Ne avevo già parlato nell’articolo guida in stato di ebbrezza e confisca dell’auto, dove continuano a sollevarsi voci popolari che contestano sia l’eccessiva onerosità delle sanzioni, che l’incostituzionalità della norma.
Premesso che ritengo doverosa la previsione normativa di repressione dei fenomeni di guida in stato di ebbrezza, commessi soprattutto dai giovani, a seguito delle numerose vittime della strada, credo che la norma di cui all’art. 186, comma 2, lett. c del C.d.s. (in caso di tasso alcolemico superiore ad 1,5 g/l), ulteriormente inasprita con il recente pacchetto sicurezza, debba essere rivista, alla luce dei principi sanciti dalla Costituzione.
Il Corriere della Sera, ha recentemente pubblicato l’articolo “la birra in più che ci ha rovinato la vita” a firma di Alessandro di Lecce, in cui mi è stato chiesto di esprimere un parere che ritengo di dover approfondire in questa sede.
Ciò che mi preme considerare, al di là della giustezza repressiva, sono gli effetti differenziati in sede di applicazione della norma.
Viene, infatti, istintivo sollevare qualche ragionevole dubbio sulla legittimità della stessa, nella parte in cui prevede che: “…Con la sentenza di condanna ovvero di applicazione della pena a richiesta delle parti, anche se è stata applicata la sospensione condizionale della pena, è sempre disposta la confisca del veicolo con il quale e’ stato commesso il reato ai sensi dell’articolo 240, secondo comma, del codice penale, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato.”.
La ratio legis della più accentuata soluzione punitiva, stabilita per l’infrazione de qua, attraverso la previsione della sanzione amministrativa della confisca del mezzo, è identificata con la necessità di prevenire il rischio individuale e sociale, sì da giustificare il più severo trattamento sanzionatorio.
Tale previsione normativa, a mio parere, assume dei connotati contrastanti sia con il principio di uguaglianza (art. 3) che con il principio della personalità (art. 27) costituzionalmente garantiti, laddove gli aspetti pratici di applicazione della sanzione risultano notevolmente discriminanti, per tre principali ordini di motivi:
in primis, la confisca di un’auto con basso valore di mercato rispetto a quella di una vettura lussuosa cagiona conseguenze, in termini economici, palesemente difformi tra soggetti egualmente responsabili di fatti illeciti di pari gravità; ancor più forzatamente, si pensi ai bevitori abituali ed ai trasgressori occasionali;
inoltre, la norma esclude la confisca qualora il “veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato” con la conseguenza che non subisce lo stesso trattamento l’autore della medesima condotta criminosa;
infine, non va tralasciato come le ripercussioni, nella maggior parte dei casi, si estendano indiscriminatamente ed illegittimamente ai familiari del trasgressore, causando vere e proprie piccole tragedie domestiche.
Se è vero che la responsabilità penale è personale, la norma incriminata rischia di essere in palese contrasto anche con l’art. 27 della Carta costituzionale.
La legge sulla depenalizzazione stabilisce che «nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa, ciascuno è responsabile della propria azione o omissione, cosciente e volontaria, sia essa colposa o dolosa», ragion per cui la sanzione della confisca deve colpire esclusivamente il proprietario del veicolo.
Se, ideologicamente, la norma coglie nel segno, di fatto, però, produce effetti anche su terzi incolpevoli. Basti pensare alle famiglie che usufruiscono di una sola vettura.
Da ultimo, non deve essere sottaciuto come il contenuto affittivo del disposto rischia di risiedere più nella sanzione accessoria che in quella principale e, dunque, risulterebbe violato l’art. 3 della Cost. anche sotto altro profilo, per incongruità tra la sanzione pecuniaria principale (da €. 1.500 a 6.000) e la sanzione accessoria, notevolmente penalizzante e variabile, sia sotto il profilo prettamente economico (laddove la vettura valga molto più della sanzione pecuniaria), ma ancor più sotto il profilo della libertà del cittadino, in particolare se si usa il veicolo per inderogabili motivi di lavoro.
In definitiva, oltre a risultare notevolmente sproporzionate le sanzioni previste, ritenendo sufficientemente deterrenti l’ammenda, l’arresto, la sospensione, revoca e ritiro della patente, il sequestro della vettura con spese di custodia, la previsione della confisca, all’atto pratico, rischia di produrre effetti ridondanti, parziali ed ingiustamente lesivi di diritti di terzi.
Mi auspico vivamente, per usare le parole della stessa Corte, che il principio secondo cui «rimodellare il sistema della confisca stabilendo alcuni canoni essenziali al fine di evitare che l’applicazione giudiziale della sanzione amministrativa accessoria produca disparità di trattamento», non resti un intervento riservato alla discrezionalità legislativa, ma diventi un principio inderogabile.
Avv. Mary Corsi
per GIORGIO:
basta non mettersi alla guida in quella “morte di papa”.
COSA DEVO MODERARE? L’ALCOOL? MA SE BEVO UNA VOLTA OGNI MORTE DI PAPA ED HO DELLE ANALISI GLOBALI CHE FAREBBERO INVIDIA AD UN NEONATO! MODERIAMO LA BANDA BASSOTTI CHE CI GOVERNA. QUESTO SI.
SALUTONI
PATENTI E SEQUESTRO VEICOLI. I POLITICI LEGIFERATORI VANNO A TRANS ED ESCORT CON L’AUTISTA PAGATO DA NOI ED ABUSANO DI TUTTO E DI PIU’SERENAMENTE – DATI TV E STAMPA -(PER NON PARLARE DI TUTTO QUANTO PORTANO AVANTI DIVERSAMENTE). BENE ; IL TUTTO ALLA FACCIA DELL’INCREMENTO DEI POSTI DI LAVORO TANTO DECANTATI IN CAMPAGNA ELETTORALE O QUANDO CI MENANO SULLA STORIA DI PIL O NON PIL. CHE SIA PIU’ FACILE METTERCI LE MANI IN TASCA IN QUESTO MODO PIUTTOSTO CHE PENSARE A CORREGGERE LE DISTORSIONI DELL’ECONOMIA E’ EVIDENTE. COMUNQUE ,DA COMUNI CITTADINI, POSSIAMO SCRIVERE FIUMI DI PAROLE MA NON RISOLVEREMO NULLA. L’UNICA COSA SAREBBE FONDARE 1 PARTITO DI DANNEGGIATI DELLA STRADA O INDIRE UN REFERENDUM ABROGATIVO DELLE NORME PALESEMENTE INCOSTITUZIONALI (A ME HANNO SEQUESTRATO IL MEZZO PERCHE’ IN MANO MIA ARMA LETALE. RIAVUTA LA PATENTE NE HO COMPRATO UN ALTRO: NON E’ PIU’ ARMA SEMPRE IN MANO MIA? POI, AD ASTA DEL PRIMO LO RICOMPRERO’ PERCHE’ QUASI NUOVO ED ALIENERO’ L’ALTRO. CIOE’ PASSERO’ UN BEL PO’ DI TEMPO A CORRERE DIETRO AI VARI PROVVEDIMENTI ANZICHE’ LAVORARE E DARO’ UNA MANO A FAR SCENDERE IL PIL).
AUGURI A TUTTI NOI ED UNA FEROCE MALEDIZIONE CHE VADA DAL LEGISLATORE AGLI ULTIMI SUOI OPERATORI DELLA STRADA. TUTTO QUELLO CHE CI HANNO FATTO PASSARE E CI FARANNO PASSARE E TUTTO QUANTO PRELEVATO DALLE NOSTRE TASCHE ESCA DALLE LORO IN DISGRAZIE E CURE MEDICHE PER MALATTIE VARIE SINO ALLA SETTIMA GENERAZIONE!
SONO STATO FERMATO E MI HANNO FATTO FARE IL TEST URINE E SONO RISULTATO POSITIVO AGLI STUPEFACENTI.MI HANNO CONFISCATO IL MMEZZO CHE E MIO.DOPO UN MESE SENZA ALCUN RI CORSO IL PUBLICO MINISTERO MI A RDATO IL MEZZO PERCHE RITENEVA CHE LE ANALISI FATTE NN ERANO VALIDE PERCHE INVASIVE . PERO PER IL RITIRO DELLA PATENTE ERANO OK .CMQ O AVUTO CULO .
X maximilian
http://legale.guidaconsumatore.com/novita-per-il-cittadino/0038_guida-in-stato-di-ebbrezza-e-confisca-dell%E2%80%99auto/comment-page-12/#comment-2730
CIAO MAXIMILIAN,
purtroppo ad ogggi non c’e’ niente da fare oltre che metterti nelle mani di un buon avvocato e sperare che trovi un qualche cavillo x poter far qualcosa.
la situazione e’ veramente drammatica x tutti
sono stati lasciati piu post con link di vari siti eche trattano l’argomento, e 2 petizioni attive.
l’unico consiglio che ti posso dare e’ di non abbatterti .
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE
salve a tutti,anche io sono un delicvete spiego : tre mesi fa mie stata ritirata la patente per guida in stato di ebreza in piu mi hano secqestrata la vetura in valore di 20,000€.fino ad oggi non so come andra a finire la cosa ora ho perso il lavoro .Ho sempre lavorato come autista non so fare altro ho da pagare un mutuo e un finanziamento non so cosa fare ,qulcuno sa qualcosa.grazie
vi racconto una storiella ( vera)
di professione attualmente( sono in pensione ma lavoro ancora) noleggio i video giochi le macchinette mangiasoldi per intenderci le tanto spudorate macchinette videopoker(ora si chiamano slot machine ma i giornalistI lo ignorano o non lo sanno)
una decina d’anni fa i giornali e i media faceva notizia scrivere un giorno si e l’altro pure in merito alle macchinette mangiasoldi.. raccontando e scrivendo un mucchio di fesserie, addirittura un prete di moncalieri,girava per i bar per dissuadere i giocatori a non rovinarsi e smettere di giocare,poi usciva e benediva il locale. tutto questo succedeva prima che lo stato mettesse le mani in pasta nelle cosidette macchinette.
dal 2004 tutte le macchine nei locali pubblici (quelle a norma come le mie) devono essere collegate con un gestore di rete e controllate dal monopolio di stato A.A.M.S.
IN PRATICA noi piccoli gestori acquistato con i propri soldi le spudorate macchinette,siamo tenuti a delle regole che non sto qui a spiegare con il risultato che lo stato guadagna 3 volte me senza fare nulla., il prete di moncalieri penso sia contento in quanto se prima con i vecchi videopoker per con 10mila lire giocavi un giorno,ora con 50 euro giochi 10 minuti e ti rovini prima.
naturalmente per i giornali tutto questo ormai non fa più notizia salvo scrivere i siti per disintossicare i malati del gioco.
tutto questo per dire che ora fa molta più notizia scrivere per la guida in stato di ebbrezza sfruttando ogni disgrazia e allargando lo spauracchio di un bicchiere di vino.( tra parentesi io conosco persone astemie che in macchina con loro,manco morto ci vado)
era giusto comunque prendere dei provvedimenti ma le valutazioni di chi può guidare e no sono senza senso, vi raccomando una commissione medica e come vengono esaminati, se fosse una cosa seria. pochi guiderebbero ve l’assicuro.
RITIRO PATENTE
patente ritiratomi al 08-08-2009 alle ore o.15, attuando la nuova normativa del c.d.s. in tempi perfetti…( gli agenti mi hanno fermato comunque che non era ancora mezzanotte erano le 23,45 del 07-08-2009)nella copia del mio verbale non ho la % del tasso alcolico nel sangue, se non ho capito o letto male( non ero proprio ubriaco) nella copia della polizia stradale doveva essere di.1.12
( facevo il rappresentante con una media di 40.000 km annui, non ho mai avuto incidenti o causato pericolo per altri,il giorno 07.08-2009. tornando dal mare.nello stesso giorno sono stato da 2 clienti per riparare le slot machine( le noleggio) alla sera ho cenato e bevuto 3 bicchieri di vino, mi ha fermato la polizia dopo essere uscito da un bar, pregandomi gentilmente di affiancarmi a destra, mi hanno fatto la prova facendomi soffiare dentro a un tubo, dopo tre prove, e dopo 20 minuti mi hanno detto che putroppo dovevano ritirartmi la patente,risultato. passata mezzanotte, parte altro giorno e nuova data,hanno verbalizzato che alle ore 0,15 del 08-08-2009 dovevano ritirarmi la patente in quanto l’attrezzo che avevano diceva che ero ubriaco?… io non so che dire, la nuova legge e quella e va rispettata, ma non e detto che questa normativa sia interpretata o sia giusta.
,in precedenza. avevo avuto problemi diciamo burocratici.. più di 20 anni fa, una presunta ischemia.il mio medico di famiglia aveva segnalato il fatto.. e dovevo andare ogni 2/3 anni in commissione medica per non so che cosa,ho fatto tutti gli esami possibili e immaginabili. prova da sforzo compresa, risultato il mio cuore era sano come un pesce, stanco di queste commissioni. nella penultima fatta 3 anni fa, mi e venuta la bella idea di portare le scatole dei farmaci chè assumevo tra cui un ansiolitico che prendevo ogni tanto,in tutta buona fede,per dire a questi medici della commissione..,ma io che ci faccio qui? non ho problemi al cuore,ho problemi di prostata vista l’età, e quando mi vengono i bruciori il mio urologo mi ha dato queste medicine,non l’avessi mai fatto..lei prende questa medicina? mia risposta… ogni tanto quando non riesco a dormire risultato. patente sospesa per 3 mesi…
sono andato dalla mia dott.ssa di base per chiedere che cosa mi avesse dato per dormire…lei mi chiede perche? io rispondo. perche con quello che mi ha dato non posso guidare e mi hanno ritirato la patente, lei cade dalle nuvole e mi dice che 1/2 italia non potrebbe guidare in quanto sono farmaci che si prescrivono regolarmente a tutti e non sono pericolosi,poichè con il nuovo c.d.s. guidare in stato di ebrezza per 2 bicchieri di vino ti viene ritirata la patente ed’è un reato penale,non sarebbe meglio che i medici sapessero e informassero i loro pazienti prima di prescrivere medicinali?.
per LORENZO E TUTTI:
ho già spiegato sopra i motivi che ripeto:
Poichè il blog è stato di recente trasferito su un nuovo server dedicato, con parametri leggermente diversi nella gestione degli URL, se nei mesi precedenti avete memorizzato nei preferiti l’indirizzo URL di alcuni specifici articoli, è possibile che essi non siano più corrispondenti. Basta andare sulla homepage, trovare l’articolo in questione e rimemorizzarne l’URL.
Siete divenuti proprio tanti e, dunque,ci siamo spostati su altro server. Ciò può aver causato la mancata lettura degli articoli salvati col precedente URL.
Vi allego il nuovo link:
http://legale.guidaconsumatore.com/novita-per-il-cittadino/0038_guida-in-stato-di-ebbrezza-e-confisca-dell%e2%80%99auto/
http://legale.guidaconsumatore.com/novita-per-il-cittadino/guida-in-stato-di-ebbrezza-e-confisca-dell’auto/
il link incriminato che non va più è questo fate un po’ voi ce lo avevo slvato tra i preferiti 🙂
Poichè il blog è stato di recente trasferito su un nuovo server dedicato, con parametri leggermente diversi nella gestione degli URL, se nei mesi precedenti avete memorizzato nei preferiti l’indirizzo URL di alcuni specifici articoli, è possibile che essi non siano più corrispondenti. Basta andare sulla homepage, trovare l’articolo in questione e rimemorizzarne l’URL.
per MATTEO:
non abbiamo assolutamente oscurato nulla.
Finchè sono voci popolari di dissenso, diamo tutta la libertà di espressione possibile. Io leggo bene gli articoli. Provate ad accedervi direttamente dalle tematiche e non dai collegamenti. Stiamo controllando. Scusate i disagi.
ERROR 404 NOT FOUND!!
SPERO DAVVERO CHE SIA UN PROBLEMA DI SERVER E NON CHE LE OLTRE 600 RISPOSTE DELL ALTRO BLOG SIANO STATE ANNULLATE PERCHè SCOMODE PERCHè DESCRIVONO L INFAMIA DI UNA LEGGE CHE COLPISCE INCENSURATI E LI ROVINA SENZA CHE ESSI ABBIANO FATTO DEL MALE A NESSUNO MA SOLO PER QUALCHE BICCHIERE DI TROPPO CMQ A PENSARE MALE SI Fà PECCATO MA SPESSO SI HA RAGIONE E TUTTE QUELLE TESTIMONIANZE MAGARI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI POSSONO RISULTARE SCOMODE A UNA CLASSE POLITICA CHE EVIDENZIA PRORPIO CON QUELLA LEGGE LA DISTANZA ABISSALE CHE HA NEI CONFRONTI DEI CITTADINI IN PRATICA VIVONO IN UN ALTRO MONDO E MAGARI SI STANNO RENDENDO CONTO DI AVER ROVINATO E MESSO IN GINOCCHIO MIGLIAIA DI PERSONE CHE HANNO SBAGLIATO MA CHE ALLA FINE DEI CONTI NON HANNO INVESTITO NESSUNO E NON HANNO PICCHIATO CONTRO NESSUNA AUTOVETTURA E CHE VORREBBERO PAGARE IL LORO SBAGLIO MA IN MANIERA EQUA NON COSI DRASTICA ! IO HO SBAGLIATO MA IL VERO DELINQUENTE è CHI HA EMESSO QUESTA LEGGE AMMAZZAPERSONE PERBENE NON POTETE ROVINARE PADRI DI FAMIGLIA NON POTETE ROVINARE GIOVANI CHE UNA FAMIGLIA SE LA VOLEVANO CREARE L INGIUSTIZIA REGNA SOVRANA!!!!
Cari lettori, gli articoli sono tutti regolarmente presenti sul blog. Nessuno può rimuovere alcunchè d’arbitrio senza l’autorizzazione dell’autore e senza la nostra; state tranquilli, non ci sono rischi di censura! La non visibilità potrebbe essere dovuta ad un problema della linea o del server al quale siete collegati. Tutte le verifiche tecniche hanno dato esito regolare. Teneteci comunque informati via email di qualsiasi eventuale disservizio rilevato. Grazie. Giovanni Lattanzi
per TUTTI:
mi dicono che vi sono problemi di lettura degli articoli. Stiamo verificando.
no anche a me non funziona credo che l’habbiano rimossa ma ci sono troppe testimonianze x farlo . spero che la riattivino e che reindirizzino i post su questa pagina .
non e’ un commento, ma una domanda per tutti gli uenti, voi riuscite ancora a vedere la pagina “guida in stato d’ ebrezza e confisca dell’ auto e i suoi relativi commenti?
a me da qualche giorno mi da ERROR 404 NOT FOUND è un problema solo mio?
…ma come si può accettare una legge che punisce tutti senza tener conto del fatto che comunque il tasso alcolemico varia da soggetto a soggetto…una persona può essere non in codizioni di guidare con 0’40 e altre sono lo potrebbero essere anche 1,20 per esempio..perchè non si tiene in considerazione questo fatto ? è pazzesco quello che uno deve subire e lo sto provando come esperienza personale…purtroppo mi hanno messo nelle condizioni che dovrò girare in auto lo stesso e rischiare per causa di forza maggiore ….è così che si risolvono i problemi ?
Salve sono Giuseppe Coccimiglio ,e sono anch’io un presunto “criminale”…
Vorrei soltanto sottolineare quanto le nostre leggi siano sempre meno ragionate e sempre meno a tutela del cittadino.
Mi spiego: tendiamo sempre ad osservare e ricopiare le regole di casa dai nostri amati vicini,ma troppo spesso diventiamo arroganti , nel pensare di comprenderle e ancor più ad applicarle.
Si è vero,abbiamo allineati i tassi alcolometrici con il resto dell’Europa, ma siamo gli unici ad essere pieni di diservizzi.In tutta europa ci sono servizzi pubblici e non , alla portata di tutti (economicamente)ed è per questo semplice e banale motivo che non si può risolvere i problemi nel modo più semplice per chi governa a discapito di tutti.Dunque prima di applicare una legge cosi severa , liberalizziamo le licenze dei taxi con prezzi accessibili, cosi facendo il nostro stato non ci IMPONE di cambiare le nostre sane o meno abitudini.I giovani possono andare a divertirsi,e noi un pò meno giovanni assaporarsi due sani bicchieri di vino con una bella bistecca alla fiorentina, sensa che nessuno ti tratti come un vero e proprio CRIMINALE.
Ovviamente non comento la confisca del veicolo, si comenta da SOLA.
grazie ed auguroni a tutti.
Concordo pienamente, inoltre trovo assurdo che nessuna parte politica e nessuno strumento di controllo a livello legislativo abbia verificato a fondo il suddetto decreto. Incostituzionale, l’unica parola che descrive con esattezza questa vicenda. Ribadisco la necessità di formare un gruppo unito che prenda le dovute azioni legali per far modificare il decreto, basterebbe solo più spazio all’interno dei grandi media per portare alla luce questa situazione, sicuro del fatto che la grande maggioranza dei cittadini Italiani ignora l’illecito (legale) che si è venuto a formare con questa legge.
Lascio la mia e-mail e mi dichiaro da subito disponibile per eventuali azioni.
enricotanchis@gmail.com
Saluti
Ad Alessandro:
Posso confermare l’inesattezza degli etilometri “amatoriali”, infatti ne sono stato vittima, per cui ora mi trovo nel tunnel della criminalità beffato anche dalla buona fede.
Trovo comunque il suo intervento molto sensato e concreto e spero vivamente che trovi tutti gli appoggi possibili perchè venga ascoltato da chi di dovere, anche perchè sono fermamente convinto che in questa prima fase di repressione, per buona parte il bersaglio sia stato mal centrato.
Buongiorno,
fermo restando che è giusto punire chi guida pur avendo bevuto troppo, vorrei fare un’osservazione che non ho mai visto fare da nessuna parte, ovvero l’assurdità (e forse illegalità) di porre dei limiti non misurabili.
Mi spiego meglio: per un limite di velocità, l’auto ha un tachimetro con cui posso verificare se lo sto rispettando o meno.
Per l’alcool, si legge di tutto di più:
una birra piccola piuttosto che due, un bicchiere di vino ma dipende dalla gradazione e dal calice, e poi se uno ha mangiato oltre ad aver bevuto, la costituzione fisica dell’individuo, le caratteristiche psicofisiche, etc. etc.
Tutto molto aleatorio, troppo specie se rapportato ai rischi cui si va incontro.
A mio avviso del tutto inaccettabile.
Ho comprato in una stazione di servizio un mini etilometro che tengo sempre in macchina, ma mi dicono che non fa testo in caso di contestazione.
Suggerisco quindi CALDAMENTE una legge per la messa in commercio di misuratori etilici OMOLOGATI, a quel punto ognuno non solo sarà responsabile del suo stato di “ebbrezza” quando si mette alla guida, ma volendolo avrà a disposizione lo STRUMENTO attraverso il quale controllare se può farlo nel rispetto della legge.
A quel punto, fatto salvo gli ubriachi cronici al volante (speriamo sempre di meno), eviteremo la farsa di vedere trattate come criminali persone che ubriache non sono, magari per uno 0,01° in più anzichè in meno.
Cordiali saluti,
A. Grossi