggendo un poò di forum sull’argomento vedo che tante passat come la mia hanno avuto lo stesso problema. A suo parere potrei far valere un difetto di conformità?
la ringrazio per la cortese attenzione
per MARCO:
può anche anticipare la relativa spesa, ma si faccia mettere per iscritto che Le verrà completamente rimborsata. Sinceramente, parlerei con l’officina che ha provveduto alla riparazione e chiederei la gentilezza di attendere qualche tempo per il pagamento. Non appena avrà la fattura, la porterà brevi manu alla concessionaria e ne chiederà il rimborso che verserà contestualmente all’officina.
Avvocato la ringrazio tantissimo per la tempestiva risposta,
solo una cosa, per quanto riguarda il fatto che mi chiedono di anticipare il pagamento e poi invieranno la fattura al rivenditore come devo comportarmi? Posso rifiutarmi e far pagare direttamente loro all’officina o sono io che devo anticipare?
Colgo l’occasione per complimentarmi sui vostri servizi e auguro un felice anno nuovo.
Marco
per MARCO:
la garanzia legale dura 24 mesi. Può essere limitata a 12 su espresso accordo tra le parti. Ma ogni limitazione della garanzia (e dunque anche la suddivisione di spesa al 60 e 40%) è NULLA. Il concessionario è tenuto, se i vizi rientrano nella copertura, a pagare il 100%.
per ANDREA:
innanzitutto prima di procedere, è bene mettere in mora la concessionaria con apposita raccomandata. Solo dopo un rifiuto o il silenzio e si è costretti a provvedere da soli, si può richiedere il rimborso, sempre che si attesti che i vizi rientrano nella garanzia. Se scoprisse manomissioni o incidenti sottaciuto, può certamente chiedere la risoluzione contrattuale. E’ perfettamente nei termini. La garanzia legale opera per 24 mesi.
Buon giorno,
chiedo scusa per il messaggio forse troppo sintetico di ieri.
Ho acquistato circa due mesi fa un’audi a5 da un commerciante di auto. 60000 km. Ho notato subito dopo l’acquisto che tra 90 – 130 km/h il volante tremava. Nel libretto dei tagliandi inoltre a 60000 km non era stato cambiato l’olio del cambio. Per entrambe queste motivazioni mi sono fatto dare un appuntamento. La prima volta non avevano tempo, la seconda volta avevano il ponte impegnato e la terza mi hanno fatto capire che gli stavo rompendo le scatole. Così ho speso 175 euro per cambiare l’olio del cambio e per quanto riguarda il volante ho fatto presente subito il difetto al titolare il quale piu volte mi ha detto che la causa era sicuramente l’equilibratura. Ho cambiato cerchi, gomme, fatta fare equilibratura da tre diversi gommisti e convergenza e la vibrazione persiste. Nel momento della vendita sono state dette tante belle parole: – noi siamo un’azienda seria, che si occupa del cliente ec ecc.. – in realta, tutta questa auto-commemorazione si è rivelata del tutto infondata. Ho incontrato diversi meccanici per risolvere il problema e tutti quando dicevo loro dove ho acquistato l’auto si mettono le mani nei capelli. Le mie domande sono le seguenti: come mi devo comportare per quanto riguarda la vibrazione al volante? Se risolvo il problema le spese le giro al titolare essendo un problema preesistente? L’olio del cambio visto che doveva essere cambiato e non era stato fatto posso farlo pagare al titolare? Se scoprissi, attraverso il vecchio titolare oppure tramite un’indagine approfondita della centralina che l’auto è stata manomessa per quanto riguarda i chilometri percorsi oppure è stata incidentata posso chiedere l’annullamento del contratto? Essendo passati due mesi dall’acquisto posso ancora fare valere la mia posizione?
Buongiorno Avvocato,
ho questo problema e spero lei possa aiutarmi.
Ad ottobre 2009 compro un usato del 2003 ( una Nissan Micra ). Oltre alla proposta di vendita, dove vedo inclusa la garanzia di 12 mesi, firmo “ahimè” senza dar troppo retta all’ultimo documento una specie di garanzia che richiede un pagamento suddiviso 60% al concessionario e 40% a me, in caso di problemi all’auto.
La settimana scorsa mi si ferma la macchina in una città diversa da quella dove l’ho acquistata. Contatto il concessionario che me l’ha venduta il quale mi dice di portarla al centro assistenza più vicino dove, dopo la diagnosi, vengo informato che la spesa avrà un costo di 800 euro per parti malfunzionanti nel motore( no usura ).
Richiamando il concessionario, mi sento dire che io dovrò pagare il 40% del lavoro,( come scritto nel documento da me firmato ) che l’officina dovrà fatturare tutto al concessionario, ma io dovrò saldare tutto l’importo ( il 100% )a lavoro avvenuto, poi il concessionario provvederà a rimborsarmi il famoso 60%.
Le chiedo questo: Il mio concessionario si è comportato bene( 60 e 40 % divisi tra noi), devo saldare anticipatamente tutto io oppure la garanzia legale di 12 mesi copre il 100% della spesa (anche se ho firmato quel pezzo di carta )e non devo assolutamente anticipare nulla?
Grazie
Marco
Buona sera, vorrei porgervi una domanda che mi preme da tempo:
ho acquistato un’auto da non piu di due mesi e sono sicuro che il rivenditore abbia abbassato i km della vettura poiche mi sono giunte diverse segnalazioni negative sul modo di operare del commerciante in questione. Nel caso in cui venissi a sapere (dal vecchio possessore o da un’indagine approfondita della centralina) del raggiro il contratto è nullo? Passati anche piu di due mesi dall’acquisto posso fare valere lamia posizione? Come mi devo comportare? Grazie anticipatamente.
per GREGORIO:
detto molto onestamente, la garanzia ulteriore, come dice la parola stessa, dovrebbe coprire altri danni rispetto a quelli previsti per legge. L’opzione mi sembra una forzatura, proprio perchè la garanzia ulteriore è stata debitamente pagata. Faccia presente la cosa a mezzo raccomandata e richieda la prestazione gratuita immediata. Diversamente, come sempre, è necessario rivolgersi ad un legale per compiutamente valutare la questione.
Buongiorno,
espongo la situazione nella quale mi trovo:acquisto un’auto c/o concessionario a Firenze nel febbraio 2009,usato del 2001,mi si propone anche una garanzia convenzionale ulteriore (Euro 240)che decido di acquistare per essere coperto fino alla fine del pagamento dell’auto (febbraio 2010).Vivo a Bologna ma in queste feste di Natale scendo in Puglia c/o luogo d’origine e il 29 dicembre mi si presenta una spia (anomalia motore).Corro da un’officina del paese e chiamo contestualmente la società della G.C.U.(la quale mi riporta ad un numero di soccorso stradale perché chiusa durante le feste) e dopo vari problemi di intesa,causa necessità sostituzione debimetro con annessa centralina indi costo elevato,la società della garanzia ulteriore autorizza il ricovero dicendomi che,poiché si tratta di un caso eccezionale,ha provveduto all’autorizzazione ma in base ai termini della garanzia mi tocca rifondere il 50% (Euro 1200 totali) perché la mia auto ha 8 anni,come indicato dallo stesso libretto da loro fornito!Chiamo anche il concessionario il quale mi risponde semplicemente che,avendo stipulato una G.C.U.,una esclude l’altra – non posso ottenere assistenza e copertura (totale o parziale che sia) da entrambi.A tutt’oggi,5 gennaio, il pezzo é stato ordinato in germania dal 29 dicembre e non é arrivato;l’officina mi dice che le é stato richiesto un bonifico anticipato di Euro 350 per confermare l’ordine,il pezzo doveva essere spedito con trasporto espresso e disponibile entro ieri 4,con conseguenti disagi personali essendo bloccato qui e dovendo tornare al lavoro il 7.Vi ringrazio per la disamina.
per EDOARDO:
in generale le riparazioni debbono avvenire entro un congruo termine. Dipende, poi, dal tipo di riparazione (se ad esempio il pezzo non è disponibile e deve arrivare dall’estero, Le consiglio di accettare l’auto di cortesia).
Buongiorno,
Nel mese di giugno ho acquistato una jaguar s-type da un concessionario e dopo pochi mesi mi sono accorto che qualcosa non andava e le prestazioni del motore erano alquanto ridotte. Mi rivolgo dapprima al venditore e successivamente non riuscendo a risolvere il problema egli a sua volta chiama in causa la concessionaria dalla quale l’auto proveniva. Dapprima mi dicono che devono cambiare il filtro poi trovano problemi al motore e intanto le settimane passano…Così ora stanno ancora attendendo il pezzo di ricambio da montare e dicono che a gennaio riavrò l’auto. Io però non ho alcuna certezza a riguardo visto che continuano a rinviare la data di consegna ed è da fine ottobre che non ho la macchina. Mi chiedo se è possibile tenere in riparazione l’auto per così tanto tempo o vi è un limite a tutto ciò? (non ho gradito l’auto di cortesia in quanto ritengo che allungherebbe solo i tempi di consegna).
Grazie
Buongiorno Avv.
Circa 10 gg fà ho acquistato una Smart Roadster da un autosalone. Qualche gg fà abbiamo riscontrato un difetto del “sensore di angolo di sterzata del volante” e l’officina autorizzata Smart ci ha segnalato che bisogna sostituire tutto il volante del valore di 800,00 €.
Ho avvisato subito l’autosalone del difetto ma mi ha liquidato dicendomi che è un difetto elettronico non coperto da garanzia legale.
E’ possibile rivalermi sul concessionario visto che sono passati solo 10 gg dall’acquisto della macchina? E’ considerato difetto occulto?
Chiederei gentilmente assistenza.
per MICHELA:
direi innanzitutto di lasciar perdere le telefonate. Scriva, a mezzo lettera raccomandata, una formale messa in mora, con cui chiede l’immediata riparazione in garanzia e l’eventuale risarcimento danni che dovessero derivare, anche per ritardo. In caso di ulteriore diniego, l’unica strada è quella di agire giudizialmente.
per ANGELO:
detto molto francamente, direi che è proprio il caso di agire giudizialmente. Ci vorrà qualche tempo, ma almeno potrà (sempre che ne ricorrano i presupposti da valutare attentamente con l’ausilio di un legale) recuperare il danno e tutte le spese da Lei anticipate.
Salve,
ho un problemino con la concessionaria che mi ha venduto l’auto usata.
Ho comprato l’auto a luglio (yaris) con 1 anno di garanzia e dopo circa un mese l’ho dovuta riportare perchè si accendeva una spia. mi hanno sistemato la cosa dicendomi che era la ventolina di raffreddamento e che non dovevo preoccuparmi. sta di fatto che la spia non si è più accesa e non ho più avuto problemi di quel genere.
ora, con l’arrivo del freddo mi sono accorta che la macchina presenta problemi al sistema di riscaldamento ovvero non funziona.
l’ho dunque riportata dal concessionario sottolineando il fatto che senza macchina ho seri problemi ed ho ricevuto la promessa che entro sera mi avrebbero fatto sapere se non addirittura già restituito la macchina.
sta di fatto che sono passati 2giorni senza ricevere notizie.
ho chiamato il concessionario che faceva il vago e che mi ha detto di sentire direttamente con il meccanico, ho poi chiamato il meccanico che mi ha detto che era in attesa di ricevere notizie su come doveva muoversi perchè aveva già avvisato il rivenditore.
il danno potrebbe essere alla guarnizione di testa o alla testa.
ho poi richiamato il concessionario che mi ha detto che la garanzia non copre i danni alla guarnizione ma solo alla testa e che era da verificare. e’ vero?
inoltre mi ha esplicitamente detto che se avessi tardato ancora a portare da loro la macchina avreirotto la testa e che quindi sarebbe stata in garanzia. però visto che ormai l’avevo fatta vedere se la riprendevo per guidarla e per rompere la testa sarebbe stata negligenza mia e che lui non mi avrebbe ripagato nulla.
cosa devo fare? come possono avere ragione loro?
mi scuso anticipatamente per il racconto scritto in italiano ma poco corretto.
grazie
michela
salve,sono capitato per caso in questo sito e ne sono rimasto colpito
vorrei chieder un consiglio….ormai da 3mesi,mentre ero in ferie,mi si è rotta la catena di distribuzione dell’auto usata comprata solo ad aprile.
da qui è iniziato un calvario che ancora sembra irrisolvibile!!
la mia auto è in un centro opel a 500km di distanza da dove risiedo,il perito che l’ha controllata dopo 2mesi,e sottolineo 2mesi,dichiara che il danno non è passabile in garanzia,nonostante la catena di distribuzione venga menzionata nel libretto della garanzia fornitomi dal concessionario che mi ha venduto l’auto,perchè il danno è stato causato da un cattivo funzionamento del tenditore o dall’olio scadente presente nel motore.
ovviamente io ho interpellato direttamente il venditore per assumersi la responsabilità del caso e ridarmi la mia auto riparata ma…niente!
mi sono rivolto alla federconsumatori,ho scritto una lettera di diffida alla opel ed alla concessionaria come consigliatomi dal legale della federconsumatori…e ora attendiamo!!ancora altro tempo senza un’auto di cui pago assicurazione e rate del finanziamento,ma la cosa bella è che chiunque io senta(avvocati,meccanici,venditori di auto o altro)si esprime dandomi ragione,allora perchè non ho da tre mesi un auto con un guasto riparabile in un paio di giorni per di più in garanzia e guastatasi nei primi 5 mesi dall’acquisto”garantito”???
per MANUELA:
in caso di auto datata (come questa) alcuni difetti possono non essere imputati alla concessionaria. Detto francamente, vista la spesa e la compartecipazione direi che è una buona offerta.
per GIUSEPPE:
la dichiarazione falsa su Km, oltre ad essere motivo di risoluzione contrattuale può essere causa di denuncia penale, sempre che si dimostri che il concessionario ne fosse a conoscenza. Si rivolga da un legale e valutate insieme il da farsi.
salve ho un problema molto serio ,ho compreto ad agosto un bmw 320 del 2003 con 150.000 km
il concessionario mi ha garantito l auto con un certificato di garanzia di 12 mesi cob la conformgest s.p.a
l auto aquistata ad agosto mi s rompe dopo un mese il motore ora sono a pedi da due mesi la garanzia
tramite un suo perito mi rifiutano i danni dicendomi ke e un difetto di conformita il concessionario non
mi vuole pagare i danni come posso fare
Buongiorno,
credo che il concessionario dove ho comprato una Seat Altea del 2006 con 40000km stia facendo il furbo.
Presa ad agosto 2009 dopo neanche 1 settimana, spia avaria del motore. In pratica si era rotto il sensore della temperatura gas di scarico e il turbo del diesel non entrava in funzione.
Portata dall’officina seat convenzionata (fanno parte dello stesso gruppo del concessionario) viene sostituito in garanzia. Fin qui tutto bene mi sono detto, ottimo servizio, anche se ho dovuto fare mille telefonate…
Dopo neanche 1 settimana mi accorgo poi che sul portellone posteriore c’è un piccolo “bozzo” di cui purtroppo non mi ero accorto. Infatti con l’auto lucidata nessuno lo aveva visto, nemmeno mia moglie e nemmeno mio suocero che erano con me.
A questo punto lo dico alla concessionaria e secondo loro non c’era non si erano accorti però che per “farmi un favore” di prendere appuntamento da loro che veniva un carrozziere che poteva tirare fuori la botta con una specie di ventosa. Da fine Agosto fino adesso ho sempre provato a rintracciare uno dei responsabili del concessionario ma fino adesso non ho avuto nessun appuntamento…
Come se non bastasse, sempre a fine Agosto, ha cominciato a segnare la spia delle portiere aperte. in pratica l’auto non si riesce a chiudere.
Il problema va e viene e quindi soltanto ad inizio dicembre sono riuscito ad andare in concessionaria a fare la diagnosi: cewntraline delle poertiere anteriori entrambe da sostituire. Ho dovuto aspettare una settimana e alla fine il concessionario mi dice che sono parti elettroniche e quindi non rientrano nella garanzia…
Quindi loro “per farmi un piacere” parteciperanno alla spesa con il 50% della somma quindi io andrò a pagare 280 euro + iva…
Io mi sento preso in giro e soprattutto raggirato. Come posso agire contro la concessionaria? Ho diritto alla sostituzione dell’auto o quantomeno alla riparazione in garanzia?
Grazie per l’attenzione
Luca
Bolzano
Ho un dubbio.
7 mesi fa ho acquistato una lancia y usata che al momento dell’acquisto aveva circa un anno. So di essere coperta da garanzia per un anno, ma non so cosa possa coprire la garanzia di un auto usata.
Premettendo che il veicolo lo uso raramente, ho notato un difetto di batteria e infatti proprio oggi me l’hanno dovuta cambiare. Però il concessionario ha affermato che la Lancia, nel mio specifico caso, non copre la batteria e quindi ho dovuto pagare 60euro.Sarà vero??
Oppure mi hanno truffato??
Ilenia
Salve a tutti,
avrei un quesito.
Sto valutando l’acquisto di un’autovettura usata presso un autosalone.
La vettura è del 1990 e il venditore sostiene che data l’età dell’auto NON è tenuto a fornirmi la garanzia.
Ma non è obbligato per legge a fornirmi la garanzia?
E’ legale che un commerciante mi venda un’auto senza darmi garanzia?
Non è che per caso esiste un sotterfugio che molti venditori utilizzano per effettuare vendite sollevandosi dall’obbligo di fornire la garanzia?
A questo punto mi chiedo dove stia la convenienza nell’acquistare da un commerciante piuttosto che da un privato.
La cosa sospetta è che ho contattato parecchi rivenditori che hanno in vendita lo stesso tipo di auto e delle stessa età e le risposte sono stata tutte le medesime: nessuna garanzia offerta.
Ma come è possibile?
Sono in regola o sono i soliti furbetti del quartierino?
Come ci si può e deve comprtare in questi casi? Li si deve denunciare?
Grazie per l’ascolto.
Cordiali saluti.
vorrei un vostro parere. Nel mese di maggio ho preso una polo del 2001. La macchina sembrava funzionare bene fino alla settimana scorsa, quando si è accesa la spia del liquido di raffreddamento. Ho portato la macchina nell’autosalone, dove l’avevo comprata, e mi han detto che pompa dell’acqua e termostato sono danneggiati. Che il danno è di circa 600 euro, compresa la manodopera e che vogliono venirmi incontro facendo una compartecipazione alle spese e quindi dividiamo le spese a metà tra il venditore e me. A questo punto, o sono molto generosi o spetta a loro pagare questo tipo di danno. Cosa ne pensate? in questi 7 mesi io ho fatto meno di 5000 km e questi non sono danni che derivano da così poca percorrenza e poi il meccanico mi ha anche detto che la pompa dell’acqua andrebbe cambiata ogni 100.000 km e dato che la macchina al momento della consegna ne aveva 116.000 credo che potevano dare un’occhiata alle varie parti prima della consegna. aspetto un vostro parere al riguardo.
grazie. Manuela
Buongiorno, giorno 27 novembre ho acquistato una mercedes e270 cdi anno 2004 e il titolare della concessionaria mi ha garantito “verbalmente” che l’auto era immacolata. In permuta ho lasciato 2 autovetture e mille euro e sono uscito con la mercedes per andare a fare l’assicurazione per circolare e dunque portarla a controllare presso officine qualificate.
Dopo un controllo meccanico mi dicono che i km sono nettamente superiori a quelli dichiarati (124.000)e che si doveva fare una messa a punto per un costo totale di euro 400. Avvisato il concessionario, risponde al meccanico che non intende pagare i costi e dunque li ho dovuti pagare io! Anche il lattoniere mi dice che l’auto ha avuto vari problemi e alla fine decido di ritornare dal concessionario per annullare il tutto e avere restituito le mie auto e i soldi anticipati. In risposta ho avuto un netto rifiuto dal concessionario e il consiglio a mettere in vendita la mercedes! Gli ho inviato una raccomandata elencando tutti i possibili difetti riscontrati in 2 giorni e ora aspetto una sua risposta. Premetto anche che ad oggi il concessionario non mi ha rilasciato alcun contratto, ne fattura e tantomeno la garanzia. Pensa che potrò avere indietro le autovetture di mia proprietà e in quanto tempo potrò risolvere il problema?
Grazie per l’attenzione
P.S.: ho letto che posso denunciare la concessionaria a qualche sito ?
per ORLANDO:
se non vi è patto diverso, la garanzia legale è automaticamente prevista per 2 anni. Attenzione, però: non cerchiamo l’impossibile. Se la vettura è vetusta, non possiamo pretendere che ogni tipo di anomalia sia coperta da garanzia. Saranno i vizi più importanti e ritenuti inesistenti all’atto di acquisto ad essere garantiti. Alzavetri e pneumatici poteva ben controllarli prima e decidere di non acquistare l’auto.
Buongiorno ,il 30 novembre 2009 ho acquistato una vettura fiat punto del 1999 .il proprietario dell’autosalone mi ha detto che essendo l’auto un pò vecchiotta, non aveva garanzia garantendomi verbalmente l’affidabilità della vettura.Visto che il giorno dopo l’acquisto ho riscontrato delle anomalie tipo, alzavetri elettrici difettosi e pneumatici deformati ,vorrei sapere se ho diritto alla garanzia legale, non avendo firmato nessun documento di rinuncia alla garanzia.Ma la garanzia legale è tacita anche se non menzionata? ringrazio anticipatamente.
per EMILIO:
non ho detto di andare dall’avvocato e dal Giudice di pace per farsi dare un libretto. Ho detto di scrivere una raccomandata a/r per metterli in mora. Ovviamente, in ogni caso in cui una parte non ottemperi ad un invito, in Italia è ancora prevista l’azione giudiziaria con assistenza legale. Per provare i fatti, ripeto, ci vogliono documenti e testimoni. Può recarsi accompagnato dalle forze dell’ordine; la messa in mora, la citazione, una sentenza, sono documenti attestanti fatti e responsabilità. Sarebbe il caso di avere una decisione giudiziaria prima di “spargere la voce”, c’è sempre il rischio di una querela che, anche se non supportata da elementi reali, Le creerebbe conseguenze anche economiche (dovrebbe rivolgersi ad un avvocato, quanto meno).
Uhm…ma io dovrei andare dal giudice di pace, con relativa perdita di tempo, stress che ne comporta, spese in denaro, avvocato x avere un libretto d’istruzioni che in teoria e solo in teoria mi spetterebbe di diritto?
in pratica..o quelli che lavorano nella concessionaria sono onesti o gli devo far causa x qualsiasi cosa ?!?!?! O.o
Mi interessa molto anche la risponda che non mi ha dato…
“p.s. Avendo avuto una bruttissima esperienza con una concessionaria grossa di Torino come posso fare restando nella legge a raccontare a tutti come si sono comportati facendo nomi e responsabili?
mi sembra il minimo spargere la voce facendo il nome in modo che la gente sappia senza doversi preoccupare di essere citato per diffamazione ( ovvio limitandosi ad elencare solo i fatti veramente accaduti)”
Credo sia l’unico mezzo veramente efficace contro la palese non osservanza della legge che dimostrano le aziende…
per EMILIO:
sempre a mezzo raccomandata richieda i documenti dell’auto. Possono certamente non rispondere e non sono passibili di alcuna multa. La mancata risposta può solo acclarare eventuali responsabilità da parte loro. Per provare le cose è sempre meglio avere testimoni e periti.
Buonasera,
vorrei sapere se i ricambi usati sono coperti da una qualsiasi garanzia o foglio di conformità in modo da non dovermi trovare nella situazione di acquistarne uno e dopo una settimana rimanere a piedi e sentirmi rispondere dal venditore “il ricambio usato è acquistato con la formula visto e piaciuto… se si è rotto è perchè doveva rompersi” quando magari il venditore furbo mi ha venduto un vecchio ricambio già al limite della sua vita spacciandolo per “buono”. Grazie.
Salve, quando ho comprato la macchina usata mi hanno dato il libretto d’istruzioni in cui però manca una parte di manutenzione.
Ho chiesto al concessionario e mi hanno detto che siccome usata non ce l’hanno ma….ho scoperto che se voglio loro i manuali li vendono.
Ho visto pochi giorni fa da una lettura veloce che la incompletezza del libretto comporta la non conformità ma non vorrei essermi sbagliato.
In questo caso non dovrebbero darmi al parte mancante gratis? se si non dovrò mica fare casini pure x questo..
Altra cosa…possibile che mandando la raccomandata loro possano pure permettersi di non risponderti? non c’è almeno qualche multa ?
p.s. Avendo avuto una bruttissima esperienza con una concessionaria grossa di Torino come posso fare restando nella legge a raccontare a tutti come si sono comportati facendo nomi e responsabili?
mi sembra il minimo spargere la voce facendo il nome in modo che la gente sappia senza doversi preoccupare di essere citato per diffamazione ( ovvio limitandosi ad elencare solo i fatti veramente accaduti)
grazie
per NICOLA:
che il tipo di danno non è dovuto ad usura nel corso dei 6 mesi successivi all’acquisto. Una perizia tecnica, sig. Nicola.
me deve rilasciare una dichiarazione con scritto cosa???????
scusi l’ignoranza per tecnico di fiducia cosa intende un meccanico?
per NICOLA:
sarebbe opportuno munirsi di una perizia di un tecnico di fiducia che attesti la peesistenza del vizio.
quindi se non vuole ripararmi la macchina potrei procedere per vie legali?
ah però lui mi ha consegnato un foglio dove riportava tutti i controlli che aveva fatto prima di consegnarmela e ce anche il controllo effettuato frizione ed risulta ok…come posso fare x averla vinta io?
per NICOLA:
esattamente. Sarà il rivenditore a dover dimostrare che il vizio non fosse sussistente al momento della vendita.
salve ho comprato un auto usata a luglio di quest’anno e ora mi si e bruciata la frizione.la mia domanda è: anche se la frizione rientra nella branca dei materiali di consumo è vero ke se il problema sussiste nei primi sei mesi di acquisto dell’auto risulta sempre in garanzia?perche si presume che l’usura del pezzo sussisteva gia al momento dell’acquisto???????
Salve mi chiamo David e vorrei esporvi il mio caso.
Mia sorella ha acquistato una Fiat Panda del 1998 con 80.000km pagandola ben 2.500euro da un concessionario che le ha dato 1anno di garanzia. Dopo1mese circa si è rotto il radiatore e il concessionario mi propone 2 vie:
1. la riparazione con radiatore usato o revisionato
2. la riparazione con radiatore nuovo.
Nel primo caso la riparazione non costerebbe nulla a mia sorella, nel secondo caso invece il concessionario pretende un contributo pari al40% del costo del radiatore nuovo dato che, dice lui, la macchina è usata e lui è tenuto solo al ripristino della funzionalità.
Come devo comportarmi?
Grazie
per NICOLE:
non può far altro che rivolgersi ad un legale per citare la concessionaria in giudizio.
ho comprato una macchina usata del 2001 circa due mesi fa al momento dell’acquisto ho dato 2000,00 euro la macchina in tutto era 2900.00 mi è stata data subito dicendomi che il foglio di completamento (quello che certifica che l’auto è di tua proprietà) mi sarebbe arrivato tra una settimana questo a ottobre.
una settimana fa sono andata a saldare il conto e visto che era passato un mese e più pensavo di trovare il foglio,ma niente ora sono cinque giorni che vado avanti e indietro al concessionario e questo foglio non arriva.ce un tempo limite per consegnare il foglio?perchè sono quasi due mesi che cammino con il permessino attaccato al libretto dell’auto grazie
Salve, ho mandato la raccomandata..gli è arrivata il 20 l’hanno ritirata..mi è arrivata ieri il cedolino A/R, avevo scritto come termini max 2 giorni e non ho ricevuta nessuna risposta! niente di niente…ne una telefonata ne una lettera..io aspetto fino a lunedì..ma nel caso non mi afrrivi nessuna risposta come faccio?
Io la raccomandata l’ho mandata all’indirizzo della concessionaria dove ho comprato la macchina..è giusto vero? non è che fanno problemi..
la ringrazio
Ma è possibile che si debba sempre fare tutti sti casini x ottenere giustizia? e non si tratta di un malinteso fra le2 parti o di una cosa che può essere fraintesa..si tratta di promesse false che il venditore fa al momento dell’acquisto,totale menefreghismo, totale mancanza del rispetto della legge quando è evidente che hanno torto (hanno pure gli avvocati è ovvio che lo sanno)!
E’ possibile che per ottenere una così tanto evidente giustizia si debba spendere soldi con avvocati giudici periti????
E poi…anche se vinci la causa..chi ti assicura che ti saranno risarcite le spese avute( un perito mi ha detto che solitamente anche se vinci quello che prende lui non te lo ridanno!)?? chi te lo assicura che non ti ripareranno la macchina con pezzi scadenti? chi ti assicura che non ti metteranno un pezzo che sanno durerà solo fino alla fine della scadenza x poi abbandonarti x strada? e poi che fai? oltre ai soldi spesi pure la beffa…e poi altre spese…
Non c’è in Italia un garante/ente/polizia un qualsiasi cosa gratuita che semplicemente fa rispettare la legge?
Addirittura se il difetto lo riscontri dopo 20 giorni ( evidentissimo che c’era già no??) devi farti fare da solo la perizia( e pagare!!!) perchè se la fanno loro la falseranno dicendo che è tutto ok o che non è colpa loro ma che è colpa dell’usura o di un tuo errore!!?!?!
per DONATELLO:
come per tutti, lettera raccomandata di messa in mora. In caso di diniego o mancata riparazione entro i termini da Lei stabiliti, può agire giudizialmente con l’assistenza di un legale.
Buongiorno Avv.Mary Corsi,
Grazie per la Sua consulenza,volevo chiederLe come posso chiedere e sopratutto quale è la prassi da seguire in questi casi.
Saluti
per DONATELLO:
davo per scontato che si trattasse di un’auto usata. Saluti.
Buonasera Avv.Mary Corsi,
Ho emesso di dirLe che la vettura in questione l’ho acquistata usata.Rimane valida la sua risposta.
Grazie.
per DONATELLO:
rieterrei che vi rientri.
Buongiorno,in data 30/05/09 ho acquistato un’autovettura presso una concessionaria,firmando una garanzia (garanzia legale-validità 12 mesi) dello stesso.10 giorni dopo rimanevo fermo in strada per anomalia motore segnalata,veniva il concessionario con il carroatrezzi e sistemandola mi riferiva che non era niente.Per altre 3 volte nei mesi di luglio,agosto e settembre la macchina si fermava e tramite diagnosi mi riscontravano il mal funzionamento della sonda lamba.
VoleVo chiedeVi se questo difetto rientra nella garanzia (il concessionario interpellato varie volte dice di no).
Grazie
per MIRCO:
per tutte le cause che non siano esenti (materia di lavoro, previdenza e famiglia) chi vuole adre il Tribunale deve anticipare le spese. E’ ovvio che solo in caso di vittoria queste vengano rimborsate dalla parte soccombente. In caso di patrocinio a spese dello Stato, solo al termine del giudizio il Suo avvocato verrà liquidato dallo Stato. Non così per la perizia, che va anticipata da Lei. Può però chiedere al Giudice, stante la situazione ecomonica disagiata, che la relativa spesa venga anticipata dalla controparte o sia pagata in ragione della metà.
Buonasera,
mi si sta prospettando l’eventualità di un procedimento legale riguardo ad una quetione di garanzia non rispetatta per un’auto usata. In molti mi hanno detto che una tale scelta comporta una spesa elevata che può essere recuperata solo in parte in caso di vittoria davanti al giudice. Ho letto del “gratuito patrocinio” e vorrei sapere se oltre a tutte le spese legali e all’avvocato d’ufficio comprende anche il consulente tecnico d’ufficio o di parte per effettuare la perizia sull’auto o se qest’ultimo è a carico mio. Il mio reddito dichiarato nel CUD 2009 supera di poco i 3500€ mentre quest’anno prevedo che superero di poco i 9700€ (il limite per poter aderire). Posso comunque richiedere il patrocinio? Grazie!
per ROBERTO:
si deve comportare come tutti gli altri. Vi ringrazio del fatto che mi spiegate con dettaglio i relativi vizi, ma la procedura è sempre la stessa. Se i vizi ricadono nella garanzia (e lo valutate sia dalla tabella che ho allegato o da specifico contratto tra le parti) la procedura è: mettere in mora con lettera racc. il concessionario, dando un termine per adempiere. In difetto dovete rivolgervi ad un legale per l’instaurazione di un giudizio.
salve ,il mio problema riguarda l’acquisto di una macchina usata che non appena ritirata nemmeno passano 20 giorni noto un rumore nel vano motore subito comunico cio’ al concessionario il quale quale mi fa sostituire la cinghia secondaria nella loro officina autorizzata, ma il problema sussiteva richiamo il rivenditore e da una seconda verifica risultava un difetto dei cuscinetti della distribuzione che non intendevano riparare e fare i lavori di riparazione in quanto parti usurabili e non imputabili a loro:Come devo comportarmi?
ops… scusate… ho aggiornato la pagina diverse volte ma l’ultimo commento che visualizzava era sempr il n.189. Pensando che ci fossero stati problemi ho riscritto la domanda e dopo averla inviata sono comparsi gli ultimi commenti tra cui queli inviati da me (190 e 191) e la risposta (192). Potete anche cancellare il 193 e 194 grazie!
ho un’ulteriore domanda…siccome sono dentro i primi 6 mesi i controlli sono a carico del venditore per legge…posso mandargli una raccomandata dove chiedo di sostituire il pezzo dato che è presumibile che fosse già rotto oppure nel caso non vogliano fargli fare i controlli che devono fare ma davanti ad un mio tecnico di fiducia o al giudice?
Non mi sembra giusto che sia a dover pagare, inoltre mi hanno detto che la perizia che posso fare sarebbe solo esterna poichè se smontato il venditore potrebbe dire che è stato manomesso.
Nella raccomandata di messa in mora devo citare “ai sensi degli articoli 128 e ss. D.lgs. 206/2005? o “D.lgs.vo 24/02/02”?
La ringrazio
per NICOLE:
certamente sì. Può procedere sia per il rimborso di quanto anticipato, che per ottenere obbligazioni di fare. Se ne ricorrono i proesupposti, ptrebbe anche agire con istanza d’urgenza ex art. 700 cpc
Grazie mille.Speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi.
Mi dimentico sempre dei pezzi 🙁
nella raccomandata devo citare ” ai sensi degli articoli 128 e ss. D.lgs. 206/2005″ o “D.lgs.vo 24/02/02”?
ho un’ulteriore domanda…siccome sono dentro i primi 6 mesi i controlli sono a carico del venditore per legge…posso mandargli una raccomandata dove chiedo di sostituire il pezzo dato che è presumibile che fosse già rotto oppure nel caso non vogliano fargli fare i controlli che devono fare ma davanti ad un mio elettrauto di fiducia o al giudice?
Non mi sembra giusto che sia a dover pagare, inoltre mi hanno detto che la perizia che posso fare sarebbe solo esterna poichè se smontato il venditore potrebbe dire che è stato manomesso.
La ringrazio
per NICOLE:
si rivolga ad un tecnico di fiducia e si faccia rilasciare una perizia attestante che il malfinzionamento non è dovuto a normale usura, ma che era presumibile avesse dei difetti già all’atto di acuisto. Poi proceda a metterlo in mora e successivamente ad agire giudizialmente.
per DANILO:
purtroppo l’unica strada è quella del giudizio. Innanzitutto gli invii una raccomandata di messa in mora, denunciando tutti i vizi occulti e chiedendo il rimborso di quanto speso per le riparazioni, ovvero la risoluzione contrattuale. Se non avrà risposte, l’unica strada è quella di rivolgersi ad un avvocato.
mi sono dimenticata di scrivere che al momento dell’acquisto la macchina aveva 80600 e ora ne ha circa 4000 in più.E’ stata pagata 3800.
Ho acquistato una macchina usata(immatricolata nel 2000)il 25/03/09 ma il motorino dei tergi non funziona bene e va sostituito.Siccome descritto nella media in data di acquisto con scheda di conformità e descritta perfetta dal venditore penso sia in garanzia legale ma il concessionario non ne vuole sapere.Inoltre siccome sono entro i 6 mesi gli ho detto che è lui che deve provare che il difetto non è in garanzia ma l’unica cosa che ho ottenuto è stata ” si infatti io l’ho provato con la scheda di conformità rilasciata al momento dell’acquisto” e ” infatti la prova che il pezzo è buono è che ha funzionato per 6 mesi”
Prima di procedere con la raccomandata mi potreste assicurare di aver ragione?
Come faccio, cosa posso scrivere nella raccomandata per fargli fare i controlli che provano che il difetto non sia dovuto a normale usura?
Grazie
p.s. l’impianto elettrico di cui fa parte il motorino è stato dichiarato nella media.
Salve mi chiamo danilo e vi scrivo per avere informazioni.Circa 2 mesi fa ho acquistato una fiat punto 1.2 del 2001 da un privato.Quando sono andato a vederla per la prima volta il propietario mi assicuro’che la macchina era perfetta,mai incidenti,km reali e nessuna anomalia,effettivamente e’ tenuta in maniera ottimale sia di carrozzeria che di interni.Anche le successive volte ,prima di acquistarla,ho chiesto se l’auto avesse problemi o anomalia ,ma venni rassicurato che la macchina era perfetta.Cosi’ decisi di acquistarla,l’acquirente sembrava una persona onesta.Dopo neanche 2 giorni dall’acquisto mi accorgo che l’auto produce un rumore metallico e continuo sotto lo sterzo.mi reco in un officina e mi dicono che a un buon 90% bisogna cambiare la canna dello sterzo con una spesa che oscilla dalle 200 alle 300€.contatto il venditore e gli spiego il problema,ma lui mi dice che non aveva mai sentito questo rumore e che addirittura l’avevo caustao io.va be’ ci metto una pietra sopra e decido di non prendere provvedimenti.Ma 10 giorni fa mi si e’ presentato un fatto allucinante:sono uscito a fare una commissione e fuori pioveva,quando rientro in garage mi accorgo che il fanale sinistro anteriore e pieno d’acqua cosi decido di portarla dal mio carrozziere, e li ho avuto la bella sorpresa.L’auto mi dice il carrozziere ha subito un urto non di piccola entita infatti mi ha fatto notare che e stata riverniciata tutta completamente.A questo puntio mi cade il mondo addosso.Andiamo a fare un giro con il carrozziere e mi fa notare che l’auto tira completamnet a destra e superati i 100kmh inizia a vibrare in un a maniera assurda rendendola inguidabile.A questo punto ricontatto l’acquirente e gli speigo tutto.Dopo circa 1 una al telefono mi dice che quanto prima mi avrebbe ricontattato lui e che avremmo trovato un accordo.ad oggi sono passati 2 giorni e ancora non si e’ fatto snetire,ho provato a richiamarlo ma il telefono e sempre spendo,ho mandato della mail ma non risponde.Non so piu’ cosa fare.Io capsico che quando si acquista un auto usata qualcosa da fare c’e’ sempre,ma qui si parla di danni ben diversi e che tra parentesi non mi sono stati elencati.volevo precisare che l’auto l’ho pagata anche piu’ della quotazione propio perche’ sembrava in ottime condizioni e mi ero fidato.ditemi per favore come posso comportarmi.Vorrei denunciarlo,ma gia’ sono che i tempi sono lunghi e che mi costera ‘ un casino.Attendo notizie.grazie mille
per DIEGO:
sì, ha diritto alla garanzia di due anni, se non vi è stato patto diverso, ma pur sempre mai inferiore ad un anno.
Buongiorno !
Ho acquistato nel marzo 2009 una passat 2000 TDI serie5 del 2006 da un concessionario regolare ( auto di importazione tedesca ),ho un problema dicono alla frizione ma secondo me non hanno capito realmente il problema.Mi paventano la possibilità di cambiare i dischi della frizione per 800/1000 €(la macchina ha solo 70000. Km) nel caso avessero ragione ho diritto alla garanzia visto che non è passato nemmeno un anno ?.
per VANNA:
onestamente, visto il prezzo pagato, era più che plausibile che l’auto potesse avere una serie infinita di difetti. Altresì onestamente, è stata anche una Sua negligenza comperare l’auto a “scatola chiusa” senza nemmeno accenderla e verificarne lo stato. Nel Suo caso ci sono cose che può chiedere in garanzia (ad esempio batteria, paraolio cambio), tranne comunque quelle che Lei conosceva al momento dell’acquisto o che potessero esdsere plausibili. Può provare quantomeno a recuperare parte delle spese ed invitare alla riparazione degli altri vizi il concessionario, con lettera raccomandata a/r.
Io mi libererei quanto prima della vettura.
per THOMAS:
sì, può. Si rivolga da un legale per l’instaurazione del giudizio.
Salve, ho acquistato il 9 settembre scorso presso un concessionario un’auto usata pagandola € 2.000 compresa di passaggio. Al ritiro l’auto non parte ed il concessionario mi dice che la batteria è scarica, provvede a ricaricarla e vado via. Durante il viaggio mi appare il conta kilometri digitale, che io non avevo potuto leggere prima, perchè quando mi è stata proposta l’auto, la stessa era sprovvista di chiave, per cui ho visto l’interno ma non ho potuto visualizzare i km, il venditore mi disse che aveva 150mila km, mentre a pagamento avvenuto ed al ritiro mi accorgo che ha 203mila km! Incavolata vado via, torno a casa con l’intenzione di montare le strisce del tettuccio che smontate si trovano in auto e che mi è stato detto dal venditore che poi se voglio posso montarle con calma, tento di montarle ma ha tutti i ganci rotti, sono costretta ad andare da un carrozziere per montarle costo € 15. Dopo 15 giorni la mattina l’auto non parte, costretta a chiamare il mio meccanico che verificato lo stato della batteria mi dice che è assolutamente da buttare! Nuova batteria da me pagata € 130, dopo altri 10 giorni (quasi un mese dall’acquisto)noto delle gocce d’olio a terra, ritorno dal meccanico, mi dice che il tappo dell’olio motore è sprovvisto della guarnizione (il concessionario ha fatto il tagliando 3 giorni prima del ritiro)costo € 20.
Dopo una settimana mi accorgo che le perdite continuano, ritorno dal meccanico mi dice che la cuffia del paraolio del cambio è rotta da sostituire ci vorranno € 50 per ripararla, ma stavolta è incavolato anche lui è troppo!
Mi consiglia di andare al concessionario.Il giorno dopo mi accingo per andare al concessionario, ma per strada la macchina inizia a fare un rumore tremendo, praticamente si è rotto l’ammortizzatore posteriore!!!A dimenticavo, non mi era stato detto che la portiera passeggero posteriore non si apriva!
Come una dannata mi reco dal venditore che dice che la garanzia legale vale solo per il cambio ed il differenziale, che tutt’al più possono aggiustare la perdita al cambio e che non posso vantare nulla perchè la macchina che mi hanno venduto l’ho pagata pochissimo e perciò dovevo capire da sola che poteva avere tutti quei difetti! Adesso ho insistito tanto sui km, perchè se avessi saputo che i km erano così tanto non avrei mai fatto quest’acquisto!
Devo rimetterci ancora, dopo tutti i soldi già pagati e la fregatura dei km in più? Grazie Vanna
Ho acquistato un auto da un autoofficiana. Dopa ca. 2 mesi e 3000 km fatti sento il motore un po strano. Vado dal mio meccanico di fiducia per controllarla. Lui mi spiega che potrebbe essere un iniettore ma mi manda dall officina dove ho comprato l auto che é distante circa 80 km. Arrivato li mi diconono di lasciare l ´ auto e loro poi accertano che sarebbe da cambiare l albero a camme e che i pezzi gli dorvrei pagare io perche io giravo con poco oli motore,e avrei dovuto controllarlo, e loro mi vengono incontro con il lavoro. I non volevo sostenere nessun costo e gli dico di richiudere il motore per poter andare a casa. L ´albero a camme lo ho fatto cambiare poi dal mio meccanico di fiducia che mi ha chiesto 1000 euro. Posso chiedere questi soldi adesso dall autooffina che mi ha venduto l ´ auto?
per FRANCESCO:
come ovviamente avrà letto più volte su questo blog, in assenza di una specifica garanzia sottoscritta tra le parti, opera la garanzia di due anni sull’usato. Pertanto può certamente usufruirne, ad anzi, in caso di vizi molto gravi (tra cui rientra certamente il fatto che l’auto sia incidentata) può pretendere la risoluzione contrattuale con rimborso o sostituzione della vettura. Agisca senza indugio a mezzo lettera raccomandata ed, in caso di diniego, provveda a citarlo in giudizio.